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  1. Ultima ora
  2. Cosa ti aspetti se sul seggiolone ci sono gli ex protettori di Dell'Utri? Quello che ha fondato forza Italia...
  3. Cosa ti aspetti se sul seggiolone ci sono gli ex protettori di Dell'Utri? Quello che ha fondato forza Italia...
  4. A PAROLE sono tutti di sinistra In cabina elettorale la maggioranza di dx C'è qualcosa che non va Oltre ai NON VOTANTI.
  5. Oggi
  6. Puoi stare tranquillo che non ti risponderanno mai . Hanno messo la testa nella sabbia come gli struzzi e fanno finta di non essersi accorti che sono alleati con un tizio , Giuseppi Conte , che un governo di destra con il razzo fascista Salvini ce lo ha fatto !! Sono gli utili idio ti che danno del destrorso a me che sto convintamente dalla parte di Renzi .
  7. Renzi sfascia csx??? Su che base lo affermi? Siete voi che odiate Renzi, lo denigrate, gli avete sputato addosso di tutto, lo tacciate di essere di dx quando è più di sx di tanti voi e soprattutto dei 5s, con i quali volete allearvi. Siete voi che avete allontanato Renzi, che non avete voluto allearvi con lui, e poi scrivete che Renzi ha sfasciato il csx? Facile incolpare gli altri, senza guardarsi dentro eh? Ricordati che il problema vero del pd non è Renzi, ma la mancanza di coerenza, di idee, alleanze sbagliate, l'orgoglio e la non ammissione dei propri sbagli. Renzi avrebbe potuto essere, come lo è stato in passato, un valido aiuto. Va beh.... le pecore vanno anche a sx, come ti ho scritto prima.......
  8. questo può essere, concordo abbastanza. Ma stavamo parlando di pecore.....e di queste purtroppo ce ne sono tante anche a sx.
  9. TAPS - tocco del silenzio (silenzio fuori ordinanza) nasce nel 1862 durante la guerra civile americana tra esercito confederato ed esercito dell' unione. Il brano è poi stato ripreso da Ninni Rosso modificando sostanzialmente il testo. Coloro che desiderano conoscere le origini ed il testo integrale lo trovano in internet allegato ad un filmato. - Altre canzoni da ricordare sono – “Angelita di Anzio” (si riferisce allo sbarco alleato del gennaio del 1944) - “Jhon Brown” (prima metà del mille ottocento, guerra di secessione americana) entrambe interpretate dai “Marcellos Ferial” – oppure “la riva bianca la riva nera” relativa alla guerra di indipendenza spagnola – altre ancora di riferiscono alla indipendenza greca - “la locomotiva di Francesco Guccini dedicata al ferroviere Pietro Rigosi (seconda metà del mille ottocento) - Sul sito "ildeposito.org" si trovano i testi e gli spartiti musicali di diverse canzoni che hanno fatto storia.- un cordiale saluto da d/b – giovedi ventotto marzo duemila ventiquattro - firmato d/b .-
  10. . . .
  11. Ieri
  12. hanno meno orgoglio stupido da mostrare.......
  13. Avevo scritto: ...ma soprattutto se le italiane continuano a fare assai meno figli di quanti sarebbero necessari per garantire il ricambio generazionale, c'è poco da fare: o diamo residenza e lavoro stabili agli stranieri, quindi anche cittadinanza se siamo un paese serio e non vogliamo perderli, oppure, MATEMATICAMENTE, il PIL crolla e dobbiamo tagliare sia i salari che le pensioni. A questa mia semplice osservazione un asino ragliante e maleducato, che addirittura si spaccia per laureato in economia e che per fortuna è ai suoi ultimi ragli in questo forum, ha osato controbattere, con sprezzo del ridicolo, che non esiste una correlazione positiva tra il PIL e la popolazione che lo genera. Roba da matti! Ciò implicherebbe, per esempio, che l'Etiopia, paese poverissimo di 128 milioni di abitanti, non potrebbe avere un PIL maggiore di quello del ricchissimo Principato di Monaco, dove meno di 40.000 residenti generano un PIL di circa 8,5 miliardi di euro (e il PIL pro capite più alto del mondo). Concludiamo che se questo asino avesse ragione il PIL pro capite degli etiopi sarebbe inferiore a 67 euro annui, pari a 18 centesimi al giorno, ovvero meno di un sesto della soglia di povertà estrema fissata dall'ONU in 1,25 dollari al giorno. In buona sostanza la popolazione etiope dovrebbe estinguersi rapidamente per fame. E del tutto ovvio, ma non per questo decerebrato, che il valore aggiunto dei prodotti di una fabbrica è correlato positivamente al numero di operai, anche se una fabbrica con meno operai potrebbe produrre di più per effetto delle correlazioni con altre variabili. Ma c'è un economista insospettabile che dà ragione, anzi ultraragione al sottoscritto: con l'attuale misero tasso di natalità l'Italia rischia di perdere 20 punti di PIL nei prossimi 20 anni. Questo economista è niente meno che il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, ma l'asino del forum, se fosse coerente nella sua ignoranza, lo definirebbe come ha definito il sottoscritto: uno psicolabile panzanaro. E non finisce qui. Un grafico allegato all'ultimo Documento di Economia e Finanza (DEF) del governo Meloni, mostra chiaramente come un aumento dell'immigrazione farebbe calare il rapporto debito/PIL dell'Italia, mentre un calo dell'immigrazione lo farebbe aumentare. Più chiaro di così... https://pagellapolitica.it/articoli/crisi-demografica-calo-pil-italia Ma tra due giorni il nostro asino smetterà di ragliare, o almeno noi non lo sentiremo più e le nostre orecchie troveranno pace.
  14. Not so long ago I migrated from WordPress to Magento, considering that this e-commerce platform is the most convenient solution for me now. I did all this with the *** of Amasty specialists. By the way, they also create excellent, quality extensions and plugins like magento 2 loyalty points. The system of rewards for purchases, registration, referral links - this is what my online store lacks now, and in addition will *** to stand out from the competition.
  15. Mhmhmhmhmhm, mi sembra che tu ti sia dimenticato dei tuoi amici a 5 stelle capitanati dallo statista Giuseppi ed a fianco il razzofascistoide Salvini !! Mi sembra una dimenticanza di non poco conto !! Meno male che Renzi c’è !!
  16. Già !! Il Cazzaro napoletano!! Quello che era contro ai brigatisti rossi !!
  17. Di quale sx parli ?? Quella di ora perde e perderà sempre perché tutto e’ fuori che una sx moderna , occidentale e democratica che si allea con le forze liberali e moderate . Ora il pd e’ alleato ai 5 stelle che tutto sono fuori che di sx . Infatti fecero un governo con Salvini e la dx razzista . Continua pure a dare fiducia a loro . Tra qualche anno sarai ancora qui a parlare di fascisti al potere , Berlusconi e la Meloni.
  18. L'articolo 5 del Trattato del Nord Atlantico prevede che le parti convengono che un attacco armato contro una o più di esse in Europa o nell'America settentrionale sarà considerato come un attacco diretto contro tutte le parti, e di conseguenza convengono che se un tale attacco si producesse, ciascuna di esse, nell'esercizio del diritto di legittima difesa, individuale o collettiva, riconosciuto dall'ari. 51 dello Statuto delle Nazioni Unite, assisterà la parte o le parti così attaccate intraprendendo immediatamente, individualmente e di concerto con le altre parti, l'azione che giudicherà necessaria, ivi compreso l'uso della forza armata, per ristabilire e mantenere la sicurezza nella regione dell'Atlantico settentrionale. Ogni attacco armato di questo genere e tutte le misure prese in conseguenza di esso saranno immediatamente portate a conoscenza del Consiglio di Sicurezza. Queste misure termineranno allorché il Consiglio di Sicurezza avrà preso le misure necessarie per ristabilire e mantenere la pace e la sicurezza internazionali Il Trattato del Nord Atlantico è stato ratificato DAL PARLAMENTO ITALIANO con legge 465/1949. Il che significa che il Parlamento si è gia espresso sull'intervento a fianco degli Stati che risultino parti attaccate. In particolare l'articolo 11 della Costituzione statuisce che l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. La delirante ipotesi di neutralità dello Stato italiano negherebbe il principio del ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Il tuo amico Putin, facendo piovere missili sulla Francia, avrebbe utilizzato la guerra come mezzo di risoluzione della controveria con la Francia. La vogliamo ripudiare la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali oppure il tuo amico Putin è legittimato ad agire in spregio dell'ordinamento internazionale, con la complicità dell'Italia che in caso di neutralità avallerebbe la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali, stracciando di conseguenza l'articolo 11 della Costituzione? Vale il caso di sottolineare che il Parlamento Europeo in data 29 febbraio 2024 ha approvato la seguente risoluzione https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-9-2024-0119_IT.html che ovviamente i tuoi amici tifosi di Putin tengono nascosta sotto il tappeto. I rappresentati delle popolazioni dei Paesi UE hanno approvato una risoluzione nella quale viene affermato: dal 24 febbraio 2022 la Russia sta portando avanti una guerra di aggressione su vasta scala illegale, non provocata e ingiustificata contro l'Ucraina; che la guerra della Russia contro l'Ucraina è iniziata nel 2014 con l'occupazione e l'annessione illegale della penisola di Crimea e la successiva occupazione di parti delle regioni di Donetsk e Lugansk; che tale guerra di aggressione costituisce una palese e flagrante violazione della Carta delle Nazioni Unite e dei principi fondamentali del diritto internazionale; che le azioni intraprese dalla Russia in Ucraina negli ultimi due anni continuano a minacciare la pace e la sicurezza in Europa e nel mondo l'Assemblea generale delle Nazioni Unite, nella sua risoluzione del 2 marzo 2022, ha immediatamente qualificato la guerra russa contro l'Ucraina come un atto di aggressione in violazione dell'articolo 2, paragrafo 4, della Carta delle Nazioni Unite e, nella sua risoluzione del 14 novembre 2022, ha riconosciuto la necessità di ritenere la Federazione russa responsabile della sua guerra di aggressione nonché responsabile sul piano legale ed economico dei suoi atti illeciti a livello internazionale, tra l'altro attraverso il risarcimento dei danni causati a cose e persone la guerra di aggressione russa rappresenta il più grande conflitto militare sul continente europeo dalla fine della Seconda guerra mondiale e riflette il crescente conflitto tra autoritarismo e democrazia l'Ucraina e i suoi cittadini hanno dato prova di ferma determinazione nel resistere alla guerra di aggressione della Russia, difendendo con successo il loro Paese, nonostante l'elevato prezzo pagato in termini di vittime civili e militari, unitamente alla distruzione e alla strumentalizzazione delle infrastrutture civili e pubbliche, dell'ambiente naturale e del patrimonio culturale; che il coraggioso popolo ucraino è stato insignito del premio Sacharov 2022 come omaggio al suo coraggio e alla sua resilienza l'Ucraina ha firmato accordi in materia di sicurezza con il Regno Unito, la Germania, la Francia, la Danimarca e l'Italia, in linea con la dichiarazione congiunta di sostegno all'Ucraina del G7, concordata il 12 luglio 2023 a margine del vertice NATO di Vilnius; che l'impegno del G7 ha aperto la strada ai negoziati per formalizzare gli impegni e le intese bilaterali a lungo termine in materia di sicurezza a sostegno dell'Ucraina Quasi dimenticavo: a pagina 226 del programma https://www.movimento5stelle.eu/wp-content/uploads/2022/09/Programma-M5S-completo-2022-09-12.pdf troviamo scritto che con riferimento alla domanda di adesione all'UE dell'Ucraina, poi seguita dalla proposta della Commissione europea sullo status di candidato all’adesione all’UE, il M5S sostiene l'aspirazione europea dell'Ucraina e il rafforzamento della cooperazione Ue-Ucraina AMBECILLEEEEEEE prendi ad esempio il tuo amico Risata Alpina e chiudi la tua esperienza in questo forum con un dignitoso silenzio.
  19. Dopo Mussolini, Attila e la peste nera del Trecento, è stato quello che ha fatto più danni a questo paese nella storia. https://youtu.be/Xnf6eBLexYY?si=ZOEODnYg0qUjM1NS
  20. Ciao ragazze, buona sera. A fine mese verrà chiuso il sito. Spero non vengano cancellati i nostri contenuti. Sarebbe bello venissero conservati, consultabili, come in un album fotografico. Pazienza aggiungere nuovi testi, almeno conservare l’album dei ricordi. Poi alla riapertura (ottobre di questo anno, forse gennaio dell’anno prossimo?) sarà una nuova avventura per tutte noi.
  21. Non ditemi che lo sapete anche voi eh
  22. Signori, il Doomsday Clock, l'orologio dell'Apocalisse gestito dagli scienziati atomici americani, è tuttora fermo a 90 secondi dalla mezzanotte, ma diciamocelo chiaro: dopo il massacro nel teatro di Mosca (139 morti e 360 feriti il bilancio ancora provvisorio) la tensione mondiale è salita di brutto e per giunta c'è chi getta olio sul fuoco. Per esempio ieri durante un comizio elettorale il bollito Biden (un penoso disturbato mentale che per il suo ruolo è più pericoloso di un ICBM coi controlli in avaria) ha dato nuovamente del "macellaio" (butcher) a Putin, dimenticandosi di un macellaio al cubo, il criminale di guerra e terrorista Netanyhau che stamane ha bombardato l'ennesimo campo profughi ammazzando altri 12 civili inermi. La strage di Mosca presenta dettagli inquietanti, i terroristi non sono fanatici islamici, nemmeno uno di loro si è suicidato per non farsi prendere e andare in paradiso: sono mercenari lungamente addestrati ad hoc per un'azione di guerra in un luogo che conoscevano alla perfezione. Molto improbabile che avessero solo il supporto del malandato Stato Islamico. I servizi segreti russi accusano quelli ucraini, americani e britannici, che ovviamente negano tutto, ma, come diceva Eschilo, in guerra la prima vittima è la verità. Di certo la guerraccia in Ucraina comincia a diventare troppo lunga e pesante anche per la storica tradizione russa della guerra di logoramento. Prevedo una estate molto molto calda in Ucraina, spero non nel resto d'Europa e del pianeta. Difficile che Biden si abbandoni a gesti estremi a pochi mesi dalle elezioni. Perfino lui, tra una gaffe e una scorreggia in pubblico, sembra vagamente percepire che l'America e la NATO non possono vincere nessuna guerra contro la Russia. Mi preoccupano di più Macron e il leader polacco, due scellerati provocatori che non sembrano desiderare altro che il casus belli. E gli avidi interessi dell'industria bellica e dei grandi fondi di investimento che la controllano: prima del ritorno dell'isolazionista Trump vorranno ricavare il massimo dalla guerraccia e dalla tensione che stimola il riarmo mondiale. Potete credermi se vi dico che per questi colossi finanziari è agevole corrompere un paio di leader europei. E allora potremmo avere un incidente alla frontiera della Polonia, magari per un missile russo fuori rotta; oppure il galletto scellerato, vedendo i russi avvicinarsi a Odessa o a Kiev, potrebbe mandare un po' di francesi a fare gli "eroi", cioè a morire come detonatori di una escalazione dagli sviluppi imprevedibili. Ora la domanda è: cosa può e cosa deve fare l'Italia nel malaugurato caso di una guerra NATO-Russia? La prima ipotesi è che la Russia aggredisca deliberatamente un paese NATO. Ipotesi ripetuta come un disco rotto da Zelensky e dalla propaganda bellicista occidentale allo scopo di giustificare e incrementare le ingenti e costose forniture di armi all'Ucraina e la corsa al riarmo in Europa. È chiaro ed evidente che è solo una ipotesi strumentale e totalmente irrealistica. Putin non attaccherà mai per primo un paese NATO: uno contro 31 (anzi 32 dopo il provocatorio ingresso della Finlandia, immaginate il Messico che si allea con la Russia) non avrebbe alcun senso. Però ricordiamoci l'aneddoto del topo nell'angolo, raccontato dallo stesso Putin: se attaccato sul suo territorio (leggasi i territori annessi in Ucraina) il "topo" reagirà, e reagirà con violenza imprevista dagli attaccanti, molto probabilmente anche sul territorio nazionale degli attaccanti. Altra considerazione: in una guerra atomica la Russia combatterebbe una contro tre, due dei quali, essendo piccoli e vicini, verrebbero inceneriti nel giro di ore. Dunque l'unica concreta possibilità di una guerra NATO-Russia oggi è legata a un intervento diretto di uno o più paesi NATO in Ucraina. Che dice in proposito il governo Meloni? Dice che è contrarissimo, le truppe dei paesi NATO devono restare fuori dall'Ucraina. Ma naturalmente nessuno può impedire a un pazzoide come Macron, per esempio, di concretizzare la sua minaccia e mandare truppe francesi in Ucraina senza il coinvolgimento della NATO. Cerchiamo di capire cosa potrebbe accadere. Dato che si combatte lungo il confine dei territori occupati e annessi dai russi, colpi d'artiglieria e/o missili tirati dai francesi finiranno inevitabilmente nella tana del "topo". E il "topo" reagirà in modo più violento del previsto. Per es. lanciando un missile ipersonico Avangard dalla exclave russa di Kaliningrad distante meno di 1400 km da Parigi. L'ultima tecnologia russa: quale modo migliore di mostrare i muscoli? Dopo essere stato portato nell'alta atmosfera, il missile non sarebbe più intercettabile in quanto planerebbe a oltre Mach 20. Ho stimato che, pur senza nessuna testata esplosiva, l'energia cinetica dell'impatto sarebbe equivalente a oltre 500 bombe come quella che causò la strage nella stazione di Bologna nel 1980. Naturalmente senza il ritiro immediato dei francesi dall'Ucraina altri ordigni del genere pioverebbero sulla Francia facendo migliaia di morti. Immaginiamo allora che Macron invochi l'art.5 del Trattato Atlantico, ovvero l'intervento al suo fianco degli altri 31 paesi dell'Alleanza. L'Italia che farà? L'Italia non sarebbe tenuta a intervenire militarmente. La Meloni potrà sempre dire al collega: "Te l'avevo detto che ero contraria, hai inviato truppe a titolo individuale, ora sono cavoli tuoi". Ma l'ultima parola spetterebbe al Parlamento in base all'art.78 della Costituzione (Le Camere deliberano lo stato di guerra e conferiscono al Governo i poteri necessari). E il Parlamento non potrà che RESPINGERE la richiesta della Francia ed eventualmente del Consiglio NATO, perché, come insegnava, tra gli altri, il grande costituzionalista Umberto Allegretti, quando si parla di guerra il regime costituzionale PREVALE sul regime internazionale. Dunque, visto che si minaccia una guerra, addirittura una guerra mondiale, ma l'Italia non è sotto attacco, l'art.11 della Costituzione PREVALE sull'art.5 del Trattato Atlantico. Di conseguenza, il preciso dovere del Parlamento sarà deliberare una DICHIARAZIONE DI NEUTRALITÀ DELL'ITALIA che il governo trasmetterà immediatamente all'ambasciata russa e alla NATO. Sempre alla luce dell'art.5 lo stesso governo DOVRÀ impegnarsi in tutte le sedi internazionali per spegnere sul nascere la propagazione del fuoco di guerra e per formare una vasta coalizione di paesi (UE e NATO) pacifisti e neutrali. Ovviamente tutto quanto sopra presuppone che l'Italia abbia un governo serio, coraggioso, amante della pace e rispettoso della Costituzione. In caso contrario arriverebbero molto presto gli Avangard sulle nostre città, poi, se la follia prevalesse, arriverebbero i Backfire, poi gli SS18 Satan... Infine, se per caso qualcheduno di noi sopravvivesse, saprebbe chi impiccare a testa in giù. https://naufraghi.ch/putin-allangolo-la-lezione-del-topo-e-lorologio-dellapocalisse/ https://www.repubblica.it/esteri/2024/03/27/news/russia_ucraina_missili_ipersonici-422382838/ http://www.sidiblog.org/2022/04/26/il-ripudio-della-guerra-preso-sul-serio-quattro-tesi-sullincostituzionalita-dellinvio-di-armi-allucraina/
  23. BERLUSCONI: "I FASCISTI AL GOVERNO LI ABBIAMO PORTITI NOI"
  24. Quelli che NON VOGLIONO MAI PAGARE IL DOVUTO vanno a dx
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