La mamma delle gemelline scomparse fa un nuovo appello, oggi sarebbero così

Ricordate questa vicenda terribile? Alessia Vera Schepp, 6 anni e la gemella Livia Clara vennero rapite dal padre Mathias Schepp, ingegnere svizzero, il 30 gennaio 2011 a Saint-Sulpice, sobborgo a 5 km da Losanna (Svizzera). Le due bambine avevano trascorso il fine settimana con lui, che abitava, separato dalla moglie Irina Lucidi, non lontano dalla casa dove la donna viveva con le bambine. Da quel momento Schepp, che fino a quel momento era stato un padre responsabile, ha fatto perdere le tracce delle bambine, che nessuno ha mai più visto in vita.

Venne poi ricostruito che l'ingegnere dalla Francia si era spostato in Corsica e poi era arrivato in Italia dove si era buttato sotto l'Eurostar Milano Bari a Cerignola, le bambine non sono mai state ritrovate, prima del suicidio aveva scritto alla ex-moglie:
“Le ho uccise, le bambine riposano in pace, non hanno sofferto. Non le rivedrai più".

Nonostante l'ultima lettera di Schepp non lasci speranza, Irina Lucidi crede che le gemelle possano essere ancora vive e continua a lottare nella speranza di poter riabbracciare le figlie e quindi ha rivolto un nuovo appello pubblico per la ricerca delle due ragazze, che oggi avrebbero 15 anni. 

Nell'appello, che verrà rilanciato stasera, nel programma ‘Chi l'ha visto', la foto è accompagnata da alcune indicazioni pratiche su cosa fare in caso di avvistamento. "Scatta una foto se puoi, registra la data, il luogo e l'ora e contattarci. Il processo di invecchiamento per queste immagini non è una scienza esatta, ma un'interpretazione".

Ecco la simulazione, aiutiamo mamma Irina, diffondete la foto
Risultato immagini per alessia e livia schepp

https://www.fanpage.it/attualita/scomparsa-di-alessia-e-livia-schepp-la-mamma-delle-gemelline-spera-ancora-ritroviamole/

 

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