Maschere e parrucche ovvero "Favole o bufale"

Mia nonna soleva dire “A pensar male si fa peccato, il peccato è che quasi sempre ci si indovina”

 

Le maschere e le parrucche, entrambe servono a modificare l'aspetto, ma non sono esattamente la stessa cosa. La maschera nasconde, impedisce di scorgere chi si trova dall'altra parte, ma è onesta, sincera, non mente, ti dice chiaramente che si tratta di una “maschera” appunto che non rappresenta il volto di chi stiamo osservando, guardandola abbiamo la certezza che dietro, anche se non sappiamo chi, ci sia un altro, uno che non vuole farsi riconoscere ma che sappiamo che c'è. La parrucca invece, beh la parrucca è melliflua, menzognera, non ti nasconde ma ti mostra qualche cosa che non è tale, ti mostra qualche cosa che vuole apparire come tale, modifica l'aspetto pur non celando la persona, una persona che cerca di apparire per ciò che non è.

Sappiamo, o quanto meno ci è dato di sapere in base alle *** che ci vengono fornite dai media che i terroristi islamici presenti nel Corno d'Africa passano per non essere degli stichi di santo, omicidi, stupri, violenze, decisamente sino a poco tempo fa delle maggior degli ostaggi caduti in loro possesso non c'è più stata traccia, o quei pochi che sono riusciti tornare in libertà, apparivano patiti, emaciati, distrutti nel fisico e nello spirito. Ma, c'è sempre l'eccezione alla regola, nel nostro mondo crudele e violento a volte accadono anche i miracoli. Si perché a quanto pare ci sono dei terroristi, buoni, gentili, amabili. Accade che un ostaggio rapito, dopo quasi due anni di “prigionia” venga “liberato”, e che dopo tale periodo appaia in perfetta forma in carne e sorridente e.... convertito all'Islam. Ci racconta di essere stata trattata sempre bene, di non aver subito alcuna violenza anzi, di avere fatto richiesta durante le sua prigionia di libri da leggere, e di avere ricevuto fra gli altri un testo del Corano, in italiano naturalmente, disponibile nel Corno d'Africa, ma recuperabile solo con qualche difficoltà nel nostro paese. Lettura che col trascorrere del tempo l'ha portata ad una conversione alla fede islamica.

 

Maschera o parrucca? Favola o bufala?

 

Ai poste(rio)ri l'ardua sentenza.

 

Ps. Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.

 

 

 

Modificato da il.pignonista

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4 messaggi in questa discussione

****

i.n.f.o.r.ma.z.i.o.n i

che strana censura

:(

 

Modificato da il.pignonista

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Secondo me si è rapita da sola, ha sparato, ha ferito delle persone, è saltata sulla moto ed e fuggita dove non l'avrebbero trovata. Poi ha affittato una stanza ed ha atteso diciotto mesi prima di farsi ritrovare.

Ora attenderà un po' di tempo e poi andrà a godersi il riscatto assieme a qualche mandingo nero.

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8 minuti fa, il.pignonista ha scritto:

****

i.n.f.o.r.ma.z.i.o.n i

che strana censura

:(

 

Virgilio è sempre stato tremendo in fatto di censura.

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1 minuto fa, ahaha.ha ha scritto:

Secondo me si è rapita da sola, ha sparato, ha ferito delle persone, è saltata sulla moto ed e fuggita dove non l'avrebbero trovata. Poi ha affittato una stanza ed ha atteso diciotto mesi prima di farsi ritrovare.

Ora attenderà un po' di tempo e poi andrà a godersi il riscatto assieme a qualche mandingo nero.

b eh potrebbe essere una parruca come una favola, chi lo sa, auche il *** di un bicchiere scheggiato alla luce del sole ha diverse sfaccettature e riflessi di colore dipende sempre da quale prospettiva ,lo osservi

9_9 

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