avviso di garanzia al prete..quello dalle alte amicizie!!

Un avviso di garanzia è stato notificato al sacerdote eritreo Mussie Zerai, accusato dalla Procura di Trapani di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

moses-150x150.jpgLa Procura di Trapani ha indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina il sacerdote eritreo Mussie Zerai, residente a Roma e punto di riferimento dei migranti che attraversano il Mediterraneo. I Pm stanno valutando le pressioni del religioso per i soccorsi in mare e i suoi contatti con le Ong. agi

“Ho saputo soltanto lunedì dell’indagine – dice Mussie Zerai – e voglio andare a fondo in questa vicenda. Sono rientrato a Roma dall’Etiopia di proposito. In passato – aggiunge – ricevevo moltissime telefonate ogni giorno. 

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1 messaggio in questa discussione

Il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino, lo ha detto in tutte le salse: bisogna accogliere i migranti. Posizione legittima, per carità. Ma a spese di chi? Già, perché a conti fatti lo slancio caritatevole della Chiesa non lo sostengono le casse del Vaticano. Ma gli italiani. A documentarlo sono i dati dell’ultimo rapporto della Caritas sulla “Protezione internazionale in Italia“: a giugno 2016, il 17% degli stranieri accolti nel Belpaese erano presi in carico dalla Cei. Mica male. Anche perché di questi 23.201 immigrati che risultano nelle strutture religiose, solo 4.929 mangiano grazie a fondi ecclesiastici o donazioni. I restanti 18.272 (il 79%) la Chiesa li accoglie sì, ma usando i soldi dello Stato.

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