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2 messaggi in questa discussione
9 ore fa, mark222220 ha scritto:IL BLOG17/08/2020 12:08 CEST | Aggiornato 18 minuti faSenza cantieri l'Italia non ripartirà
L'Italia si è dimostrata più resiliente di altri, ma non basterà a rilanciare il Pil. Edilizia scolastica, antisismica, investimenti nella sanità, contro il dissesto idrogeologico, sulle reti di trasporto ed energia, banda larga, acquedotti. Questo (e la modernizzazione della P.A.) ci tirerà fuori dalla crisi
Marco FortisDocente di Economia industriale e commercio estero all'Università Cattolica. Direttore della Fondazione Edison
azzzz.......sono anni che si parla di ridare impulso all'edilizia......ma quei 120 miliardi dove sono finiti?
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Inviata (modificato)
Intelligente ma smemorato. O interessato. Il leopoldino prof. Fortis ha completamente dimenticato la green economy e lo European Green Deal, che per la presidente von der Leyen e per il presidente Conte devono essere priorità nel piano di rilancio europeo e nazionale.
https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_20_940
Per chi non lo sapesse, la Fondazione Edison fa riferimento al Gruppo Edison, ex Montedison, attivo nel settore elettrico e degli idrocarburi, e oggi totalmente controllato dalla francese EDF, primo produttore europeo (e probabilmente mondiale) di energia nucleare.
Scommetterei qualsiasi cifra che il leopoldino prof. Fortis, Leopoldino in persona, e tutta la destraccia unita, impiegherebbero volentieri una bella quota del Recovery Fund per far costruire in Italia una decina di mega reattori nucleari francesi, quelli sognati a suo tempo dal delinquente Berlusconi e dal suo ministro Scajola.
Modificato da fosforo311Condividi questo messaggio
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