Il m5s perde onorevoli e cade a pezzi

Ci risiamo..altri due parlamentari lasciano i 5s ..due donne..la Ermellino si dirige verso il gruppo Misto..la Riccardi verso la Lega  non è la prima che fa questa scelta...adesso la maggioranza trema al senato..ha solo uno sparuto numero di uomini che lo sostengono..le due onorevoli parlano di movimento che ha tradito gli elettori..con atteggiamenti di rivalsa e ambizioni personali che hanno offuscato il vero scopo...di governare per la rinascita del paese..troppi Galli nel pollaio che inficiano il lavoro parlamentare ..rendendo vana qualsiasi iniziativa..e poi ci sono ancora alcuni forumisti che parlano di centrosinistra sano e all'avanguardia..serve un buon oculista..e forse un otorino..Non vi è peggior sordo di chi non vuol sentire..

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15 messaggi in questa discussione

Verissimo che i 5Stelle, da sempre, non sanno scegliere i candidati. E da sempre ne pagano le conseguenze. Poi nel 2018 ne hanno portati così tanti in parlamento che il problema si è aggravato. Una che passa da Grillo a Salvini, ovvero al centrodestra dello psiconano (così Beppe chiamava il Delinquente), o non aveva capito un tubo del Movimento o l'aveva usato per bassi interessi. Se non ricordo male un altro poveraccio passò direttamente nel partito dello psiconano. Ma, al di là del metodo di selezione, a dir poco ridicolo, secondo me almeno 8 tradimenti su 10 nascono dalla faccenda del taglio degli stipendi, alcuni anche dal limite dei due mandati. Per me questi traditori devono pagare la penale, fino all'ultimo centesimo. L'assenza del vincolo di mandato prevista dalla Costituzione non c'entra. Hanno firmato un contratto con una associazione privata (tali sono i partiti). Senza quel contratto e quella firma non sarebbero stati eletti. Hanno firmato liberamente, quindi devono pagare. In qualsiasi paese serio, vincolo o non vincolo, pagherebbero. 

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2 ore fa, fosforo311 ha scritto:

dello psiconano (così Beppe chiamava il Delinquente

Si...però diceva anche che di uno come salvini ci si può fidare...erano altri tempi, i tempi in cui si profilava l'accordo dei grilli con la lega...poi che la gente segua il proprio tornaconto...beh...si sà.

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7 ore fa, fosforo311 ha scritto:

....Ma, al di là del metodo di selezione, a dir poco ridicolo, secondo me almeno 8 tradimenti su 10 nascono dalla faccenda del taglio degli stipendi, alcuni anche dal limite dei due mandati. Per me questi traditori devono pagare la penale, fino all'ultimo centesimo. L'assenza del vincolo di mandato prevista dalla Costituzione non c'entra. Hanno firmato un contratto con una associazione privata (tali sono i partiti). Senza quel contratto e quella firma non sarebbero stati eletti. Hanno firmato liberamente, quindi devono pagare. In qualsiasi paese serio, vincolo o non vincolo, pagherebbero. 

Senti senti il Cazzaro !! In piena notte cerca disperatamente di “distruggere “ il cervello di qualcuno pensando di essere nel salone di Carmine Petruzziello per farsi dare una sforbiciatina alla barba simil Bud Spencer ( “ in gioventù ero praticamente il suo sosia anche nella barba “.  Fosforo , Cazzaro di Napoli , il 26/5/2020). Ed allora che fa ?? Per giustificare e riconoscere la valenza sulla penale che i grillini “impongono “ ai loro Parlamentari di non derogare dalle decisioni del gruppo , Informa i più distratti che i Partiti sono “ Associazioni Private “ . Ottimo , Cazzaro , Ottimo !! Peccato che tu ti “dimentichi“ di aggiungere Non una cosa fondamentale ma addirittura la cosa fondamentale, ovvero non aggiungi “ Non riconosciute “.  Essendo un falsario se tu lo avessi scritto tutto la tua sviolinata si sarebbe andata a farsi benedire perche’ , vedi Cazzaro , il partito e/o il movimento può far sottoscrivere qualunque cosa al Parlamentare , ma qualunque deputato o senatore può impugnare la carta sottoscritta davanti ad un giudice che la renderebbe immediatamente nulla perché in palese contrasto con le norme costituzionali in quanto quella del Parlamentare non e’ una rappresentanza privatistica ma una rappresentanza pubblica non legata agli interessi degli elettori ma agli interessi nazionali e quindi , con sommo dispiacere pure per un idio ta qual sei , un qualsivoglia impegno con il partito e’ nullo . Vale 0. Anzi meno di 0 e questo serve a farti riporre nel cassetto penaline e penali da pagare che esistono solo nel tuo testone alla Bud Spencer di Forcella. Detto ciò , poi , mi meraviglio per il disprezzo che hai della Carta Costituziinale. Io me lo ricordo quando , piangente , ti presentavi ai forumisti come un padre di famiglia ossequioso della Costituzione  al punto che ti saresti perfino immolato per difenderla . Aizzavi la folla per la sua difesa !! Ed ora, Cazzaro , che fai ?? Proponi una soluzione in contrasto con ben 4 articoli di essa : 49, 52, 54 e 67. Eh eh eh eh , Cazzaro !!  Ti fai sempre riconoscere da tutti !! 

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Il torsolo di testicolo di cazzaro pisano esulta perché due grillini fuggono.

È fuggito anche Leopoldino bocca larga dal PD, fondando un partitino al 2,5 % se va bene.

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6 ore fa, sempre135 ha scritto:

Si...però diceva anche che di uno come salvini ci si può fidare...erano altri tempi, i tempi in cui si profilava l'accordo dei grilli con la lega...poi che la gente segua il proprio tornaconto...beh...si sà.

Fu un errore gravissimo, imperdonabile, fidarsi di Salvini, ed è stato anche giusto pagarlo a caro prezzo in termini di consenso. Purtroppo fui facile profeta. Mi restano un forte rimpianto e un grosso punto interrogativo. Come sarebbero andate le cose se al posto di Di Maio (che peraltro fece una splendida campagna elettorale) ci fosse stato Di Battista? Sono quasi sicuro che il Dibba avrebbe tenuto il punto, con buona pace di Mattarella e dello stesso Grillo. Ovvero mantenuto l'impegno preso con gli elettori: se vinciamo, governiamo da soli, accetteremo solo eventuali appoggi esterni (da tutti, eccetto il Delinquente). A quel punto c'erano due possibilità: le elezioni anticipate, quelle "minacciate" da Mattarella in agosto, o l'appoggio esterno del Pd. Escludo che Salvini avrebbe spaccato il centrodestra solo per appoggiare un governo grillino dall'esterno, senza avere in cambio potere, ministeri e visibilità. Secondo me, è probabile che il Pd alla fine avrebbe ceduto: Renzi sarebbe stato messo in minoranza e avrebbe fondato in anticipo un partito come Italia Viva, ma più piccolo. Chiaro che le elezioni anticipate avrebbero pressocchè affossato un Pd a guida renziana. Certo non sarebbe stato un governo stabile né con le mani libere, ma almeno Salvini non si sarebbe gonfiato come un pallone. In caso di elezioni anticipate avremmo vissuto un'estate al calor bianco dello scontro tra il Movimento e un centrodestra fortemente polarizzato sulla Lega. In sostanza sarebbe stato un duello Dibba-Salvini. Ma anche Sud contro Nord, nuovo contro vecchio, popolo onesto contro poteri forti. Io credo, anzi sono quasi sicuro, che il popolo onesto avrebbe vinto. Dopo decenni di berlusconismo e di renzismo gli italiani seri, specie al Sud ma non solo, erano arrabbiati al punto giusto. Grillo e Di Maio non lo credettero, o non ebbero abbastanza coraggio. Peccato.

Modificato da fosforo311

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8 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Verissimo che i 5Stelle, da sempre, non sanno scegliere i candidati. E da sempre ne pagano le conseguenze. Poi nel 2018 ne hanno portati così tanti in parlamento che il problema si è aggravato. Una che passa da Grillo a Salvini, ovvero al centrodestra dello psiconano (così Beppe chiamava il Delinquente), o non aveva capito un tubo del Movimento o l'aveva usato per bassi interessi. Se non ricordo male un altro poveraccio passò direttamente nel partito dello psiconano. Ma, al di là del metodo di selezione, a dir poco ridicolo, secondo me almeno 8 tradimenti su 10 nascono dalla faccenda del taglio degli stipendi, alcuni anche dal limite dei due mandati. Per me questi traditori devono pagare la penale, fino all'ultimo centesimo. L'assenza del vincolo di mandato prevista dalla Costituzione non c'entra. Hanno firmato un contratto con una associazione privata (tali sono i partiti). Senza quel contratto e quella firma non sarebbero stati eletti. Hanno firmato liberamente, quindi devono pagare. In qualsiasi paese serio, vincolo o non vincolo, pagherebbero. 

Purtroppo l'italia è un caso sé..il vincolo di mandato nn esiste..poi bisogna aggiungere che i grillini il governo con la Lega lo hanno fatto..logico che alcuni esponenti sentito puzza di bruciato sono passati dall'altra parte..nessuno lo vieta..e può obbiettare..i 5s sono entrati in crisi quasi subito..  acuita anche da un emorragia  elettorale.. senza precedenti ..noi stessi siamo delusi..più di questo nn possiamo e vogliamo dire

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9 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Verissimo che i 5Stelle, da sempre, non sanno scegliere i candidati. E da sempre ne pagano le conseguenze. Poi nel 2018 ne hanno portati così tanti in parlamento che il problema si è aggravato. Una che passa da Grillo a Salvini, ovvero al centrodestra dello psiconano (così Beppe chiamava il Delinquente), o non aveva capito un tubo del Movimento o l'aveva usato per bassi interessi. Se non ricordo male un altro poveraccio passò direttamente nel partito dello psiconano. Ma, al di là del metodo di selezione, a dir poco ridicolo, secondo me almeno 8 tradimenti su 10 nascono dalla faccenda del taglio degli stipendi, alcuni anche dal limite dei due mandati. Per me questi traditori devono pagare la penale, fino all'ultimo centesimo. L'assenza del vincolo di mandato prevista dalla Costituzione non c'entra. Hanno firmato un contratto con una associazione privata (tali sono i partiti). Senza quel contratto e quella firma non sarebbero stati eletti. Hanno firmato liberamente, quindi devono pagare. In qualsiasi paese serio, vincolo o non vincolo, pagherebbero. 

Vorrei dirle che l'assenza del vincolo di mandato nelle democrazie m.ature produce voltagabbana  (salvo storici e nobili casi di coscienza nella prima repubblica ).

Ma nei momenti difficili e tragici, è l'ancora di salvezza della democrazia.

Modificato da cortomaltese-im
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41 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Il torsolo di testicolo di cazzaro pisano esulta perché due grillini fuggono.

È fuggito anche Leopoldino bocca larga dal PD, fondando un partitino al 2,5 % se va bene.

Oh oh , Sanchina . Ottima ed esaustiva riflessione . Ahahahahafa

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1 ora fa, mark222220 ha scritto:

Oh oh , Sanchina . Ottima ed esaustiva riflessione . Ahahahahafa

MA QUANTO E' COLTO ! SIG. MARK  

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17 ore fa, marzianobravo ha scritto:

Ci risiamo..altri due parlamentari lasciano i 5s ..due donne..la Ermellino si dirige verso il gruppo Misto..la Riccardi verso la Lega  non è la prima che fa questa scelta...adesso la maggioranza trema al senato..ha solo uno sparuto numero di uomini che lo sostengono..le due onorevoli parlano di movimento che ha tradito gli elettori..con atteggiamenti di rivalsa e ambizioni personali che hanno offuscato il vero scopo...di governare per la rinascita del paese..troppi Galli nel pollaio che inficiano il lavoro parlamentare ..rendendo vana qualsiasi iniziativa..e poi ci sono ancora alcuni forumisti che parlano di centrosinistra sano e all'avanguardia..serve un buon oculista..e forse un otorino..Non vi è peggior sordo di chi non vuol sentire..

CHI ABBANDONA IL MOVIMENTO , LO FA' PER MOTIVI ECONOMICI E' PREFERIBILE PORTARSI A CASA UNA PAGNOTTA "INTERA"

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2 ore fa, mark222220 ha scritto:
2 ore fa, ahaha.ha ha scritto:

Il torsolo di testicolo di cazzaro pisano esulta perché due grillini fuggono.

È fuggito anche Leopoldino bocca larga dal PD, fondando un partitino al 2,5 % se va bene.

Oh oh , Sanchina . Ottima ed esaustiva riflessione . Ahahahahafa

Non è una riflessione è una constatazione, ser torsolo di testicolo di maggiordomo da Pisa.

Rinnovo il consiglio vada a giocare a cavalluccio con i nipotini.

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Sanchina , guardami . Guardami negli occhi e non dove guardi solitamente : ahahahahahaha

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Vada a far divertire i nipotini, ser torsolo di testicolo pisano, il dil-do, nel  Q.lo,  glielo infilerò domani.

Oggi riposi, pir-lone.

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2 ore fa, cortomaltese-*** ha scritto:

Vorrei dirle che l'assenza del vincolo di mandato nelle democrazie m.ature produce voltagabbana  (salvo storici e nobili casi di coscienza nella prima repubblica ).

Ma nei momenti difficili e tragici, è l'ancora di salvezza della democrazia.

Sono d'accordo, ma terrei separate le due cose. Qui parliamo di voltagabbana che hanno firmato un contratto, o meglio una scrittura privata, che li impegnava nei confronti di un movimento politico ma soprattutto nei confronti degli elettori. In particolare quest'ultimo impegno, vincolo o non vincolo di mandato, è la base e il caposaldo della democrazia rappresentativa. Un sistema politico dove ci si presenta agli elettori con un programma e con eventuali alleanze e si viene votati di conseguenza, ma dove poi, una volta eletti, si fa il contrario o si abbraccia il programma di altri, tutto è fuorché una democrazia rappresentativa: è un tradimento della democrazia, è una truffa. Fermo restando il vincolo di mandato previsto dai padri costituenti dopo il ventennio fascista per la finalità che hai espresso, nessuno chiede a quei traditori di dimettersi da parlamentari, ma i regolamenti delle due Camere andrebbero modificati per scoraggiare in tutti i modi simili vergognosi comportamenti.  Il minimo che si potrebbe fare è impedire ai fuoriusciti di costituire nuovi gru.ppi parlamentari sconosciuti agli elettori al momento del voto (come hanno fatto Renzi e i suoi "nominati") e ripartire i relativi fondi pubblici (parliamo di un totale di circa 52 milioni di euro l'anno) solo tra i gru.ppi determinati dal risultato elettorale in ragione della loro consistenza iniziale. In altri termini, se il partito X perde 10 deputati che si trasferiscono nel partito Y, i fondi di X e Y restano fissati per tutta la legislatura ai valori iniziali. Mentre i renziani e simili avranno tutto il diritto di formare un nuovo partito e di votare in aula di conseguenza, ma non saranno un gru.ppo, saranno parlamentari a titolo individuale, quindi non avranno posti nelle commissioni (per ragioni aritmetiche) e non una sola lira di fondi pubblici. Mi sembra il minimo, ma proprio il minimo a tutela di quella "sovranità" che "appartiene" al popolo (art.1 della Costituzione). E non al tappetaro o al voltagabbana di turno. Nella passata legislatura ci sono stati oltre 500 cambi di casacca, diversi camaleonti l'hanno cambiata più di una volta. Questo non è un parlamento democratico, questo è un mercato delle vacche.  

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18 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Come sarebbero andate le cose se al posto di Di Maio (che peraltro fece una splendida campagna elettorale) ci fosse stato Di Battista? Sono quasi sicuro che il Dibba avrebbe tenuto il punto, con buona pace di Mattarella e dello stesso Grillo.

Io personalmente non credo assolutamente che il dibba abbia delle buone capacità governative, oltre quelle di presentarsi con i pugni sul tavolo ma senza soluzioni....e il tutto è andato in rovina per il volta gabbana del salvini...l'accordo fatto tra il P.D. e grillini è stato per continuare su quella strada che sembravano aver intrapreso gli eletti di grillo, dicono un accordo per salvare le poltrone, ma almeno non hanno fatto quel disordine sociale che vorrebbe tanto la dx, ormai mi sembra che dalla parte dei grilli ci sia solo conte che segue la strada intrapresa, tra gli eletti c'è ne sono troppi che si sono accasati con altri, e questo si per salvarsi la poltrona.

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