mano nella mano......

Mano nella mano, in silenzio. Così stamani il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e l’omologo sloveno Borut Pahor, si sono avvicinati e poi fermati sul ciglio della foiba di Basovizza.  Tutto bene dunque? Non proprio. Perché oggi a Basovizza i due presidenti hanno compiuto un analogo gesto anche di fronte al cippo che ricorda quattro terroristi slavi antifascisti che furono condannati a morte perché autori di diversi attentati. Il 10 febbraio 1930, ad esempio, questi terroristi fecero esplodere una bomba nella sede de Il Popolo di Trieste, il principale quotidiano italiano della Venezia Giulia. In quell’occasione, all’età di soli 26 anni, rimase ucciso Guido Neri, uno dei dipendenti del giornale. Gravemente feriti altri tre italiani: Giuseppe Missori, Dante Apollonio e Marcello Bolla. Fu soltanto il primo di una serie di attacchi terroristici. Il 1 marzo vennero infatti date alle fiamme le scuole di Sgonico, sempre Trieste. E il 25 marzo fu la volta di quelle di Cattinara, ma in quel caso la miccia fortunatamente si spense.

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2 messaggi in questa discussione

mano nella mano.......si sono anche baciati?

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11 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

mano nella mano.......si sono anche baciati?

non in pubblico...

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