BASTA CON QUESTI GOVERNI ABUSIVI !

Da Bologna, nel giorno dell'anniversario della strage fascista e piduista, mentre gli esecutori materiali e i depistatori sono già da anni in libertà e i mandanti occulti tuttora impuniti, arriva un tremendo schiaffone in piena faccia del governo abusivo. Mentre un ministro abusivo sta per prendere la parola, i familiari delle 85 vittime escono dall'aula comunale. Uno splendido gesto di dignità e di protesta civile, un magnifico esempio per la Nazione. Liberiamoci per sempre da questi abusivi che calpestano la Costituzione!

 

 

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15 messaggi in questa discussione

Che cazxo c'entra il governo solo la testadiminkia bufalara partenopea lo sa !! Considerato  che questo ha introdotto per la prima volta il reato di depistaggio e intralcio alle indagini e aperto gli archivi segreti togliendo il segreto di stato, mi sembra che la protesta più per dare visibilità che per fare rivendicazioni , mi sembra alquanto ingenerosa . Ma ciò basta all'ebe te Cazzaro Fosforoso per innestare la solita pretestuosa polemica contro tuttocio' che riguarda il PD . Quanto poi alla sua "bufala " mondiale di considerare abusivi prima il governo Renzi e poi quello Gentiloni , lo stesso Cazzaro e' stato smentito sia dalla Corte e poi dalla storia . Dalla Corte per iscritto e dalla storia perché se così fosse stato , il Pres. della Repubblica. Avrebbe sciolto le Camere ed indetto elezioni anticipate . Quindi il Cazzaro la smetta di propagare formidabili bufale oppure ci dia gli strumenti giuridici che cinfermino le sue cazxate !! Ci avete fatto caso ?? Durante il governi Monti prima , e Letta poi , mai e' uscita dalla bocca del Cazzaro Partenopeo la frase " Giverno Abusivo" !! E' bastata l'investitura di Renzi per essere folgorato sulla strada del ....Falso Quotidiano . Altra occasione persa dal Cazzaro per stare zitto e non costringermi a doverlo percuotere abbondantemente . 

 

 

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11 minuti fa, mark20172 ha scritto:

Che cazxo c'entra il governo solo la testadiminkia bufalara partenopea lo sa !! Considerato  che questo ha introdotto per la prima volta il reato di depistaggio e intralcio alle indagini e aperto gli archivi segreti togliendo il segreto di stato, mi sembra che la protesta più per dare visibilità che per fare rivendicazioni , mi sembra alquanto ingenerosa . Ma ciò basta all'ebe te Cazzaro Fosforoso per innestare la solita pretestuosa polemica contro tuttocio' che riguarda il PD . Quanto poi alla sua "bufala " mondiale di considerare abusivi prima il governo Renzi e poi quello Gentiloni , lo stesso Cazzaro e' stato smentito sia dalla Corte e poi dalla storia . Dalla Corte per iscritto e dalla storia perché se così fosse stato , il Pres. della Repubblica. Avrebbe sciolto le Camere ed indetto elezioni anticipate . Quindi il Cazzaro la smetta di propagare formidabili bufale oppure ci dia gli strumenti giuridici che cinfermino le sue cazxate !! Ci avete fatto caso ?? Durante il governi Monti prima , e Letta poi , mai e' uscita dalla bocca del Cazzaro Partenopeo la frase " Giverno Abusivo" !! E' bastata l'investitura di Renzi per essere folgorato sulla strada del ....Falso Quotidiano . Altra occasione persa dal Cazzaro per stare zitto e non costringermi a doverlo percuotere abbondantemente . 

 

 

Non credete che il Cazzaro Napoletano abbia sparato una delle sue formidabili bufale ?? Ecco qua l'estratto della Corte circa la sentenza n.214 .               Conclusioni finali :                 È evidente, infine, che la decisione che si assume, di annullamento delle norme censurate, avendo modificato in parte qua la normativa che disciplina le elezioni per la Camera e per il Senato, produrrà i suoi effetti esclusivamente in occasione di una nuova consultazione elettorale, consultazione che si dovrà effettuare o secondo le regole contenute nella normativa che resta in vigore a seguito della presente decisione, ovvero secondo la nuova normativa elettorale eventualmente adottata dalle Camere. 

Essa, pertanto, non tocca in alcun modo gli atti posti in essere in conseguenza di quanto stabilito durante il vigore delle norme annullate, compresi gli esiti delle elezioni svoltesi e gli atti adottati dal Parlamento eletto. Vale appena ricordare che il principio secondo il quale gli effetti delle sentenze di accoglimento di questa Corte, alla stregua dell’art. 136 Cost. e dell’art. 30 della legge n. 87 del 1953, risalgono fino al momento di entrata in vigore della norma annullata, principio «che suole essere enunciato con il ricorso alla formula della c.d. “retroattività” di dette sentenze, vale però soltanto per i rapporti tuttora pendenti, con conseguente esclusione di quelli esauriti, i quali rimangono regolati dalla legge dichiarata invalida» (sentenza n. 139 del 1984). 

Le elezioni che si sono svolte in applicazione anche delle norme elettorali dichiarate costituzionalmente illegittime costituiscono, in definitiva, e con ogni evidenza, un fatto concluso, posto che il processo di composizione delle Camere si compie con la proclamazione degli eletti. 

Del pari, non sono riguardati gli atti che le Camere adotteranno prima che si svolgano nuove consultazioni elettorali.

Rileva nella specie il principio fondamentale della continuità dello Stato, che non è un’astrazione e dunque si realizza in concreto attraverso la continuità in particolare dei suoi organi costituzionali: di tutti gli organi costituzionali, a cominciare dal Parlamento. È pertanto fuori di ogni ragionevole dubbio – è appena il caso di ribadirlo – che nessuna incidenza è in grado di spiegare la presente decisione neppure con riferimento agli atti che le Camere adotteranno prima di nuove consultazioni elettorali: le Camere sono organi costituzionalmente necessari ed indefettibili e non possono in alcun momento cessare di esistere o perdere la capacità di deliberare. Tanto ciò è vero che, proprio al fine di assicurare la continuità dello Stato, è la stessa Costituzione a prevedere, ad esempio, a seguito delle elezioni, la prorogatio dei poteri delle Camere precedenti «finchè non siano riunite le nuove Camere» (art. 61 Cost.), come anche a prescrivere che le Camere, «anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni» per la conversione in legge di decreti-legge adottati dal Governo (art. 77, secondo comma, Cost.).

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1 ora fa, fosforo31 ha scritto:

Da Bologna, nel giorno dell'anniversario della strage fascista e piduista, mentre gli esecutori materiali e i depistatori sono già da anni in libertà e i mandanti occulti tuttora impuniti, arriva un tremendo schiaffone in piena faccia del governo abusivo. Mentre un ministro abusivo sta per prendere la parola, i familiari delle 85 vittime escono dall'aula comunale. Uno splendido gesto di dignità e di protesta civile, un magnifico esempio per la Nazione. Liberiamoci per sempre da questi abusivi che calpestano la Costituzione!

 

 

A me sembra penoso strumentalizzare una ricorrenza così triste per sfogare la tua rabbia contro il governo.

Non credo proprio che i familiari delle vittime abbiano protestato contro questo governo e contro Renzi (tanto è lui il tuo problema) ma casomai hanno protestato contro uno stato che in 37 anni non è riuscito a fare giustizia. Penso che avessero motivi più validi e meno stu pidi di una battaglia personale (come la tua) contro Renzi, e penso pure che se ne sbattano del  "PRESUNTO"  abusivismo di questo governo.

Non è che tutti i mali del mondo siano colpa di Renzi, come Fosforo vorrebbe farci credere (senza riuscirci, tra l'altro).

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E con questo vi ho detto tutto!

L'immagine può contenere: 2 persone, persone che sorridono, persone in piedi, cielo, nuvola, oceano, spazio all'aperto, acqua e natura

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Inviata (modificato)

8 ore fa, ariafresca123 ha scritto:

A me sembra penoso strumentalizzare una ricorrenza così triste per sfogare la tua rabbia contro il governo.

Egr. Ariafresca, io non strumentalizzo, io ho solo riportato la notizia di una esemplare e civile protesta contro l'attuale governo abusivo nella civile e democratica Bologna nell'anniversario della strage. Sei tu  che hai penosamente strumentalizzato il mio post menzionando 3 volte un personaggio al quale non avevo neppure accennato. Ebbene, visto che lo tiri in ballo, diciamo che stamane i parenti delle vittime erano incazzati neri anche con il noto tappetaro che nei suoi primi 100 giorni di governo, tra gli innumerevoli e reboanti annunci, diede anche quello della desegretazione degli archivi di Stato sulle stragi. "Un atto di trasparenza, un dovere verso le famiglie delle vittime" ci raccontava tutto impettito il pinocchio. Ma oggi, a 3 anni da quell'annuncio, il presidente dell'associazione dei parenti delle vittime di Bologna (che è anche deputato Pd) ci informa che "nemmeno una pagina" di quei misteri italiani è stata resa pubblica. Dunque l'ennesima patacca, l'ennesima aria fritta dal tappetaro (altro che aria fresca!), ma anche una disgustosa presa in giro dei parenti delle vittime. I quali dicono per l'appunto di sentirsi presi in giro e traditi. A 37 anni dalla strage attendono ancora di sapere la verità ma anche  i risarcimenti promessi dai vari governi, inclusi gli ultimi due. Inoltre i bolognesi non dimenticano che questo tappetaro strinse un patto costituente con un famoso delinquente e piduista, e che la P2, loggia segreta eversiva e fascista, nella strage aveva più di uno zampino. E poi mi chiedo: che ci faceva stamane a Bologna il ministro abusivo dell'Ambiente (invero più incapace che abusivo visti i risultati)? Si commemorava una strage terroristica, mica un disastro ambientale! Galletti doveva essere altrove, a occuparsi delle gravi emergenze in corso (siccità, incendi). Il governo avrebbe fatto meglio a non mandare nessuno, dato che era espressamente indesiderato e dato che gli abusivi non rappresentano nessuno, ma poteva mandare a Bologna il premier abusivo o il ministro dell'Interno abusivo. Mi vedo costretto a ripetere una banale precisazione. Solo per brevità ometto le virgolette all'aggettivo "abusivo". E' chiaro che questo governo e questa maggioranza sono formalmente legittimi ma sostanzialmente abusivi (senza virgolette) per due ragioni arcinote. Primo: hanno tradito platealmente i programmi e le alleanze elettorali del 2013. Dunque hanno tradito gli elettori. Nel 2013 il Pd era alleato con Sel e chiedeva il voto agli italiani per ben altro che la cancellazione dell'art.18 o la manomissione pasticciata di 47 articoli della Costituzione (per non parlare degli innumerevoli favori alle varie lobby, immancabili pure nel ddl Concorrenza approvato oggi); mentre Verdini e Alfano erano il braccio destro e sinistro di Berlusconi nel PdL, insieme ai vari trasformisti e traditori confluiti in due partitini stampelle di questi governi abusivi ma che quando votammo non esistevano neppure. Secondo: nel dicembre 2013 una sentenza della Consulta dichiarò incostituzionale il Porcellum, la legge in base alla quale sono stati eletti tutti i parlamentari di questa legislatura (esclusi i senatori a vita). E i profili di incostituzionalità non erano marginali ma inerenti al nocciolo della nostra democrazia: il principio di rappresentanza democratica, doppiamente violato dal Porcellum nelle liste bloccate e nell'abnorme premio di maggioranza alla Camera. Tuttavia la Corte non si spinse fino a dichiarare illegittimo il parlamento, sebbene qualche costituzionalista ritenesse che avrebbe potuto e dovuto farlo, ma ne salvò la legittimità formale appellandosi al principio di continuità dello Stato. Ma continuità dello Stato non significa certo tenere in piedi a tutti i costi (incluso il prendere in giro gli elettori) per ben 5 anni una legislatura bacata da una grave violazione della Costituzione. Nel caso specifico - e qui concordano tutti i costituzionalisti seri - continuità dello Stato significa semplicemente un governo che si limita al disbrigo degli affari correnti e un parlamento che discute e approva in tempi brevi una nuova legge elettorale conforme alla Costituzione, per restituire al più presto il pallino al popolo sovrano. Per dettagli tecnici ti allego un saggio del prof. Zagrebelsky, ma il concetto è elementare, se non lo capisci, egr. Ariafresca, vuol dire che hai la stessa concezione distorta e superficiale della democrazia degli attuali dirigenti del Pd e di questa maggioranza abusiva, e che saresti pronto per emigrare insieme a loro nella Turchia di Erdogan, nell'Egitto di Al Sisi (il torturatore che Renzi definiva: "a great leader") o nel Venezuela di Maduro.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/05/porcellum-zagrebelsky-buon-compleanno-parlamento-abusivo/1314075/

Naturalmente è implicito, e io non l'ho mai messo in dubbio, che i bolognesi stamane erano delusi e arrabbiati non solo verso gli ultimi due governi (che hanno l'aggravante di essere abusivi) ma anche verso tutti gli altri che si sono succeduti dal 1980. Nessuno ha mai voluto seriamente squarciare (a parte le chiacchiere e gli annunci) il velo di omertà e segreti calato fin da subito su questa e su altre stragi. Anzi uomini e organi dello Stato stesso hanno troppo spesso contribuito a depistare le indagini, a occultare la verità. Fino al punto che si parla addirittura, non senza fondamento, di "stragi di Stato". Ed è chiaro che solo qui, solo nel paese di Pulcinella, della giustizia colabrodo e della totale incertezza della pena, due pericolosi terroristi, due killer, due stragisti condannati complessivamente a 17 ergastoli (più ulteriori 219 anni e 4 mesi di reclusione) per avere commesso un totale di 98 omicidi, possono essere scarcerati dopo appena 16 o 18 anni e vedere estinta la pena dopo pochi ulteriori anni di semilibertà. Oggi i due neofascisti esecutori materiali della strage di Bologna (e di numerosi altri attentati e omicidi) sono liberi cittadini del paese di Pulcinella, hanno circa la mia età e si godono la vita, alla faccia delle sentenze e alla faccia dei familiari delle loro vittime, i quali piangono e soffrono tuttora, vieppiù nel sapere a piede libero gli spietati assassini dei loro cari. Uno Stato debole e vergognoso ha fatto scontare a questi assassini appena due mesi effettivi di carcere per ogni innocente che hanno ammazzato. VERGOGNA!

Modificato da fosforo31
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Per la strage di Bologna sono stati condannati in via definitiva i neofascisti Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Luigi Ciavardini, esponenti dei Nar, Nuclei armati rivoluzionari, ma non sono mai stati individuati i mandanti

FRANCESCO COSSIGA
No, anzi le dirò che io sono convinto dell'innocenza di Mambro e Fioravanti.

BORDATA DI FISCHI A TREMONTI
Quando lo speaker ha annunciato dal palco l' imminente intervento del vice premier Giulio Tremonti, dalla piazza davanti alla stazione di Bologna e' partita una bordata di fischi e di insulti, proseguita anche mentre Tremonti parlava. ''Bella piazza'', ha esordito ironico il vice presidente del Consiglio, rivolgendosi al sindaco di Bologna Sergio Cofferati. Poi e' cominciato il suo discorso, senza che parte della grande folla di Piazzale Medaglie d'Oro smettesse di fischiare e di gridare ''vergogna''. I fischi sono continuati per tutta la durata del suo intervento, mentre un timido applauso si e' levato dal palco

La  VERGOGNA in Italia c'è chi l'ha portata e salva guardata.....e non sempre si contesta solo dà una parte...

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10 ore fa, fosforo31 ha scritto:

Egr. Ariafresca, io non strumentalizzo, io ho solo riportato la notizia di una esemplare e civile protesta contro l'attuale governo abusivo nella civile e democratica Bologna nell'anniversario della strage. Sei tu  che hai penosamente strumentalizzato il mio post menzionando 3 volte un personaggio al quale non avevo neppure accennato. Ebbene, visto che lo tiri in ballo, diciamo che stamane i parenti delle vittime erano incazzati neri anche con il noto tappetaro che nei suoi primi 100 giorni di governo, tra gli innumerevoli e reboanti annunci, diede anche quello della desegretazione degli archivi di Stato sulle stragi. "Un atto di trasparenza, un dovere verso le famiglie delle vittime" ci raccontava tutto impettito il pinocchio. Ma oggi, a 3 anni da quell'annuncio, il presidente dell'associazione dei parenti delle vittime di Bologna (che è anche deputato Pd) ci informa che "nemmeno una pagina" di quei misteri italiani è stata resa pubblica. Dunque l'ennesima patacca, l'ennesima aria fritta dal tappetaro (altro che aria fresca!), ma anche una disgustosa presa in giro dei parenti delle vittime. I quali dicono per l'appunto di sentirsi presi in giro e traditi. A 37 anni dalla strage attendono ancora di sapere la verità ma anche  i risarcimenti promessi dai vari governi, inclusi gli ultimi due. Inoltre i bolognesi non dimenticano che questo tappetaro strinse un patto costituente con un famoso delinquente e piduista, e che la P2, loggia segreta eversiva e fascista, nella strage aveva più di uno zampino. E poi mi chiedo: che ci faceva stamane a Bologna il ministro abusivo dell'Ambiente (invero più incapace che abusivo visti i risultati)? Si commemorava una strage terroristica, mica un disastro ambientale! Galletti doveva essere altrove, a occuparsi delle gravi emergenze in corso (siccità, incendi). Il governo avrebbe fatto meglio a non mandare nessuno, dato che era espressamente indesiderato e dato che gli abusivi non rappresentano nessuno, ma poteva mandare a Bologna il premier abusivo o il ministro dell'Interno abusivo. Mi vedo costretto a ripetere una banale precisazione. Solo per brevità ometto le virgolette all'aggettivo "abusivo". E' chiaro che questo governo e questa maggioranza sono formalmente legittimi ma sostanzialmente abusivi (senza virgolette) per due ragioni arcinote. Primo: hanno tradito platealmente i programmi e le alleanze elettorali del 2013. Dunque hanno tradito gli elettori. Nel 2013 il Pd era alleato con Sel e chiedeva il voto agli italiani per ben altro che la cancellazione dell'art.18 o la manomissione pasticciata di 47 articoli della Costituzione (per non parlare degli innumerevoli favori alle varie lobby, immancabili pure nel ddl Concorrenza approvato oggi); mentre Verdini e Alfano erano il braccio destro e sinistro di Berlusconi nel PdL, insieme ai vari trasformisti e traditori confluiti in due partitini stampelle di questi governi abusivi ma che quando votammo non esistevano neppure. Secondo: nel dicembre 2013 una sentenza della Consulta dichiarò incostituzionale il Porcellum, la legge in base alla quale sono stati eletti tutti i parlamentari di questa legislatura (esclusi i senatori a vita). E i profili di incostituzionalità non erano marginali ma inerenti al nocciolo della nostra democrazia: il principio di rappresentanza democratica, doppiamente violato dal Porcellum nelle liste bloccate e nell'abnorme premio di maggioranza alla Camera. Tuttavia la Corte non si spinse fino a dichiarare illegittimo il parlamento, sebbene qualche costituzionalista ritenesse che avrebbe potuto e dovuto farlo, ma ne salvò la legittimità formale appellandosi al principio di continuità dello Stato. Ma continuità dello Stato non significa certo tenere in piedi a tutti i costi (incluso il prendere in giro gli elettori) per ben 5 anni una legislatura bacata da una grave violazione della Costituzione. Nel caso specifico - e qui concordano tutti i costituzionalisti seri - continuità dello Stato significa semplicemente un governo che si limita al disbrigo degli affari correnti e un parlamento che discute e approva in tempi brevi una nuova legge elettorale conforme alla Costituzione, per restituire al più presto il pallino al popolo sovrano. Per dettagli tecnici ti allego un saggio del prof. Zagrebelsky, ma il concetto è elementare, se non lo capisci, egr. Ariafresca, vuol dire che hai la stessa concezione distorta e superficiale della democrazia degli attuali dirigenti del Pd e di questa maggioranza abusiva, e che saresti pronto per emigrare insieme a loro nella Turchia di Erdogan, nell'Egitto di Al Sisi (il torturatore che Renzi definiva: "a great leader") o nel Venezuela di Maduro.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/05/porcellum-zagrebelsky-buon-compleanno-parlamento-abusivo/1314075/

Naturalmente è implicito, e io non l'ho mai messo in dubbio, che i bolognesi stamane erano delusi e arrabbiati non solo verso gli ultimi due governi (che hanno l'aggravante di essere abusivi) ma anche verso tutti gli altri che si sono succeduti dal 1980. Nessuno ha mai voluto seriamente squarciare (a parte le chiacchiere e gli annunci) il velo di omertà e segreti calato fin da subito su questa e su altre stragi. Anzi uomini e organi dello Stato stesso hanno troppo spesso contribuito a depistare le indagini, a occultare la verità. Fino al punto che si parla addirittura, non senza fondamento, di "stragi di Stato". Ed è chiaro che solo qui, solo nel paese di Pulcinella, della giustizia colabrodo e della totale incertezza della pena, due pericolosi terroristi, due killer, due stragisti condannati complessivamente a 17 ergastoli (più ulteriori 219 anni e 4 mesi di reclusione) per avere commesso un totale di 98 omicidi, possono essere scarcerati dopo appena 16 o 18 anni e vedere estinta la pena dopo pochi ulteriori anni di semilibertà. Oggi i due neofascisti esecutori materiali della strage di Bologna (e di numerosi altri attentati e omicidi) sono liberi cittadini del paese di Pulcinella, hanno circa la mia età e si godono la vita, alla faccia delle sentenze e alla faccia dei familiari delle loro vittime, i quali piangono e soffrono tuttora, vieppiù nel sapere a piede libero gli spietati assassini dei loro cari. Uno Stato debole e vergognoso ha fatto scontare a questi assassini appena due mesi effettivi di carcere per ogni innocente che hanno ammazzato. VERGOGNA!

Io di vergognoso continuo a vedere il tuo sfruttare una protesta civile per denigrare il governo. Basta guardare il titolo del tuo post... Che poi non avessi nominato Renzi ok, ma bisognerebbe essere i d i o t i per non capire che dietro questi tuoi continui attacchi al governo c'è solo il tuo odio personale contro di lui. Chi se ne frega, ok!!! Ma non pensare che la gente sia stu pida e non capisca il tuo fine....

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10 ore fa, fosforo31 ha scritto:

Egr. Ariafresca, io non strumentalizzo, io ho solo riportato la notizia di una esemplare e civile protesta contro l'attuale governo abusivo nella civile e democratica Bologna nell'anniversario della strage. Sei tu  che hai penosamente strumentalizzato il mio post menzionando 3 volte un personaggio al quale non avevo neppure accennato. Ebbene, visto che lo tiri in ballo, diciamo che stamane i parenti delle vittime erano incazzati neri anche con il noto tappetaro che nei suoi primi 100 giorni di governo, tra gli innumerevoli e reboanti annunci, diede anche quello della desegretazione degli archivi di Stato sulle stragi. "Un atto di trasparenza, un dovere verso le famiglie delle vittime" ci raccontava tutto impettito il pinocchio. Ma oggi, a 3 anni da quell'annuncio, il presidente dell'associazione dei parenti delle vittime di Bologna (che è anche deputato Pd) ci informa che "nemmeno una pagina" di quei misteri italiani è stata resa pubblica. Dunque l'ennesima patacca, l'ennesima aria fritta dal tappetaro (altro che aria fresca!), ma anche una disgustosa presa in giro dei parenti delle vittime. I quali dicono per l'appunto di sentirsi presi in giro e traditi. A 37 anni dalla strage attendono ancora di sapere la verità ma anche  i risarcimenti promessi dai vari governi, inclusi gli ultimi due. Inoltre i bolognesi non dimenticano che questo tappetaro strinse un patto costituente con un famoso delinquente e piduista, e che la P2, loggia segreta eversiva e fascista, nella strage aveva più di uno zampino. E poi mi chiedo: che ci faceva stamane a Bologna il ministro abusivo dell'Ambiente (invero più incapace che abusivo visti i risultati)? Si commemorava una strage terroristica, mica un disastro ambientale! Galletti doveva essere altrove, a occuparsi delle gravi emergenze in corso (siccità, incendi). Il governo avrebbe fatto meglio a non mandare nessuno, dato che era espressamente indesiderato e dato che gli abusivi non rappresentano nessuno, ma poteva mandare a Bologna il premier abusivo o il ministro dell'Interno abusivo. Mi vedo costretto a ripetere una banale precisazione. Solo per brevità ometto le virgolette all'aggettivo "abusivo". E' chiaro che questo governo e questa maggioranza sono formalmente legittimi ma sostanzialmente abusivi (senza virgolette) per due ragioni arcinote. Primo: hanno tradito platealmente i programmi e le alleanze elettorali del 2013. Dunque hanno tradito gli elettori. Nel 2013 il Pd era alleato con Sel e chiedeva il voto agli italiani per ben altro che la cancellazione dell'art.18 o la manomissione pasticciata di 47 articoli della Costituzione (per non parlare degli innumerevoli favori alle varie lobby, immancabili pure nel ddl Concorrenza approvato oggi); mentre Verdini e Alfano erano il braccio destro e sinistro di Berlusconi nel PdL, insieme ai vari trasformisti e traditori confluiti in due partitini stampelle di questi governi abusivi ma che quando votammo non esistevano neppure. Secondo: nel dicembre 2013 una sentenza della Consulta dichiarò incostituzionale il Porcellum, la legge in base alla quale sono stati eletti tutti i parlamentari di questa legislatura (esclusi i senatori a vita). E i profili di incostituzionalità non erano marginali ma inerenti al nocciolo della nostra democrazia: il principio di rappresentanza democratica, doppiamente violato dal Porcellum nelle liste bloccate e nell'abnorme premio di maggioranza alla Camera. Tuttavia la Corte non si spinse fino a dichiarare illegittimo il parlamento, sebbene qualche costituzionalista ritenesse che avrebbe potuto e dovuto farlo, ma ne salvò la legittimità formale appellandosi al principio di continuità dello Stato. Ma continuità dello Stato non significa certo tenere in piedi a tutti i costi (incluso il prendere in giro gli elettori) per ben 5 anni una legislatura bacata da una grave violazione della Costituzione. Nel caso specifico - e qui concordano tutti i costituzionalisti seri - continuità dello Stato significa semplicemente un governo che si limita al disbrigo degli affari correnti e un parlamento che discute e approva in tempi brevi una nuova legge elettorale conforme alla Costituzione, per restituire al più presto il pallino al popolo sovrano. Per dettagli tecnici ti allego un saggio del prof. Zagrebelsky, ma il concetto è elementare, se non lo capisci, egr. Ariafresca, vuol dire che hai la stessa concezione distorta e superficiale della democrazia degli attuali dirigenti del Pd e di questa maggioranza abusiva, e che saresti pronto per emigrare insieme a loro nella Turchia di Erdogan, nell'Egitto di Al Sisi (il torturatore che Renzi definiva: "a great leader") o nel Venezuela di Maduro.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/05/porcellum-zagrebelsky-buon-compleanno-parlamento-abusivo/1314075/

Naturalmente è implicito, e io non l'ho mai messo in dubbio, che i bolognesi stamane erano delusi e arrabbiati non solo verso gli ultimi due governi (che hanno l'aggravante di essere abusivi) ma anche verso tutti gli altri che si sono succeduti dal 1980. Nessuno ha mai voluto seriamente squarciare (a parte le chiacchiere e gli annunci) il velo di omertà e segreti calato fin da subito su questa e su altre stragi. Anzi uomini e organi dello Stato stesso hanno troppo spesso contribuito a depistare le indagini, a occultare la verità. Fino al punto che si parla addirittura, non senza fondamento, di "stragi di Stato". Ed è chiaro che solo qui, solo nel paese di Pulcinella, della giustizia colabrodo e della totale incertezza della pena, due pericolosi terroristi, due killer, due stragisti condannati complessivamente a 17 ergastoli (più ulteriori 219 anni e 4 mesi di reclusione) per avere commesso un totale di 98 omicidi, possono essere scarcerati dopo appena 16 o 18 anni e vedere estinta la pena dopo pochi ulteriori anni di semilibertà. Oggi i due neofascisti esecutori materiali della strage di Bologna (e di numerosi altri attentati e omicidi) sono liberi cittadini del paese di Pulcinella, hanno circa la mia età e si godono la vita, alla faccia delle sentenze e alla faccia dei familiari delle loro vittime, i quali piangono e soffrono tuttora, vieppiù nel sapere a piede libero gli spietati assassini dei loro cari. Uno Stato debole e vergognoso ha fatto scontare a questi assassini appena due mesi effettivi di carcere per ogni innocente che hanno ammazzato. VERGOGNA!

Credo che su questo forum , mai e poi mai , nemmeno ai tempi d'oro della testadiminkia docgalileo, ci sia stato un cotanto  Bufalaro , Cazzaro e Imposto.re come il forumista Napoletano Fosforoso . E' vergognoso e vomitevo.le come "tenterebbe " di strumentalizzare per suoi sudi.ci interessi tutto ciò che riguarda Il PD e Renzi che , ribadisco , deve aver fatto qualcosa nei suoi confronti extra politica . Lo fa , oramai , con lo sfintere di chi ha perso ogni controllo Ana.le e spara mer.da a  tutto spiano non preoccupandosi minimamente del cattivo odore che emette sul forum . Oggi , nel tentativo di rintuzzare le accuse da me e da Aria Fresca nei suoi confronti , emette una nuova serie di bufale miste ad un misero tentativo di salvarsi in calcio d'angolo dopo che ieri gli ho dimostrato quanto livore e quanto odio oltre allo schifo da lui stesso confermato nei confronti di Renzi e del PD , emette . Ha dovuto prendere atto della sentenza della Corte che smentisce in Toto le sue affermazioni di abusivismo governativo che oggi reitera e ribadisce anche se , furbescamente , ne corregge la portata presentando una nuova visione del presunto abusivismo . Ma torneremo successivamente sul problema , ora andiamo per ordine e spazziamo via le solite bufale che il Cazzaro , quotidianamente , manda in scena sul forum . Ma andiamo per ordine ed iniziamo a smerda.re la prima bufala del vergognoso Cazzaro . Egli afferma che :" Il Presidente dell'associazione delle vittime ed i parenti delle vittime , sono incazzati neri verso Renzi , che definisce tappetaro , perché a distanza di 3 anni dalla sua decisione di desecretate gli archivi di Stato niente si e' fatto ".  Anzi , sempre il subdolo ed osceno Cazzaro Napoletano , fa apparire la direttiva di Renzi come il solito tentativo di promettere ( a petto in fuori ) e poi non mantenere . FALSO !! Falso come i soldi del Monopoli e come e' abituato ilbufalaro campano assecondato dal suo giornaletto di riferimento , il Falso Quotidiano , che ieri , addirittura in prima pagina, dichiara che Bolognesi ( Presidente dell'associazione vittime) avrebbe dato dell'inaffudabile a Renzi . Invito tutti i forumisti ad aprire il video di Bolognesi e dire quando quest'ultimo avrebbe pronunciato ciò . Anzi , Bolognesi apprezza e ringrazia Renzi per  la direttiva , motiva la decisione di lasciare l'aula ( questa si in modo corretto e con i crismi democratici ), a ben altri fattori oltre, secondo me , per dare una maggiore visibilità alla legittima protesta . Non è affatto vero che Renzi da una parte da e da una parte toglie . Non si capirebbe , e lo capirebbe anche Direttoretto , per quale motivo Renzi , che all'epoca dei fatti aveva 10 anni più o meno , si sarebbe dovuto imbarcare in una direttiva simile e poi affossarla . Purtroppo , e vi sono le prove , gli atti desecretati sono si arrivati , ma sono purtroppo illeggibili . Migliaia di file in PDF sono illeggibili ed inutilizzabili  ciò grazie a qualche 007 e dai loro capi che hanno operato durante i governi di destra. Ora e' chiaro che le associazioni puntano sui risarcimenti personali maggiori di quelli già percepiti ma , senza la desecretazione totale e' impossibile risalire ai veri mandanti ed uno stato serio non puo' farsi carico di risarcimenti per atti e vicende che allo stato rimangono sconosciute senza che questo possa essere omputato a Renzi come invece fa il Cazzaro Partenopeo . Torniamo, ora , al cosiddetto , dal bufalaro , governo abusivo . La manovra  del Cazzaro e' semplice ed "innovativa". Consiste nel definire un governo " Formalmente legittimo ma sostanzialmente abusivo ". Ahahahahahaha !! Eh no Cazzaro !! Se un governo e' formalmente legittimo non può essere abusivo sostanzialmente . Questi nei Paesi civili. Se poi ti riferisci ad altri paesi di cui fai il tifo e sei un sostenitore allora il discorso cambia ( Corea del Nord , Venezuela , Turchia , Ecuador e similari ). Il Cazzaro per "sfuggire " alla *** emessa tenta una improbabile manovra , come quella di un automobilista che con una errata manovra si trova ad un centimetro da un burrone . Si mette paura , innesta rapidamente la retromarcia , ma essendo propenso a quel tipo di guida , riparte follemente in quarta . Questo e' avvenuto per mano del Bufalaro che smentito proprio dalla sentenza della Corte , si inventa il governo formalmente legittimo ma sostanzialmente abusivo . Ahahahaha ( scusatemi se mi viene da ridere di nuovo , ma ora mi ricompongo ). Termino con 2 considerazioni di scarsa importanza ma meritevoli di essere ambedue contestate al Cazzaro Napoletano . Zagrebelsky, dall'alto dei 240.000 euro netti di pensione all'anno , puo' dire cosa gli pare . Dice una cazxata ma in un regime democratico ( quello che io preferisco ) si può tollerare senza prenderlo a calci in Ku.lo come invece farebbe Il Bufalaro campano in uno stato ( da lui preferito ) verso i suoi oppositori . Infine Galletti definito dal Bufalaro abusivo perché avrebbe partecipato , come Ministro dell'Ambiente , ad una manifestazione dove si parla di problematiche a lui sconosciute . Rammento al Cazzaro, evidentemente difensore della Costituxione ma evidentemente senza conoscerla , che la presenza di un Minisyro a questo tipo di manifestazioni e' puramente simbolica e serve solo per dimostrare la solidarietà e la vicinanza delle istituzioni a queste associazioni . Punto !! Il Cazzaro , oltre che Bufalaro ed Imposto.re , si manifesta in tutta la sua incompetenza parlando di problematiche di cui non ha la minima contezza . Saluti 

 

 

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1 ora fa, ariafresca123 ha scritto:

Io di vergognoso continuo a vedere il tuo sfruttare una protesta civile per denigrare il governo. Basta guardare il titolo del tuo post... Che poi non avessi nominato Renzi ok, ma bisognerebbe essere i d i o t i per non capire che dietro questi tuoi continui attacchi al governo c'è solo il tuo odio personale contro di lui. Chi se ne frega, ok!!! Ma non pensare che la gente sia stu pida e non capisca il tuo fine....

Egr. Ariafresca, credo di averti già detto che io non odio e non ho mai odiato nessuno in vita mia, e che l'odio, ti assicuro, è un sentimento troppo forte e troppo serio per essere applicato a un personaggetto poco serio come il tuo Matteo. Un pinocchietto spudorato e senza dignità, un narcisetto incompetente e incapace (in primis di riconoscere i suoi colossali errori) che crede di essere uno statista, un mestierante della politica, un poveraccio, un "caso umano" come lo definisce Sgarbi, un "caso clinico" come lo definisce Enrico Letta, "un buono a nulla capace di tutto", come lo definirebbe Flaiano, un patetico illusionista che ormai illude solo se stesso più qualche pollo e qualche disinformato, un tappetaro che prima di farsi conoscere per quello che è era stato capace di illudere e di vendere aria fritta perfino ai parenti delle vittime delle stragi di Stato con la sua declassificazione farlocca dei documenti segreti. Persone che oggi si sentono "tradite", "prese in giro", "truffate", e che prima dell'anniversario di ieri avevano messo bene in chiaro che la presenza di questo governo "truffaldino" alle commemorazioni sarebbe stata "sgradita", ma questo governo truffaldino di abusivi e di maleducati è intervenuto ugualmente.

Egr. Ariafresca io non sottovaluto affatto l'intelligenza delle persone, infatti cerco sempre di argomentare le mie tesi, a costo di dilungarmi. Anzi probabilmente sopravvaluto queste intelligenze, inclusa la tua, visto il credito che ancora date a questi disastrosi tappetari. Per esempio in questi giorni l'Europa (sulla questione migranti) e la Francia (sulla faccenda Fincantieri) ci stanno pressoché letteralmente prendendo a pesci in faccia, e voi, renziani e piddini che avete rinunciato a ragionare, nemmeno ve ne accorgete. Il mio fine è mandare a casa una volta per sempre, insieme alla maggioranza degli italiani, questi disastrosi incapaci. Ma quale sarebbe il tuo e il vostro fine, egr. Ariafresca: tenerceli per altri 5 anni al governo? Il Cielo ce ne scampi e liberi.

Saluti

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Contrariamente a quello che lei pensa, il mio fine è ragionare con la mia testa, valutare con il mio cervello, e non farmi condizionare da nessuno. Di sicuro la mia intelligenza (che lei dice di aver sopravvalutato) mi consente di non fossilizzarmi su una singola persona, di non prenderla sul piano personale, e di non  attribuirgli direttamente o indirettamente tutte le colpe del mondo.    La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) comprende quando si esagera e si va oltre la politica.   La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) mi permette di capire che i miei giudizi su una persona o su un governo non sono necessariamente i giudizi della maggioranza degli italiani.  La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) mi permette di valutare che la situazione italiana di oggi è migliore di quella di qualche anno fa.  La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) mi permette di ammetterlo.  La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) comprende che non spetta a me cercare di far ragionare gli altri, ma che gli altri sono in grado di farlo da soli.   La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato)  mi consente di esprimere un giudizio in modo chiaro e sintetico, cosa che non tutti riescono a fare.

Polemiche a parte, che onestamente non mi interessano, e concordando sul fatto che forse io non sono così intelligente (ma dovrebbe giudicarlo chi mi conosce) mi viene una domanda....... sicuro che l'intelligenza da lei sopravvalutata sia la mia e non proprio la sua?

Mi stia bene

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27 minuti fa, fosforo31 ha scritto:

Egr. Ariafresca, credo di averti già detto che io non odio e non ho mai odiato nessuno in vita mia, e che l'odio, ti assicuro, è un sentimento troppo forte e troppo serio per essere applicato a un personaggetto poco serio come il tuo Matteo. Un pinocchietto spudorato e senza dignità, un narcisetto incompetente e incapace (in primis di riconoscere i suoi colossali errori) che crede di essere uno statista, un mestierante della politica, un poveraccio, un "caso umano" come lo definisce Sgarbi, un "caso clinico" come lo definisce Enrico Letta, "un buono a nulla capace di tutto", come lo definirebbe Flaiano, un patetico illusionista che ormai illude solo se stesso più qualche pollo e qualche disinformato, un tappetaro che prima di farsi conoscere per quello che è era stato capace di illudere e di vendere aria fritta perfino ai parenti delle vittime delle stragi di Stato con la sua declassificazione farlocca dei documenti segreti. Persone che oggi si sentono "tradite", "prese in giro", "truffate", e che prima dell'anniversario di ieri avevano messo bene in chiaro che la presenza di questo governo "truffaldino" alle commemorazioni sarebbe stata "sgradita", ma questo governo truffaldino di abusivi e di maleducati è intervenuto ugualmente.

Egr. Ariafresca io non sottovaluto affatto l'intelligenza delle persone, infatti cerco sempre di argomentare le mie tesi, a costo di dilungarmi. Anzi probabilmente sopravvaluto queste intelligenze, inclusa la tua, visto il credito che ancora date a questi disastrosi tappetari. Per esempio in questi giorni l'Europa (sulla questione migranti) e la Francia (sulla faccenda Fincantieri) ci stanno pressoché letteralmente prendendo a pesci in faccia, e voi, renziani e piddini che avete rinunciato a ragionare, nemmeno ve ne accorgete. Il mio fine è mandare a casa una volta per sempre, insieme alla maggioranza degli italiani, questi disastrosi incapaci. Ma quale sarebbe il tuo e il vostro fine, egr. Ariafresca: tenerceli per altri 5 anni al governo? Il Cielo ce ne scampi e liberi.

Saluti

Vorrei anzitutto scusarmi con Aria Fresca se intervengo prima di lui ammesso che voglia intervenire , ma gli interventi del Cazzaro diventano talmente nauseabondi che e' impossibile non intervenire appena e' possibile per smascherarne e smerda.re le sue losche bufale . Lo faccio anche perché non è vero affatto che il Cazzaro non mi legge . Accidenti se lo fa !! Direi che forse sono il primo che legge . Quindi , oltre che Cazzaro , Bufalaro ed Imposto.re , e' pure un Bugiardo di primo livello . Detto ciò analizziamo la portata delle sue ultime farneticazione bufalare . Esordisce dicendo che non odia Renzi . Cerca di dimostrarcelo con un paradigma assai fantasioso : "l'odio e' un sentimento troppo forte e troppo serio per essere applicato ad un personaggetto simile ..." . Non potendo smentire di aver detto alcuni giorni fa che al contrario dell'odio lui " schifa" Renzi , crededendo di parlare con il suo barbiere e/o con il suo pizzaiolo di fiducia , toglie lo " schifoso" dai suoi aggettivi e lo sostituisce con i vari " pinocchietto senza dignità ", " narcisetto "incompetente ed incapace ", uno che crede di essere uno statista , invece e' "un mestierante della politica ", un "poveraccio ". Dopodiché non ancora sazio degli epiteti che rappresentano il suo libro dei sogni ma che non sono affatto i giudizi della maggioranza degli italiani , ci " informa " pure di cosa pensano di lui altre persone . Inizia con Sgarbi che definisce ( vero ) un caso umano . Bene , fa piacere che Sgarbi entri giuresprudenzialmente , nel vocabolario preferito dal Cazzaro Napoletano dopo che quest'ultimo non ha mai lesinato peste e corna contro Sgarbi che più volte ha inquadrato come ricettore " di calci nel ku.lo e da spedire più lontano possibile . La rassegna continua con una frase che il Bufalaro attribuisce a Enrico Letta che definirebbe Renzi un "un caso clinico ed un buono a nulla ". Ci farà piacere che il Cazzaro citi le fonti di quel che asserisce riguardo a Letta , dicendo subito che eventuali " pare che Letta ...", oppure " Sembrerebbe che Letta ..." , non possono essere prese in considerazione ed ascrivibili a nuove e piu fatiscenti bufale . Ma non e' ancora finita ed il Cazzaro si avventura pure in un giudizio critico che una persona morta da diversi lustri darebbe su Renzi definendolo , post mortem , "un patetico illusionista , un tappetaro   che vende aria fritta persino ai parenti ". Questo sarebbe il giudizio di Flaiano che deve essere apparso al bufalaro Partenopeo in qualche seduta spiritica a cui a partecipato insieme a Ciccillo O' spacciatore , Gennaro O' Carrozziere ed a Carmine l'infame". Per quanto riguarda poi la diatriba tra Francia ed Italia , consiglierei un minimo di prudenza al Cazzaro . Si fa presto a fare figuracce . Di sicuro nessuno si sta facendo prendere a pesci in faccia e l'arrivo e' al Vjgirelli . Vedremo ! ! Notevole poi il richiamo del Bufalaro circa il suo voler argomentare . Lui , eo dice chiaramente , ha un unico desiderio nel programma : quello di mandare a casa Renzi , che , rammento se lo fosse dimenticato , a casa c'è già e quindi il Bufalaro dovrebbe dire , ma non lo dice a causa di una probabile overdose di bufale , che nel suo programma c'è solo quello di impedire il suo ritorno alla guida del Paese . Ecco , se il Cazzaro ci dicesse come , con chi , con che strategia e con quali alleanze volesse ottemperare al suo desiderio gliene saremmo grati . Ma non lo farà ...!! 

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Inviata (modificato)

9 ore fa, ariafresca123 ha scritto:

Contrariamente a quello che lei pensa, il mio fine è ragionare con la mia testa, valutare con il mio cervello, e non farmi condizionare da nessuno. Di sicuro la mia intelligenza (che lei dice di aver sopravvalutato) mi consente di non fossilizzarmi su una singola persona, di non prenderla sul piano personale, e di non  attribuirgli direttamente o indirettamente tutte le colpe del mondo.    La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) comprende quando si esagera e si va oltre la politica.   La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) mi permette di capire che i miei giudizi su una persona o su un governo non sono necessariamente i giudizi della maggioranza degli italiani.  La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) mi permette di valutare che la situazione italiana di oggi è migliore di quella di qualche anno fa.  La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) mi permette di ammetterlo.  La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato) comprende che non spetta a me cercare di far ragionare gli altri, ma che gli altri sono in grado di farlo da soli.   La mia intelligenza  (che lei dice di aver sopravvalutato)  mi consente di esprimere un giudizio in modo chiaro e sintetico, cosa che non tutti riescono a fare.

Polemiche a parte, che onestamente non mi interessano, e concordando sul fatto che forse io non sono così intelligente (ma dovrebbe giudicarlo chi mi conosce) mi viene una domanda....... sicuro che l'intelligenza da lei sopravvalutata sia la mia e non proprio la sua?

Mi stia bene

Egregio Ariafresca, vedo che continui a rispondermi sul piano personale, di solito parli di me, ma in quest'ultimo post parli di te. Francamente questo tipo di discussione non mi interessa, anzi mi annoia. In questo forum io parlo di politica e di economia. Evidentemente delle due l'una: o sei a corto di argomenti per difendere gli abusivi e gli incapaci che io critico (sempre sulla base di fatti, mai di sentimenti personali), oppure avevo per davvero sopravvalutato la tua intelligenza. Ma, ti ripeto, la polemica personale non mi interessa, mi interessano i fatti. Per esempio, come accennavo in questa discussione, il plateale tradimento dei programmi e delle alleanze elettorali del 2013 da parte del Pd. Avrei gradito un tuo parere in merito, ma tu dei fatti sei restio a parlare, o non sei in grado di farlo, e allora mettiamola così. Prendiamo una persona di sicuro molto intelligente, addirittura geniale nel suo campo, e di sicuro non antirenziana per partito preso (anzi il gruppo parlamentare di cui fa parte ha sostenuto il governo Renzi e sostiene il governo Gentiloni). Parlo di Elena Cattaneo, senatrice a vita, biologa di fama mondiale, una delle primissime personalità scientifiche espresse dal nostro paese negli ultimi decenni. Ebbene, se io do a Renzi del pinocchio o del tappetaro, la senatrice Cattaneo gli ha dato del "pifferaio". Il che, detto di un leader politico, è molto ma molto peggio di tappetaro, perché un politico pinocchio o tappetaro è solo uno dei tanti che raccontano balle al popolo, mentre un politico pifferaio è un abile e pericoloso illusionista capace di trascinare dietro di sé il popolo alla rovina (ammaliandolo come il pifferaio di Hamelin della famosa leggenda). Ora tu probabilmente mi dirai che anche l'intelligenza di questa grande scienziata è sopravvalutata, mentre io sono certo che la professoressa Cattaneo ha applicato a Renzi il termine pifferaio a ragion veduta. Fino all'anno scorso anch'io pensavo che questa fosse la definizione più azzeccata del segretario del Pd, ma oggi ritengo che dargli del pifferaio significhi paradossalmente sopravvalutarlo. Matteo Renzi è solo un piccolo populista, molto più furbo che intelligente, che ha avuto l'abilità di asservirsi la Rai e di accattivarsi i poteri forti (banchieri, petrolieri, Confindustria), che ha distribuito un po' di bonus al popolo (a discapito degli investimenti) e che ha tuttora la fortuna di rappresentare, agli occhi di molti cosiddetti benpensanti, un argine purchessia allo spauracchio grillino. Ma gli italiani in larga maggioranza, come hanno dimostrato il 4 dicembre, hanno ormai inquadrato il personaggio e non seguiranno il suo piffero, che tra l'altro emette note sempre più stonate. Al massimo questo tappetaro trascinerà alla rovina il suo partito, il quale non a caso ha già subito una scissione e ha già perduto i suoi giovani migliori. Per completezza devo precisare che il copyright della definizione di Renzi come "pifferaio" non è della Cattaneo bensì di Eugenio Scalfari. Ovviamente dello Scalfari di qualche anno fa quando era ancora pienamente lucido. Caro Pifferaio (con la maiuscola, nda), questa nomina non ha alcun contenuto di sostanza. Così il più grande giornalista italiano vivente si rivolgeva all'allora premier Renzi in relazione alla nomina europea di Federica Mogherini. E il tempo gli ha dato ragione perché della ministra degli Esteri dell'UE si sono perse le tracce, praticamente non pervenuta. La Mogherini? Un fallimento del Pifferaio, scriveva Scalfari già 3 anni fa. In un altro famoso editoriale dell'epoca lo stesso Scalfari accostava il pifferaio toscano a Craxi. Ora per capire questo paragone bisogna ricordare che per decenni il fondatore di Repubblica ha lottato con  il suo giornale, con la sua penna e con tutte le sue forze contro Craxi e il craxismo, che era, secondo lui, una grave degenerazione centralistica, personalistica e dispotica della democrazia. Tuttavia il paragone a mio modesto avviso è errato. Craxi era un ladrone e Renzi non lo è (anche se alcuni ladroni si avvantaggiano delle sue politiche). Ma Craxi era uno statista e Renzi non lo è e non lo sarà mai. Basta vedere come si è calato le braghe davanti all'Europa sui migranti. I quali per colpa sua e del suo governo oggi sbarcano tutti in Italia. Un accordo capestro del genere Bettino Craxi l'avrebbe sottoscritto? Ma vogliamo scherzare?  

Saluti

Modificato da fosforo31

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Credo  che  i  governi  allora   fino ad  oggi erano tutti    abusivi,  ma  come  potrebbero   se  la  Costituzione   stessa  dice  il  contrario  ???

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11 ore fa, fosforo31 ha scritto:

Egregio Ariafresca, vedo che continui a rispondermi sul piano personale, di solito parli di me, ma in quest'ultimo post parli di te. Francamente questo tipo di discussione non mi interessa, anzi mi annoia. In questo forum io parlo di politica e di economia. Evidentemente delle due l'una: o sei a corto di argomenti per difendere gli abusivi e gli incapaci che io critico (sempre sulla base di fatti, mai di sentimenti personali), oppure avevo per davvero sopravvalutato la tua intelligenza. Ma, ti ripeto, la polemica personale non mi interessa, mi interessano i fatti. Per esempio, come accennavo in questa discussione, il plateale tradimento dei programmi e delle alleanze elettorali del 2013 da parte del Pd. Avrei gradito un tuo parere in merito, ma tu dei fatti sei restio a parlare, o non sei in grado di farlo, e allora mettiamola così. Prendiamo una persona di sicuro molto intelligente, addirittura geniale nel suo campo, e di sicuro non antirenziana per partito preso (anzi il gruppo parlamentare di cui fa parte ha sostenuto il governo Renzi e sostiene il governo Gentiloni). Parlo di Elena Cattaneo, senatrice a vita, biologa di fama mondiale, una delle primissime personalità scientifiche espresse dal nostro paese negli ultimi decenni. Ebbene, se io do a Renzi del pinocchio o del tappetaro, la senatrice Cattaneo gli ha dato del "pifferaio". Il che, detto di un leader politico, è molto ma molto peggio di tappetaro, perché un politico pinocchio o tappetaro è solo uno dei tanti che raccontano balle al popolo, mentre un politico pifferaio è un abile e pericoloso illusionista capace di trascinare dietro di sé il popolo alla rovina (ammaliandolo come il pifferaio di Hamelin della famosa leggenda). Ora tu probabilmente mi dirai che anche l'intelligenza di questa grande scienziata è sopravvalutata, mentre io sono certo che la professoressa Cattaneo ha applicato a Renzi il termine pifferaio a ragion veduta. Fino all'anno scorso anch'io pensavo che questa fosse la definizione più azzeccata del segretario del Pd, ma oggi ritengo che dargli del pifferaio significhi paradossalmente sopravvalutarlo. Matteo Renzi è solo un piccolo populista, molto più furbo che intelligente, che ha avuto l'abilità di asservirsi la Rai e di accattivarsi i poteri forti (banchieri, petrolieri, Confindustria), che ha distribuito un po' di bonus al popolo (a discapito degli investimenti) e che ha tuttora la fortuna di rappresentare, agli occhi di molti cosiddetti benpensanti, un argine purchessia allo spauracchio grillino. Ma gli italiani in larga maggioranza, come hanno dimostrato il 4 dicembre, hanno ormai inquadrato il personaggio e non seguiranno il suo piffero, che tra l'altro emette note sempre più stonate. Al massimo questo tappetaro trascinerà alla rovina il suo partito, il quale non a caso ha già subito una scissione e ha già perduto i suoi giovani migliori. Per completezza devo precisare che il copyright della definizione di Renzi come "pifferaio" non è della Cattaneo bensì di Eugenio Scalfari. Ovviamente dello Scalfari di qualche anno fa quando era ancora pienamente lucido. Caro Pifferaio (con la maiuscola, nda), questa nomina non ha alcun contenuto di sostanza. Così il più grande giornalista italiano vivente si rivolgeva all'allora premier Renzi in relazione alla nomina europea di Federica Mogherini. E il tempo gli ha dato ragione perché della ministra degli Esteri dell'UE si sono perse le tracce, praticamente non pervenuta. La Mogherini? Un fallimento del Pifferaio, scriveva Scalfari già 3 anni fa. In un altro famoso editoriale dell'epoca lo stesso Scalfari accostava il pifferaio toscano a Craxi. Ora per capire questo paragone bisogna ricordare che per decenni il fondatore di Repubblica ha lottato con  il suo giornale, con la sua penna e con tutte le sue forze contro Craxi e il craxismo, che era, secondo lui, una grave degenerazione centralistica, personalistica e dispotica della democrazia. Tuttavia il paragone a mio modesto avviso è errato. Craxi era un ladrone e Renzi non lo è (anche se alcuni ladroni si avvantaggiano delle sue politiche). Ma Craxi era uno statista e Renzi non lo è e non lo sarà mai. Basta vedere come si è calato le braghe davanti all'Europa sui migranti. I quali per colpa sua e del suo governo oggi sbarcano tutti in Italia. Un accordo capestro del genere Bettino Craxi l'avrebbe sottoscritto? Ma vogliamo scherzare?  

Saluti

Rispondo sul piano personale perchè hai parlato della mia intelligenza, tu che nemmeno mi conosci.

Comunque neppure a me interessano le polemiche, e tantomeno mi interessa dare sempre spiegazioni a chi finge di non capire.

Volevo però ringraziarti per la risata che mi hai fatto fare stamani. Un ottimo inizio di giornata, grazie......... fosforo che scrive che io lo annoio. Ahahahahahahahahahahahhahaah da non credere.

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15 ore fa, fosforo31 ha scritto:

Egregio Ariafresca, vedo che continui a rispondermi sul piano personale, di solito parli di me, ma in quest'ultimo post parli di te. Francamente questo tipo di discussione non mi interessa, anzi mi annoia. In questo forum io parlo di politica e di economia. Evidentemente delle due l'una: o sei a corto di argomenti per difendere gli abusivi e gli incapaci che io critico (sempre sulla base di fatti, mai di sentimenti personali), oppure avevo per davvero sopravvalutato la tua intelligenza. Ma, ti ripeto, la polemica personale non mi interessa, mi interessano i fatti. Per esempio, come accennavo in questa discussione, il plateale tradimento dei programmi e delle alleanze elettorali del 2013 da parte del Pd. Avrei gradito un tuo parere in merito, ma tu dei fatti sei restio a parlare, o non sei in grado di farlo, e allora mettiamola così. Prendiamo una persona di sicuro molto intelligente, addirittura geniale nel suo campo, e di sicuro non antirenziana per partito preso (anzi il gruppo parlamentare di cui fa parte ha sostenuto il governo Renzi e sostiene il governo Gentiloni). Parlo di Elena Cattaneo, senatrice a vita, biologa di fama mondiale, una delle primissime personalità scientifiche espresse dal nostro paese negli ultimi decenni. Ebbene, se io do a Renzi del pinocchio o del tappetaro, la senatrice Cattaneo gli ha dato del "pifferaio". Il che, detto di un leader politico, è molto ma molto peggio di tappetaro, perché un politico pinocchio o tappetaro è solo uno dei tanti che raccontano balle al popolo, mentre un politico pifferaio è un abile e pericoloso illusionista capace di trascinare dietro di sé il popolo alla rovina (ammaliandolo come il pifferaio di Hamelin della famosa leggenda). Ora tu probabilmente mi dirai che anche l'intelligenza di questa grande scienziata è sopravvalutata, mentre io sono certo che la professoressa Cattaneo ha applicato a Renzi il termine pifferaio a ragion veduta. Fino all'anno scorso anch'io pensavo che questa fosse la definizione più azzeccata del segretario del Pd, ma oggi ritengo che dargli del pifferaio significhi paradossalmente sopravvalutarlo. Matteo Renzi è solo un piccolo populista, molto più furbo che intelligente, che ha avuto l'abilità di asservirsi la Rai e di accattivarsi i poteri forti (banchieri, petrolieri, Confindustria), che ha distribuito un po' di bonus al popolo (a discapito degli investimenti) e che ha tuttora la fortuna di rappresentare, agli occhi di molti cosiddetti benpensanti, un argine purchessia allo spauracchio grillino. Ma gli italiani in larga maggioranza, come hanno dimostrato il 4 dicembre, hanno ormai inquadrato il personaggio e non seguiranno il suo piffero, che tra l'altro emette note sempre più stonate. Al massimo questo tappetaro trascinerà alla rovina il suo partito, il quale non a caso ha già subito una scissione e ha già perduto i suoi giovani migliori. Per completezza devo precisare che il copyright della definizione di Renzi come "pifferaio" non è della Cattaneo bensì di Eugenio Scalfari. Ovviamente dello Scalfari di qualche anno fa quando era ancora pienamente lucido. Caro Pifferaio (con la maiuscola, nda), questa nomina non ha alcun contenuto di sostanza. Così il più grande giornalista italiano vivente si rivolgeva all'allora premier Renzi in relazione alla nomina europea di Federica Mogherini. E il tempo gli ha dato ragione perché della ministra degli Esteri dell'UE si sono perse le tracce, praticamente non pervenuta. La Mogherini? Un fallimento del Pifferaio, scriveva Scalfari già 3 anni fa. In un altro famoso editoriale dell'epoca lo stesso Scalfari accostava il pifferaio toscano a Craxi. Ora per capire questo paragone bisogna ricordare che per decenni il fondatore di Repubblica ha lottato con  il suo giornale, con la sua penna e con tutte le sue forze contro Craxi e il craxismo, che era, secondo lui, una grave degenerazione centralistica, personalistica e dispotica della democrazia. Tuttavia il paragone a mio modesto avviso è errato. Craxi era un ladrone e Renzi non lo è (anche se alcuni ladroni si avvantaggiano delle sue politiche). Ma Craxi era uno statista e Renzi non lo è e non lo sarà mai. Basta vedere come si è calato le braghe davanti all'Europa sui migranti. I quali per colpa sua e del suo governo oggi sbarcano tutti in Italia. Un accordo capestro del genere Bettino Craxi l'avrebbe sottoscritto? Ma vogliamo scherzare?  

Saluti

 

Credevo fosse impossibile trovarne uno di siffatto livello ed invece mi sbagliavo di grosso . In data 3/7:2017 il Cazzaro e Bufalaro Fosforo , in risposta ad un post del forumista Aria Fresca , afferma che sia la Prifessiressa Cattaneo che Eugenio Scalfari , hanno dato del "pifferaio magico " a Renzi .  Naturalmente dice il falso . O meglio , vergognosamente cambia totalmente il senso ed il modo oltre che l'interpretazione che del "pifferaio " e' stata pronunciata . Preciso che la sua stessa interpretazione , all'epoca , venne data soltanto dal quotidiano Libero diretto la suo beniamino Belpietro e dal tal Barbacetto che dicono sia un giornalista del Falso Quotidiano e da qualche cespuglio di blog destrorso che aveva un qualche interesse ad attaccare Renzi . Ecco invece le parole che pronuncio' la Prof . Cattaneo ad un convegno svoltosi a Milano dove Renzi annuncio' investimenti per 1,5 miliardi in 10 anni al fine di interrompere la moria di cervelli all'estero ed il rientro di detti cervelli in Italia :"  Human Technopole  è una sfida complicata e difficile, ma ciò che sta accadendo è che dopo anni di ambizioni al ribasso la possibilità di avere il meglio viene finalmente messa in cantiere". Queste parole non sono state dette ad Hamelin dal pifferaio magico. Le ha pronunciate  mercoledì 24 febbraio a Milano il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ". Chiaro il concetto ?? Tutto l'opposto di quel che vorrebbe far intendere il Cazzaro Napoletano che afferma che la Cattaneo da del pifferaio magico a Renzi mentre l'interpretazione giusta e' quella che proprio perché l'investimento viene presentato da un pdc e' credibile proprio perché non pronunciate da un Pifferaio Magico.  Analoga cosa , il pexxo di mer.da Bufalaro. Campano la fa con Scalfari .  Anche qui pospone ed interpreta a suo piacere e convenienza le parole del fondatore di Repubblica che , circa il Pifferaio di Hamelin , parla di Renzi , questa volta definito Pifferaio finalmente credibile . Non solo in Italia ma anche alm'esteto . Lo fa paragonandolo a 2 Pifferai non credibili sulla scena politica : Berlusconi e Grillo , affermando che ora avremo un Pifferaio credibile ed autorevole . Capito il Cazzaro ?? Credendo di parlare con il suo barbiere e/o pizzaiolo , non si accontenta più delle bufale , pospone interpretazioni piegandole ai suoi desidera . Formidabile Cazzaro , fino a che deciderò di rimanere su questo forum ti sputtane.ro' in ogni modo non consentendo a personaggi di tale livello pieni di rancore ed odio personale di farla franca . Saluti 

 

Chiedo scusa , mi accorgo solo ora di non aver pubblicato l'articolo di Scalfari che sputta.na il Cazzaro e Bufalaro Napoletano . Eccolo :" Il pifferaio magico di Hamelin è il protagonista di una celebre favola tedesca, anzi per l'esattezza transilvana, immortalata dai fratelli Grimm. Quando aveva scelto chi desiderava che lo amasse e lo seguisse suonava il suo piffero e le turbe affascinate, ammaliate e stregate gli andavano appresso. A volte lo faceva con buone intenzioni come quando i cittadini di Hamelin gli chiesero di stanare i topi che infestavano la città e lui suonò il suo magico strumento e li condusse fin dentro a un fiume dove i topi annegarono tutti. Altre volte invece le intenzioni erano a suo profitto: portò tutti i bambini di Hamelin in una caverna e disse alle famiglie di quel paese di pagargli il riscatto per liberarli. Forse i bambini si divertivano con lui ma i genitori li volevano indietro e li riebbero dopo averlo pagato. 

Di pifferai magici l'Italia ne ha avuti più d'uno. Siamo un Paese che è molto sensibile al pifferaio e dove ci sono molti topi da stanare e tanti bambini da sequestrare. Adesso di pifferai ne abbiamo contemporaneamente tre: uno è piuttosto avanti con gli anni e il suo piffero è alquanto stonato; un altro lo strumento non ce l'ha e lo sostituisce con le urla e gli insulti contro il governo di Hamelin; i bambini si divertono a sentirlo urlare e parecchi gli vanno dietro anche se da qualche mese danno segnali di noia alle continue urla che li rintronano.
Il terzo è perfetto, suona meravigliosamente bene, diverte, interessa, piace. È arrivato da poco ma era molto atteso non solo dai bambini ma anche da molti adulti. Perfino l'Europa ce lo invidia.
Pensate che piace perfino alla Merkel e addirittura all'inglese Cameron e al francese Hollande. Evidentemente suona il suo piffero anche a Bruxelles ma lì la faccenda è più complicata. Lui comunque ci prova. E poiché ha una grande fiducia in sé è andato a suonare perfino a Mosca e a Pechino ...." . Chiarooo ?? 

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