Facile essere primi, difficile essere ultimi.
Iniziata da
dune-buggi,
4 messaggi in questa discussione
non mi interessano i primi, mi preoccupano gli ultimi
A parte l'infelicissima uscita sui cinesi mangiatori di topi, il veneto Zaia ha dimostrato di essere il più capace e pragmatico tra i governatori in carica (anche se non abbastanza per bilanciare i disastri del collega leghista lombardo). In un recente intervento, a chi gli chiedeva se non pensasse a impegnarsi nella politica nazionale, ha risposto con umiltà: "Non ci penso, io vengo dalla campagna". E invece Zaia dovrebbe pensarci per rigenerare una destra scesa a livelli di indecenza anzi di squallore impensabili perfino negli anni del berlusconismo imperante. Tanto è vero che in questa destra il delinquente, l'ex cavaliere, l'ex puttaniere e mister bunga bunga, ci fa la figura di quello serio. Ed è tutto un dire.
Ciao Fosforo da d/b – noi Veneti siamo molto gelosi del nostro Luca Zaia. Viene da una famiglia di agricoltori di Santa Lucia di Piave zona sinistra Piave tra Maserada e Conegliano. Ha due lauree specifiche nel settore agricoltura e foreste. Nel settore nazionale dovrebbe scendere a compromessi. Nel settore Veneto gioca in casa, vive come noi Veneti, lo incontri per strada in bicicletta e ci puoi parlare di persona. Aspetto le prossime elezioni regionali a settembre per rivotare per lui. Desidero una sola cosa, che si stacchi dal “matteo” nazionale e formi un suo gruppo regionale indipendente ed autonomo dal “matteo” e da altri personaggi “strani e volubili”. Ciao Fosforo da d/b ed a presto.
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