I virologi non sanno fare i conti
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marzianobravo,
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5 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:Diciamo che purtroppo molti dei morti Italiani se fossero stati cittadini tedeschi e curati in Germania sarebbero sopravvissuti visto il numero dei respiratori e dei reparti di cure intensive in possesso della Germania rispetto all'Italia; è ovvio che se non si hanno attrezzature efficaci per curare e nonostante la migliore volontà possibile di medici e infermieri, senza attrezzature si può fare poco e molti malati muoiono.
Io la mia soluzione l'ho data ma nessuno mi dà retta.
Sarebbe bastato, in questo momento un po' particolare, chiedere una consulenza (ovviamente pagata) al Celeste o, al limite, a qualche altro esperto di C&F (Comunione e Fatturazione).
Ma il celeste non è stato rottamato sig ildi_vino.?
Ora c'è la lega e il kaporale che spezzeranno le reni all'Europa e anche al virus.
In questo momento, ahaha.ha ha scritto:Ma il celeste non è stato rottamato sig ildi_vino.?
Ora c'è la lega e il kaporale che spezzeranno le reni all'Europa e anche al virus.
Non sono sicuro se il Capitano e la lega riusciranno ad ottenere le performance del Celeste.
L'errore potrebbe essere stato proprio quello di averlo rottamato.
Mmmmmm.......vuol dire che il kaporale farà peggio del celeste?
I virologi non fanno conti, li fanno gli epidemiologi e gli statistici. I conti sono incerti e talora sballati perché i dati sono molto incerti e parziali: dell'epidemia in corso mostrano solo la punta dell'iceberg. Le cose miglioreranno molto quando - entro i prossimi 2 mesi promette il governo - faremo altri 5 milioni di tamponi (oggi siamo a due milioni) e immagino un numero perfino maggiore di test sierologici. Anche la app per il tracciamento dei contatti darà una mano, tanto più grossa ed efficace quanto più numerosi saranno i test effettuati e i cittadini che la useranno. Chi si rifiuterà di usarla sarà un nemico dell'Italia e meriterà di finire infettato dal virus e respinto dagli ospedali pubblici. Come scrivo da mesi:
TEST, TEST, TEST E ANCORA TEST!
Modificato da fosforo311
Gli intervistati dicono entusiasti che scaricheranno l'app.
Poi vedremo.
Domanda: come fa l'app a sapere che ho sfiorato un infettato oppure no, se l'infettato o chi per lui, non lo ha indicato nella app?
Buongiorno egregio e buon Primo Maggio. Non conosco il funzionamento dell'applicazione ma immagino che se l'intestatario del telefonino è stato sottoposto a un test e risulta (in un database nazionale) attualmente positivo al virus, questo dato sarà memorizzato automaticamente nel dispositivo. Se invece il Bluetooth registra un contatto con un positivo al di sotto di una distanza minima e sopra un tempo minimo prefissati (es. 3 metri e 10 secondi, ma sono numeri puramente immaginari), anche questo dato verrà memorizzato. A questo punto si potrebbe verificare un contatto di secondo grado, cioè con un tizio che non risulta positivo ma che è stato in contatto recente con un positivo (es. meno di 2 settimane che è il tempo max d'incubazione). Immagino che anche questo tipo di contatto possa essere memorizzato, ma non ho idea fino a che grado di contatti si spingerà il meccanismo di tracciamento.
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Diciamo che purtroppo molti dei morti Italiani se fossero stati cittadini tedeschi e curati in Germania sarebbero sopravvissuti visto il numero dei respiratori e dei reparti di cure intensive in possesso della Germania rispetto all'Italia; è ovvio che se non si hanno attrezzature efficaci per curare e nonostante la migliore volontà possibile di medici e infermieri, senza attrezzature si può fare poco e molti malati muoiono.
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