Jobs act e art 18 in arrivo un nuovo referendum
Iniziata da
ezywolf,
9 messaggi in questa discussione
ma lo sa la gente che propone queste cose che andare a votare comporta costi in termini monetari e di tempo??
Se costa significa che qualcuno verrà pagato, e se quel qualcuno è pagato vuol dire che ha lavorato.
Certo con quei soldi si possono compiere lavori di sostegno dei terreni franosi, si possono sistemare le scuole malandate ecc ecc., ma questo vuol dire che a lavorare, in questo caso, è una categoria diversa da quella occupata per organizzare il referendum.
Si può dunque parlare di sperpero di denaro?
visto che già paghiamo profumatamente i politici per prendere delle decisioni, non vedo perché proporre in continuazione referendum che per me, sì, in una certa misura, è sperco di denaro. Senza contare i bambini che stanno a casa da scuola per via delle elezioni. Io sono favorevole al referendum come strumento di democrazia, ma sono contraria al suo ***
ma magari, sarebbe ora di abolire l'articolo 18 e quella specie di riforma che è il Jobs Act
x me faranno la solita porcata all'italiana
ma non le hanno appena fatte ste riforme?? sono già da abolire? che è, il lavoro del fare e disfare?
Ecco l'Italia del cambiamento. Fai e disfa. E la Corte Costituzionale ultimamente sta davvero rompendo le p.a.l.l.e.
Ma chi tiene il Paese, il governo e il parlamento o la Corte Costituzionale? No perché iniziano a venirmi dei dubbi
ma perché un referendum sul jobs act? ormai non è scaduto? non erano solo tre anni?
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Inviata
Ho sentito che deve prima decidere la Corte Costituzionale...
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