Pisa l'accogliente:senegalese con coltellaccio al bar

Un senegalese armato di un coltellaccio da macellaio a caccia di italiani in piazza della Stazione a Pisa. Una pattuglia della polizia, allertata da un commerciante della zona, ha accerchiato e disarmato il migrante. La scena ripresa da una telecamera di videosorveglianza, mostra il momento in cui gli agenti accerchiano l’uomo con una manovra a tenaglia e lo ammanettano.

http://videofq.meride.tv/fq2/video/folder84/ANSA94699_mp4_fq2.mp4?_=1

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

16 messaggi in questa discussione

28 minuti fa, director12 ha scritto:

Un senegalese armato di un coltellaccio da macellaio a caccia di italiani in piazza della Stazione a Pisa. Una pattuglia della polizia, allertata da un commerciante della zona, ha accerchiato e disarmato il migrante. La scena ripresa da una telecamera di videosorveglianza, mostra il momento in cui gli agenti accerchiano l’uomo con una manovra a tenaglia e lo ammanettano.

http://videofq.meride.tv/fq2/video/folder84/ANSA94699_mp4_fq2.mp4?_=1

Quindi ?? Ottimo e giustificato comportamento delle forze dell'ordine . Così come giusto e giustificato e' stato lo stesso comportamento che tra la domenica e lunedì ha visto protagonisti per analoghi comportamenti una decina di ...Italiani . Ci siamo piccolo idio ta ??

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, mark20172 ha scritto:

Quindi ?? Ottimo e giustificato comportamento delle forze dell'ordine . Così come giusto e giustificato e' stato lo stesso comportamento che tra la domenica e lunedì ha visto protagonisti per analoghi comportamenti una decina di ...Italiani . Ci siamo piccolo idio ta ??

il neg...ti aspetta per il selfie quotidiano.....solo dei fe/ssi di sx possono sopportare e comprendere queste invasioni

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
53 minuti fa, director12 ha scritto:

il neg...ti aspetta per il selfie quotidiano.....solo dei fe/ssi di sx possono sopportare e comprendere queste invasioni

Vai a caga.re idio ta . Fai il selfie con questi , te ??Stazione Centrale. 
Dei giovani  lombardi hanno massacrato un senzatetto rumeno (uno che non faceva male a nessuno) e hanno aggredito quelli che cercavano di intervenire.  Non ho notato grande allarme né particolare indignazione. Direttoretto magari  , lui che e' informato su ogni reato degli " stranieri " non ne sapeva niente . 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
10 minuti fa, mark20172 ha scritto:

Vai a caga.re idio ta . Fai il selfie con questi , te ??Stazione Centrale. 
Dei giovani  lombardi hanno massacrato un senzatetto rumeno (uno che non faceva male a nessuno) e hanno aggredito quelli che cercavano di intervenire.  Non ho notato grande allarme né particolare indignazione. Direttoretto magari  , lui che e' informato su ogni reato degli " stranieri " non ne sapeva niente . 

piccole dettaglio:questi vanno in galera!! i tuoi amici neg°° di m: NO!! grazie alle vs.leggi!!
ambecillleee

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, director12 ha scritto:

piccole dettaglio:questi vanno in galera!! i tuoi amici neg°° di m: NO!! grazie alle vs.leggi!!
ambecillleee

Idio ta Padano , citami una legge che non prevede il carcere per chi minaccia brandendo un arma . Su , sforzati senza cagar.ti addosso !! 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
14 minuti fa, mark20172 ha scritto:

Idio ta Padano , citami una legge che non prevede il carcere per chi minaccia brandendo un arma . Su , sforzati senza cagar.ti addosso !! 

allora vediamo chi è l'idi.ota di turno:me le cronache giornaliere,le leggi?? i giudici ..i pm...quando  assolvono...destando la meraviglia di tutti (i normali!!)..ecco,quando ci sono queste marcate differenza,tu dove sei?? seduto sulla tazza  a.....meditare fa anche rima..)??

rimbecillleeee!!

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
52 minuti fa, director12 ha scritto:

allora vediamo chi è l'idi.ota di turno:me le cronache giornaliere,le leggi?? i giudici ..i pm...quando  assolvono...destando la meraviglia di tutti (i normali!!)..ecco,quando ci sono queste marcate differenza,tu dove sei?? seduto sulla tazza  a.....meditare fa anche rima..)??

rimbecillleeee!!

Ti ho fatto una domanda , ebe te !! Citami una legge che non prevede il carcere per chi minaccia brandendo un'arma . L'hai capita la comanda , o no , ebe te ??

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
21 ore fa, mark20172 ha scritto:

Ti ho fatto una domanda , ebe te !! Citami una legge che non prevede il carcere per chi minaccia brandendo un'arma . L'hai capita la comanda , o no , ebe te ??

eccoti accontentato,ambecilllee!!
Processare i migranti e i clandestini diventa sempre più difficile. Se non impossibile nel caso gli imputati siano irreperibile o non abbia fissa dimora.

La denuncia arriva dal tribunale di Milano e in particolare dal giudice Guido Salvini, secondo cui la Giustizia non può essere certa che uno straniero senza fissa dimora sia a conoscenza del processo a suo carico, nemmeno se ha indicato come proprio domicilio quello del legale assegnatogli d'ufficio.

Per questo, come racconta il Corriere, il magistrato ha sospeso uno dei tanti processi in cui lo straniero imputato non si è presentato. Il dilemma - che rischia di diventare uno stratagemma burocratico per chi commette reato - è questo: il giudice deve considerare l'imputato assente (e quindi proseguire nell'udienza) o ignaro (e quindi sospendere il processo come previsto dalla legge)?Contento,o passo al solito disegnino???

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, director12 ha scritto:

eccoti accontentato,ambecilllee!!
Processare i migranti e i clandestini diventa sempre più difficile. Se non impossibile nel caso gli imputati siano irreperibile o non abbia fissa dimora.

La denuncia arriva dal tribunale di Milano e in particolare dal giudice Guido Salvini, secondo cui la Giustizia non può essere certa che uno straniero senza fissa dimora sia a conoscenza del processo a suo carico, nemmeno se ha indicato come proprio domicilio quello del legale assegnatogli d'ufficio.

Per questo, come racconta il Corriere, il magistrato ha sospeso uno dei tanti processi in cui lo straniero imputato non si è presentato. Il dilemma - che rischia di diventare uno stratagemma burocratico per chi commette reato - è questo: il giudice deve considerare l'imputato assente (e quindi proseguire nell'udienza) o ignaro (e quindi sospendere il processo come previsto dalla legge)?Contento,o passo al solito disegnino???

Ribadisco , idio ta !! Citami una legge che impedisce il carcere per chi aggredisce brandendo un'arma .  Chiacchieri tanto e non dici un cazxo !!

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
15 minuti fa, mark20172 ha scritto:

Ribadisco , idio ta !! Citami una legge che impedisce il carcere per chi aggredisce brandendo un'arma .  Chiacchieri tanto e non dici un cazxo !!

i forumisti sapranno distinguere chi è il vero id/diota

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ho capito idio ta di un Direttoretto . Non sai un caz.z.o. Allora ti illumino il neurone 

 

La minaccia grave

La norma, come sopra riportato, prevede poi al secondo comma la cd. minaccia grave. Esso stabilisce infatti che "Se la minaccia è grave, o è fatta in uno dei modi indicati dall'art. 339, la pena è della reclusione fino a un anno e si procede d'ufficio". Orbene, la gravità della minaccia va accertata, secondo la Suprema Corte, "avendo riguardo a tutte le modalità della condotta, ed in particolare al tenore delle eventuali espressioni verbali ed al contesto nel quale esse si collocano, onde verificare se, ed in quale grado, essa abbia ingenerato timore o turbamento nella p.o." (Cass. Pen. sez. V n. 43380/2008[10] e conformemente Cass. Pen. n. 35593/2015). La gravità è quindi relativa e non assoluta, e va accertata dall'interprete caso per caso, calandosi nel fatto concreto, salvo che non si ricada nelle ipotesi previste dall'art. 339 c.p.; tali ultime ipotesi, cui il codice rimanda introducendo una sorta "presunzione di gravità", si configurano ogni qualvolta la minaccia sia commessa con armi, da persona travisata, da più persone riunite, con scritto anonimo o in modo simbolico, o valendosi della forza intimidatrice derivante da segrete associazioni, esistenti o supposte; sempre ai sensi dell'art. 339 c.p. è poi grave la minaccia mediante il lancio o l'utilizzo di corpi contundenti o altri oggetti atti ad offendere. D'altronde, come più volte evidenziato da una copiosa giurisprudenza, "la minaccia attuata con arma, per la realtà oggettiva dell'azione consumativa, è in ogni caso ex se produttiva dell'evento cd. formale dell'ipotesi grave del reato" (Cass. Pen. sez. V, n. 5624/1986[11]); la Suprema Corteha poi ritenuto che la gravità possa sussistere anche quando la minaccia sia proferita con l'uso di un'arma scarica (Cass. Pen. sez. V n. 10255/1981) o con un coltello a serramanico la cui lama è rimasta ripiegata nel manico stesso (Cass. Pen. sez. V n. 6496/2012) o con un'arma giocattolo ma apparentemente reale (Cass. Pen. sez. V n. 10179/2013). In questi casi di cui al 2° comma la minaccia sarà punita con la reclusione fino ad 1 anno e potrà essere previsto l'eventuale allontanamento dalla casa familiare ex art. 282 bis comma 6 c.p.p.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

attaccatele al bucodelkulo le tue norme..ecco i VERI fatti di cronaca:

Le boldriniane risorse del futuro della nostra patria fanno di tutto per convincerci a concedere loro il sacrosanto ius soli. Ormai quotidianamente balzano alla cronaca episodi di violenza orripilanti. Nel pomeriggio di sabato scorso in un noto parco di Vicenza si è verificato l' ennesimo regolamento di conti tra due nigeriani che non hanno avuto remore ad accoltellarsi davanti a decine di passanti e bambini. Uno dei due immigrati versa in gravi condizioni all' ospedale, ma i cittadini sono esasperati. Il polmone verde vicentino "Campo di marzo" è ormai luogo di bivacco e delinquenza diurna al punto che i cittadini si sono da tempo organizzati nell' associazione "Vivere Campo di marzo" per effettuare ronde e restituire un minimo di decenza alla zona dimenticata dal sindaco Variati. I due delinquenti arrestati dalla polizia sono, manco a dirlo, subito rimessi in libertà dal giudice di turno che tra l' indignazione della cittadinanza dispone unicamente l' obbligo di firma a carico dei due africani.
Stessa musica poche ore dopo a Piacenza in via Marinai d' Italia, quando una signora chiama la polizia, perché una donna viene massacrata di botte e trascinata per i capelli a terra da un uomo di origine marocchina. Gli agenti identificano il picchiatore e si recano direttamente presso la sua abitazione, dove l' uomo si presenta in stato di ubriachezza conclamata. Il marocchino aggredisce i poliziotti: nella colluttazione un agente rimane ferito e finisce in ospedale con lesioni guaribili in 50 giorni ovvero una lussazione alla spalla e una frattura di polso. La furia dell' aggressore continua in Pronto soccorso, dove inveisce contro sanitari e poliziotti, rimediando anche una denuncia per oltraggio. Il soggetto viene quindi arrestato e processato per direttissima il 24 luglio con le ulteriori accuse di resistenza e lesioni a pubblico ***. Manco a dirlo il galantuomo viene immediatamente rimesso in libertà dal magistrato e la prima udienza si terrà ad ottobre in modo da consentirgli di preparare la difesa come richiesto dal suo avvocato. Complice la calura, i nostri giudici non vogliono infierire sulle brave persone, perché le garanzie non sono mai troppe. Presunti innocenti almeno finché arriva un po' di fresco e anche le fatiche del processo sono meno gravose.
Che senso abbia chiamarlo ancora processo per direttissima è un mistero almeno in quel di Piacenza.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, director12 ha scritto:

attaccatele al bucodelkulo le tue norme..ecco i VERI fatti di cronaca:

Le boldriniane risorse del futuro della nostra patria fanno di tutto per convincerci a concedere loro il sacrosanto ius soli. Ormai quotidianamente balzano alla cronaca episodi di violenza orripilanti. Nel pomeriggio di sabato scorso in un noto parco di Vicenza si è verificato l' ennesimo regolamento di conti tra due nigeriani che non hanno avuto remore ad accoltellarsi davanti a decine di passanti e bambini. Uno dei due immigrati versa in gravi condizioni all' ospedale, ma i cittadini sono esasperati. Il polmone verde vicentino "Campo di marzo" è ormai luogo di bivacco e delinquenza diurna al punto che i cittadini si sono da tempo organizzati nell' associazione "Vivere Campo di marzo" per effettuare ronde e restituire un minimo di decenza alla zona dimenticata dal sindaco Variati. I due delinquenti arrestati dalla polizia sono, manco a dirlo, subito rimessi in libertà dal giudice di turno che tra l' indignazione della cittadinanza dispone unicamente l' obbligo di firma a carico dei due africani.
Stessa musica poche ore dopo a Piacenza in via Marinai d' Italia, quando una signora chiama la polizia, perché una donna viene massacrata di botte e trascinata per i capelli a terra da un uomo di origine marocchina. Gli agenti identificano il picchiatore e si recano direttamente presso la sua abitazione, dove l' uomo si presenta in stato di ubriachezza conclamata. Il marocchino aggredisce i poliziotti: nella colluttazione un agente rimane ferito e finisce in ospedale con lesioni guaribili in 50 giorni ovvero una lussazione alla spalla e una frattura di polso. La furia dell' aggressore continua in Pronto soccorso, dove inveisce contro sanitari e poliziotti, rimediando anche una denuncia per oltraggio. Il soggetto viene quindi arrestato e processato per direttissima il 24 luglio con le ulteriori accuse di resistenza e lesioni a pubblico ***. Manco a dirlo il galantuomo viene immediatamente rimesso in libertà dal magistrato e la prima udienza si terrà ad ottobre in modo da consentirgli di preparare la difesa come richiesto dal suo avvocato. Complice la calura, i nostri giudici non vogliono infierire sulle brave persone, perché le garanzie non sono mai troppe. Presunti innocenti almeno finché arriva un po' di fresco e anche le fatiche del processo sono meno gravose.
Che senso abbia chiamarlo ancora processo per direttissima è un mistero almeno in quel di Piacenza.

Ahahahaha che ebe te !! Stai spostando l'attenzione su altri campi , idio ta ?? Ahahahaha

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
In questo momento, mark20172 ha scritto:

Ahahahaha che ebe te !! Stai spostando l'attenzione su altri campi , idio ta ?? Ahahahaha

si altri campi..quelli che vai a vangare tu  con il cappello di paglia..quello che ha l'effige falce  e martello! chissa' almeno che ti cali la panza.....ha la stazza di un lottatore di sumo.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Il 25/7/2017 in 18:56 , mark20172 ha scritto:

Idio ta Padano , citami una legge che non prevede il carcere per chi minaccia brandendo un arma . Su , sforzati senza cagar.ti addosso !! 

questo,per esempio,ti dice nulla pisanodelka@@o???

Il 31enne, proveniente dalla Costa d’Avorio e con permesso di soggiorno in quanto richiedente asilo, era seduto in acqua quasi a riva quando ha allungato una mano sul posteriore di una ragazza salernitana (21enne) che si era chinata per giocare con il figlioletto.

La ragazza ha immediatamente reagito dando uno schiaffo all’immigrato e allontanandosi dal bagnasciuga in modo da evitare ulteriori molestie da parte del profugo e chiedendo, al tempo stesso, aiuto agli altri bagnanti. Che non si sono lasciati pregare.

Per sfortuna, su lungomare, c’era già una pattuglia dei carabinieri impegnata in servizi di controllo del territorio: l’equipaggio della Radiomobile ha visto l’immigrato rincorso dalla folla inferocita e lo ha fermato.

LA BEFFA – Il richiedente asilo è stato arrestato per violenza sexxuale e – in un primo momento – sottoposto agli arresti domiciliari presso un centro di accoglienza della provincia di Avellino dove il 31enne straniero (celibe e nullafacente con un temporaneo permesso di soggiorno) era ospite. Ieri il giudice del Tribunale di Salerno non ha convalidato nemmeno l’arresto per mancanza di flagranza e ha disposto l’obbligo di firma.se lo avesse fatto un italiano?????

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora