LA DESTRA CIALTRONA E BUFALARA

Da 24 ore quest'uomo è sottoposto a una gogna mediatica violentissima perché - stando alla vulgata - avrebbe invitato le persone a trasformarsi in spie, delatori, agenti sotto copertura pronti a denunciare alle autorità il minimo movimento sospetto al di là del muro, in una specie di scenario distopico in bilico tra 1984 e Le vite degli altri.

Di fronte a un tale disegno, non si può che avere terrore di questo clima da Stasi, di questo Stato di psicopolizia teorizzato, come se nulla fosse, in prima serata da un ministro durante la trasmissione più seguita del servizio pubblico.

Solo che poi vai a vedere. Solo che poi vai a sentire. Solo che poi va a riprenderti le dichiarazioni esatte del ministro Speranza. E scopri che, di un'intervista di oltre 26 minuti, il passaggio incriminato è un frammento di non più di 30 secondi durante i quali avviene questo scambio esatto di battute.

Domanda di Fazio:

"Ma come si fa a vietare una festa? Chi è che va a controllare e a bussare alle porte degli appartamenti per vedere se c'è una festa?"

Risposta di Speranza (letterale):

"Intanto, quando c'è una norma, va rispettata. In questi mesi gli italiani hanno dimostrato di non avere bisogno di un carabiniere o un poliziotto a controllarli personalmente. Ma è chiaro che aumenteremo anche i controlli, ci saranno ***. Io mi fido molto anche dei genitori del nostro Paese. Nel momento in cui si dà un'indicazione di natura formale in un Dpcm e si pone un divieto, io sono convinto che la stragrande maggioranza delle persone seguirà l'indicazione che è stata data."

"Ci saranno ***".

Da 24 ore un ministro, un politico serio che ha dimostrato di saper gestire il dossier più complicato che qualunque ministro si sia mai trovato ad affrontare dal dopoguerra ad oggi, viene accusato di essere una specie di stalinista per queste tre, semplicissime, parole: "Ci saranno ***".

Una frase normalissima, persino ovvia, banale, in un Paese democratico. Se, alle tre di notte di una qualunque giornata, dall'appartamento di fianco sente provenire urla e musica a tutto volume, uno normale va a bussare alla porta per chiedere di smetterla. Se anche l'invito civile cade nel vuoto, alza il telefono e chiama i carabinieri. Fa quella che nel vocabolario italiano si chiama una "segnalazione" senza essere né uno psicopoliziotto né un agente della Stasi sottocopertura ma solo un povero cristo che la mattina dopo si sveglia alle sette per andare al lavoro.

Quando ciò accade, una festa privata diventa fatto e atto pubblico. E, come tale segnalabile e sanzionabile. È già così, è sempre stato così e sempre lo sarà in qualunque paese minimamente civile. Non c’è nessun delatore, nessuna dittatura politica o sanitaria. Tutte sciocchezze.

E invece, nel bel mezzo di una pandemia, con i contagi che salgono precipitosamente, i morti che aumentano, le terapie intensive che tornano a riempirsi, accade che organizzare una festa in casa con decine di persone - verosimilmente senza mascherina né alcuna norma di distanziamento - sia considerato un fatto privato, qualcosa che non ci riguarda, su cui "non mettere becco". E il motivo è semplice: perché ancora in pochi - troppo pochi - hanno chiaro che quel vicino non sta semplicemente dando una festa. Sta, consapevolmente o meno, fabbricando una potenziale bomba. Una bomba sanitaria che, se innescata, prima o dopo esploderà nel suo appartamento, deflagrerà nel condominio e i cui effetti si allargheranno a macchia d'olio nell'isolato, nel quartiere, fino all'ospedale più vicino.

Non è allarmismo. È la routine quotidiana di un virus.

Insomma, siamo di fronte all'ennesima fake news messa in giro ad arte da chi grida ai totalitarismi e alla "dittatura sanitaria" e tira in mezzo anche la goffa difesa della proprietà privata (mai messa in discussione da nessun governo) pur di continuare a fregarsene bellamente delle regole, della società, del prossimo.

Mentre guardate il dito della "segnalazione", ogni tanto preoccupatevi anche di dare un'occhiata alla Luna del virus.

Perché la libertà di dare feste in casa propria finisce dove comincia la nostra di non essere "invitati".

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12 messaggi in questa discussione

Giornalista accerchiato dai negazionisti a Roma. Fnsi e Sugc: «Identificare e denunciare gli aggressori»

 

Saverio Tommasi di Fanpage.it è stato insultato e minacciato dai 'no mask' mentre documentava la manifestazione nella Capitale. «Segnaleremo il caso all'Osservatorio sulle minacce ai cronisti del Viminale», anticipa il sindacato.

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Naturalmente   nel  forum  c'è  diretoinreto  che   da  aaammmmmmbbbbbeccillle qual è  abbocca  alla  fake maldestre  ,  già i neuroni  lo hanno abbandonato chissà  da  quando....sempre  che  ne  abbia   avuti

Modificato da pm610

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Chi  sono    gli spioni  ?

https://documenti.camera.it/leg18/pdl/pdf/leg.18.pdl.camera.1250.18PDL0031620.pdf

a fateci capire: quelli a destra che parlano di "popolo spia" e quello della lega che dichiara "Delatori condominiali come in Urss per segnalare feste demenziale, Italia è Paese libero”, sono dello stesso partito che un paio di anni fa ha portato alla camera una proposta di legge dal titolo "Norme per il riconoscimento e la promozione del fenomeno sociale del controllo di vicinato" ?Chiediamo per un amico spione...[tutto vero e verificabile qui, riferimento C.1250 -

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In questo momento, pm610 ha scritto:

.........L’attività del controllo di vicinato consiste pertanto in una semplice, ma tanto opportuna quanto efficace, segnalazione agli organi preposti per richiedere un immediato intervento. È quindi chiaro che l’instaurazione di un dialogo continuo e costante tra gli enti e le comunità coinvolti nell’iniziativa promuove sinergie con associazioni e cittadini che consentono di rendere questi ultimi, oltre che beneficiari, anche produttori di un servizio, quindi più attenti a rispettare e a far rispettare le regole, ed incrementa così i livelli di consapevolezza circa le problematiche del territorio, promuovendo una sicurezza partecipata attraverso formule e modalità di reciproca attenzione e di vicinato solidale. Sulla base di queste motivazioni è stata redatta la presente ......

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1 ora fa, pm610 ha scritto:

quelli a destra

Che il titolo del tuo post ha sintetizzato perfettamente...:D..anzi aggiungo io, se non sono indagati lo diventeranno come hanno sempre dimostrato...

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18 ore fa, sempre135 ha scritto:

Che il titolo del tuo post ha sintetizzato perfettamente...:D..anzi aggiungo io, se non sono indagati lo diventeranno come hanno sempre dimostrato...

MALDESTRI  LADRONI  , CIALTRONI  E  BUFALARI

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Sorriso sincero quello della zocc...meloni, avrà avuto la sua fetta anche lei?...no, non credo, troppo pochi, lei mira di più ai rimborsi elettorali....

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18 ore fa, sempre135 ha scritto:

Sorriso sincero quello della zocc...meloni, avrà avuto la sua fetta anche lei?...no, non credo, troppo pochi, lei mira di più ai rimborsi elettorali....

ma  dei  voti   ne   è affamata   infatti  li stà  rubando   agli   altri  due  amici ...

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