cooperante liberata:dietro la bella notizia

In questo momento, director12 ha scritto:

Alessandro Sallusti "non capisce" perché Silvia Romano sia ritornata in Italia con abiti tradizionali somali e come quindi si sia potuta convertire all'islam. "Silvia è tornata, bene", scrive il direttore de Il Giornale in un post pubblicato sul suo profilo Twitter, "ma è stato come vedere tornare un prigioniero dei campi di concentramento orgogliosamente vestito da nazista". Conclude quindi Sallusti: "Non capisco, non capirò mai". 

A dir la verità, ci sarebbe da preoccuparsi se Sallusti avesse capito qualcosa.

Questa si che sarebbe una novità.

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63 messaggi in questa discussione

5 ore fa, etrusco1900 ha scritto:

C'è una cosa che si chiama buonsenso, mettersi VOLUTAMENTE in pericolo e costringere poi altri a intervenire con costi e PERICOLI   (per gli altri che sono costretti ad intervenire) non mi sembra saggio: mi fanno  venire in mente quelle persone che vanno a sciare dove c'è il pericolo delle valanghe e poi costringono altri con elicotteri e squadre di soccorso ad andarli a salvare

C'è un modo di essere cristiani, ed è quello di aiutare il prossimo anche a rischio della propria vita. In particolare i bambini.

Ma non tutti sono come Silvia.

Poi ci sono quelli come lei, che masticano Ostie....

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2 minuti fa, ildi_vino ha scritto:

A dir la verità, ci sarebbe da preoccuparsi se Sallusti avesse capito qualcosa.

Questa si che sarebbe una novità.

l'esempio non ti garba? strano..lo trovo elequente...ma provo a ri-spiegartelo bene.dice il direttore che sarebbe come se  un ebreo fuori dal campo di concentramento,ritornasse al suo paese in divisa nazi.... paragone chiarissimo..lo capirebbe perfino i ltuo mulo

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In questo momento, director12 ha scritto:

l'esempio non ti garba? strano..lo trovo elequente...ma provo a ri-spiegartelo bene.dice il direttore che sarebbe come se  un ebreo fuori dal campo di concentramento,ritornasse al suo paese in divisa nazi.... paragone chiarissimo..lo capirebbe perfino i ltuo mulo

Può darsi. Ma non è detto che lo capisca Sallusti.

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2 minuti fa, ildi_vino ha scritto:

Può darsi. Ma non è detto che lo capisca Sallusti.

dal momento che l'ha detta,vuol dire che l'ha capita..a proposito,vuoi sapere il commenti a caso dell'altro direttore per antonomasia,feltri?

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In questo momento, director12 ha scritto:

dal momento che l'ha detta,vuol dire che l'ha capita..a proposito,vuoi sapere il commenti a caso dell'altro direttore per antonomasia,feltri?

Feltri chi ? L'ubriacane ?

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Premetto che a Silvia Romano va tutta la mia ammirazione per il suo altruismo e per il suo coraggio, e oggi sono contento per lei e per la sua famiglia. Mentre Sallusti ha confezionato un'altra inenarrabile str.onzata. Tuttavia, a costo di apparire cinico, non posso che ribadire quanto ho sempre scritto: uno Stato serio non tratta con i delinquenti e con i terroristi, e non paga riscatti. Ciò non solo per ragioni di principio, ma anche pratiche. I più giovani non possono ricordarlo, ma l'Italia per almeno due decenni (anni 70 e 80) fu funestata da una piaga concomitante con il terrorismo eversivo e quasi altrettanto grave: i sequestri di persona. Risulta che furono rapite e tenute in ostaggio, spesso per mesi talora per anni, in attesa del pagamento del riscatto, circa 700 persone. Non tutte ritornarono a casa. Ma il numero reale è maggiore perché non di rado la famiglia del rapito attendeva la chiamata telefonica dai banditi e cercava di chiudere rapidamente la trattativa promettendo, insieme ai soldi e in cambio di uno "sconto", anche l'omissione della denuncia: i cosiddetti sequestri lampo. All'epoca i ricchi spendevano una fortuna in auto blindate e guardie del corpo, qualcuno addirittura assoldava boss mafiosi per farsi proteggere (vedasi un famoso imprenditore di Arcore). Questa terribile piaga fu debellata in pochi anni solo quando lo Stato si decise a bloccare i beni delle famiglie dei sequestrati (legge 82 del 1991) in modo da impedire il pagamento del riscatto. Ma poi, contraddittoriamente, lo stesso Stato italiano ha cominciato a pagare riscatti per i connazionali rapiti all'estero. Con il che i soldi dei contribuenti vanno a finanziare organizzazioni terroristiche e criminalità comune. Non solo: gli italiani all'estero, specie in certi paesi e a prescindere dal patrimonio familiare, sono diventati prede molto ambite dai criminali. In poche parole, ogni prigioniero liberato con i soldi dello Stato abbassa il livello di sicurezza dei cittadini italiani all'estero (turisti, imprenditori, operatori umanitari, semplici lavoratori).

Modificato da fosforo311

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8 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Premetto che a Silvia Romano va tutta la mia ammirazione per il suo altruismo e per il suo coraggio, e oggi sono contento per lei e per la sua famiglia. Mentre Sallusti ha confezionato un'altra inenarrabile str.onzata. Tuttavia, a costo di apparire cinico, non posso che ribadire quanto ho sempre scritto: uno Stato serio non tratta con i delinquenti e con i terroristi, e non paga riscatti. Ciò non solo per ragioni di principio, ma anche pratiche. I più giovani non possono ricordarlo, ma l'Italia per almeno due decenni (anni 70 e 80) fu funestata da una piaga concomitante con il terrorismo eversivo e quasi altrettanto grave: i sequestri di persona. Risulta che furono rapite e tenute in ostaggio, spesso per mesi talora per anni, in attesa del pagamento del riscatto, circa 700 persone. Non tutte ritornarono a casa. Ma il numero reale è maggiore perché non di rado la famiglia del rapito attendeva la chiamata telefonica dai banditi e cercava di chiudere rapidamente la trattativa promettendo, insieme ai soldi e in cambio di uno "sconto", anche l'omissione della denuncia: i cosiddetti sequestri lampo. All'epoca i ricchi spendevano una fortuna in auto blindate e guardie del corpo, qualcuno addirittura assoldava boss mafiosi per farsi proteggere (vedasi un famoso imprenditore di Arcore). Questa terribile piaga fu debellata in pochi anni solo quando lo Stato si decise a bloccare i beni delle famiglie dei sequestrati (legge 82 del 1991) in modo da impedire il pagamento del riscatto. Ma poi, contraddittoriamente, lo stesso Stato italiano ha cominciato a pagare riscatti per i connazionali rapiti all'estero. Con il che i soldi dei contribuenti vanno a finanziare organizzazioni terroristiche e criminalità comune. Non solo: gli italiani all'estero, specie in certi paesi e a prescindere dal patrimonio familiare, sono diventati prede molto ambite dai criminali. In poche parole, ogni prigioniero liberato con i soldi dello Stato abbassa il livello di sicurezza dei cittadini italiani all'estero (turisti, imprenditori, operatori umanitari, semplici lavoratori).

hai detto quello che ho detto io....lo stato ha pagato commettendo dei reati valutari, il che dimostra che le leggi valgono solo per noi.detto questo,vedi che la memoria ti giova degli scherzi...difatti menzioni gli anni 70-80 solo i rapimenti....saltando la piaga piu' dolorosa:le brigate rosse!!la stella 5 cinque punto!! una frangia dell'estrema sinistra!! che cmq,esiste anche oggi....e dire che qualcuno vorrebbe rilasciare battisti...ne sai qualcosa te??

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17 minuti fa, director12 ha scritto:

hai detto quello che ho detto io....lo stato ha pagato commettendo dei reati valutari, il che dimostra che le leggi valgono solo per noi.detto questo,vedi che la memoria ti giova degli scherzi...difatti menzioni gli anni 70-80 solo i rapimenti....saltando la piaga piu' dolorosa:le brigate rosse!!la stella 5 cinque punto!! una frangia dell'estrema sinistra!! che cmq,esiste anche oggi....e dire che qualcuno vorrebbe rilasciare battisti...ne sai qualcosa te??

A occhio e croce non hai capito bene. Secondo me si riferiva all'anonima sequetri.

Era in quel periodo che si era proceduto al blocco dei beni per i sequestri di persona.

Tra parentesi aggiungerei anche un'altra cosa. E cioè che non ci fu in sequestro uno rimasto impunito. 

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4 minuti fa, ildi_vino ha scritto:

A occhio e croce non hai capito bene. Secondo me si riferiva all'anonima sequetri.

Era in quel periodo che si era proceduto al blocco dei beni per i sequestri di persona.

Tra parentesi aggiungerei anche un'altra cosa. E cioè che non ci fu in sequestro uno rimasto impunito. 

Dopo il rincoglionimento da coglionavirus fiumi di uniforme retorica accompagnano il rientro della giovane donna Silvia Romano rapita dai terroristi somali di «Al Shabaab»
Nessun dubbio che sia una buona notizia. Ma lo stesso Stato che non riuscì a liberare Aldo Moro perché scelse la linea dura contro i terroristi delle Brigate Rosse, ora non ha fatto altro che finanziare i terroristi pagando un inverosimile riscatto.

Operazione non diplomatica, ma mercantile. Che vede lo Stato umiliato dai terroristi vincitori e una quantità di depensanti euforici che esultano come se avessero ottenuto la liberazione a forza di tweet, esortazioni, operazioni di intelligence, attività dei Servizi. Nulla di tutto questo. Semplicemente abbiamo ceduto a un ricatto e abbiamo pagato 4 milioni di euro, che rendono preziosi i futuri ostaggi, avendo dato prova di disponibilità alla trattativa. E se si esulta per questo occorrerà riconoscere la legittimità della trattativa Stato-mafia e della linea morbida e conciliante.

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In questo momento, director12 ha scritto:

Dopo il rincoglionimento da coglionavirus fiumi di uniforme retorica accompagnano il rientro della giovane donna Silvia Romano rapita dai terroristi somali di «Al Shabaab»
Nessun dubbio che sia una buona notizia. Ma lo stesso Stato che non riuscì a liberare Aldo Moro perché scelse la linea dura contro i terroristi delle Brigate Rosse, ora non ha fatto altro che finanziare i terroristi pagando un inverosimile riscatto.

Operazione non diplomatica, ma mercantile. Che vede lo Stato umiliato dai terroristi vincitori e una quantità di depensanti euforici che esultano come se avessero ottenuto la liberazione a forza di tweet, esortazioni, operazioni di intelligence, attività dei Servizi. Nulla di tutto questo. Semplicemente abbiamo ceduto a un ricatto e abbiamo pagato 4 milioni di euro, che rendono preziosi i futuri ostaggi, avendo dato prova di disponibilità alla trattativa. E se si esulta per questo occorrerà riconoscere la legittimità della trattativa Stato-mafia e della linea morbida e conciliante.

Vorrei, a tal proposito, ricordare che anche per le due Simone fu pagato un riscatto. Eravamo nel 2004 e al Governo c'era Papy con, se non ricordo male, 3 Ministri celoduri.

Entità del riscatto, neanche a farlo apposta, 4 milioni di euro.

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7 minuti fa, ildi_vino ha scritto:

Vorrei, a tal proposito, ricordare che anche per le due Simone fu pagato un riscatto. Eravamo nel 2004 e al Governo c'era Papy con, se non ricordo male, 3 Ministri celoduri.

Entità del riscatto, neanche a farlo apposta, 4 milioni di euro.

 Non così andò , quando sempre a Bagdad rapirono la giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena. Per liberarla, quella volta, morì l'agente del Sismi Nicola Calipari.

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1 minuto fa, director12 ha scritto:

 Non così andò , quando sempre a Bagdad rapirono la giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena. Per liberarla, quella volta, morì l'agente del Sismi Nicola Calipari.

Non andò così? E come andò?

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.repubblica.it/2004/i/sezioni/esteri/itaraptre/risctsim/risctsim.html&ved=2ahUKEwiF8bz74anpAhWPjosKHXfwD-0QFjABegQIAhAB&usg=AOvVaw0QKaVlYPg__AtInIAwoXn9

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4 minuti fa, ildi_vino ha scritto:

ah,quelle che attraversarono il deserto,e a favore delle telecamere sembravano uscite dall'estetista?? sono quelle le cooperanti che alludi?quelle che in tv,mezzora dopo dichiaravano alla domanda:tornereste in africa?? certo!!mai state cosi  bene>!!

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8 minuti fa, director12 ha scritto:

 Non così andò , quando sempre a Bagdad rapirono la giornalista del Manifesto Giuliana Sgrena. Per liberarla, quella volta, morì l'agente del Sismi Nicola Calipari.

Ti ricorda qualcuno Frattini?

Quello che giurò e spergiurò che non era stato pagato nessun riscatto?

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Direttoretto, sei distratto quando mi leggi. Non ho affatto trascurato il terrorismo, ho scritto che le due piaghe furono concomitanti e che i sequestri di persona furono quasi gravi quanto il terrorismo eversivo. Il quale, se non lo hai capito, comprende sia il terrorismo nero che quello rosso. Anzi, le Br erano molto più eversive delle formazioni neofasciste. Volevano un cambio di regime e selezionavano i bersagli puntando in alto: politici, magistrati, professori universitari, famosi giornalisti, perfino un alto generale della Nato. I neri invece sparavano nel mucchio usando le bombe. Lo scopo era solo e unicamente terrorizzare il popolo, cioè gli elettori, per dire: guardate che se l'Italia si sposta a sinistra facciamo saltare in aria tutto. Più che eversivo era un terrorismo conservativo. Conservatrice era anche la P2 di Gelli, loggia massonica in cui confluirono le elite e i poteri forti timorosi di essere spazzati via da una vittoria del Pci. Perfino l'avvento del fascismo storico fu una rivoluzione al contrario. Un rozzo arruffapopolo di provincia, un capobanda di squadristi esaltati, mai e poi mai sarebbe salito al potere senza il tacito consenso dei conservatori: industriali, monarchici, proprietari terrieri, alta borghesia, all'epoca semplicemente terrorizzati dalla minaccia bolscevica.

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18 ore fa, director12 ha scritto:

Tutti soldi che i terroristi islamici useranno per fare attentati, magari in Italia. Bisogna ricordarsi i danni collaterali delle proprie azioni

le compreranno dai contratti miliardari che il trump ha fatto con gli orientali, adducendo la scusa di combattere il terrorismo?...

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18 ore fa, ildi_vino ha scritto:

. LO HANNO SCELTO LORO. AUTONOMAMENTE. PERCHÉ HANNO AGITO SECONDO I LORO IDEALI DI FRATELLANZA E CON L'INTENTO DI AIUTARE IL PROSSIMO.

Supponiamo che diecimila Italiani decidano autonomamente di fare quello che ha fatto quella ragazzina e supponiamo che tutti i diecimila Italiani o molti di loro vengano rapiti; cosa farà o dovrebbe fare lo stato Italiano ? pagare il riscatto (milioni di dollari)  per tutti i diecimila?  poco sopra le ho fatto l'esempio di quelli che vanno a sciare dove è  proibito.. lo sa che ci sono nazioni Europee vicine a noi che in casi simili fanno pagare il costo dell'elicottero di soccorso agli incauti che si sono volutamente messi nei guai? 

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18 ore fa, ildi_vino ha scritto:
4 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:

Supponiamo che diecimila Italiani decidano autonomamente di fare quello che ha fatto quella ragazzina e supponiamo che tutti i diecimila Italiani o molti di loro vengano rapiti; cosa farà o dovrebbe fare lo stato Italiano ? pagare il riscatto (milioni di dollari)  per tutti i diecimila?  poco sopra le ho fatto l'esempio di quelli che vanno a sciare dove è  proibito.. lo sa che ci sono nazioni Europee vicine a noi che in casi simili fanno pagare il costo dell'elicottero di soccorso agli incauti che si sono volutamente messi nei guai? 

Il fatto che sia arrivata tutta velata e abbia dichiarato la sua conversione non deve meravigliarci, E' UN CLASSICO si chiama sindrome di Stoccolma

 https://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_di_Stoccolma  è ovvio che il suo matrimonio islamico in Italia non ha nessun valore giuridico e se lo "sposo" venisse in Italia per sposarsi anche da noi in forma civile verrebbe immediatamente arrestato in quanto collegato ai rapitori o a coloro che hanno percepito il riscatto.

 

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2 ore fa, etrusco1900 ha scritto:

 

E perché quando riguarda la tua religione si chiama "avversione al sacro" (come hai imputato a me) e quando riguarda le altre religioni si chiama "sindrome di Stoccolma"? Tu ti sei messo a fare il prete, altro che sindrome di stoccolma, devi averne ben altre di sindromi: quella della stupidità, per esempio.

Non essendo stupido quanto te, io rifiuto TUTTE le religioni, pur non essendo ateo, e non postando link di Radio Maria, come fai tu, caro Padre Etrusco.

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16 minuti fa, lupogrigio1953 ha scritto:

E perché quando riguarda la tua religione si chiama "avversione al sacro" (come hai imputato a me) e quando riguarda le altre religioni si chiama "sindrome di Stoccolma"? Tu ti sei messo a fare il prete, altro che sindrome di stoccolma, devi averne ben altre di sindromi: quella della stupidità, per esempio.

Non essendo stupido quanto te, io rifiuto TUTTE le religioni, pur non essendo ateo, e non postando link di Radio Maria, come fai tu, caro Padre Etrusco.

Guarda che la sindrome di Stoccolma  (fai ricerche su Google) è un fenomeno noto che riguarda il rapporto che si verifica fra rapitore e rapito ; in questo caso si è trattato di rapitori musulmani, ma potevano esser benissimo dei rapitori mafiosi, nazisti, rapinatori di banche  o di altre organizzazioni, la religione in questo caso non centra assolutamente niente; il fatto che tu sia intervenuto nella discussione citando  radio Maria (cosa ha a che vedere radio Maria con il rapimento della ragazzina?) e il tuo rifiuto di tutte le religioni non fa che alimentare il dubbio che tu che certamente non hai la sindrome di Stoccolma potresti avere la sindrome dell'avversione al sacro che ti spinge ad intervenire non appena senti parlare di religione, di qualunque religione o di qualunque argomento che direttamente o indirettamente possa anche lontanamente   richiamarsi alla religione,  hai tirato fuori la religione anche in argomenti che riguardavano la fibra ottica ( forse ti da fastidio che radio Maria vada in streaming?)....

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5 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:

Guarda che la sindrome di Stoccolma  (fai ricerche su Google) è un fenomeno noto che riguarda il rapporto che si verifica fra rapitore e rapito ; in questo caso si è trattato di rapitori musulmani, ma potevano esser benissimo dei rapitori mafiosi, nazisti, rapinatori di banche  o di altre organizzazioni, la religione in questo caso non centra assolutamente niente; il fatto che tu sia intervenuto nella discussione citando  radio Maria (cosa ha a che vedere radio Maria con il rapimento della ragazzina?) e il tuo rifiuto di tutte le religioni non fa che alimentare il dubbio che tu che certamente non hai la sindrome di Stoccolma potresti avere la sindrome dell'avversione al sacro che ti spinge ad intervenire non appena senti parlare di religione, di qualunque religione o di qualunque argomento che direttamente o indirettamente possa anche lontanamente   richiamarsi alla religione,  hai tirato fuori la religione anche in argomenti che riguardavano la fibra ottica ( forse ti da fastidio che radio Maria vada in streaming?)....

"Il coronavirus un avvertimento della Madonna di Medjugorie alla umanità", la tesi choc di Radio Maria. 

 

DEVO DIRE CHE LE TEORIE DEI DEFICIENTI SÌ,

MI DANNO FASTIDIO.

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2 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:

Guarda che la sindrome di Stoccolma  (fai ricerche su Google) è un fenomeno noto che riguarda il rapporto che si verifica fra rapitore e rapito ; in questo caso si è trattato di rapitori musulmani, ma potevano esser benissimo dei rapitori mafiosi, nazisti, rapinatori di banche  o di altre organizzazioni, la religione in questo caso non centra assolutamente niente; il fatto che tu sia intervenuto nella discussione citando  radio Maria (cosa ha a che vedere radio Maria con il rapimento della ragazzina?) e il tuo rifiuto di tutte le religioni non fa che alimentare il dubbio che tu che certamente non hai la sindrome di Stoccolma potresti avere la sindrome dell'avversione al sacro che ti spinge ad intervenire non appena senti parlare di religione, di qualunque religione o di qualunque argomento che direttamente o indirettamente possa anche lontanamente   richiamarsi alla religione,  hai tirato fuori la religione anche in argomenti che riguardavano la fibra ottica ( forse ti da fastidio che radio Maria vada in streaming?)....

Furbone, lo so cos'è la sindrome di stoccolma anche senza bisogno di ricorrere ai tuoi "preziosi" link. Rispondi alle mie obiezioni senza menare il can per l'aia. Ti ho scritto che quando riguarda te, la chiami "avversione al sacro"; quando tiguarda gli altri, la definisci sindrome di Stoccolma. Rispondi a questo, padre Etrusco.

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29 minuti fa, cortomaltese-*** ha scritto:

"Il coronavirus un avvertimento della Madonna di Medjugorie alla umanità", la tesi choc di Radio Maria. 

 

DEVO DIRE CHE LE TEORIE DEI DEFICIENTI SÌ,

MI DANNO FASTIDIO.

Temo che le faccia confusione fa Medjugorie e Radio Maria  i segreti che riguardano Megjugorie non sono ancora stati rivelati quindi non hanno niente a che vedere con il coronavirus; per quanto riguarda Radio Maria vorrebbe gentilmente indicare il Link dove si dice questo?  se va sulla pagina iniziale https://radiomaria.it/ c'è un invito alla preghiera per le vittime del  coronavirus, ma niente di quello che dice lei;  non è per caso che anche lei ha l'avversione al sacro? o lei  semplicemente è solo  un vecchio comunista di altri tempi rimasto all'ateismo di stato? (quello che non c'è più nemmeno in Russia)

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1 minuto fa, etrusco1900 ha scritto:

Temo che le faccia confusione fa Medjugorie e Radio Maria  i segreti che riguardano Megjugorie non sono ancora stati rivelati quindi non hanno niente a che vedere con il coronavirus; per quanto riguarda Radio Maria vorrebbe gentilmente indicare il Link dove si dice questo?  se va sulla pagina iniziale https://radiomaria.it/ c'è un invito alla preghiera per le vittime del  coronavirus, ma niente di quello che dice lei;  non è per caso che anche lei ha l'avversione al sacro? o lei  semplicemente è solo  un vecchio comunista di altri tempi rimasto all'ateismo di stato? (quello che non c'è più nemmeno in Russia)

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.ilmessaggero.it/AMP/vaticano/radio_maria_corona_virus_epidemia_cina_livio_fanzaga_papa_francesco_contagio-5078573.html&ved=2ahUKEwj3rJTWvavpAhW7TxUIHWX3AucQFjAEegQIBRAC&usg=AOvVaw12NZm5dullPojs2FKy4pNz&ampcf=1

 

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