Capitalismo globale
Iniziata da
marzianobravo,
11 messaggi in questa discussione
11 ore fa, refusi ha scritto:ti risparmio la risata
Sig. Refusi..ridiamo noi..ahahahah...tanto lei è una persona poco seria..si può informare quanto vuole..ma resta una conoscenza terra terra...difatti lei può scendere dalla pianta..oppure dalla chimera che si è creato in testa..lei può essere prevenuto quanto vuole..oppure farsi le idee che desidera..noi andiamo avanti..con o senza il suo consenso..Non è un impostazione x sminuirla a questo ci pensa da solo ...ma la vita è così...le persone parlano...invece a noi interessano i fatti...e di carne al fuoco non c'è traccia
Il capitalismo rapace e insaziabile allungherà i suoi artigli insanguinati sulle ingenti risorse messe in campo dagli Stati nazionali per fronteggiare la crisi. Sottraendole in gran parte a chi ne ha vero e urgente bisogno. E spingendo il disastro ambientale pericolosamente vicino al punto di non ritorno. Gli Stati non devono finanziare i privati, se non per progetti con un rapporto costi/benefici indiscutibilmente favorevole per la collettività. L'esempio del TAV Torino-Lione, opera faraonica quanto inutile, un incredibile spreco e uno stupro del territorio smascherato due giorni fa pure dalla Corte dei Conti Europea, è illuminante. Lo Stato deve farsi imprenditore, deve investire in proprio, anche chiedendo soldi ai cittadini (buona l'idea di Savona del prestito irredimibile), ma restituendoli sotto forma di lavoro, di equità sociale e di protezione dell'ambiente. LAVORARE MENO LAVORARE TUTTI, come prevedeva e auspicava Keynes 90 anni fa, oggi non è più una necessità, è un'urgenza.
6 ore fa, marzianobravo ha scritto:Sig. Refusi..ridiamo noi..ahahahah...tanto lei è una persona poco seria..si può informare quanto vuole..ma resta una conoscenza terra terra...difatti lei può scendere dalla pianta..oppure dalla chimera che si è creato in testa..lei può essere prevenuto quanto vuole..oppure farsi le idee che desidera..noi andiamo avanti..con o senza il suo consenso..Non è un impostazione x sminuirla a questo ci pensa da solo ...ma la vita è così...le persone parlano...invece a noi interessano i fatti...e di carne al fuoco non c'è traccia
noiiiiiiiiiiiiiii?? Pluralis maiestatis????????????? MI scusi sua altezza se avessi saputo....
(non capisci neppure quando una volta tanto ti fanno un complimento - anche se si tratta di un utopia ripetuta da secoli)
ps. come devo chiamarla, marziano bravo o mylord?
Modificato da refusi
12 minuti fa, refusi ha scritto:
Ti risparmio la risata..è humuor all'inglese di 4 livello..lei di complimenti sa farne qualcuno di meglio..sempre nella media logico..nn ci aspettiamo cose faraoniche oppure originali..Non è nelle sue corde..come di chiunque altro in questo forum..e forse nel paese..la banalità è la prassi..però noi non siamo pretenziosi...chi non ha il coraggio non se lo può dare..e' un invito alla modestia..anche alla critica..pur essendo consci di limiti e scarsità di in.for.ma..zioni..
Modificato da marzianobravo2 ore fa, fosforo311 ha scritto:Il capitalismo rapace e insaziabile allungherà i suoi artigli insanguinati sulle ingenti risorse messe in campo dagli Stati nazionali per fronteggiare la crisi. Sottraendole in gran parte a chi ne ha vero e urgente bisogno. E spingendo il disastro ambientale pericolosamente vicino al punto di non ritorno. Gli Stati non devono finanziare i privati, se non per progetti con un rapporto costi/benefici indiscutibilmente favorevole per la collettività. L'esempio del TAV Torino-Lione, opera faraonica quanto inutile, un incredibile spreco e uno stupro del territorio smascherato due giorni fa pure dalla Corte dei Conti Europea, è illuminante. Lo Stato deve farsi imprenditore, deve investire in proprio, anche chiedendo soldi ai cittadini (buona l'idea di Savona del prestito irredimibile), ma restituendoli sotto forma di lavoro, di equità sociale e di protezione dell'ambiente. LAVORARE MENO LAVORARE TUTTI, come prevedeva e auspicava Keynes 90 anni fa, oggi non è più una necessità, è un'urgenza.
Siamo seri: sto cercando di comprare una motozappa. Il mio "consulente" è un meccanico che da 30 anni ripara macchine agricole.
Gli ho chiesto se potevo fidarmi di una marca italiana che monta un motore cinese di marca "Loncin".
Al mio scetticismo per il prodotto cinese, si è messo a ridere e mi ha detto: " È uno dei migliori motori al mondo, pensa che sulle moto da enduro equipaggia la BMW ".
La globalizzazione non è il capitalismo.
È l'infame complice connubio tra il capitale occidentale e un sedicente sistema comunista che vieta e perseguita le lotte dei lavoratori.
3 minuti fa, marzianobravo ha scritto:Ti risparmio la risata..è humuor all'inglese di 4 livello..lei di complimenti sa farne qualcuno di meglio..sempre nella media logico..nn ci aspettiamo cose faraoniche oppure originali..Non è nelle sue corde..come di chiunque altro in questo forum..e forse nel paese..la banalità è la prassi..però noi non siamo pretenziosi...chi non ha il coraggio non se lo può dare..e' un invito alla modestia..anche alla critica..pur essendo consci di limiti e scarsità di in.for.ma..zioni..
temo che la critica non sia il tuo forte considerando che stai postando di tutto ed il contrario di tutto, così a cappella, attingendo ai più disparati argomenti ma senza addurre dati e sopratutto senza suggerire soluzioni, ma semplicemente criticando senza alcun suggerimento costruttivo, escludendoti naturalmente da qualsiasi responsabilità in merito, le responsabilità sonio sempre degli altri, perché tu non hai fatto niente per essere responsabile, giusto niente, proprio niente.
E come sempre non hai risposto .... noi... pluralis maiestatis?
Marziano o mylord?
Ps. considerando che sono ignorante... mi spiega di grazia sua illustrissima eccellenza quante altre forme di capitalismo esistono oltre al capitalismo globale da le citato? Come si sviluppano in che situazioni e sotto quali forme di governo? Gradirei essere illuminato in merito .
Temo che per te anche Omer sia eccessivo.
7 ore fa, refusi ha scritto:temo che la critica non sia il tuo forte considerando che stai postando di tutto ed il contrario di tutto, così a cappella, attingendo ai più disparati argomenti ma senza addurre dati e sopratutto senza suggerire soluzioni, ma semplicemente criticando senza alcun suggerimento costruttivo, escludendoti naturalmente da qualsiasi responsabilità in merito, le responsabilità sonio sempre degli altri, perché tu non hai fatto niente per essere responsabile, giusto niente, proprio niente.
E come sempre non hai risposto .... noi... pluralis maiestatis?
Marziano o mylord?
Ps. considerando che sono ignorante... mi spiega di grazia sua illustrissima eccellenza quante altre forme di capitalismo esistono oltre al capitalismo globale da le citato? Come si sviluppano in che situazioni e sotto quali forme di governo? Gradirei essere illuminato in merito .
Temo che per te anche Omer sia eccessivo.
Vede intanto noi non siamo mylord..poi i dati da lei tanto osannati...possono essere opinabili..per questo li facciamo pubblicare ad altri..noi siamo responsabili di quello che scriviamo nel bene e nel male..e come ho sempre detto "facile essere coerenti quando di idee se ne hanno poche..ancora più facile quando non se ne ha nessuna" tutti sbagliamo..questo non significa arretrare di un millimetro ..al massimo cospargere il capo di cenere ..ma lei sig. Refusi non è abituato a fare autocritica..e poi si sofferma sul capello..il capitalismo è l'unica forma globale di economia...vale x la Cina comunista..come x gli Usa..come x noi..il tipo di governo conta poco..l'importante e essere competitivi..arricchirsi...pure alle spalle di qualcuno..Non è il tipo di società che ci piace..dato che le disuguaglianze tra ricchi e poveri sono evidenti..e con le crisi la differenza aumenta..nn proprio il nostro ideale...già si vive anche di ideali ..ma senza un minimo sostentamento..lo capisce da solo..fin qui ci arriva..ho almeno lo diciamo col migliore augurio..saluti
11 ore fa, marzianobravo ha scritto:Vede intanto noi non siamo mylord..poi i dati da lei tanto osannati...possono essere opinabili..per questo li facciamo pubblicare ad altri..noi siamo responsabili di quello che scriviamo nel bene e nel male..e come ho sempre detto "facile essere coerenti quando di idee se ne hanno poche..ancora più facile quando non se ne ha nessuna" tutti sbagliamo..questo non significa arretrare di un millimetro ..al massimo cospargere il capo di cenere ..ma lei sig. Refusi non è abituato a fare autocritica..e poi si sofferma sul capello..il capitalismo è l'unica forma globale di economia...vale x la Cina comunista..come x gli Usa..come x noi..il tipo di governo conta poco..l'importante e essere competitivi..arricchirsi...pure alle spalle di qualcuno..Non è il tipo di società che ci piace..dato che le disuguaglianze tra ricchi e poveri sono evidenti..e con le crisi la differenza aumenta..nn proprio il nostro ideale...già si vive anche di ideali ..ma senza un minimo sostentamento..lo capisce da solo..fin qui ci arriva..ho almeno lo diciamo col migliore augurio..saluti
già... già... già... già... già... già...
noi.. noi... noi... noi...noi... noi...
già... ma... noi... noi chi??????????????
44 minuti fa, refusi ha scritto:
Lei cosa vorrebbe sapere?? In fin dei conti è una discussione on line..ognuno si cita e presenta come vuole..anche se è scettico..Non cambiamo mica tono..per farle un piacere..la sua incapacità di accettare è tipica..Non ci meravigliamo..Non veniamo a farle le pulci.
E pure noi ne avremmo motivo..quindi non se ne approffiti..Non siamo meglio..ma neppure peggio
6 ore fa, marzianobravo ha scritto:
Non siamo meglio..ma neppure peggio
ammesso ma... non concesso.
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Inviata
ti risparmio la risata
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