ARRIVA ANCHE IN ITALIA LA POSSIBILITÀ DI FINANZIARE LE PRATICHE LEGALI

In molte nazioni, Stati Uniti, Australia, Canada, Germania, Olanda, e tante altre ancora, privati e imprese possono difendere un proprio diritto senza spendere soldi, ricorrendo al finanziamento dei contenziosi legali.

A finanziare i contenziosi, in sede giudiziale ma anche in sede stragiudiziale, sono delle società specializzate che si accollano tutte le spese, gli onorari degli avvocati e dei consulenti di parte, le spese processuali, il costo del CTU e si assumono anche il rischio di insuccesso, coprendo nel caso anche le spese legali di controparte.

In questo modo i ricorrenti potranno accedere alle migliori risorse difensive senza doversi preoccupare dei costi spesso esorbitanti, dei rischi e dei lunghi tempi della giustizia.

Ovviamente non tutte le controversie possono essere finanziate, solo quelle meritorie, ovvero fondate e con un valore economico significativo, infatti queste società effettuano preliminarmente un’approfondita analisi del caso, chiamata due-diligence  per verificarne i requisiti e nel caso di esito positivo pagheranno tutte le spese direttamente all’avvocato, al tribunale, insomma a titolari del credito.

Al termine del procedimento o al raggiungimento di un accordo il cliente riconoscerà al finanziatore un compenso percentuale sul risultato ottenuto.

In Italia l’offerta di questo servizio è ancora in fase embrionale, tuttavia alcune realtà stanno già operando in questo ambito.

Segnaliamo la società Consult Professional specializzata nel finanziamento di contenziosi privati, specialmente nel settore del risarcimento di gravi danni dovuti a incidenti stradali o errori medici, ma non solo.

Ci auguriamo che questa attività si sviluppi anche in Italia, i benefici sono comuni, per i ricorrenti che in questo modo vedranno un più semplice accesso alla giustizia, per gli avvocati che potranno concentrarsi sulla propria attività senza doversi preoccupare della solvibilità dei clienti e infine anche per il sistema giustizia perché l’attività di verifica preliminare effettuata dai finanziatori escluderà in partenza tutte quelle pratiche infondate e temerarie che oggi intasano i tribunali di tutta Italia. 

Altenburger-legal-tax-Third-party-funding.jpg

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

0 messaggi in questa discussione

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora