Facciamo il punto sui numeri

Ogni giorno alle 18 la Protezione Civile diffonde il bollettino con le cifre del contagio. Oggi, mercoledì 4 marzo, abbiamo 2706 casi positivi, 276 guariti e 107 deceduti. Il totale cumulato dei contagiati, cioè la somma dei tre numeri precedenti, sale a 3089 con un incremento di 587 nuovi casi rispetto a ieri. È in assoluto il più alto incremento giornaliero dei contagiati e purtroppo anche dei morti (+28). In compenso abbiamo anche il più grosso incremento  delle guarigioni. Tuttavia il dato più significativo in prospettiva futura è un altro: è la velocità del contagio, ovvero l'incremento giornaliero relativo (o percentuale) del totale cumulato. Sabato 29 era sceso al 26,9%, il valore più basso dal giorno dell'esplosione (rilevata) dell'epidemia (21 febbraio), facendo sperare in un rallentamento. Era seguita la doccia gelata di domenica primo marzo con un picco del 50,2%, inferiore solo agli incrementi paurosi dei primi tre giorni. Da lunedì a oggi siamo poco sopra il 20%, per l'esattezza: 20,2%, 22,9% e 23,5%. Non è chiaro se si tratta di un effettivo rallentamento rispetto ai primi 10 giorni o se questi valori sono influenzati dalla decisione, presa domenica, di limitare il numero dei test ai casi delle persone con chiari sintomi o particolarmente esposte. In ogni caso siamo purtroppo ben lontani, e in peggio, dal dato della Cina dove, per combinazione proprio dal 21 febbraio, la velocità di espansione dell'epidemia è scesa stabilmente sotto l'1% e ieri (ultimo dato di cui dispongo) era allo 0,15%. Un risultato notevole che lascia ben sperare in una prossima conclusione dell'emergenza e che premia le misure draconiane di profilassi attuate dalle autorità con la piena collaborazione della popolazione (immaginate che significa mettere in quarantena una città di 11 milioni di abitanti). Un altro dato cruciale è ovviamente la mortalità. Se la misuriamo come rapporto tra i deceduti e i positivi al test, al momento risulta pari al 3,67% in Cina e al 3,46% in Italia. Molto probabilmente il tasso reale di mortalità è inferiore perché è verosimile che molti portatori del virus, asintomatici o con sintomi lievi, non siano stati testati. Secondo uno studio britannico, il valore reale potrebbe essere oltre 10 inferiore a quello rilevato. Ciò sarebbe molto confortante e avvicinerebbe il Covid-19 ai più comuni virus influenzali. Ma il condizionale è obbligatorio. Tra i dati che sembrerebbero avvalorare la tesi della bassa mortalità ci sono quelli (aggiornati al 3 marzo) di sei paesi che hanno almeno 50 positivi ma nessun decesso. In più c'è la Spagna con 213 positivi e un solo morto (e solo 2 ricoverati al momento). Fa riflettere in particolare il dato della Germania: 244 positivi, appena 16 ricoverati, zero decessi. Se il valore "vero" della mortalità fosse quello che misuriamo in Italia (3,46%) dovremmo dire che la Germania finora è stata estremamente fortunata. Il basso numero di ricoveri e la mancanza di cure specifiche tenderebbero infatti a farci interpretare quella mortalità zero come una pura fluttuazione statistica (incorrelata all'efficienza del sistema sanitario). Ma un rapido calcolo mostra che la sua probabilità sarebbe meno di 1 su 5000. Mentre la mortalità della Spagna (1 decesso su 213) avrebbe circa 1 probabilità su 240. Può darsi che in questi due paesi l'epidemia sia ancora nelle primissime fasi e che abbiano fatto test a campione includendo molti asintomatici che stavano benone (inclusi i positivi). Come è anche possibile che i dati siano falsati dai decessi di portatori non testati del virus. 

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55 messaggi in questa discussione

Inviata (modificato)

Mentre scrivevo il post il dato della Spagna è stato aggiornato a 228 casi con 2 decessi. Assumendo il tasso di mortalità misurato in Italia, la probabilità statistica sale a circa 1/93. 

Degno di nota purtroppo anche il dato di San Marino, piccola enclave delle Marche: 15 contagi e 1 morto.

 

Modificato da fosforo311

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Faccio sommessamente presente che il cazzaro Travaglio scrive "meglio una recessione pilotata con pochi morti oggi che una catastrofe incontrollata con una strage domani".

Per quanto ne sappiamo non ci sarà nessuna strage.

Perfino il cazzaro seriale fosforo31 scrive che "molto probabilmente il tasso reale di mortalità è inferiore perché è verosimile che molti portatori del virus, asintomatici o con sintomi lievi, non siano stati testati. Secondo uno studio britannico, il valore reale potrebbe essere oltre 10 inferiore a quello rilevato. Ciò sarebbe molto confortante e avvicinerebbe il Covid-19 ai più comuni virus influenzali".

Invito il cazzaro seriale fosforo31 a contattare il cazzaro Travaglio e concordare una univoca linea di comunicazione: covid19 ha effetti pari a un comune virus influenzale OPPURE può provocare una strage.

OPPURE deve intendersi come disgiunzione di tipo esclusivo.

Diversamente avremo l'ennesima prova che siamo di fronte a due irriducibili cazzari che dicono tutto e il contrario di tutto.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti 

 

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Inviata (modificato)

Guada Cazzaro , io ti capisco , sai ?? Capisco perfettamente perché sei stato costretto ad intervenire 2 volte sul tuo post . Intervieni perché sto post non lo caga nessuno . Ed a te , stroppiante e borioso pallone gonfiato , fa molto male che nessuno ti caghi ( e come si può ca ga re uno che come numeri , 10 giorni fa , ha previsto 100.000 contagi e 3.000 morti in Italia solo per Coronavirus e dopo altri 2 rinanguarsi tutto e dire che siamo di fronte ad una semplice influenza ). Ma te , Cazzaro napoletano , per suscitare interesse al tuo post , non devi mica “approfittarne “ inviando il commento del virologo di fama mondiale Travaglio Calandrino Marco peraltro pluripregiudicato e prescritto . Costui si occupi di intercettazioni ambientali e ci dia lumi su quella intercettazione che lo vede protagonista insieme al Fatto Quotidiano sul caso Consip. Sai perché lo chiedo ?? Perché secondo il tuo idolo chiunque appare nelle intercettazioni e’ , come minimo , complice di un reato . Tutti eccetto lui !! Comunque non hai che informarci : se hai bisogno di “tirare “ su un tuo post diccelo : ogni due ore ti mettiamo un “Up” e lo rimettiamo in bella vista . 

Modificato da mark222220

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Inviata (modificato)

Invito la mia ombretta Mark ad attenersi al merito della discussione. E a contestare eventualmente (e civilmente) Marco Travaglio e il sottoscritto nel merito di quanto scrivono. Possibilmente dopo averlo letto con attenzione. Nessuno mi costringe né mi vieta di intervenire nelle mie discussioni senza rispondere ad altri. L'ho fatto per aggiornare un dato citato nel post iniziale e per inserire un articolo meritevole.  D'altra parte nessuno impone a ombretta Mark di intervenire nelle mie discussioni solo per scrivere kazzate o per non lasciare sola l'ombretta gemella Sauro. Anche se è vero che, dopo tante "incomprensioni" (leggasi insulti e randellate reciproche e diuturne), questo è un gemellaggio quasi commovente. Specie per chi, come il sottoscritto, ha abbracciato nella sua umile esistenza la missione laica del riappacificare le persone.

Ombretta Sauro conferma di non capire una mazza di statistica e di avere serie difficoltà anche con la logica. Pretende dal sottoscritto che usi il connettore aut (ovvero XOR o OR esclusivo) tra proposizioni in cui uso il condizionale! Roba da matti! Dovremmo dedurre che ignora perfino il significato dell'operatore logico di possibilità (duale di quello di necessità). Inoltre ignora che un'epidemia è un classico esempio di processo stocastico (sebbene spesso, specie in passato, venivano adottati, per semplicità, modelli deterministici). Dunque non ci sono certezze, specie nell'epidemia in corso dove i parametri d'ingresso (tasso di contagio, tasso di mortalità etc.) sono altamente incerti e variabili da luogo a luogo (oltre che nel tempo). 

Ombretta Sauro mi riporta alla mente un gruppetto di amici, smanettoni della prima ora (metà anni '80), insieme ai quali scrivevo sfiziosi programmini in Basic, Fortran e Turbopascal per elaborare sistemi ridotti per il Totocalcio. Alcuni furono pubblicati (e premiati) da settimanali specializzati dell'epoca, come La Schedina di Vincenzo Carchidi. Alla base c'era la mia idea (poi recepita da Carchidi) di sviluppare sistemi su base mista: deterministica (come i classici sistemi ridotti) e probabilistica, stimando le probabilità di ciascun segno per le 13 partite in concorso in base a un'attenta analisi tecnica delle squadre, del loro stato di forma e dei loro precedenti confronti (i sistemi grossi, fino a 500 colonne, ce li giocavamo solo nel girone di ritorno). Ricordo che in quegli anni mettemmo a segno un paio di "13" popolari (anzi quasi offensivi nella somma) e un buon numero di "12" tre dei quali milionari (in lire ovviamente). Ebbene, ricordo che non mi piaceva la tripla 1-X-2 (che appesantiva lo sviluppo) mentre avevo un debole per la doppia cosiddetta "a doppio taglio": 1-2. Ma spesso i miei amici mi dicevano: devi deciderti: o è un 1 o è un 2, oppure puntiamo sulla X. 

Regalato alle mie golose ombrette il loro bastoncino di zucchero filante (cioè la nota autobiografica), cedo la parola al prof. Pier Luigi Lopalco, epidemiologo di fama, ordinario di Igiene e Medicina Preventiva a Pisa.

Tutte le misure che si stanno prendendo o che si possono prendere sono sperimentali. E sbagliare fa parte del gioco. NON C'È CERTEZZA. UN'EPIDEMIA DI QUESTO TIPO NON SI È MAI VISTA NELLA STORIA DELL'UOMO  MODERNO.

Penso che la puerile domanda di ombretta Sauro abbia ricevuto la giusta risposta. 

Colgo l'occasione per aggiornare il dato della Germania. Che dichiara 444 contagi e zero decessi. Preso per buono il tasso di mortalità "italiano" pari al 3,46% (mentre è in arrivo l'aggiornamento dalla Protezione Civile), la mortalità zero tedesca avrebbe meno di una probabilità su 6 milioni! 

 

 

 

Modificato da fosforo311

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Inviata (modificato)

20 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Pretende dal sottoscritto che usi il connettore aut (ovvero XOR o OR esclusivo) tra proposizioni in cui uso il condizionale!

Allora, dal momento che usi il condizionale, non spacciare le ca zza te che scrivi per verità incontrovertibili. 

Rinnovo l'invito a chiarirti le idee con il cazzaro Travaglio riguardo al tasso di mortalità di covid19.

Trattasi di virus paragonabile alla comune influenza OPPURE (disgiunzione di tipo esclusivo) è capace di provocare una strage, come lascia intendere il cazzaro Travaglio.

NON PUOI SCRIVERE COVID19 è PARAGONABILE ALLA COMUNE INFLUENZA E SUBITO DOPO CITARE TRAVAGLIO PER AGGIUNGERE "MA POTREBBE FARE ANCHE UNA STRAGE".

Un conto è non avere certezze, altro è scrivere certezze e subito dopo altre certezze che negano le certezze esternate in precedenza. Dimostri solo di essere un cazzaro che scrive tutto e il contrario di tutto.

Vale appena il caso di sottolineare che hai scritto "UN'EPIDEMIA DI QUESTO TIPO NON SI È MAI VISTA NELLA STORIA DELL'UOMO  MODERNO" , citando Lopalco, dopo avere citato pochi giorni fa Ilaria Capua, secondo la quale "questo virus è stato sopravvalutato"

https://www.la7.it/aggiornamenti-sul-coronavirus/video/coronavirus-la-virologa-ilaria-capua-questo-virus-e-stato-sopravvalutato-24-02-2020-309135

E lascia stare la logica, che non è materia per cazzari come te.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

Modificato da ilsauro24ore

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1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

 

Regalo alle mie golose ombrette il loro bastoncino di zucchero filante (cioè la nota autobiografica), cedo la parola al prof. Pier Luigi Lopalco, epidemiologo di fama, ordinario di Igiene e Medicina Preventiva a Pisa.

Tutte le misure che si stanno prendendo o che si possono prendere sono sperimentali. E sbagliare fa parte del gioco. NON C'È CERTEZZA. UN'EPIDEMIA DI QUESTO TIPO NON SI È MAI VISTA NELLA STORIA DELL'UOMO  MODERNO.

 

 

 

 

Ahahahahah , il Cazzaro , da Cazzaro di Napoli , diventa il Cazzaro napoletano filante e, non contento di aver detto tutto ed il contrario di tutto sul Coronavirus a seconda di quale virologo gli stava più “simpatico” , dopo averci consigliato financo ricette omeopatiche per combattere il virus , si era distinto per aver preso la netta difesa della Dottoressa Gismondo nella diatriba contro il Prof Burioni che , agli occhi del Cazzaro napoletano filante , ha la colpa di essere un Renziano . Oggi , il Cazzaro filante , non avendo ancora capito un caz.z.o quale strada prendere affidandosi alle dotte previsioni del noto virologo di statura mondiale Travaglio Calandrino Marco , porta , a supporto delle sue teorie , le parole del Prof Luigi Lopalco illustre e bravissimo epidiemologo presso il Centro di Igiene e Medicina Preventiva di Pisa . Ora vi chiederete : Ed allora ?? Dove starebbe la panzana e la bufala del Cazzaro di Napoli ??  Bene , ve lo spiego subito . Purtroppo il Cazzaro Partenopeo non sa (what else e sennò che Bufalaro sarebbe , che il Prof Lopalco e’ il referente , a Pisa , del Prof Roberto Burioni . Si sì , proprio lo stesso Burioni che nei giorni scorsi il Cazzaro aveva definito un “Co@lione sconosciuto “.  Il Cazzaro non sa che il Prof Lopalco , insieme al Prof Silvestri , collaborano e scrivono su Medical Facts che altro non è che la rivista on line e su FB del Prof Burioni che considera un maestro virologo ed  epidemiologo al punto da definirlo come suo padre putativo . Conclusioni : il Cazzaro di Napoli si conferma un un creti no che fa diventare mer da tutto quel che tocca. Prende spunto dalle parole del Prof Lopalco non immaginando nemmeno quel che ho sopra descritto facendo si che si autosputtana da solo . Una prece !! Chiedo per un amico : San Cazzaro in che giorno e mese cade ?? 

 

“Roberto Burioni prova a porre fine una volta per tutte alle polemiche che riguardano i virologi. Insieme ai professori Pier Luigi Lopalco e Guido Silvestri, Burioni pubblica sul sito Medical Facts un post intitolato "gli scienziati dicono le stesse cose, anche se alcuni vogliono convincervi che non è vero". Di fronte all'epidemia da coronavirus "ciascuno di noi è al lavoro per raggiungere gli stessi obiettivi: prevenire nuovi contagi, monitorare e limitare l'epidemia e curare i malati". Non solo utilizzando gli strumenti scientifici e clinici, ma anche comunicativi: "Cerchiamo di trovare una giusta via di mezzo tra l'allarmismo che crea solo panico generalizzato e controproducente e la sottovalutazione facilona che porta a essere impreparati di fronte a una situazione di pericolo". Per questo Burioni e gli altri esperti ci tengono a ribadire che "non c'è nessun disaccordo tra di noi, in quanto le nostre valutazioni e i nostri obiettivi sono comuni". Per approfondire leggi anche: L'Italia e il tampone, così il governo ha seminato il panico”. 

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Mi perdoni sig maggiordomo

Ma non è vero che nessuno Kaka ciò che scrive  il mio signore e padrone.

Lei e il sig ilsauro ci siete sempre.

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28 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Mi perdoni sig maggiordomo

Ma non è vero che nessuno Kaka ciò che scrive  il mio signore e padrone.

Lei e il sig ilsauro ci siete sempre.

Oh bella questa !! E dove ci si può divertire di più a prendere per le mele un Cazzaro simile ?? Lei la capisco che non può farlo, ma immagino quante volte avrebbe voluto ed invece si deve “mordere “ le dita !! 🤣😂

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Aggiorno la situazione con il bollettino della P.C. di oggi, giovedì 5 marzo, ore 18. 

Positivi: 3296 - Guariti: 414 - Morti 148 - Totale contagi: 3858

Record giornaliero dei guariti (+138) ma purtroppo anche dei nuovi casi (+769) e dei deceduti (+41). La velocità del contagio che, ripeto, è il dato più significativo in proiezione futura, fa registrare una lieve accelerazione rispetto agli ultimi giorni con un incremento del 24,9% sul totale dei casi. Restiamo ben sotto il picco del 50% di domenica scorsa, ma bisogna fare meglio. Ipotizzando che da qui a domenica 15 marzo la velocità media del contagio resti pari alla media (geometrica) degli ultimi 4 giorni (22,86%), avremmo a quella data un totale di oltre 30.000 casi. Se nel frattempo il numero giornaliero dei guariti non avesse raggiunto o superato quello dei nuovi contagiati (oggi siamo a 138 contro 769), sarebbe difficile immaginare una riapertura della scuole lunedì 16. L'incremento giornaliero dei morti ha fatto impennare anche il tasso di mortalità (misurato) fino al 3,84%, superando anche il valore della Cina oggi pari al 3,75%. Il tasso reale è ignoto e, ripeto, probabilmente inferiore. In Cina si conferma il vistoso e confortante rallentamento dell'epidemia con un incremento dei contagi totali pari allo 0,16%. Mentre si ingrandisce la vistosa anomalia (in positivo) della Germania che (secondo Wiki) dichiara 482 casi e zero decessi. Con il tasso di mortalità "cinese" il "valore atteso" dei decessi sarebbe 18, e la probabilità di zero decessi sarebbe pari a circa 1 su 98 milioni. Altri dati strani sono quelli di due grandi paesi confinanti con la Cina. L'India dichiara 30 casi e zero decessi, la Russia 4 casi e zero decessi.

P.S. Sauro24 conferma i suoi seri problemi nella deduzione logica. Le affermazioni del prof. Lopalco e della prof.ssa Capua, da lui riportate, non sono affatto mutuamente esclusive. La prima riguardava le caratteristiche singolari e anomale di questo virus e dei suoi effetti patologici ed epidemiologici, la seconda genericamente il livello di pericolosità. Covid-19 è un virus nuovo e indubbiamente "strano". Con sintomi sovrapponibili a quelli dell'influenza ma in grado di causare polmoniti eziologicamente irriducibili all'influenza. Si dimostra pericoloso soprattutto per gli anziani con problemi pregressi ma in rari casi manda in terapia intensiva anche giovani sportivi in perfetta salute. Sui bambini sembra assai meno virulento dell'influenza. In molti casi (incluso qualche anziano) è totalmente asintomatico. Ma anche negli asintomatici sembra mantenere una notevole trasmissibilità (ciò lo rende subdolo e insidioso). Sembrerebbe, al momento, avere addirittura predilezioni "geografiche". Vedasi le citate anomalie di India, Russia e Germania. E anche nella Cina al di fuori della provincia di Wuhan. Potrebbero esserci anomalie nella raccolta o nella comunicazione dei dati, ma potrebbe anche darsi che certe popolazioni godano di un certo grado di immunità. 

 

 

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18 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Le affermazioni del prof. Lopalco e della prof.ssa Capua, da lui riportate, non sono affatto mutuamente esclusive.

Non sono affatto mutuamente esclusive, dice il cazzaro napoletano.

Proviamo a mettere insieme le due affermazioni:

UN'EPIDEMIA DI QUESTO TIPO NON SI È MAI VISTA NELLA STORIA DELL'UOMO MODERNO,  QUESTO VIRUS però è STATO SOPRAVVALUTATO.

Infatti è stato talmente sopravvalutato che il governo guidato da Giuseppi ha messo in piedi, in maniera parecchio confusionaria, provvedimenti tipo attività didattiche in aula sospese, campionato di calcio sospeso, biblioteche chiuse al pubblico, eventi culturali rinviati ...

Provvedimenti su scala nazionale, per la precisione .

Mi rivolgo ai forumisti seri: qualcuno di voi ricorda misure analoghe? Se qualcuno ricorda lo faccia presente.

Torniamo adesso alla questione e consideriamo due enunciati:

1 - Giuseppi ha preso provvedimenti mai visti in Italia in tempi di pace perché UN'EPIDEMIA DI QUESTO TIPO NON SI È MAI VISTA NELLA STORIA DELL'UOMO MODERNO 

2 - Giuseppi ha preso provvedimenti mai visti in Italia in tempi di pace perché covid19 è un virus sopravvalutato

Cari forumisti seri, non vi sembra che i due enunciati facciano a cazzotti tra loro?

Bene. Adesso spiegatelo al cazzaro seriale fosforo31, che nel post del 25 febbraio (ore 20.26) ha scritto:  "sono sempre di più gli specialisti seri che cominciano a SMONTARE LA GRANDE BUFALA MEDIATICA DELLA PESTILENZA CINESE. Maria Rita Gismondo, virologa in prima linea, che dirige un laboratorio dove si fanno centinaia di analisi al giorno, ha parlato, evidentemente a ragion veduta, di FOLLIA COLLETTIVA innescata da un'infezione APPENA PIÙ SERIA di una normale influenza".

Il cazzaro seriale fosforo31 lo ha scritto davvero

https://forum.virgilio.it/argomento/76621-la-bufala-della-pestilenza-cinese/#comment-358990

e otto giorni dopo il cazzaro seriale cita Lopalco:

UN'EPIDEMIA DI QUESTO TIPO NON SI È MAI VISTA NELLA STORIA DELL'UOMO MODERNO 

Invito nuovamente il cazzaro seriale fosforo31 a lasciare perdere la logica e covid19 per dedicarsi a recensire la pizza di Michele.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

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10 minuti fa, ilsauro24ore ha scritto:

Non sono affatto mutuamente esclusive, dice il cazzaro napoletano.

Proviamo a mettere insieme le due affermazioni:

UN'EPIDEMIA DI QUESTO TIPO NON SI È MAI VISTA NELLA STORIA DELL'UOMO MODERNO,  QUESTO VIRUS però è STATO SOPRAVVALUTATO.

Infatti è stato talmente sopravvalutato che il governo guidato da Giuseppi ha messo in piedi, in maniera parecchio confusionaria, provvedimenti tipo attività didattiche in aula sospese, campionato di calcio sospeso, biblioteche chiuse al pubblico, eventi culturali rinviati ...

Provvedimenti su scala nazionale, per la precisione .

Mi rivolgo ai forumisti seri: qualcuno di voi ricorda misure analoghe? Se qualcuno ricorda lo faccia presente.

Torniamo adesso alla questione e consideriamo due enunciati:

1 - Giuseppi ha preso provvedimenti mai visti in Italia in tempi di pace perché UN'EPIDEMIA DI QUESTO TIPO NON SI È MAI VISTA NELLA STORIA DELL'UOMO MODERNO 

2 - Giuseppi ha preso provvedimenti mai visti in Italia in tempi di pace perché covid19 è un virus sopravvalutato

Cari forumisti seri, non vi sembra che i due enunciati facciano a cazzotti tra loro?

Bene. Adesso spiegatelo al cazzaro seriale fosforo31, che nel post del 25 febbraio (ore 20.26) ha scritto:  "sono sempre di più gli specialisti seri che cominciano a SMONTARE LA GRANDE BUFALA MEDIATICA DELLA PESTILENZA CINESE. Maria Rita Gismondo, virologa in prima linea, che dirige un laboratorio dove si fanno centinaia di analisi al giorno, ha parlato, evidentemente a ragion veduta, di FOLLIA COLLETTIVA innescata da un'infezione APPENA PIÙ SERIA di una normale influenza".

Il cazzaro seriale fosforo31 lo ha scritto davvero

https://forum.virgilio.it/argomento/76621-la-bufala-della-pestilenza-cinese/#comment-358990

e otto giorni dopo il cazzaro seriale cita Lopalco:

UN'EPIDEMIA DI QUESTO TIPO NON SI È MAI VISTA NELLA STORIA DELL'UOMO MODERNO 

Ti faccio rispondere proprio dalla prof.ssa Capua, che ha parlato un'ora fa a Piazza Pulita. Vado a memoria, ha detto più o meno questo:

Stiamo parlando di uno SCONOSCIUTO. Di un virus che 6 mesi fa era in un pipistrello in una foresta. Non conosciamo cure né vaccini. Potrebbe contagiare il 60% dell'umanità. Potrebbe essere il CIGNO NERO. Al momento avremmo 4000 contagiati in Italia. Ma in realtà potrebbero essere, in questo momento, 20.000 o 200.000... o 600.000! C'è una enorme differenza tra queste cifre. Il tasso di mortalità potrebbe essere più basso di diversi ordini di grandezza rispetto a quello che misuriamo. Potremmo perfino stare già iniziando a sviluppare una IMMUNITÀ DI GREGGE. I provvedimenti presi dal governo sono opportuni. Siamo in una situazione di INCERTEZZA ESTREMA.

In una situazione di estrema incertezza molte posizioni non logicamente contraddittorie sono anche verosimili e lecite.

CHIARO? 

Ed essendo in ballo la salute pubblica, il principio di PRECAUZIONE giustifica anche iniziative straordinarie.

CHIARO? 

 

 

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3 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Stiamo parlando di uno SCONOSCIUTO. Di un virus che 6 mesi fa era in un pipistrello in una foresta. Non conosciamo cure né vaccini. Potrebbe contagiare il 60% dell'umanità. Potrebbe essere il CIGNO NERO. Al momento avremmo 4000 contagiati in Italia. Ma in realtà potrebbero essere, in questo momento, 20.000 o 200.000... o 600.000!

Il cazzaro seriale fosforo31 nel post del 25 febbraio (ore 20.26) ha scritto:  "sono sempre di più gli specialisti seri che cominciano a SMONTARE LA GRANDE BUFALA MEDIATICA DELLA PESTILENZA CINESE. Maria Rita Gismondo, virologa in prima linea, che dirige un laboratorio dove si fanno centinaia di analisi al giorno, ha parlato, evidentemente a ragion veduta, di FOLLIA COLLETTIVA innescata da un'infezione APPENA PIÙ SERIA di una normale influenza".

Fai pace con gli specialisti seri e soprattutto con i tre neuroni malandati che ti sono rimasti.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

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Inviata (modificato)

37 minuti fa, ilsauro24ore ha scritto:

Il cazzaro seriale fosforo31 nel post del 25 febbraio (ore 20.26) ha scritto:  "sono sempre di più gli specialisti seri che cominciano a SMONTARE LA GRANDE BUFALA MEDIATICA DELLA PESTILENZA CINESE. Maria Rita Gismondo, virologa in prima linea, che dirige un laboratorio dove si fanno centinaia di analisi al giorno, ha parlato, evidentemente a ragion veduta, di FOLLIA COLLETTIVA innescata da un'infezione APPENA PIÙ SERIA di una normale influenza".

Fai pace con gli specialisti seri e soprattutto con i tre neuroni malandati che ti sono rimasti.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Il fantozziano Sauro24, se le cose si mettono male, potrebbe a mio avviso trovare occupazione in un salone di barbiere (settore più danneggiato dalla calvizie che dal coronavirus). Sembra infatti a suo agio con le forbici. Ha tagliato, citando il post del sottoscritto, le affermazioni della prof.ssa Capua al punto più conveniente per lui e per la sua sciocca tesi. E allora ricuciamo come si deve:

Al momento avremmo 4000 contagiati in Italia. Ma in realtà potrebbero essere, in questo momento, 20.000 o 200.000 o 600.000! C'è una enorme differenza tra queste cifre. Il tasso di mortalità potrebbe essere più basso di diversi ordini di grandezza rispetto a quello che misuriamo.

Insomma, il testardo e fantozziano Sauro24 non ha ancora capito che se il Covid-19 sia il CIGNO NERO o poco più di una normale influenza, lo scoprirà solo vivendo. Ovviamente ammesso che sopravviva, come gli auguro. Però... dopo qualche giorno di malattia, direbbe il grande Eduardo del Natale in casa Cupiello.

Modificato da fosforo311

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18 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Insomma, il testardo e fantozziano Sauro24 non ha ancora capito che se il Covid-19 sia il CIGNO NERO o poco più di una normale influenza, lo scoprirà solo vivendo.

Invece il cazzaro seriale fosforo31 lo aveva scoperto il 25 febbraio 2020.

Nel post del 25 febbraio (ore 20.26) il cazzaro seriale ha scritto:  "sono sempre di più gli specialisti seri che cominciano a SMONTARE LA GRANDE BUFALA MEDIATICA DELLA PESTILENZA CINESE. Maria Rita Gismondo, virologa in prima linea, che dirige un laboratorio dove si fanno centinaia di analisi al giorno, ha parlato, evidentemente a ragion veduta, di FOLLIA COLLETTIVA innescata da un'infezione APPENA PIÙ SERIA di una normale influenza".

Il cazzaro seriale fosforo31 il 25 febbraio 2020 scriveva che:

1 - sono sempre di più gli specialisti seri che cominciano a SMONTARE LA GRANDE BUFALA MEDIATICA DELLA PESTILENZA CINESE. Il 25 febbraio 2020 il cigno nero era una grande bufala;

2 - Maria Rita Gismondo, virologa in prima linea, che dirige un laboratorio dove si fanno centinaia di analisi al giorno, parlava a ragion veduta. Non parlava a vanvera. Parlava a ragion veduta.

3 - A ragion veduta parlava di FOLLIA COLLETTIVA innescata da un'infezione APPENA PIÙ SERIA di una normale influenza. Il 25 febbraio 2020 il cigno nero era un'infezione APPENA PIÙ SERIA di una normale influenza.

Rinnovo l'amichevole consiglio:

fai pace con gli specialisti seri e soprattutto con i tre neuroni malandati che ti sono rimasti

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

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Inviata (modificato)

Al momento in cui scrivo c'è un nuovo aggiornamento sulla paradossale situazione tedesca. Che è una questione molto interessante. La mia fonte è sempre: 

https://en.m.wikipedia.org/wiki/2019–20_coronavirus_outbreak

Al momento la  Germania dichiara 543 contagi, zero decessi e appena 2 ricoveri. Fino a ieri i ricoverati erano16, evidentemente 14 sono guariti. In definitiva oggi 541 dei 543 contagiati, cioè il 99,63%, sta benone. Stante la percentuale minima dei ricoveri, questo andamento per ora assolutamente benigno dell'epidemia in Germania prescinde dall'efficienza del suo sistema sanitario. Se prendiamo per buono il tasso di mortalità misurato in Cina, che è il valore più attendibile in base al grossolano criterio della numerosità del campione e che al momento è pari al 3,75% (3013 decessi su 80422 contagi), ci aspetteremmo una ventina di morti in Germania, mentre la probabilità di zero decessi su 543 casi è pari a circa 1 su un miliardo. Ovvero 0,0000001%. A titolo di confronto, la probabilità di fare cinquina secca giocando 5 numeri su una singola ruota è circa 1 su 44 milioni, mentre la probabilità del 6 al Superenalotto è circa 1 su 622 milioni. La mortalità zero finora registrata in Germania è solo un gigantesco colpo di fortuna? Oppure sono morti di coronavirus alcuni tedeschi mai sottoposti al test? Tra l'altro le ultime  ricerche dimostrerebbero che il paziente zero europeo non sia stato un italiano ma un tedesco. Ma attenzione: è improbabile, ma in teoria nulla vieta che il minuscolo campione statistico tedesco (543 casi) possa essere più rappresentativo del grosso campione cinese (oltre 80.000 casi). In altri termini potrebbe darsi che la reale ed effettiva mortalità del virus sia più vicina allo zero che al 3,75% e che moltissimi contagiati cinesi non siano mai stati testati in quanto privi di sintomi e mai a contatto con soggetti positivi al test. In Cina l'epidemia sta nettamente frenando, mentre in Germania è in accelerazione. Seguiremo l'andamento dei decessi sperando ovviamente che resti bloccato a zero. Se ciò avverrà anche con 2000 casi di contagio e se la Germania non bara nel comunicare i dati, potremo ragionevolmente ritenere che la mortalità del Covid-19 non è maggiore di quella di una comune epidemia influenzale (0,15%). 

Modificato da fosforo311

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10 ore fa, mark222220 ha scritto:

Oh bella questa !! E dove ci si può divertire di più a prendere per le mele un Cazzaro simile ?? Lei la capisco che non può farlo, ma immagino quante volte avrebbe voluto ed invece si deve “mordere “ le dita !! 🤣😂

Questo dimostra  sig maggiordomo, che secondo il suo metro di giudizio, pure lei è un cazzaro, dice che nessuno lo kaka ed invece è lei il primo a farlo. 

Crede di bastonarlo ed invece è lei che viene costantemente bastonato.

Se poi mi consente, ma anche se non mi consente, glielo dico lo stesso: ad una persona che entrasse per la prima volta in questo forum, lei fa la figura di quei bulli che a scuola o per le strade fanno i gradassi con chi è meno dotato di loro.

Purtroppo, per lei, non è questo il caso, perché quello che alla fine viene bastonato è sempre lei.

Il dramma è: che è lei ad essere convinto di bastonare, e questo convince il lettore, che,  tra lei e il "cazzaro" il meno dotato è proprio lei.

Buona giornata

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Ahahahahaha, ma te guarda un po’ che prezzo deve pagare il modesto  Sanchino per guadagnarsi la giornata integrando il compenso con la sua attività principale . Però sta dando i suoi frutti : Il Cazzaro Napoletano le mette un 👍 ad ogni caga ta che scrive . Lo fa pure per quelle “strepitose” barzellette con cui ci allieta le giornate in un periodo di crisi . Ahahahaha

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Almeno il mio signore e padrone apprezza quello che scrivo, il suo, il monumentale Leopoldino, mai una parola di elogio nei suoi confronti, nemmeno quando gli vuota il pitale.

Sarà mica invidioso, sig maggiordomo?

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8 ore fa, fosforo311 ha scritto:

la mortalità zero finora registrata in Germania è solo un gigantesco colpo di fortuna? Oppure sono morti di coronavirus alcuni tedeschi mai sottoposti al test?

No, loro sono tedeschi perfino per covid2019. Ecchecazzo.

8 ore fa, fosforo311 ha scritto:

potrebbe darsi che la reale ed effettiva mortalità del virus sia più vicina allo zero che al 3,75% e che moltissimi contagiati cinesi non siano mai stati testati in quanto privi di sintomi e mai a contatto con soggetti positivi al test

Qui abbiamo il capolavoro del cialtronissimo cazzaro seriale fosforo31.

Il pulcinella panzanaro ragiona (si fa per dire) su quello che non è mai stato osservato e quindi è legittimato a dedurre qualunque cosa. Perfino che l'effettiva mortalità del virus è più vicina allo zero che al 3,75%.

I cinesi la pensano diversamente (fonte: Il Sole 24 Ore)

Lo studio cinese
In chiaroscuro, pare di rileggere quanto riportato dal Center for Disease Control and Prevention Cinese, (CCDC) su JAMA. La ricerca, coordinata da Wu Zunyou e Jennifer M. McGoogan, ha preso in esame una serie di 72314 casi di malattia legata al coronavirus registrati fino all'11 febbraio scorso. A fronte di una letalità che si aggira intorno al 2,3 per cento nei circa 45.000 casi confermati, nelle persone over-80 il tasso di letalità è risultato del 14,8% contro l'8% osservato tra i i 70 e gli 80 anni. Oltre al parametro dell’età, poi, si confermano i rischi maggiori per chi soffre di malattie cardiovascolari.

In questa popolazione il tasso di letalità supera il 10 per cento. Per l'ipertensione, presente in elevata percentuale anche nei pazienti italiani, lo studio cinese rivela un aumento di letalità che arriva fino al 6 per cento, rispetto alla media. Infine la presenza di un tumore appare correlata con un tasso di mortalità superiore alla media riportata. Si arriva in questi malati intorno al 5,6% con un rischio di oltre tre punti maggiore rispetto alla media.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

 

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I cinesi la pensano diversamente (fonte: Il Sole 24 Ore)

Lo studio cinese
In chiaroscuro, pare di rileggere quanto riportato dal Center for Disease Control and Prevention Cinese, (CCDC) su JAMA. La ricerca, coordinata da Wu Zunyou e Jennifer M. McGoogan, ha preso in esame una serie di 72314 casi di malattia legata al coronavirus registrati fino all'11 febbraio scorso. A fronte di una letalità che si aggira intorno al 2,3 per cento nei circa 45.000 casi confermati, nelle persone over-80 il tasso di letalità è risultato del 14,8% contro l'8% osservato tra i i 70 e gli 80 anni. Oltre al parametro dell’età, poi, si confermano i rischi maggiori per chi soffre di malattie cardiovascolari.

********** 

Mi perdoni sig ilsauro mi spiega perché su 72314 casi di malattia  viene preso in considerazione il 2,3 per cento solo su 45 mila casi e non sui 72314?

Buona attuale opposizione di inquisiti di destra.

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Inviata (modificato)

Prima di tutto devo correggere un mio grossolano e imperdonabile errore (stranamente sfuggito al pedante Sauro24). Avevo interpretato d'impulso la parola recoveries nella tabella di Wiki come "ricoveri" (in ospedale) e invece significa quasi il contrario: "guarigioni". Dunque correggo la mia sballata affermazione sui contagiati tedeschi. Non è vero che stanno quasi tutti "benone". Al momento, sempre secondo Wiki, i casi positivi in Germania sono 545, i morti zero e le guarigioni 17. È possibile naturalmente che alcuni dei 528 positivi non guariti muoiano (speriamo di no) ma il tasso zero di mortalità finora registrato in Germania resta fortemente anomalo rispetto alla media mondiale e in particolare rispetto alla Cina (che è il campione nazionale di gran lunga più numeroso) e all'Italia (al momento seconda al mondo per decessi e terza per contagiati e guariti). Per fare un confronto il più realistico possibile, consideriamo la situazione in Italia alle ore 12 del 27 febbraio, quando secondo la P.C. i contagiati erano 528, cioè un numero prossimo ai 545 attuali casi tedeschi. Ebbene, in quel momento i morti in Italia erano 14, corrispondenti a un tasso di mortalità pari al 2,65%. Con quel tasso di mortalità ci aspetteremmo oggi un valore pari a circa 14 morti anche in Germania (expected value). E invece la mortalità è zero. Un caso fortunato? La probabilità, con il suddetto valore del tasso di mortalità, sarebbe circa 1 su 2,3 milioni. Resta quindi plausibile l'ipotesi formulata dal sottoscritto (ma in primis dagli addetti ai lavori come le virologhe Gismondo e Capua, nonché da uno studio statistico inglese) che il "valore vero" del tasso di mortalità, ovvero la percentuale di morti per coronavirus su TUTTI gli effettivi contagiati, testati e non, sia più bassa o molto più bassa dei valori rilevati. Se sommiamo al dato tedesco quelli di Austria, Svezia, Norvegia, Danimarca, Olanda e Belgio, l'anomalia si allarga. Troviamo, al momento in cui scrivo, un totale di 925 contagi in questi 7 paesi ma zero decessiQuesti sono fatti osservati, con buona pace di Sauro24 il quale crede o vuol far credere che il sottoscritto ragioni su cose "mai osservate". Il sottoscritto, a differenza di Sauro24, ama ragionare sui fatti e crede poco al caso e meno ancora alla fortuna. Il mio ragionamento è questo. Parliamo di una patologia spesso asintomatica o con sintomi sovrapponibili a quelli di un'altra patologia molto diffusa. E parliamo di un test costoso e alla portata solo di eccellenti laboratori specializzati. Nei 7 paesi citati abbondano sia i fondi sia i laboratori eccellenti. È quindi plausibile che in questi 7 paesi abbiano testato un numero relativamente alto di persone senza sintomi o con lievi sintomi influenzali, oltre ovviamente ai casi più gravi o particolarmente esposti al contagio. In altri termini, la composizione del campione fornito da questi 7 paesi potrebbe essere più aderente alla REALE diffusione del virus, a prescindere dai suoi effetti patologici. In definitiva, il campione fornito da Germania, Austria, Olanda, Belgio, Danimarca, Svezia e Norvegia, per quanto numericamente meno consistente, potrebbe essere statisticamente PIÙ RAPPRESENTATIVO di quelli di Italia  e Cina in relazione al parametro oggetto dell'inferenza, ovvero la mortalità legata al virus Covid-19. Ne seguirebbe una stima migliore del parametro e più vicina (o molto più vicina) a zero del valore stimato in Italia e in Cina. Fermo restando ovviamente il condizionale in un quadro che resta di ESTREMA INCERTEZZA.

 

Modificato da fosforo311

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Ahahahahaha !! Arrestate immediatamente  sto idio ta !! Di questo passo chiamerà “colleghi” gente come la Capua , Burioni , Lopalco , Ricciardi etc etc .  Sanchino lo dico anche a lei : se internano il Cazzaro di Napoli in qualche nosocomio , lei perderà il posto di lavoro ed il relativo compenso ...!! 

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11 minuti fa, mark222220 ha scritto:

Ahahahahaha !! Arrestate immediatamente  sto idio ta !! Di questo passo chiamerà “colleghi” gente come la Capua , Burioni , Lopalco , Ricciardi etc etc .  Sanchino lo dico anche a lei : se internano il Cazzaro di Napoli in qualche nosocomio , lei perderà il posto di lavoro ed il relativo compenso ...!! 

Guardi che si sbaglia sig maggiordomo, io non ricavo alcun compenso dal "Cazzaro": se intervengo lo faccio solo perchè ho una certa stima nei suoi confronti, perchè non vuole avere ragione a tutti i costi e riconosce perfino gli errori che commette.

Detto questo ne approfitto anch'io per usare il condizionale: "se nel nord europa non c'è stato ancora alcun decesso, può essere che il virus non abbia ancora imparato bene la loro lingua e attenda ancora un pò per esprimersi meglio?"

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