Si pone impellente un problema. L'uomo nero dove lo metto?

 Come giustamente dice Etrusco e come, altrettanto giustamente, afferma il Kompagno Director, si pone un problema non indifferente. Dopo le illuminate intuizioni del Capitano Volante che ha mandato tutti gli uomini neri e tutte le donne nere in strada, senza possibilità alcuna di poter ambire a qualsivoglia localizzazione se non quella all'aperto, sotto le stelle, viene spontanea una domanda.

COME FANNO GLI UOMINI NERI E LE DONNE NERE A STARSENE A CASA LORO SENZA AVERE UNA CASA?

Facciamo un esempio. Supponiamo che in uomo nero venga scoperto a gironzolare in quella che è la sua naturale abitazione (la strada sotto un cielo di stelle) e, in quel momento passano Etrusco o il Kompagno Director che segnalano la cosa ai Carabinieri.

Giustamente i Carabinieri chiedono l'autocertificazione all'uomo nero il quale, altrettanto giustamente, dice ai Carabinieri di non aver bisogno di avere autocertificazione in quanto lui è a casa sua e, se uno sta a casa sua, non ne ha bisogno.

A quel punto può anche succedere che l'uomo nero si spazientisce e chieda si Carabinieri come mai Etrusco e il Kompagno Director sono in giro a spiarlo e chiedere se Etrusco e il Kompagno Director hanno a loro volta l'autocertificazione se non, addirittura, il motivo per cui siamo entrati, senza permesso, nella sua naturale abitazione.

Certo che il problema dell'uomo nero è un bel problema soprattutto dopo che vi ha pensato il Capitano volante. Però una soluzione, almeno transitoria, ci potrebbe essere.

Per non far fare brutta figura del Capitano Volante, ciascun Celoduro potrebbe dare una cameretta all'uomo nero e risolvere così tanti problemi a cui forse il Capitano Volante non aveva pensato per bene.

 

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8 messaggi in questa discussione

quindi,ragionando come una che porta il turbante da anni (sic!!!) e assimilabili,riapriamo gli hotel..anzi,perchè no..requisiamoli!! Ps:tu hai una casa abbastanza grande?? 

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1 minuto fa, ildi_vino ha scritto:

 Come giustamente dice Etrusco e come, altrettanto giustamente, afferma il Kompagno Director, si pone un problema non indifferente. Dopo le illuminate intuizioni del Capitano Volante che ha mandato tutti gli uomini neri e tutte le donne nere in strada, senza possibilità alcuna di poter ambire a qualsivoglia localizzazione se non quella all'aperto, sotto le stelle, viene spontanea una domanda.

COME FANNO GLI UOMINI NERI E LE DONNE NERE A STARSENE A CASA LORO SENZA AVERE UNA CASA?

Facciamo un esempio. Supponiamo che in uomo nero venga scoperto a gironzolare in quella che è la sua naturale abitazione (la strada sotto un cielo di stelle) e, in quel momento passano Etrusco o il Kompagno Director che segnalano la cosa ai Carabinieri.

Giustamente i Carabinieri chiedono l'autocertificazione all'uomo nero il quale, altrettanto giustamente, dice ai Carabinieri di non aver bisogno di avere autocertificazione in quanto lui è a casa sua e, se uno sta a casa sua, non ne ha bisogno.

A quel punto può anche succedere che l'uomo nero si spazientisce e chieda si Carabinieri come mai Etrusco e il Kompagno Director sono in giro a spiarlo e chiedere se Etrusco e il Kompagno Director hanno a loro volta l'autocertificazione se non, addirittura, il motivo per cui siamo entrati, senza permesso, nella sua naturale abitazione.

Certo che il problema dell'uomo nero è un bel problema soprattutto dopo che vi ha pensato il Capitano volante. Però una soluzione, almeno transitoria, ci potrebbe essere.

Per non far fare brutta figura del Capitano Volante, ciascun Celoduro potrebbe dare una cameretta all'uomo nero e risolvere così tanti problemi a cui forse il Capitano Volante non aveva pensato per bene.

 

Vedi esiste un vecchio detto che dice "chiudere la stalla quando i buoi sono scappati"  tu giustamente dici che ci sono centinaia di migliaia di extracomunitari senza alloggio senza lavoro che gironzolano per l'Italia in cerca di un lavoro che non c'è  BISOGNAVA PENSARCI PRIMA!   quando tutti erano buonisti e dicevano che i porti dovevano essere e restare aperti  quando i mediatori li aspettavano allo sbarco con cartelli con scritto "benevenuti"adesso come pensi di impedire che questi signori si contagino e trasmettano il contagio? noi in Italia i guai li avevamo anche prima senza la necessità di importarne di nuovi dall'estero, i disoccupati in Italia li avevamo già di nostro senza la necessità di importarli.. bastava un poco di buonsenso per capirlo... adesso chiudere le porte della stalla  dopo che i buoi sono scappati serve a poco.

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7 minuti fa, director12 ha scritto:

quindi,ragionando come una che porta il turbante da anni (sic!!!) e assimilabili,riapriamo gli hotel..anzi,perchè no..requisiamoli!! Ps:tu hai una casa abbastanza grande?? 

Cosa c'entra la mia casa? Ai danni creati dal Capitano Volante, fino a prova contraria, ci devono pensare i celoduri.

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8 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:

Vedi esiste un vecchio detto che dice "chiudere la stalla quando i buoi sono scappati"  tu giustamente dici che ci sono centinaia di migliaia di extracomunitari senza alloggio senza lavoro che gironzolano per l'Italia in cerca di un lavoro che non c'è  BISOGNAVA PENSARCI PRIMA!   quando tutti erano buonisti e dicevano che i porti dovevano essere e restare aperti  quando i mediatori li aspettavano allo sbarco con cartelli con scritto "benevenuti"adesso come pensi di impedire che questi signori si contagino e trasmettano il contagio? noi in Italia i guai li avevamo anche prima senza la necessità di importarne di nuovi dall'estero, i disoccupati in Italia li avevamo già di nostro senza la necessità di importarli.. bastava un poco di buonsenso per capirlo... adesso chiudere le porte della stalla  dopo che i buoi sono scappati serve a poco.

Anche il kaporale poteva pensarci prima di chiudere i centri di accoglienza. Lamentarsi che sono per le strade se non hanno una casa, non è perché sono state chiuse le porte perché se ne stiano per strada?

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12 minuti fa, ildi_vino ha scritto:

Cosa c'entra la mia casa? Ai danni creati dal Capitano Volante, fino a prova contraria, ci devono pensare i celoduri.

casa grande o piccola,puoi sempre ospitarne...pochi se hai la casa piccola...di piu' se grande.non fare coma l'inturbantata....che dice agl i altri di ospitare....tu fallo!!

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2 minuti fa, director12 ha scritto:

casa grande o piccola,puoi sempre ospitarne...pochi se hai la casa piccola...di piu' se grande.non fare coma l'inturbantata....che dice agl i altri di ospitare....tu fallo!!

No no, non sono io che ho creato il problema. Se volete aiutare il Capitano dovete pensarci voi. Altrimenti siete i soliti ingrati.

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4 minuti fa, ildi_vino ha scritto:

No no, non sono io che ho creato il problema. Se volete aiutare il Capitano dovete pensarci voi. Altrimenti siete i soliti ingrati.

manco una cuccetta assieme al sardegnolo?? a proposito...sono buoni i salami di musso?

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2 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Anche il kaporale poteva pensarci prima di chiudere i centri di accoglienza. Lamentarsi che sono per le strade se non hanno una casa, non è perché sono state chiuse le porte perché se ne stiano per strada?

Supponiamo che nessun centro di accoglienza fosse stato chiuso; per quanto tempo li  avremmo potuti tenere li?  per  sempre? per tutta la vita? se il lavoro non c'è rimandare il problema non serve o sarebbe servito a niente, se il lavoro non c'è e sappiamo benissimo che non ci sarà nemmeno in futuro con quale prospettiva si tenevano o si sarebbero tenuti in questi centri? bisognava reagire a monte non incoraggiando,  impedendo o rendendo difficili gli sbarchi; invece con i cartelli "benvenuti" con i quali venivano accolti a Lampedusa il messaggio che si dava era venite venite  un grande prete "Don Milani"  diceva che non c'è inganno peggiore che promettere quello che si sa che non si potrà mantenere.

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