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Uno dei giornalisti preferiti dal Cazzaro , sul Fatto, scrive un ottimo articolo sulla Sardegna ...
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mark222220,
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Inviata (modificato)
Che Solinas non sia un'aquila reale non servivano certo Sala e Fini per capirlo. Anche fare finta però che in Lombardia non sia successo nulla non è tanto da aquile reali. Oppure si. Forse più che da aquile reali, diciamo un po' forse da "aquile un po' par#akule".
Però sul concetto che sarebbe opportuno cercare per una volta di capitalizzare il vantaggio dell'insularità e prendere delle precauzioni non è neanche che si possano dare tutti i torti a Solinas.
Non per altro ma perché, se le cose si fossero svolte al contrario, è praticante certo che in Lombardia non farebbero entrare un sardo per almeno un cinquantennio, non solo con certificati e patenti, ma neanche se lavato con perlana.
Dopo di che si può discutere sulle modalità proposte da Solinas ma sul concetto in se, e questo vale non solo per la Sardegna ma per tutto il Sud Italia e forse per tutto il resto d'Italia, non è che le cose si risolvono banalizzando.
Solinas ha un solo difetto d'origine ed è quello che, al netto dei proclami e degli slogan, purtroppo è diventato più lombardo lui dei Lombardi. Per cui, molto probabilmente, giusto per non dire quasi certamente, finirà per continuare un po' a fare finta (per cercare di uscirne il meglio possibile) ma poi farà come gli diranno di fare. Il viceré ZOFFILi s è precipitato in men che non si dica. Con la velocità della luce.
Tutto ciò premesso però non è che anche a Massimo Fini nessuno vieti, visto che ha preso splendidamente lo slancio, di proseguire la rincorsa. E, visto che c'è, di andarsene in po' dove crede o anche, volendo, di andarsene a fare in...klo.
Ha cominciato Sala con la storiella dei Lombardi e dei Milanesi "filantropi del turismo" (ovviamente come se abbiano fatto tutto esclusivamente a fini di bene senza niente in cambio chiedere) e poi ha rincarato la dose Fini accusando la Sardegna per quanto riguarda il consumo del suolo e gli aspetti paesaggistici. Cioè, in pratica ha accusato i Lombardi anche perché niente da dire sulla Corsica. Corsica e Sardegna sono da sempre molto vicine non solo geograficamente.
Bisogna solo vedere però se la Francia sarà molto d'accordo che i Lombardi diventino anche lì " splendidi filantropi" come in Sardegna.
E, ultima considerazione finale. Sala ha detto la sua ma, in fondo, seppure un po' sguaiato, è pur sempre il Sindaco di Milano però rimane il fatto che, se la tiritera continua, finiranno perfino per...far diventare simpatico Solinas, fino quasi a farlo assurgere a futuro e imperituro statista.
Anche perché sicuramente Milanesi, Lombardi e soprattutto celoduri sicuramente potranno entrare in Sardegna, però è anche vero che qui non c'è più nessun caso di coronavirus mentre in Lombardia non e' così.
Probabilmente questo fatto contribuirà anche a salvare, in qualche modo, la stagione turistica ma.....COSA SUCCEDERÀ se dovesse tornare in forze il mitico COVUD19?
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