CERTO SVIA CON SCENEGGIATE

Si  spiega  la  sceneggiata  dei  giorni  passati , serviva  per   celare  quanto  avviene   nella lega  del  coso...ma  ci  viene  a  dire  che  non   è preoccupante   già  i media   non  dicono nulla  ma se  fosse   successo ad  un  altro  partito  sai  che  rumba.....

🔴 I pm stanno seguendo il flusso di denaro. Salvini sulla cena: "Non sono preoccupato"Inchiesta Fondi Lega, spunta la fiduciaria panamense in Svizzera

Modificato da pm610

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C’è Willy, ammazzato dal branco per aver cercato di salvare il suo amico.

C’è Filippo, ammazzato dal branco che dopo averlo preso a calci e pugni è passato con l’auto sul suo corpo non una volta, ma due.

C’è Donato, ammazzato di botte fuori a una discoteca e che ha lottato per sette mesi in un letto d’ospedale prima di morire.

C’è una violenza feroce e insensata in queste infinite tragedie che falciano vite di giovanissimi ragazzi e svuotano da dentro gli animi di chi li amava e ama, e sopravvive loro.

Non hanno bisogno Willy, Filippo, Donato, non hanno bisogno le loro memorie e le loro famiglie di confronti e gare su chi ha avuto più attenzioni e più risalto mediatico.

Non possiamo, ancora una volta, ridurci a questo.

A contare quante ore di tg sia stato dedicato all’uno o all’altro. O peggio guardare le loro carte d’identità e pontificare sulla nazionalità di ognuno.

Sulle origini di Willy che era nero, sugli assassini di Filippo che sì sono cittadini italiani ma i genitori sono albanesi. Su quelli che di Donato o sulle vittime.

In un paese normale simili gare insensate non dovrebbero trovare asilo da nessuna parte. Ma le uniche parole da spendere dovrebbe essere di rispetto e vicinanza alla vittima, di giustizia per i colpevoli e di futuro per evitare che di nuovo la ferocia, la violenza, l’ignoranza tornino a strappare giovani vite alle loro famiglie e alla loro esistenza.

Fonte:

Cathy La Torre

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