12 messaggi in questa discussione
32 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:Ma tu la televisione la guardi mai? o stai solo a scrivere su internet? dello scandalo degli SMS ne stanno parlando in tutta Italia, ne parlano giornali, televisioni, fare finta che non sia successo niente, credere di accantonare il problema non parlandone .... chi volontariamente ha mandato gli SMS lo ha fatto per aiutare la gente che era sotto le tende, che era sotto le tende mentre nevicava....utilizzare quei soldi in modo diverso è una cosa vergognosa; mi chiedo: ma chi è che ha organizzato quella raccolta fondi? se lo stato i soldi per aiutare i terremotati li aveva, perché hanno organizzato quella raccolta?
P.S.
E' notizia data dalla televisione oggi di "furbetti" che avevano preso la residenza nelle zone terremotate proprio per beneficiare dei contributi a favore dei terremotati... come vedi sono in molti che sui terremoti cercano di guadagnarci sopra
Non devi cambiare le carte in tavola con me . Ti avevo mandato il comunicato della Pritezione Civile ed acquesto dovevi uniformarti . Punto !! Invece hai insistito scioccamente perché ti piaceva far trasparire che una emanazione del governo di sx aveva fatto sparire i denari per le popolazioni terremotate . Io discuto con tutti eccetto con chi fa il "furbastro". Con me "nun c'è prova' "
12 minuti fa, mark20172 ha scritto:Non devi cambiare le carte in tavola con me . Ti avevo mandato il comunicato della Pritezione Civile ed acquesto dovevi uniformarti . Punto !! Invece hai insistito scioccamente perché ti piaceva far trasparire che una emanazione del governo di sx aveva fatto sparire i denari per le popolazioni terremotate . Io discuto con tutti eccetto con chi fa il "furbastro". Con me "nun c'è prova' "
guarda guarda dove va in sindaco Pirozzi... ehehehehe in campagna elettorale contro chi lo aveva eletto e te credo che etrusco non lo smentisca
Perché Pirozzi ha detto che #Amatrice sarebbe stata aiutata solo dalla solidarietà degli italiani
Speriamo a questo punto che la magistratura e la corte dei conti facciano chiarezza, visto che in Italia ci sono troppi "furbi"
Nel frattempo la stampa continua a parlarne
48 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:Nel frattempo la stampa continua a parlarne
Non la stampa . Imola oggi !! Sai cosa e' ?? No ?? Ecco qua ...
Scritto da Maurizio Perrone
“Come vivere in questo Paese senza morire di rabbia?” recita la cover della pagina Facebook di Imola Oggi. Un buon inizio sarebbe quello di smettere di leggere Imola Oggi e siti affini, per esempio. Perché? Perché Imola Oggi è uno dei tanti calderoni di notizie orientate in una sola direzione, pregne di razzismo e svariata intolleranza, che quotidianamente martella i suoi lettori per indirizzarli verso un certo pensiero e una certa politica, sperando anche in qualche donazione al suo “direttore” (il sito non ha pubblicità). Un direttore che proprio direttore non è, perché Imola Oggi non è una testata giornalistica e nemmeno il suo gestore è un giornalista.
Armando Manocchia è una persona abbastanza nota e impegnata politicamente, perché è o è stato:
Responsabile dell’associazione “Una via per Oriana”, in memoria di Oriana Fallaci;
Presidente del Circolo della Libertà di Imola;
Coordinatore Politico della Lega Nord per la Circoscrizione di Imola dal 16 Marzo 2009;
Consigliere comunale di Borgo Tossignano e capogruppo della Lega Nord fino al 2010 (in seguito a diffida della Lega Nord e sue dimissioni);
Candidato, terzo in lista, con la formazione ultracattolica “Io amo l’italia – Magdi Cristiano Allam” alle elezioni del 2013.
Quello che gestisce o è riferito a Manocchia sul Web:
imolaoggi.it
Imola Oggi
www.thankyouoriana.it
Una Via Per Oriana Fallaci
THANKYOUORIANA
facebook.com/armando.manocchia
twitter.com/imolaoggi
Dal sito per la trasparenza del “circondario imolese”, dove vengono pubblicate tutte le scartoffie amministrative, il Curriculum Vitae di Manocchia per il lavoro di consigliere comunale:
Spero che quel CV sia una sorta di pro forma… Ma la serietà di chi l’ha scritto e di chi l’ha ricevuto dov’è? Vi sconsiglio vivamente di scriverne uno così: verrebbe sicuramente cestinato tra le fiamme. Istruzione e formazione: analfabeta di ritorno. Ok…
Questo il sito per la trasparenza: trasparenza.nuovocircondarioimolese.it/borgo-tossignano/amministrazione-trasparente/organizzazione/organi-di-indirizzo-politico-amministrativo/consigliere-manocchia-armando
Da blogger quale è, Armando Manocchia posta costantemente articoli e notizie a senso unico, che riguardano per lo più gli stranieri (immigrati, musulmani, terroristi) e il PD. Sono notizie per lo più prese dai quotidiani nazionali che trattano di cronaca nera, drammi, polemiche, beghe di partito e tutto quello che serve a far pensare che “gli stranieri ci distruggeranno grazie al PD”. Essendo presenti anche fonti discutibili le bufale non mancano.
Le idee di Manocchia sono molto chiare e semplici da realizzare…
Qui sotto lo possiamo vedere mentre consegna il premio “Oriana Fallaci” a Geert Wilders, leader olandese del “Partito per la Libertà” (“leggermente” di estrema destra).
Qui eccolo a una festa della Lega che intervista Magdi Cristiano Allam su un libro sulla Fallaci:
Una discussione su Armando Manocchia e le sue intenzioni di fondare un’associazione (che ora esiste: alleanzaperlaliberta.it) collegata al partito di Wilders con il giornalista Nello Rega, ma il tutto era sfumato per le indagini della magistratura su quest’ultimo: groups.google.com/forum/#!topic/it.politica/JxtROfVndy4
– Meccanismo –
La tecnica è quella classica: puntare il dito contro qualcuno o qualcosa per renderlo colpevole di tutti i mali del mondo agli occhi della gente (gli ebrei ne sanno qualcosa).
Immaginate di aprire Facebook (o il sito) e di leggere tutti i giorni articoli di questo genere (che possono essere veri, falsi, nuovi, vecchi, manipolati):
Donna uccide marito a coltellate
Donna violenta bambino nel parco
Donna al volante investe due pedoni e scappa
Donna arrestata per spaccio di droga
Donna cambia scuola al figlio per la presenza del crocifisso in aula
Donna arrestata per rapina al supermercato
Donna aggredisce passante in preda a delirio
Donna ubriaca urina in strada
Donna tira acido in faccia all’ex fidanzato
Queste sono fatti che sono capitati e che possono capitare ancora (in tutto il mondo). Quale può essere l’effetto di una lettura quotidiana di questo tipo di notizie nella vostra mente?
Semplice: a un certo punto per la vostra testa passerà:”Ma che schifo che sono le donne! Sono un problema. Solo IL problema”. A seconda della vostra frustrazione, le soluzioni semplici saranno: uccidiamole tutte! Buttiamole fuori dall’Italia! Mandiamole tutte in galera! Ci vorrebbe di nuovo LVI! Tutte nei forni! Ecc.
Il solo sentir nominare “donna” vi farà saltare i nervi, anche se le notizie non sono niente di che:”Donna va dal parrucchiere”, maledette donne che affollano i parrucchieri! Prima gli uomini dai parrucchieri! “Donna va a fare l’estetista”: perché ci sono un *** di donne che fanno le estetiste e pochi uomini? Rubano il lavoro agli uomini!
Il metodo è universale: basta sostituire la parola “donna” con ebrei, musulmani, atei, gay, comunisti, interisti, juventini, clandestini, immigrati, drogati, neri, gialli, verdi, meridionali o chi vi sta più antipatico e il gioco è fatto.
Quello che si vuole fare con questa strategia è arrivare a scatenare il razzismo, la frustrazione e l’indignazione nei lettori (che poi andranno a votare), come scritto anche in questo articolo del 2013:
giornalettismo.com/archives/1096161/quei-siti-razzisti-che-spopolano-sul-web
Nell’articolo si cita anche il sito, già sotto interrogazione parlamentare, tuttiicriminidegliimmigrati.com, che è come dire tuttiicriminidelledonne.com…
– Raccomandazione –
Quando cliccate e quando condividete pensateci prima un po’ su, perché potreste diffondere contenuti che non rispecchiano le vostre idee, se non addirittura falsi (il Web è pieno di bufale), e far guadagnare persone che sfruttano la vostra rabbia, la vostra frustrazione (che manifestate commentando e condividendo contenuti di un certo tipo, spesso impulsivamente) o la vostra ignoranza in materia. Controllate sempre se una notizia è vera o se è una bufala prima di condividerla. Di come evitare le bufale ne parlerò in un altro articolo. Se questo articolo vi è piaciuto prendete in considerazione la condivisione.
Facebook194TwitterWhatsAppTelegramTumblrLinkedInGoogle+EmailCondividi
48 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:Nel frattempo la stampa continua a parlarne
Non la stampa . Imola oggi !! Sai cosa e' ?? No ?? Ecco qua ...
Scritto da Maurizio Perrone
“Come vivere in questo Paese senza morire di rabbia?” recita la cover della pagina Facebook di Imola Oggi. Un buon inizio sarebbe quello di smettere di leggere Imola Oggi e siti affini, per esempio. Perché? Perché Imola Oggi è uno dei tanti calderoni di notizie orientate in una sola direzione, pregne di razzismo e svariata intolleranza, che quotidianamente martella i suoi lettori per indirizzarli verso un certo pensiero e una certa politica, sperando anche in qualche donazione al suo “direttore” (il sito non ha pubblicità). Un direttore che proprio direttore non è, perché Imola Oggi non è una testata giornalistica e nemmeno il suo gestore è un giornalista.
Armando Manocchia è una persona abbastanza nota e impegnata politicamente, perché è o è stato:
Responsabile dell’associazione “Una via per Oriana”, in memoria di Oriana Fallaci;
Presidente del Circolo della Libertà di Imola;
Coordinatore Politico della Lega Nord per la Circoscrizione di Imola dal 16 Marzo 2009;
Consigliere comunale di Borgo Tossignano e capogruppo della Lega Nord fino al 2010 (in seguito a diffida della Lega Nord e sue dimissioni);
Candidato, terzo in lista, con la formazione ultracattolica “Io amo l’italia – Magdi Cristiano Allam” alle elezioni del 2013.
Quello che gestisce o è riferito a Manocchia sul Web:
imolaoggi.it
Imola Oggi
www.thankyouoriana.it
Una Via Per Oriana Fallaci
THANKYOUORIANA
facebook.com/armando.manocchia
twitter.com/imolaoggi
Dal sito per la trasparenza del “circondario imolese”, dove vengono pubblicate tutte le scartoffie amministrative, il Curriculum Vitae di Manocchia per il lavoro di consigliere comunale:
Spero che quel CV sia una sorta di pro forma… Ma la serietà di chi l’ha scritto e di chi l’ha ricevuto dov’è? Vi sconsiglio vivamente di scriverne uno così: verrebbe sicuramente cestinato tra le fiamme. Istruzione e formazione: analfabeta di ritorno. Ok…
Questo il sito per la trasparenza: trasparenza.nuovocircondarioimolese.it/borgo-tossignano/amministrazione-trasparente/organizzazione/organi-di-indirizzo-politico-amministrativo/consigliere-manocchia-armando
Da blogger quale è, Armando Manocchia posta costantemente articoli e notizie a senso unico, che riguardano per lo più gli stranieri (immigrati, musulmani, terroristi) e il PD. Sono notizie per lo più prese dai quotidiani nazionali che trattano di cronaca nera, drammi, polemiche, beghe di partito e tutto quello che serve a far pensare che “gli stranieri ci distruggeranno grazie al PD”. Essendo presenti anche fonti discutibili le bufale non mancano.
Le idee di Manocchia sono molto chiare e semplici da realizzare…
Qui sotto lo possiamo vedere mentre consegna il premio “Oriana Fallaci” a Geert Wilders, leader olandese del “Partito per la Libertà” (“leggermente” di estrema destra).
Qui eccolo a una festa della Lega che intervista Magdi Cristiano Allam su un libro sulla Fallaci:
Una discussione su Armando Manocchia e le sue intenzioni di fondare un’associazione (che ora esiste: alleanzaperlaliberta.it) collegata al partito di Wilders con il giornalista Nello Rega, ma il tutto era sfumato per le indagini della magistratura su quest’ultimo: groups.google.com/forum/#!topic/it.politica/JxtROfVndy4
– Meccanismo –
La tecnica è quella classica: puntare il dito contro qualcuno o qualcosa per renderlo colpevole di tutti i mali del mondo agli occhi della gente (gli ebrei ne sanno qualcosa).
Immaginate di aprire Facebook (o il sito) e di leggere tutti i giorni articoli di questo genere (che possono essere veri, falsi, nuovi, vecchi, manipolati):
Donna uccide marito a coltellate
Donna violenta bambino nel parco
Donna al volante investe due pedoni e scappa
Donna arrestata per spaccio di droga
Donna cambia scuola al figlio per la presenza del crocifisso in aula
Donna arrestata per rapina al supermercato
Donna aggredisce passante in preda a delirio
Donna ubriaca urina in strada
Donna tira acido in faccia all’ex fidanzato
Queste sono fatti che sono capitati e che possono capitare ancora (in tutto il mondo). Quale può essere l’effetto di una lettura quotidiana di questo tipo di notizie nella vostra mente?
Semplice: a un certo punto per la vostra testa passerà:”Ma che schifo che sono le donne! Sono un problema. Solo IL problema”. A seconda della vostra frustrazione, le soluzioni semplici saranno: uccidiamole tutte! Buttiamole fuori dall’Italia! Mandiamole tutte in galera! Ci vorrebbe di nuovo LVI! Tutte nei forni! Ecc.
Il solo sentir nominare “donna” vi farà saltare i nervi, anche se le notizie non sono niente di che:”Donna va dal parrucchiere”, maledette donne che affollano i parrucchieri! Prima gli uomini dai parrucchieri! “Donna va a fare l’estetista”: perché ci sono un *** di donne che fanno le estetiste e pochi uomini? Rubano il lavoro agli uomini!
Il metodo è universale: basta sostituire la parola “donna” con ebrei, musulmani, atei, gay, comunisti, interisti, juventini, clandestini, immigrati, drogati, neri, gialli, verdi, meridionali o chi vi sta più antipatico e il gioco è fatto.
Quello che si vuole fare con questa strategia è arrivare a scatenare il razzismo, la frustrazione e l’indignazione nei lettori (che poi andranno a votare), come scritto anche in questo articolo del 2013:
giornalettismo.com/archives/1096161/quei-siti-razzisti-che-spopolano-sul-web
Nell’articolo si cita anche il sito, già sotto interrogazione parlamentare, tuttiicriminidegliimmigrati.com, che è come dire tuttiicriminidelledonne.com…
– Raccomandazione –
Quando cliccate e quando condividete pensateci prima un po’ su, perché potreste diffondere contenuti che non rispecchiano le vostre idee, se non addirittura falsi (il Web è pieno di bufale), e far guadagnare persone che sfruttano la vostra rabbia, la vostra frustrazione (che manifestate commentando e condividendo contenuti di un certo tipo, spesso impulsivamente) o la vostra ignoranza in materia. Controllate sempre se una notizia è vera o se è una bufala prima di condividerla. Di come evitare le bufale ne parlerò in un altro articolo. Se questo articolo vi è piaciuto prendete in considerazione la condivisione.
Facebook194TwitterWhatsAppTelegramTumblrLinkedInGoogle+EmailCondividi
Il simpaticissimo sindaco di Amatrice ha detto nulla sui cambi di residenza sospetti di centinaia di persone da Roma verso Amatrice per intascare fondi per terremotati?
Un vecchio proverbio dice: la verità è come l'olio nell'acqua, prima o poi viene a galla; quelli che a Amatrice avevano preso la residenza per potere beneficiare dei fondi per i terremotati contavano sul fatto che non ci sarebbero stati controlli, così come quelli che avevano tentato di dirottare i fondi degli SMS su altri capitoli di spesa pensavano che nessuno ci avrebbe fatto caso.....
1 ora fa, etrusco1900 ha scritto:Un vecchio proverbio dice: la verità è come l'olio nell'acqua, prima o poi viene a galla; quelli che a Amatrice avevano preso la residenza per potere beneficiare dei fondi per i terremotati contavano sul fatto che non ci sarebbero stati controlli, così come quelli che avevano tentato di dirottare i fondi degli SMS su altri capitoli di spesa pensavano che nessuno ci avrebbe fatto caso.....
Noto che Etrusco continua a far finta di non capire ed ora si diletta con i proverbi al fine di non affermare che ha postato una "***.ta". Contento lui , contenti tutti. Peccato , ha perso una occasione per fare bella figura . Da ora in poi si accontenti di ricevere gli apprezzamenti di Direttoretto.
se alcuni han preso residenza quale 1°casa DOPO la data del terremoto, unicam x avere benefici, da qualke parte dovrà ben risultare, ad esempio, nel comune di provenienza e partendo da quello, si può risalire alla data effettiva del cambio verso un paese terremotato. se fossero andati distrutti PC o registri manuali, ci son sempre le bollette utenze ke x le 2° case han tariffazioni + elevate.
so ke al cambio abitazione, il comune ricevente registra il nuovo arrivo ma contemporaneam in quello di provenienza ne avviene la cancellazione.
ora il problema é: nn si é potuto controllare o NON si é voluto?
2 ore fa, uvabianca111 ha scritto:se fossero andati distrutti PC o registri manuali
Mi sembra che c'era un progetto a livello nazionale di una anagrafica unica per tutti i comuni Italiani, i vari uffici anagrafe di tutti i comuni Italiani avrebbero avuto terminali per accedere a tutte le *** che anziché essere in locale sarebbero state in "remoto" cioè server o reti di server collocati altrove; in questo modo non ci sarebbero state distruzioni di documenti per terremoti incendi o cause varie; inoltre non sarebbe stato possibile per nessun cittadino avere residenza contemporanea in più comuni oppure risultare morto per l'anagrafe e vivente per l'INPS che eroga la pensione..
c'è chi sa a che punto di realizzazione è questo progetto? se è partito, se è fermo, se è stato abbandonato?
Crea un account o accedi per commentare
È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio
Inviata
Ma tu la televisione la guardi mai? o stai solo a scrivere su internet? dello scandalo degli SMS ne stanno parlando in tutta Italia, ne parlano giornali, televisioni, fare finta che non sia successo niente, credere di accantonare il problema non parlandone .... chi volontariamente ha mandato gli SMS lo ha fatto per aiutare la gente che era sotto le tende, che era sotto le tende mentre nevicava....utilizzare quei soldi in modo diverso è una cosa vergognosa; mi chiedo: ma chi è che ha organizzato quella raccolta fondi? se lo stato i soldi per aiutare i terremotati li aveva, perché hanno organizzato quella raccolta?
P.S.
E' notizia data dalla televisione oggi di "furbetti" che avevano preso la residenza nelle zone terremotate proprio per beneficiare dei contributi a favore dei terremotati... come vedi sono in molti che sui terremoti cercano di guadagnarci sopra
Condividi questo messaggio
Link al messaggio
Condividi su altri siti