La crisi delle Banche
Iniziata da
marzianobravo,
3 messaggi in questa discussione
Sono convinto che con il capitalismo..e nn che Io sia contrario..ma hanno creato un sistema tale di complessità che rendono le banche necessarie..ma poco utili..dato che al risparmiatore oppure al piccolo esercente chiedono garanzie prima di aprire un mutuo..o dare un fido..a costo di enormi sacrifici... se non viene concesso finire nelle mani dello strozzinaggio invece è un guadagno per gli speculatori e le royalties..i grandi *** a cui tutto è concesso.La crisi porta ad una ridotta capacità di acquisto..da questo la preferenza ai circuiti elettronici perché visti più sicuri ..ma nessuno ha la certezza che il "banco" non salti e che le frodi non arrivino dai piani più alti..dal motto di Si salvi chi può
14 minuti fa, marzianobravo ha scritto:Sono convinto che con il capitalismo..e nn che Io sia contrario..ma hanno creato un sistema tale di complessità che rendono le banche necessarie..ma poco utili..dato che al risparmiatore oppure al piccolo esercente chiedono garanzie prima di aprire un mutuo..o dare un fido..a costo di enormi sacrifici... se non viene concesso finire nelle mani dello strozzinaggio invece è un guadagno per gli speculatori e le royalties..i grandi *** a cui tutto è concesso.La crisi porta ad una ridotta capacità di acquisto..da questo la preferenza ai circuiti elettronici perché visti più sicuri ..ma nessuno ha la certezza che il "banco" non salti e che le frodi non arrivino dai piani più alti..dal motto di Si salvi chi può
Ci siamo dimenticati quello che è una grandissima differenza fra le banche e gli usurai; a parte la diversità del tasso praticato dalle banche rispetto agli usurai, gli usurai prestano soldi propri mente le banche prestano i soldi degli altri cioè dei cli e n t i e dovendo rendere conto ai cli e n ti delle somme che ricevono è ovvio che chiedano garanzie quando fanno un prestito o erogano un mutuo; il problema caso mai è diverso, una volta le banche raccoglievano i risparmi e li investivano ed il sistema era sano, i guai sono iniziati quando sono arrivati prodotti tossici vale a dire prodotti a termine che erano e sono sco mme s s e pure sull'andamento di questa o quella valuta di questo o quella merce rivendendo queste sco mme ss e ai loro cl i e n ti; leggevo tempo fa che i contratti a termine di vendita e acquisto sull'oro erano superiori a tutto l'oro fisicamente presente sul pianeta terra e questo la dice lunga su certi prodotti...
Modificato da etrusco1900Crea un account o accedi per commentare
È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio
Inviata (modificato)
Vediamo di fare chiarezza: ci sono piccole banche che lavorano sul territorio e che prestano i loro soldi ai negozianti, ai piccoli imprenditori, banche che non lavorano con i grandi colossi nazionali e che pertanto rischiano di essere colpite in prima persona dalla crisi che sta colpendo i loro piccoli cl i e nt i per quanto riguarda il mettere i soldi in contanti sotto il materasso, a parte il rischio dei furti, le banconote non sono certo al riparo dall'inflazione, prima della seconda guerra mondiale con trecentomila lire si comperava in contanti una fattoria, dopo la guerra con la stessa somma si comperava in contanti un appartamento, si chiama inflazione e colpisce tutto dai contanti tenuti sotto il materasso , ai libretti di risparmio dei bambini, ai conti corrente, agli spiccioli tenuti nei salvadanaio; per quanto riguarda il MPS nessun cliente di quella banca ci ha rimesso un centesimo, a parte ovviamente quelli che detenevano le azioni della banca; ma le azioni di qualunque banca o società, come tutti sanno o dovrebbero sapere, sono titoli ad altissimo rischio e chi le acquista sa il rischio che corre.
Modificato da etrusco1900Condividi questo messaggio
Link al messaggio
Condividi su altri siti