Il precariato come condizione esistenziale
Iniziata da
piccolina907,
13 messaggi in questa discussione
In questo momento, renatino1983 ha scritto:Io è già tanto se esco dal pub sulle mie gambe... più precario di così...
Ahahaha beh, non è quello che intendevo (anche se a ben vedere un nesso può anche esserci)
sono fuori età....
più che precaria, direi solitaria, praticamente non ho più il tempo per uscire
ma che scrivi
no, sto gonfio...
Secondo me la vita è sempre precaria... bisogna solo imparare ad avere confidenza con l'incerto e vivere giorno per giorno al massimo
che ansia...
quanta verità...
Il 16/12/2016 in 14:27 , piccolina907 ha scritto:Reduce da una sera di chiacchiere con amiche. Ci siamo rese conto di quanto le nostre vite - tra lavoro, sentimenti, progetti, ambizioni, salute - stia diventando sempre più precaria. Siamo uscite dal pub amareggiate e unite. E con la netta sensazione che ad amareggiarci e unirci fosse anche il fatto di essere su una stessa "barca" sociale che fatica a muoversi. E se nessuna di noi ha più vent'anni, è altrettanto vero che nessuna tra noi ne ha ancora quaranta. Uffa. Vi capita?
nz... fuori quota, la mia precarietà, a parte la pnsione, sta diventando un'altra
6 minuti fa, refusi ha scritto:nz... fuori quota, la mia precarietà, a parte la pnsione, sta diventando un'altra
quale?
58 minuti fa, lala-mustan1 ha scritto:quale?
beh non è che sia difficile da immaginare no?
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Io è già tanto se esco dal pub sulle mie gambe... più precario di così...
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