AD INSAPUTA SUA, DEL DIRECTOR E DI DUNE BUGGIE
Iniziata da
cortomaltese-im,
18 messaggi in questa discussione
il tizio si chima "piccola forcola" e la forcola è quella struttura della barca ove si appoggia il remo. attenzione ... piccola forcola, non piccola forchetta)
6 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:a venessia i lo ciama scalmo
BRAVO, TE SI DEI NOSTRI - IL VERO LAGUNARE -
- COME LO SCOGLIO INFRANGO , COME L'ONDA TRAVOLGO -
Modificato da dune-buggi
21 minuti fa, dune-buggi ha scritto:
Cionondimeno vada a contarla al Kaiser quella del bonus "a sua insaputa". Forse il Kaiser ci crederà....
"Come lo scoglio infrango, come l'onda travolgo"
Unico Reggimento di fanteria dell'Esercito Italiano da assalto anfibio con sede a Venezia. Unità di manovra della Brigata “Pozzuolo del Friuli” è impiegato nella Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare. Rappresenta, altresì, l’unico ente Scuola della Forza Armata per l’addestramento anfibio e il relativo rilascio della qualifica anfibia per i militari a seguito di un corso impegnativo. I lagunari, specializzati nel combattimento terrestre e nella condotta di operazioni anfibie, sono in grado di operare in contesti particolari ed esigenti quali l'ambiente terrestre, marino, lagunare e fluviale.
Il motto dell'unità, "Come lo scoglio infrango, come l'onda travolgo" ben esemplifica la duplicità dell'ambiente operativo in cui è chiamata ad operare. Sebbene sia la più giovane specialità dell'Arma di Fanteria, i lagunari sono i moderni custodi delle gloriose memorie dei "Fanti da Mar" della "Serenissima" Repubblica di Venezia, dei quali hanno ereditato i vessilli, il grido di battaglia, lo spirito ed il temperamento.
La Bandiera di Guerra è decorata di una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito e una Croce d'Argento al Merito dell'Esercito.
La festa del reggimento cade il 25 giugno, anniversario del riconoscimento della Specialità (1984) e il grido di battaglia è "SAN MARCO!"
10 minuti fa, dune-buggi ha scritto:"Come lo scoglio infrango, come l'onda travolgo"
Unico Reggimento di fanteria dell'Esercito Italiano da assalto anfibio con sede a Venezia. Unità di manovra della Brigata “Pozzuolo del Friuli” è impiegato nella Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare. Rappresenta, altresì, l’unico ente Scuola della Forza Armata per l’addestramento anfibio e il relativo rilascio della qualifica anfibia per i militari a seguito di un corso impegnativo. I lagunari, specializzati nel combattimento terrestre e nella condotta di operazioni anfibie, sono in grado di operare in contesti particolari ed esigenti quali l'ambiente terrestre, marino, lagunare e fluviale.
Il motto dell'unità, "Come lo scoglio infrango, come l'onda travolgo" ben esemplifica la duplicità dell'ambiente operativo in cui è chiamata ad operare. Sebbene sia la più giovane specialità dell'Arma di Fanteria, i lagunari sono i moderni custodi delle gloriose memorie dei "Fanti da Mar" della "Serenissima" Repubblica di Venezia, dei quali hanno ereditato i vessilli, il grido di battaglia, lo spirito ed il temperamento.
La Bandiera di Guerra è decorata di una Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito, una Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito e una Croce d'Argento al Merito dell'Esercito.
La festa del reggimento cade il 25 giugno, anniversario del riconoscimento della Specialità (1984) e il grido di battaglia è "SAN MARCO!"
MA COME COPIAINCOLLA BENE !!!
Il 11/8/2020 in 23:00 , cortomaltese-*** ha scritto:
Up......
ricordando una simpatica puntata
italia uno le jene
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Inviata
Simpatico signor “vice stalin” buona sera. Mi consenta una analogia, forse un paragone. Supponiamo che il signor “pinco/pallo” scopra che la moglie faccia la “libera professionista nei letti altrui” (mica ho scritto “put tana”). Allora per non rovinare la reputazione del casato dice – non riesco a capire il come ed il perché ma vedo mia moglie sempre felice – ecco il paragone si adegua perfettamente a quei politici che dicono di non ricordare e non capire il come ed il perché sul proprio assegno mensile sia finito un bonus premio extra. - Ciao signor “vice stalin”, a presto e buona serata, oggi martedi undici agosto alle ore ventuno e poco più. - firmato … me medesimo. (dai saluti viene escluso il signor “trentotto”, con il caldo di questi giorni sarà a letto con la febbre).
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