Ceffone della Corte Costituzionale al Capitone

Hai capito il Cazzaro napoletano?? O’Costituzionalista ?? Ahahahaha . Scrive un chilometrico post di niente !! La mia richiesta era qualcosa di ben diverso ! Il Cazzaro nonché Pulcinella partenopeo , da anni , va scrivendo che l’Italicum era una “leggiaccia” incostituzionale . Lo scrive e lo ribadisce tutte le volte che viene posto un argomento inerente al problema. Ed immancabilmente afferma che la Corte Costituzionale ne ha decretato l’incostituzionalita’ . Allora io gli rispondo che non e’ vero e che la Corte Costituzionale ne ha decretato l’incostituzionalita’ solo per due aspetti ( turno di ballottaggio e capilista) , lasciando invariato ed intonso tutto il resto dell’impianto . Due aspetti , comunque emendabili in un batter d’occhio e che avrebbe consentito, comunque , di andare a votare con quella legge così come la *** esplicita chiaramente affermandolo in sentenza . Chiedo quindi al Cazzaro di Napoli di smettere di definire non Costituzionale una legge che invece non lo escluso i due punti richiamati e peraltro emendabili. Lo sfido , infine , a darne prova sul forum . Ma qui viene il bello !! Il Cazzaro napoletano, credendosi furbo aumme aumme, dopo aver blaterato qualcosa e messo insieme i cannelloni al forno con il Porcellum di Calderoli , sapete che fa ?? Beh , direte voi persone corrette e normodotate , si scuserà per quel che di non corretto ha parlato fino ad ora . Macché !! Il Cazzaro si lancia in una chilometrica discussione solo e soltanto su quei due aspetti oggettivamente ed anche da me stesso definiti incostituzionali come da sentenza della Consulta . Ribadisce,  infiocchettandolo ad arte , tuttocio’ che non era di interesse collettivo perché trovava tutti d’accordo e tralascia e trascura, invece, solo quello su cui era chiamato a rispondere e che aveva dichiarato essere incostituzionale anche se la sentenza della Consulta lo smentisce in modo inequivocabile . Hai capito il Pulcinella ?? Roba vomitevole!! 

 

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56 messaggi in questa discussione

Nessuno vuole emendare i due aspetti?

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3 ore fa, sempre135 ha scritto:

Anche quello super inquisito...non c'è niente dà fare se i fasci non hanno un inquisito come leader si sentono persi....xD

Questo inoltre ti spiega perché difendono con le unghie e con i denti la prescrizione nel processo. La quale riguarda essenzialmente i colpevoli (gli innocenti non chiedono la prescrizione ma l'assoluzione nel merito), dunque è lecito credere che nel centrodestra molti, o almeno i più alti papaveri, abbiano la coda di paglia. Ma, stranamente, la prescrizione nel processo è difesa con le unghie e con i denti pure da un partito dell'attuale maggioranza. Dico stranamente senza doppi sensi ma pensando a quello che diceva il capetto di quel partito nel 2015:

"La prescrizione che viene dove si prova un fatto corruttivo nega la dignità allo Stato".

Ora il capetto ha cambiato idea, come su innumerevoli altre cose.

Chissà se in questo caso ci sono spiegazioni diverse da quella che ispira la famosa aria del Rigoletto. Che in questo caso dovremmo parafrasare leggermente in "la primadonna è mobile". E chissà se per gli italovivi la prescrizione dei colpevoli vale non solo più del diritto delle vittime dei reati ma anche più della vita del governo stesso di cui fanno parte. Io penso di no. In ogni caso, fossi al posto di Conte e Bonafede, io in aula porrei la questione di fiducia. Parliamo di una legge troppo importante e irrinunciabile per il futuro dell'Italia onesta. Saluti

Modificato da fosforo311

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10 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Nessuno vuole emendare i due aspetti?

Egregio, dopo il referendum del 4 dicembre 2016, che di fatto seppellì l'Italicum insieme alla residua credibilità di Renzi ("se perdo lascio la politica"), il Pd governò ancora il Paese. Per oltre un anno! E Leopoldino fu ancora al timone del partito a parte un breve interregno per il Congresso del 2017. Ma il suo lekkino da Pisa chiede a me perché mai non si poteva tenere in vita l'Italicum o quel che ne restava dopo il colpo di falce della Consulta a gennaio 2017. Gliel'ho spiegato in dettaglio nel mio lungo post (non so se hai potuto leggerlo). Gli ho fatto anche due metafore. Il ballottaggio non era un'appendice della leggiaccia, ne era il nucleo vitale, la ragion d'essere, l'essenza. In un sistema tripolare il primo turno sarebbe servito solo per ammettere i primi due partiti al ballottaggio. Il premio di maggioranza del Porcellum spostato al secondo turno era l'artifizio palesemente, sfacciatamente incostituzionale che nel folle piano di Renzi avrebbe dovuto consegnargli l'Italia. E invece il ballottaggio era per l'Italicum come il pizzichino di stricnina nei cannelloni della metafora: avvelenava tutto il piatto. Un piatto peraltro inservibile a tavola anche senza la sentenza della Consulta perché era preparato solo per i deputati e non per i senatori. L'Italicum morì il 4 dicembre 2016, non certo a gennaio 2017 quando la Consulta fece l'autopsia e si limitò ad asportare il cuore freddo di un cadavere. Cadavere che il Pd, pur potendolo fare, si guardò bene dal riesumare. Anzi ripiegò sul Rosatellum che era pressoché il contrario dell'Italicum. Più che la governabilità serviva a garantire l'ingovernabilità, ovvero governi deboli e uno spazio di sopravvivenza per il Pd e per i renziani, come in effetti si è verificato. A meno che non si fosse realizzata la speranziella, come diciamo Napoli, di ritrovarsi abbracciati, allievo e maestro, nel famigerato governo Renzusconi. 

Saluti

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3 ore fa, mark222220 ha scritto:

Chiedo quindi al Cazzaro di Napoli di smettere di definire non Costituzionale una legge che invece non lo escluso i due punti richiamati e peraltro emendabili.

Stai chiedendo l'impossibile.

Il cazzaro di Napoli non ha ancora capito che la Corte Costituzionale NON DICHIARA UNA LEGGE COME INCOSTITUZIONALE.

Il cazzaro napoletano fosforo31, se avesse l'ardire di sostenere l'esame di diritto pubblico, verrebbe preso a calci nel sedere da qualunque commissione d'esame di qualunque facoltà universitaria (eccezione fatta per la Barbershop University "Carmine Petruzziello" di Soccavo, dove una buona preparazione a base di wikipedia è da ritenersi più che sufficiente per prendere 30).

La Corte Costituzionale dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo X, comma Y. Eventualmente tale dichiarazione di illegittimità costituzionale può essere limitata alle parole "AAAAAA BBBBBBB CCCCCCC" dell'articolo X, comma Y oppure alla parte in cui il medesimo articolo X al comma Y dispone che "ssssss rrrrrr yyyyyy ddddddd" .

Il cazzaro di Napoli inoltre lavora di fantasia (altrimenti non sarebbe un cazzaro, NdA). Il pulcinella pallonaro fosforo31 scrive (post del 18/01/2020, ore 07.07):

" ... la sentenza della Consulta che aveva affossato il Porcellum lo obbligava però a inserire una congrua soglia per accedere al bonus. Fu fissata al 40%. Buona per la Consulta ... "

Nella sentenza 35/2017

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2017&numero=35

la Corte Costituzionale NON VIENE CHIAMATA A PRONUNCIARSI sulla legittimità costituzionale della soglia del 40%.

Con ogni probabilità le parole "buona per la Consulta" devono essere state aggiunte dal correttore automatico del Mediacom vecchiotto e molto economico che il cazzaro fosforo31 utilizza

xDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxD

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Modificato da ilsauro24ore

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57 minuti fa, ilsauro24ore ha scritto:

Stai chiedendo l'impossibile.

Il cazzaro di Napoli non ha ancora capito che la Corte Costituzionale NON DICHIARA UNA LEGGE COME INCOSTITUZIONALE.

Il cazzaro napoletano fosforo31, se avesse l'ardire di sostenere l'esame di diritto pubblico, verrebbe preso a calci nel sedere da qualunque commissione d'esame di qualunque facoltà universitaria (eccezione fatta per la Barbershop University "Carmine Petruzziello" di Soccavo, dove una buona preparazione a base di wikipedia è da ritenersi più che sufficiente per prendere 30).

La Corte Costituzionale dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo X, comma Y. Eventualmente tale dichiarazione di illegittimità costituzionale può essere limitata alle parole "AAAAAA BBBBBBB CCCCCCC" dell'articolo X, comma Y oppure alla parte in cui il medesimo articolo X al comma Y dispone che "ssssss rrrrrr yyyyyy ddddddd" .

Il cazzaro di Napoli inoltre lavora di fantasia (altrimenti non sarebbe un cazzaro, NdA). Il pulcinella pallonaro fosforo31 scrive (post del 18/01/2020, ore 07.07):

" ... la sentenza della Consulta che aveva affossato il Porcellum lo obbligava però a inserire una congrua soglia per accedere al bonus. Fu fissata al 40%. Buona per la Consulta ... "

Nella sentenza 35/2017

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2017&numero=35

la Corte Costituzionale NON VIENE CHIAMATA A PRONUNCIARSI sulla legittimità costituzionale della soglia del 40%.

Con ogni probabilità le parole "buona per la Consulta" devono essere state aggiunte dal correttore automatico del Mediacom vecchiotto e molto economico che il cazzaro fosforo31 utilizza

Urka, mi compiaccio, la mia ombretta Sauro assorbe i cazzotti come Joe Frazier. Ci ha dormito sopra e si è già rialzato dal tappeto cui l'avevo spedito sulla comica faccenda del mio "svarione" grammaticale. Però un poco intontito lo è ancora, come si evince dal suo scritto. La mia ombretta incerottata fa infatti riferimento, in relazione alla soglia per l'ammissione al premio di maggioranza, alla sentenza del 2017 sull'Italicum e non a quella del 2014 sulla porcata Calderoli che assegnava il bonus al primo partito o coalizione a prescindere dalla percentuale dei consensi. Ma proprio sul problema dell'assenza di soglia verteva il punto uno della questione di costituzionalità sollevata dalla Corte di Cassazione nel 2013 come giudice a quo. E proprio quella sentenza del 2014 costrinse Renzi, esattamente come avevo scritto io nel passaggio riportato in blu da Sauro, a introdurre una soglia per il bonus al primo turno, e una soglia sufficientemente alta per non dare luogo a dubbi o sollevare questioni di costituzionalità. Chiaro? 

Sauro24 come è noto è un'ombretta pedante. In fondo è un'ombretta timida. Si rifugia spesso nella pedanteria, specie quando viene bastonata e quando non ha argomenti seri (cioè quasi sempre). Gli ricordo che questo è un forum di politica, non di diritto pubblico! Scrivere che l'Italicum fu dichiarato incostituzionale dalla Corte è uno shortcut  per sintetizzare quello che il pedante scrive in 4 righe e mezza (sul mio schermo). Molti mi accusano di essere PROLISSO, la mia ombretta vorrebbe leggermi in post ancora più lunghi. Evidentemente gradisce molto la mia scrittura (ma non lo confessa perché è timida). La precedente è anche un'affermazione POLITICAMENTE PREGNANTE. Ho infatti spiegato più che a sufficienza (a meno di non volere sul serio stancare i forumisti), nei due post precedenti sull'argomento, che l'artifizio incostituzionale di spostare al secondo turno il premio di maggioranza del turno unico del Porcellum (aggirando così il problema della soglia alta) era il nucleo vitale, la ragion d'essere, l'essenza stessa dell'Italicum progettato da Renzi per prendere il controllo del Parlamento e per trasformare di fatto, in combinato disposto con la sua riforma costituzionale, il nostro sistema parlamentare in un premierato forte. 

Solo le mie due fedelissime e affiatate ombrette non hanno capito che, morto il ballottaggio, era morto l'Italicum. Il quale anzi, ma solo per un dettaglio tecnico, per una vistosa incompletezza, era già morto con la bocciatura del monocameralismo. Infatti il Pd, pur potendolo fare, si guardò bene dal riesumare o emendare i resti mortali della leggiaccia per estenderla all'elezione del Senato. Peraltro in questo caso Mark e Sauro sono giustificati. Le bastonate in due si sopportano meglio ma lasciano comunque il segno. 

 

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9 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Urka, mi compiaccio, la mia ombretta Sauro assorbe i cazzotti come Joe Frazier. Ci ha dormito sopra e si è già rialzato dal tappeto cui l'avevo spedito sulla comica faccenda del mio "svarione" grammaticale. Però un poco intontito lo è ancora, come si evince dal suo scritto. La mia ombretta incerottata fa infatti riferimento, in relazione alla soglia per l'ammissione al premio di maggioranza, alla sentenza del 2017 sull'Italicum e non a quella del 2014 sulla porcata Calderoli che assegnava il bonus al primo partito o coalizione a prescindere dalla percentuale dei consensi. Ma proprio sul problema dell'assenza di soglia verteva il punto uno della questione di costituzionalità sollevata dalla Corte di Cassazione nel 2013 come giudice a quo. E proprio quella sentenza del 2014 costrinse Renzi, esattamente come avevo scritto io nel passaggio riportato in blu da Sauro, a introdurre una soglia per il bonus al primo turno, e una soglia sufficientemente alta per non dare luogo a dubbi o sollevare questioni di costituzionalità. Chiaro? 

Sauro24 come è noto è un'ombretta pedante. In fondo è un'ombretta timida. Si rifugia spesso nella pedanteria, specie quando viene bastonata e quando non ha argomenti seri (cioè quasi sempre). Gli ricordo che questo è un forum di politica, non di diritto pubblico! Scrivere che l'Italicum fu dichiarato incostituzionale dalla Corte è uno shortcut  per sintetizzare quello che il pedante scrive in 4 righe e mezza (sul mio schermo). Molti mi accusano di essere PROLISSO, la mia ombretta vorrebbe leggermi in post ancora più lunghi. Evidentemente gradisce molto la mia scrittura (ma non lo confessa perché è timida). La precedente è anche un'affermazione POLITICAMENTE PREGNANTE. Ho infatti spiegato più che a sufficienza (a meno di non volere sul serio stancare i forumisti), nei due post precedenti sull'argomento, che l'artifizio incostituzionale di spostare al secondo turno il premio di maggioranza del turno unico del Porcellum (aggirando così il problema della soglia alta) era il nucleo vitale, la ragion d'essere, l'essenza stessa dell'Italicum progettato da Renzi per prendere il controllo del Parlamento e per trasformare di fatto, in combinato disposto con la sua riforma costituzionale, il nostro sistema parlamentare in un premierato forte. 

Solo le mie due fedelissime e affiatate ombrette non hanno capito che, morto il ballottaggio, era morto l'Italicum. Il quale anzi, ma solo per un dettaglio tecnico, per una vistosa incompletezza, era già morto con la bocciatura del monocameralismo. Infatti il Pd, pur potendolo fare, si guardò bene dal riesumare o emendare i resti mortali della leggiaccia per estenderla all'elezione del Senato. Peraltro in questo caso Mark e Sauro sono giustificati. Le bastonate in due si sopportano meglio ma lasciano comunque il segno. 

 

Che stiamo assistendo ai prodromi di una alleanza rosapallidobruna ?

Ne abbiamo abbastanza di Diego Fusaro e Marco Rizzo !!

Figurarsi Viscidosauro e Mark......

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8 minuti fa, cortomaltese-*** ha scritto:

Che stiamo assistendo ai prodromi di una alleanza rosapallidobruna ?

Ne abbiamo abbastanza di Diego Fusaro e Marco Rizzo !!

Figurarsi Viscidosauro e Mark......

Evidentemente il frastuono del porto di Zena le intorpidisce le orecchie . Ma che alleanza ed alleanza !! Per definire Cazzaro e Pallone Gonfiato il Pulcinella partenopeo mica c'è bisogno della folla . 

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6 minuti fa, mark222220 ha scritto:

Evidentemente il frastuono del porto di Zena le intorpidisce le orecchie . Ma che alleanza ed alleanza !! Per definire Cazzaro e Pallone Gonfiato il Pulcinella partenopeo mica c'è bisogno della folla . 

 

7 minuti fa, mark222220 ha scritto:

Evidentemente il frastuono del porto di Zena le intorpidisce le orecchie . Ma che alleanza ed alleanza !! Per definire Cazzaro e Pallone Gonfiato il Pulcinella partenopeo mica c'è bisogno della folla . 

Prendo atto della occasionalità della sua alleanza con il Viscidosauro, limitata a combattere gli Zolfanelli Partenopei. Nobile scopo, se il Viscidosauro non fosse un fasciodestro...... 

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20 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Ci ha dormito sopra e si è già rialzato dal tappeto cui l'avevo spedito sulla comica faccenda del mio "svarione" grammaticale.

Il tuo orrore grammaticale di comico non ha niente. Dimostra invece in modo drammatico che sei un cazzaro patologico. Ti atteggi a filosofo, scienziato, matematico ma (purtroppo per te) sei RADICALMENTE INCAPACE DI ARGOMENTARE COMPIUTAMENTE

Un articolo che parla del correttore automatico di iOS, il sistema operativo di Apple, nella tua logica da panzanaro patologico dovrebbe scagionarti dall'accusa di essere un analfabeta terminale. Peccato che tu utilizzi un "Mediacom vecchiotto e molto economico" .

Inoltre nel medesimo articolo non troviamo assolutamente niente che giustifichi la correzione automatica di " il Cielo ce ne scampi e liberi! " in "il Cielo c'è ne scampi e liberi! " , nemmeno se iOS fosse il sistema operativo del tuo Mediacom vecchiotto e molto economico.

Non è il correttore automatico del Mediacom vecchiotto e molto economico che deve essere rimandato a settembre. Ad avere urgente bisogno di ripetizioni di grammatica è il cialtronissimo panzanaro seriale fosforo31.

A dimostrazione che sei un cazzaro incapace di argomentare compiutamente abbiamo inoltre la perla che segue: "con l'Italicum Matteo tentò di riesumare l'anomala e insana idea di Benito. La sentenza della Consulta che aveva affossato il Porcellum lo obbligava però a inserire una congrua soglia per accedere al bonus. Fu fissata al 40%. Buona per la Consulta, non per un aspirante caudillo".

Peccato che la Corte Costituzionale non sia mai stata chiamata a pronunciarsi su tale soglia.

Se in diciotto anni e mezzo di studio tu avessi imparato a leggere, ti saresti letto la sentenza 35/2017

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2017&numero=35#

Con l'aiuto dell'insegnante di sostegno avresti capito che la Corte Costituzionale non è stata chiamata a pronunciarsi sulla soglia in parola e ti saresti risparmiato l'ennesima balla galattica della tua già lunghissima serie.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

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Il 16/1/2020 in 22:43 , fosforo311 ha scritto:

Francamente è imbarazzante, perfino nel paese di Pulcinella, che 8 Regioni chiedano un referendum per modificare la legge elettorale in senso platealmente contrario alla Costituzione. La Consulta ovviamente ha bocciato la richiesta (io non l'avrei neppure discussa, ma dichiarata irricevibile) e le 8 Regioni governate dal Centrodestra e il loro  mandante Salvini hanno rimediato una figuraccia paragonabile solo a quella di Renzi che fece approvare a colpi di fiducia una leggiaccia fascistoide che pure i sassi battezzavano incostituzionale molto prima dello scontato verdetto della Corte. Il Capitone ora si agita nella vasca e parla di "furto di democrazia". Ma allora come definerebbe il furto subìto dai suoi amici populisti di UKIP che nel 2015, con l'uninominale secco vigente nel Regno Unito, presero con il 12,6% dei voti un solo misero seggio (su 650) alla Camera dei Comuni? In quella stessa consultazione il Partito Scozzese, con poco più di un terzo dei voti di UKIP (4,7%) si beccò la bellezza di 56 seggi, mentre il Partito Unionista con lo 0,6%, cioè con meno di un ventesimo dei voti di UKIP, ebbe ben 8 deputati. In termini assoluti, un singolo seggio nel parlamento britannico del 2015 valeva circa 23.000 voti unionisti, 26.000 voti scozzesi e quasi 4 milioni di voti di elettori di UKIP! Questo è solo un esempio di quello che poteva accadere anche da noi se fosse passata la modifica o meglio lo stravolgimento agognato da Salvini: abolire la quota proporzionale e portare la quota uninominale dal 37% al 100%, trasformando il Rosatellum (a mio avviso già incostituzionale di suo) nell'uninominale secco all'inglese. Alla faccia dell'articolo 48 della Costituzione e alla faccia delle sentenze n.1 del 2014 e n.35 del 2017 con le quali la Corte Costituzionale falciava rispettivamente il Porcellum di Calderoli e l'Italicum di Renzi richiamandosi in modo esplicito al principio di eguaglianza del voto sancito in modo inequivocabile  al secondo comma dell'art.48 ("Il voto è personale ed eguale...). Salvini, Meloni e il resto dell'accozzaglia strepitano anche per quella governabilità che, secondo loro, sarebbe stata garantita dal maggioritario puro all'inglese ma non dal proporzionale alla tedesca in discussione nell'attuale maggioranza. Tesi infondata sul piano teorico e confutata nella pratica, come dimostrano i casi storici di hung parliament (parlamento appeso) nel Regno Unito, quando nessuno ha ottenuto la maggioranza dei seggi e i partiti hanno dovuto accordarsi DOPO IL VOTO per formare una maggioranza e un governo, esattamente come accade con il sistema proporzionale. Un ulteriore esempio della demenzialità dell'uninominale secco si ebbe nel 1951, quando i laburisti presero la maggioranza relativa dei voti (48,8%) ma andarono all'opposizione perché i conservatori con meno voti conquistarono ben 26 seggi in più. Per la verità (e per il momento, poi leggeremo le motivazioni) la Corte si è limitata a dire che il quesito referendario era troppo "manipolativo" e non attuabile con immediatezza. I dettagli tecnici li trovate qui: 

https://www.agi.it/cronaca/cosa_significa_quesito_manipolativo_referendum_legge_elettorale-6898034/news/2020-01-16/

Può sembrare una contorsione o un cavillo, ma giova ricordare che la Consulta con una motivazione analoga (il principio di continuità dello Stato vieta che il sistema possa restare anche per un solo istante privo di una legge elettorale vigente ed efficiente) aveva negato il referendum abrogativo di una legge elettorale che di lì a due anni sarebbe stata dichiarata incostituzionale dalla stessa Consulta. Io fui decisamente contrario a quella decisione, però il precedente c'era e chi ha elaborato il quesito per le 8 Regioni e per Salvini bovinamente non ne ha tenuto conto.

L'immagine può contenere: il seguente testo "OGGI CALDEROLI Ha DICHIARATO CHE LA LEGA VUOLE TORNARE AL MATTARELLUM PERCHE' E' IL MIGLIOR SISTEMA ELETTORALE PER L'ITALIA. VORREI RICORDARE CHE A DECRETARE LA FINE DEL MATTARELLUM E' STATA LA LEGA CON IL SISTEMA FIRMATO PROPRIO DA CALDEROLI E DA LUI STESSO DEFINITO IN QUANTO PORCATA FATTA SOLO PER IMPEDIRE LA PREVISTA E NON ACCADUTA) LARGA VITTORIA DI PRODI. QUESTA E' LA COERENZA NAZILEGAIOLA. Riccardo"

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Ombretta Sauro, ora non mi rivoltare la frittata! 'Cca nisciuno è fesso! Né il sottoscritto né i forumisti seri. Sei tu e solo tu che ti sei reso comico e ridicolo, attribuendo al sottoscritto uno svarione da seconda elementare che invece è un notissimo (non a te) bug di vari correttori automatici di molte versioni di diversi sistemi operativi, INCLUSO ANDROID. Chiaro? Alle 00:56 di sabato ti avevo allegato un link a un forum di utenti di ANDROID che discutono per l'appunto del suddetto baco. Ti è sfuggito? Vattelo a rivedere. Ora te ne allego un altro dove si conferma, proprio come avevo scritto, che il problema riguarda non solo ANDROID e iOS ma anche il MAC. Chiaro? 

http://www.rossoverdi.com/index.php?/topic/81540-il-correttore-automatico/

In ogni caso il mio vecchio tablet, un Mediacom Smartpad Hx 10, versione ANDROID 7.0 (senza patch e aggiornamenti), è ancora reperibile sul mercato anche per meno di 100 euro. Con una modica spesa potrai verificare tu stesso che colossale figuradicacca hai fatto. Prendila, portala a casa, ingrossa la tua ricca collezione e non farmelo ripetere più. Chiaro?

Ti manca pure la cognizione temporale. Insisti come un quadrupede testardo sulla sentenza del 2017, ma l'Italicum fu scritto nel 2014 e approvato nel 2015. All'epoca Renzi non poteva conoscere la sentenza del 2017. Conosceva però la sentenza del gennaio 2014 che aveva falciato diverse parti del Porcellum accogliendo le questioni di legittimità sollevate dal giudice a quo. In particolare sulla presenza di un bonus di maggioranza al primo partito o coalizione a prescindere dalla percentuale di voti ottenuta. La finalità del mio ragionamento, sfuggita al quadrupede, era capire perché Renzi introdusse il bonus al secondo turno, cioè un vistoso punto debole della nuova legge sotto il profilo della legittimità costituzionale. Lo fece perché aveva dovuto prevedere una soglia al primo turno abbastanza alta, il 40%, che non era il 50% della cd. legge truffa del 1953 (in realtà assai meno truffaldina dell'Italicum), ma che ragionevolmente poteva ancora essere "buona" cioè accettabile per i costituzionalisti e per la Corte in base a ciò che questa aveva scritto nella sentenza del 2014 sul Porcellum. Quel 40% poteva cioè conciliare i principi della governabilità e della rappresentatività. Ma era una soglia troppo alta per uno che aspirava a governare da solo a tutti i costi e che non poteva essere sicuro di un Pd sopra il 40%. In effetti il Tribunale di Messina, uno dei vari giudici a quibus che sollevarono la questione di legittimità sull'Italicum, specificò di ritenere accettabile la soglia al 40% al primo turno, ma non il bonus, cioè 340 seggi alla Camera, al vincitore del secondo turno a prescindere dalla sua percentuale al primo. Questa doglianza fu accolta dal giudice ad quem. Invece il Tribunale di Genova, altro giudice a quo, riteneva INACCETTABILE, in quanto lesiva dei principi di rappresentatività della Camera dei deputati e di eguaglianza del voto degli elettori, in violazione degli artt. 1,3 e 48 Cost., ANCHE LA SOGLIA DEL 40% AL PRIMO TURNO. Dunque LA CORTE COSTITUZIONALE - AL CONTRARIO DI QUANTO AFFERMA SAURO24, CHE PONTIFICA SULLA SENTENZA N.35/2017 SENZA AVERLA LETTA - FU CHIAMATA A PRONUNCIARSI SU DETTA SOGLIA DEL 40%, DISCUSSE LA QUESTIONE E LA DICHIARÒ "NON FONDATA". MOTIVANDO CHE "TALE SOGLIA NON APPARE IN SÉ MANIFESTAMENTE IRRAGIONEVOLE, POICHÉ VOLTA A BILANCIARE I PRINCIPI COSTITUZIONALI DELLA NECESSARIA RAPPRESENTATIVITÀ DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DI EGUAGLIANZA DEL VOTO, DA UN LATO, CON GLI OBBIETTIVI, PURE DI RILIEVO COSTITUZIONALE, DELLA STABILITÀ DEL GOVERNO DEL PAESE E DELLA RAPIDITÀ DEL PROCESSO DECISIONALE, DALL'ALTRO".  

In definitiva, io parlavo chiaramente di una scelta di Renzi dettata dalla sentenza 1/2014, Sauro24 tira in ballo goffamente la sentenza 35/2017 e accusa me di non averla letta, MA È LUI CHE NON L'HA LETTA E CHE IGNORA CHE LA CORTE SI OCCUPÒ ANCHE DELLA SOGLIA AL 40% PER IL BONUS AL PRIMO TURNO DELL'ITALICUM, E DICHIARÒ INFONDATA LA RELATIVA QUESTIONE DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE. 

Riepilogando, lo sprovveduto e sfortunato Sauro24 ha rimediato in questa discussione, per il momento, DUE FIGUREDICACCA UNA PEGGIO DELL'ALTRA. Spero proprio che ne abbia abbastanza.

 

 

 

 

 

 

 

 

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1 ora fa, pm610 ha scritto:

L'immagine può contenere: il seguente testo "OGGI CALDEROLI Ha DICHIARATO CHE LA LEGA VUOLE TORNARE AL MATTARELLUM PERCHE' E' IL MIGLIOR SISTEMA ELETTORALE PER L'ITALIA. VORREI RICORDARE CHE A DECRETARE LA FINE DEL MATTARELLUM E' STATA LA LEGA CON IL SISTEMA FIRMATO PROPRIO DA CALDEROLI E DA LUI STESSO DEFINITO IN QUANTO PORCATA FATTA SOLO PER IMPEDIRE LA PREVISTA E NON ACCADUTA) LARGA VITTORIA DI PRODI. QUESTA E' LA COERENZA NAZILEGAIOLA. Riccardo"

Caro Los, hai fatto molto bene a riprendere il filo di questa discussione che avevo introdotto parlando della scontata bocciatura da parte della Corte Costituzionale della demenziale manipolazione del Rosatellum che leghisti ignari dei nostri principi costituzionali volevano trasformare di colpo, via referendum abrogativo dell'intera quota proporzionale (63%), in una brutta copia dell'uninominale secco all'inglese. Avevo smarrito il filo anch'io per replicare alle provocazioni e alle ripetute e monumentali panzane di Sauro24 sul funzionamento del mio tablet e sulla sentenza della Corte sull'Italicum. Naturalmente la ridicola idea di Salvini è stata messa nero su bianco nel testo del quesito referendario dal dottor Roberto Calderoli, noto dentista bergamasco, promosso giurista e costituzionalista della Lega.  Un costituzionalista odontoiatra che, a giudicare dai fiaschi accumulati, forse avrebbe fatto meglio ad occuparsi di vini, cantine e osterie. L'arguto Travaglio dedica allo sfortunato "cavadenti padano" questo assai godibile articolo dal titolo "Fiascheroli":

https://infosannio.wordpress.com/2020/01/18/fiascheroli/

Saluti

Modificato da fosforo311

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IL PULCINELLA PANZANARO FOSFORO31 DIMOSTRA ANCORA UNA VOLTA DI ESSERE UN CIALTRONISSIMO CAZZARO PATOLOGICO AFFETTO DA PSEUDOLOGIA FANTASTICA

1 - Per giustifica la balla della correzione automatica di " il Cielo ce ne scampi e liberi! " in " il Cielo c'è ne scampi e liberi!  " , il cazzaro seriale fosforo31 tira in ballo un post dell'autorevolissimo "Rosso verdi unofficial forum" , indiscusso punto di riferimento dell'informatica mondiale

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Nel medesimo post l'autorevolissimo utente Curva Nord, il Caravaggio dell'informatica,  dice la sua sui difetti del correttore automatico.

Ma non dice affatto, l'autorevolissimo utente Curva Nord, che il problema riguarda Android 7.0 .

2 - Il pulcinella panzanaro fosforo31 sta blaterando di Renzi e dell'Italicum. Cito testualmente quanto scritto dal cazzaro seriale fosforo31:

"con l'Italicum Matteo tentò di riesumare l'anomala e insana idea di Benito. La sentenza della Consulta che aveva affossato il Porcellum lo obbligava però a inserire una congrua soglia per accedere al bonus. Fu fissata al 40%. Buona per la Consulta, non per un aspirante caudillo".

Il cazzaro seriale fosforo31 pertanto sta blaterando della legge 6 maggio 2015, numero 52.

La sentenza della Corte Costituzionale che riguarda tale legge è la numero 35 del 2017

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2017&numero=35

Nella sentenza 35/2017 la Corte Costituzionale

NON VIENE CHIAMATA A PRONUNCIARSI

sulla legittimità costituzionale della soglia del 40%.

Con ogni probabilità le parole "buona per la Consulta" devono essere state aggiunte dal correttore automatico del Mediacom vecchiotto e molto economico che il cazzaro patologico fosforo31 utilizza

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Il cialtronissimo cazzaro seriale fosforo31 tira inoltre in ballo la sentenza della Corte Costituzionale numero 1 del 2014

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2014&numero=1#

Nella medesima sentenza 1/2014 la Corte Costituzionale

NON VIENE OVVIAMENTE CHIAMATA A PRONUNCIARSI

sulla legittimità costituzionale della soglia del 40%.

Solo nella pseudologia fantastica che affligge il panzanaro seriale fosforo31 una sentenza della Corte Costituzionale del 2014 può avere come oggetto la legittimità costituzionale di una legge di maggio 2015

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Il cialtronissimo cazzaro seriale fosforo3 non ha ancora capito che nella sentenza 1/2014 la Corte Costituzionale ha censurato il premio di maggioranza assoluta attribuito alla lista (o coalizione di liste) che abbia ottenuto un numero maggiore di voti rispetto alle altre liste in difetto del raggiungimento di una soglia minima   

MA NON HA QUANTIFICATO TALE SOGLIA MINIMA

A questo punto ogni dubbio viene meno: le parole "buona per la Consulta" devono essere state aggiunte dal correttore automatico del Mediacom vecchiotto e molto economico che il cazzaro patologico fosforo31 utilizza

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Mi permetto di dare un amichevole consiglio al cialtronissimo cazzaro seriale fosforo31:

impara a ragionare compiutamente prima di atteggiarti a filosofo, scienziato o matematico.

Ma soprattutto affidati ad un bravo psichiatra per trovare rimedio alla pseudologia fantastica che ti affligge.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

 

Modificato da ilsauro24ore

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3 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:

1 - Per giustifica la balla della correzione automatica di " il Cielo ce ne scampi e liberi! " in " il Cielo c'è ne scampi e liberi!  " , il cazzaro seriale fosforo31 tira in ballo un post dell'autorevolissimo "Rosso verdi unofficial forum" , indiscusso punto di riferimento dell'informatica mondiale.

Nel medesimo post l'autorevolissimo utente Curva Nord, il Caravaggio dell'informatica,  dice la sua sui difetti del correttore automatico.

Ma non dice affatto, l'autorevolissimo utente Curva Nord, che il problema riguarda Android 7.0 .

2 - Il pulcinella panzanaro fosforo31 sta blaterando di Renzi e dell'Italicum. Cito testualmente quanto scritto dal cazzaro seriale fosforo31:

"con l'Italicum Matteo tentò di riesumare l'anomala e insana idea di Benito. La sentenza della Consulta che aveva affossato il Porcellum lo obbligava però a inserire una congrua soglia per accedere al bonus. Fu fissata al 40%. Buona per la Consulta, non per un aspirante caudillo".

Il cazzaro seriale fosforo31 pertanto sta blaterando della legge 6 maggio 2015, numero 52.

La sentenza della Corte Costituzionale che riguarda tale legge è la numero 35 del 2017

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2017&numero=35

Nella sentenza 35/2017 la Corte Costituzionale

NON VIENE CHIAMATA A PRONUNCIARSI

sulla legittimità costituzionale della soglia del 40%.

Con ogni probabilità le parole "buona per la Consulta" devono essere state aggiunte dal correttore automatico del Mediacom vecchiotto e molto economico che il cazzaro patologico fosforo31 utilizza.

Il cialtronissimo cazzaro seriale fosforo31 tira inoltre in ballo la sentenza della Corte Costituzionale numero 1 del 2014

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2014&numero=1#

Nella medesima sentenza 1/2014 la Corte Costituzionale

NON VIENE OVVIAMENTE CHIAMATA A PRONUNCIARSI

sulla legittimità costituzionale della soglia del 40%.

Solo nella pseudologia fantastica che affligge il panzanaro seriale fosforo31 una sentenza della Corte Costituzionale del 2014 può avere come oggetto la legittimità costituzionale di una legge di maggio 2015

Il cialtronissimo cazzaro seriale fosforo3 non ha ancora capito che nella sentenza 1/2014 la Corte Costituzionale ha censurato il premio di maggioranza assoluta attribuito alla lista (o coalizione di liste) che abbia ottenuto un numero maggiore di voti rispetto alle altre liste in difetto del raggiungimento di una soglia minima   

MA NON HA QUANTIFICATO TALE SOGLIA MINIMA

A questo punto ogni dubbio viene meno: le parole "buona per la Consulta" devono essere state aggiunte dal correttore automatico del Mediacom vecchiotto e molto economico che il cazzaro patologico fosforo31 utilizza

 

10 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:

Un articolo che parla del correttore automatico di iOS, il sistema operativo di Apple, nella tua logica da panzanaro patologico dovrebbe scagionarti dall'accusa di essere un analfabeta terminale. Peccato che tu utilizzi un "Mediacom vecchiotto e molto economico" .

Inoltre nel medesimo articolo non troviamo assolutamente niente che giustifichi la correzione automatica di " il Cielo ce ne scampi e liberi! " in "il Cielo c'è ne scampi e liberi! " , nemmeno se iOS fosse il sistema operativo del tuo Mediacom vecchiotto e molto economico.

Non è il correttore automatico del Mediacom vecchiotto e molto economico che deve essere rimandato a settembre. Ad avere urgente bisogno di ripetizioni di grammatica è il cialtronissimo panzanaro seriale fosforo31.

A dimostrazione che sei un cazzaro incapace di argomentare compiutamente abbiamo inoltre la perla che segue: "con l'Italicum Matteo tentò di riesumare l'anomala e insana idea di Benito. La sentenza della Consulta che aveva affossato il Porcellum lo obbligava però a inserire una congrua soglia per accedere al bonus. Fu fissata al 40%. Buona per la Consulta, non per un aspirante caudillo".

Peccato che la Corte Costituzionale non sia mai stata chiamata a pronunciarsi su tale soglia.

Se in diciotto anni e mezzo di studio tu avessi imparato a leggere, ti saresti letto la sentenza 35/2017

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2017&numero=35#

Con l'aiuto dell'insegnante di sostegno avresti capito che la Corte Costituzionale non è stata chiamata a pronunciarsi sulla soglia in parola e ti saresti risparmiato l'ennesima balla galattica della tua già lunghissima serie.

 

Il 18/1/2020 in 10:48 , ilsauro24ore ha scritto:

Stai chiedendo l'impossibile.

Il cazzaro di Napoli non ha ancora capito che la Corte Costituzionale NON DICHIARA UNA LEGGE COME INCOSTITUZIONALE.

Il cazzaro di Napoli inoltre lavora di fantasia (altrimenti non sarebbe un cazzaro, NdA). Il pulcinella pallonaro fosforo31 scrive (post del 18/01/2020, ore 07.07):

" ... la sentenza della Consulta che aveva affossato il Porcellum lo obbligava però a inserire una congrua soglia per accedere al bonus. Fu fissata al 40%. Buona per la Consulta ... "

Nella sentenza 35/2017

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2017&numero=35

la Corte Costituzionale NON VIENE CHIAMATA A PRONUNCIARSI sulla legittimità costituzionale della soglia del 40%.

Con ogni probabilità le parole "buona per la Consulta" devono essere state aggiunte dal correttore automatico del Mediacom vecchiotto e molto economico che il cazzaro fosforo31 utilizza.

Prima di tutto perdonate, cari forumisti seri, se ho dovuto citare ben tre post del falsario confuso e rincitrullito Sauro24ore. Non l'ho fatto per tediarvi ma affinché possiate direttamente rendervi conto della penosa confusione mentale in cui purtroppo versa questo forumista. 

Il quale ancora nel suo ultimo post (il primo che ho allegato) sosteneva che è una "balla" parlare di un errore tipico (uno dei tanti, forse il più noto e fastidioso) del correttore automatico del mio tablet e di innumerevoli altri dispositivi mobili in uso. Ovvero la trasformazione di una parola digitata in un'altra (nel caso in oggetto "ce" in "c'è"). Continua a imputarmi un errore pacchiano da seconda elementare (che io per la verità non commettevo neppure in seconda elementare). L'ho indirizzato a ben due forum di utenti di Android che segnalano proprio quell'errore, gli ho indicato i dettagli del mio vecchio tablet, tuttora reperibile sul mercato, e la versione di Android installata, ma lui resta fermo come un asino testardo nella sua convinzione che io sia un asino incapace di distinguere "c'è" da "ce". Giudicate voi. 

Nella mia frase riportata tre volte in blu dallo stesso confuso Sauro24, dico che Renzi aveva tenuto conto della sentenza della Consulta sul Porcellum (2014) nello scegliere una soglia di accesso abbastanza alta (40%) al premio di maggioranza assegnato dall'Italicum al primo turno. Prevedendo con ciò di scongiurare o minimizzare il rischio di bocciatura di questa soglia in un SUCCESSIVO eventuale pronunciamento della Corte sull'Italicum. Ma il Sauro in confusione capisce fischi per fiaschi e tira in ballo la sentenza sull'Italicum del 2017. E scrive IN TUTTI E TRE I POST (in due dei quali a caratteri cubitali in rosso!) una ULTERIORE TERRIBILE PANZANA : ovvero che la Corte nel 2017 non venne chiamata a pronunciarsi sulla predetta soglia. FALSO! FALSO! FALSO! La questione di legittimità fu sollevata dal Tribunale di Genova e la Corte SI PRONUNCIÒ nella sentenza n.35/2017 ritenendo infondata la questione (cioè dando ragione alla previsione di Renzi di cui parlavo). Gli ho riportato in bella evidenza in rosso LE PAROLE TESTUALI DELLA SENTENZA (che tutti potete leggere scaricando il PDF per es. dal sito della Consulta), ma IL FALSARIO IN CONFUSIONE SAURO24 NON HA ANCORA LETTO LA SENTENZA N.35/2017, NEGA PERFINO L'EVIDENZA e nell'ultimo post continua a dire che nel 2017 la Corte non si pronunciò. 

Nel medesimo post aggiunge che la Corte non si pronunciò nella sentenza del 2014. Ma questa è una banalità dato che l'Italicum non era ancora stato varato, e io non ho mai sostenuto il contrario. È vero che nella sentenza del 2014 la Corte non quantificò un valore della soglia in grado di assicurare un accettabile compromesso tra governabilità e rappresentatività. Ma Renzi, come ho cercato invano di spiegare, notò che il premio di maggioranza del turno unico del Porcellum, che privilegiava la governabilità, era stato bocciato proprio per la mancanza di una soglia, cioé per un difetto di rappresentatività. E allora introdusse nel primo turno dell'Italicum una soglia di accesso al premio, e una soglia piuttosto alta, al 40%, che successivamente nel 2017 fu considerata buona e legittima dalla Corte che ritenne infondata la questione sollevata proprio in merito a quel valore del 40% dal Tribunale di Genova.

Cari forumisti seri, ho fatto quel che ho potuto, ho imboccato con il cucchiaino il mio confuso interlocutore per fargli capire i suoi MONUMENTALI ERRORI, ma a questo punto mi arrendo e lascio giudicare voi. Non ho francamente altro tempo da perdere. A questo punto devo quasi pensare che se riportassi una delle più semplici dimostrazioni del Teorema di Pitagora, questo qui avrebbe la faccia tosta di dire che il Teorema di Pitagora è FALSO. 

 

Modificato da fosforo311

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13 ore fa, fosforo311 ha scritto:

... lui resta fermo come un asino testardo nella sua convinzione che io sia un asino incapace di distinguere "c'è" da "ce". Giudicate voi

Ti ricordo che l'asino sei tu. Sei tu l'asino che ha scritto " il Cielo c'è ne scampi e liberi!  ".

In questo forum tutti, e sottolineo tutti, hanno giudicato che sei un asino panzanaro che pretende di giustificare la balla della correzione automatica di " il Cielo ce ne scampi e liberi! " in " il Cielo c'è ne scampi e liberi!  " tirando in ballo un post dell'autorevolissimo "Rosso verdi unofficial forum" , indiscusso punto di riferimento dell'informatica mondiale.

Ripeto : Rosso verdi unofficial forum !

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13 ore fa, fosforo311 ha scritto:

 che successivamente nel 2017 fu considerata buona e legittima dalla Corte che ritenne infondata la questione sollevata proprio in merito a quel valore del 40% dal Tribunale di Genova

La sentenza della Corte Costituzionale è la numero 35 del 2017

https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2017&numero=35

Leggiamo al punto 6 delle considerazioni in diritto :

" ... il giudice a quo, pur osservando che – in astratto considerata – la soglia minima di voti necessaria per ottenere il premio non si presterebbe a censure... il giudice a quo sollecita una dichiarazione di illegittimità costituzionale delle disposizioni che prevedono il premio di maggioranza al primo turno".

" Preliminarmente, è da rilevare che questa Corte ha sempre riconosciuto al legislatore un’ampia discrezionalità nella scelta del sistema elettorale che ritenga più idoneo in relazione al contesto storico-politico in cui tale sistema è destinato ad operare, riservandosi una possibilità di intervento limitata ai casi nei quali la disciplina introdotta risulti manifestamente irragionevole..."

" Al cospetto della discrezionalità spettante in materia al legislatore, sfugge dunque, in linea di principio, al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull’entità della soglia minima in concreto prescelta dal legislatore".

Ripetita iuvant:

" al cospetto della discrezionalità spettante in materia al legislatore, sfugge dunque, in linea di principio, al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull’entità della soglia minima in concreto prescelta dal legislatore".

Come ho già autorevolmente sostenuto, la Corte Costituzionale non è mai stata chiamata a pronunciarsi sulla soglia del 40%.

La ragione è ovvia: avendo il legislatore discrezionalità in materia di legge elettorale, sfugge al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull'entità di tale soglia. La Corte Costituzionale può intervenire limitatamente ai casi nei quali la disciplina introdotta risulti manifestamente irragionevole.

Capito, caro il mio panzanaro seriale? Dopo diciotto anni e mezzo di studio non hai ancora imparato a leggere.

Pensare che ci hai raccontato di avere imparato a leggere alla tenerà età di quattro anni

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Potenza della pseudologia fantastica!

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Modificato da ilsauro24ore

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X SAURO24, alias ZUCCAVUOTA

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum. 

Ma più che diabolico direi che sei mas.ochista. Infatti, il diavolo pensa e agisce secondo LOGICA:

Forse tu non pensavi ch'io loico fossi!...  

E invece tu, dopo tutte le pazienti spiegazioni che ti ho dato, ancora insisti con le tue provolonate senza senso. Con sprezzo del ridicolo, hai scritto per la quarta volta:

"...la Corte Costituzionale non è mai stata chiamata a pronunciarsi sulla soglia del 40%".

Ma come? Non hai ancora letto la sentenza 35/2017? O l'hai letta a spizzichi e bocconi senza capire quel poco che hai letto? Oppure sei tu che non conosci l'italiano? Perché quella sentenza io l'ho letta integralmente e ti posso assicurare che è un monumento alla logica e alla lingua italiana. Una lettura non semplice ma istruttiva, avvincente, coinvolgente (a parte i frequenti e noiosi ma inevitabili richiami giurisprudenziali) specie quando la Corte entra nel merito delle varie e complesse questioni sollevate dai giudici a quibus, dipanandole con una precisione, un'eleganza del linguaggio, una linearità e una consequenzialità logica che a tratti mi hanno ricordato le pagine straordinarie della Critica della Ragion Pratica. I nostri giudici costituzionali non sono certo infallibili e avranno anche uno stipendio sontuoso, ma io dico che se lo meritano tutto (specie quando penso agli stipendi di Bruno Vespa e di Carlo Ancelotti).

Sulla soglia al 40% del primo turno dell'Italicum essi furono SPECIFICAMENTE ED ESPRESSAMENTE CHIAMATI A PRONUNCIARSI. Da chi? In modo particolare da uno dei rimettenti, il Tribunale di Genova. Il quale, IN MERITO A QUEL PRECISO VALORE DEL 40%, svolse, come scrive la stessa Corte "alcuni CALCOLI MATEMATICI che dimostrebbero l'eccessiva distorsione del voto in uscita a favore della lista vincente al primo turno". Sulla base dei suoi calcoli, il giudice a quo in realtà sollevò non una ma ben tre questioni di legittimità costituzionale. In merito alle quali il giudice ad quem respinse, motivando, TUTTE le eccezioni di inammissibilità presentate dall'Avvocatura generale dello Stato per conto del Presidente del Consiglio. E DI CONSEGUENZA LA CORTE SI PRONUNCIÒ, ECCOME, DOPO AVERE AMPIAMENTE ARGOMENTATO, PER TUTTI E TRE I CASI, SULL'IRRAGIONEVOLEZZA O MENO DI QUEL PRECISO VALORE DELLA SOGLIA. Senza ovviamente violare la discrezionalità del legislatore cui compete la determinazione di quel valore. In altri termini, dire che una soglia al 40% non è ragionevole non impone affatto al legislatore di scegliere un altro valore specifico, per es. Il 45%. Questo evidente non sequitur esiste solo nella tua zucca vuota. Anzi, al limite il legislatore potrebbe perfino confermare quel valore del 40% (o addirittura abbassarlo!) modificando altre parti dell'impianto della legge elettorale in modo da rendere quella soglia "ragionevole" e legittima sotto il profilo costituzionale. La Corte analizzò a fondo tutte e tre le questioni sollevate dal Tribunale di Genova sulla soglia al 40%, argomentò ampiamente e logicamente, e SI PRONUNCIÒ concludendo che nessuna delle tre era fondata, se non in astratto. La prima questione ovviamente riguardava una presunta eccessiva compressione dei principi costituzionali di rappresentatività della Camera e di eguaglianza del voto, legata al valore della soglia del 40% che avrebbe dato diritto al premio di maggioranza (340 seggi) fin dal primo turno, e alla compresenza di una soglia di sbarramento al 3%. Le altre due questioni erano sottili, cavillose e alquanto irrealistiche. Nondimeno la Corte le ammise e vi profuse tutte le energie intellettuali necessarie per risolvere i dubbi e le doglianze del rimettente. La seconda questione contemplava il caso in cui non una ma due liste superano il 40% al primo turno. In questo caso i 340 seggi sarebbero andati a quella più votata, e di conseguenza l'altra, che pure aveva ottenuto un largo consenso, sarebbe stata penalizzata in termini di seggi in modo irragionevole secondo il rimettente. ciao Faccio un esempio numerico. La lista A ottiene il 40,2%, la lista B il 40,1% mentre un 4% dei voti va alle liste sotto la soglia di sbarramento. Con una ripartizione proporzionale (a meno dello sbarramento), la lista A avrebbe ottenuto 264 seggi, la B uno solo in meno, 263. Ma, per effetto del bonus alla lista A, questa ne ottiene 340 e la B solo 208. La lista A guadagna 76 seggi, la B ne perde 55. Con un solo decimo di punto percentuale di voti in più il partito A si ritrova con 132 deputati più del partito B. La terza questione era ancora più sottile. Che succede se al primo turno la lista X ottiene 340 seggi senza superare la soglia del 40%? Può sembrare paradossale che una lista ottenga il 54% dei seggi della Camera senza superare il 40% dei voti cioè senza premio di maggioranza. In effetti questo è molto improbabile, ma è possibile se c'è una forte dispersione di voti nelle liste sotto la soglia di sbarramento. Una semplicissima equazione mostra, per esempio, che se il 37% dei voti va a liste non rappresentate, la lista X con il 34% dei voti otterrà 340 seggi, in quanto il 34% dei voti validi, rapportato al 63% dei voti validi ottenuto delle liste sopra soglia, fornisce proprio il 54% dei voti validi andati alle liste rappresentate nella Camera dei deputati. In questo caso, però, il testo dell'Italicum si prestava ad ambiguità interpretative, che la Corte risolse nella seguente argomentata conclusione: la lista X, pur non avendo superato la soglia del 40%, mantiene i suoi 340 seggi senza andare al ballottaggio. Tutto questo che cosa dimostra? Dimostra chiarissimamente che nel merito della vexata quaestio tra il sottoscritto e Sauro24 sulla soglia del 40%, la Corte Costituzionale non solo fu chiamata a pronunciarsi, ma SI PRONUNCIÒ, ALTROCHÉ SE SI PRONUNCIÒ!

Mi sono dilungato, ma quella sentenza lo meritava. Con te oggi non ho altro tempo da perdere. Sull'altra vexata quaestio, quella del correttore automatico del mio tablet, per te davvero penosa e per me davvero banale, ti risponderò domani o quando avrò ulteriore tempo perso da dedicare alla tua zucca vuota.

 

 

 

 

Modificato da fosforo311

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Nel mio lungo post precedente, poco dopo la metà del testo, compare, tra due punti fermi, una parolina senza alcuna connessione logica con il resto: "ciao". Me ne sono accorto dopo la scadenza del tempo, invero limitato, che l'editor di Virgilio mette a disposizione per le modifiche. Avrei potuto eliminarla solo dopo avere copiaincollato il testo in un nuovo post e cancellato il vecchio. Ma il comando <seleziona tutto> del mio vecchio ed economico tablet mi consente di selezionare e incollare solo una riga per volta, ragion per cui avrei dovuto usare il pc. Ho preferito lasciare lì l'intruso, in modo da far incavolare ulteriormente lo sprovveduto Sauro24. Quella parolina in quello strano posto non ce l'ho messa io. Posso giurarlo sulla testa delle mie figlie: ce l'ha messa quel birichino del correttore automatico! Il quale, come dimostrerò, è capace di questo ed altro. 

Modificato da fosforo311

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8 ore fa, fosforo311 ha scritto:

La Corte analizzò a fondo tutte e tre le questioni sollevate dal Tribunale di Genova sulla soglia al 40%, argomentò ampiamente e logicamente, e SI PRONUNCIÒ concludendo che nessuna delle tre era fondata, se non in astratto

Il cazzaro seriale fosforo31 scrive un'ottantina di righe ottenendo il solo risultato di dimostrare di essere un analfabeta terminale.

Il pulcinella panzanaro scomoda perfino la Critica della Ragion Pratica. Mi sembra il minimo per uno che si è inventato un fratello "visiting professor" a Princeton e che dice di avere imparato a leggere alla tenera età di quattro anni

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Bastano poche righe per confutare i vaneggiamenti del panzanaro seriale fosforo31.

Le poche righe sono quelle scritte dalla stessa Corte Costituzionale nella sentenza numero 35/2017 al punto 6 delle considerazioni in diritto:

" ...  è da rilevare che questa Corte ha sempre riconosciuto al legislatore un’ampia discrezionalità nella scelta del sistema elettorale che ritenga più idoneo in relazione al contesto storico-politico in cui tale sistema è destinato ad operare, riservandosi una possibilità di intervento limitata ai casi nei quali la disciplina introdotta risulti manifestamente irragionevole... Al cospetto della discrezionalità spettante in materia al legislatore, sfugge dunque, in linea di principio, al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull’entità della soglia minima in concreto prescelta dal legislatore".

Il mendace e millantatore fosforo31 ha letto bene?

" Al cospetto della discrezionalità spettante in materia al legislatore, sfugge dunque, in linea di principio, al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull’entità della soglia minima in concreto prescelta dal legislatore".

Come ho già autorevolmente sostenuto, la Corte Costituzionale non è mai stata chiamata a pronunciarsi sulla soglia del 40%. 

Non è cosa tecnicamente possibile: il legislatore ha discrezionalità in materia di legge elettorale e di conseguenza sfugge al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull'entità della soglia minima prescelta dal legislatore,  eccetto i casi nei quali la disciplina introdotta risulti manifestamente irragionevole. Così ha scritto la Corte Costituzionale.

Invito ancora una volta il cazzaro seriale fosforo31 a imparare a leggere prima di atteggiarsi a filosofo, scienziato, matematico.

E magari acquisti un nuovo tablet che sia andato a ripetizioni di grammatica  

xDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxD

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

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9 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:

Bastano poche righe per confutare i vaneggiamenti del panzanaro seriale fosforo31

" Al cospetto della discrezionalità spettante in materia al legislatore, sfugge dunque, in linea di principio, al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull’entità della soglia minima in concreto prescelta dal legislatore".

Come ho già autorevolmente sostenuto, la Corte Costituzionale non è mai stata chiamata a pronunciarsi sulla soglia del 40%. 

Non è cosa tecnicamente possibile: il legislatore ha discrezionalità in materia di legge elettorale e di conseguenza sfugge al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull'entità della soglia minima prescelta dal legislatore,  eccetto i casi nei quali la disciplina introdotta risulti manifestamente irragionevole. Così ha scritto la Corte Costituzionale

In linea di principio, un pilota d'aereo dovrebbe atterrare sulla pista di un aeroporto, non su un'autostrada aperta al traffico. Eppure questa seconda manovra, a dir poco anomala e azzardata, come potete verificare su Google si verifica diverse volte l'anno, specie negli USA ma anche in Europa. E non di rado il pilota viene acclamato come un eroe. 

https://lavoce.hr/attualita/aereo-da-turismo-atterra-sullautostrada-fiume-zagabria 

Ma non si è mai visto e mai si vedrà un aereo atterrare nel vicolo Scassacocchi a Forcella, dove al massimo, per ovvi motivi di spazio, potrebbe atterrare un modellino telecomandato. Questi elementari concetti sfuggono allo sprovveduto Sauro24. Che per giunta, essendo più pigro e più duro di cervello di un monolito di Stonehenge, non si sforza di ragionare per sopperire alle sue lacune. Intanto ci penso io a colmarne una: 

http://forum.corriere.it/scioglilingua/06-03-2009/in_linea_di_massima-1215154.html?refresh_ce-cp

Ora che il nostro ha imparato che "in linea di principio" e "in linea di massima" in italiano non significano affatto "in assoluto", dovrebbe poter capire che la Corte Costituzionale non è in assoluto impossibilitata a valutare la legittimità costituzionale della soglia di accesso a un premio di maggioranza. In caso contrario l'Avvocatura generale dello Stato avrebbe avuto gioco facile nell'eccepire l'inammissibilità di tutte e tre le questioni di legittimità sulle quali il Tribunale di Genova chiamò la Corte a pronunciarsi, e la Corte sarebbe stata obbligata a dichiararle inammissibili. Quelle tre questioni vertevano, per l'appunto, sullo specifico valore fissato dal legislatore al 40% per la predetta soglia al primo turno dell'Italicum.  Infatti, utilizzando come input esattamente quel valore del 40%, il giudice a quo aveva svolto, come si legge nella sentenza 35/2017, "alcuni calcoli matematici" che lo condusssero a dubitare "DELLA RAGIONEVOLEZZA IN CONCRETO DI TALE SOGLIA". Non avendo titolo per pronunciarsi nel merito, il Tribunale di Genova (giudice a quo o "rimettente") rimise le tre questioni nelle mani del giudice costituzionale (ad quem). Il quale ammise tutte e tre le questioni. DUNQUE FU CHIAMATO A PRONUNCIARSI SULLA "RAGIONEVOLEZZA IN CONCRETO  DI TALE SOGLIA", ovvero sulla legittimità costituzionale dell'art.1, comma 1, lettera F, della legge n.52 del 2015 (il cd. Italicum) che recitava: "Sono comunque attribuiti 340 seggi alla lista che ottiene, su base nazionale, almeno il 40% dei voti validi...". La Corte Costituzionale, chiamata a pronunciarsi sulle tre predette questioni vertenti tutte sulla predetta soglia del 40%, SI PRONUNCIÒ. Dopo dotte, logiche, lineari argomentazioni nel merito delle tre questioni, concluse per tutte e tre che non erano concretamente fondate. PUNTO. Tutto molto semplice, logico, lineare. Ma non entra nell'autorevole zucca vuota del monolitico Sauro24.  

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Il cazzaro seriale tira fuori una manovra d'aereo azzardata. Poi tira in ballo un forum del Corriere della Sera.

Per confutare il cazzaro seriale e i suoi vaneggiamenti come al solito risultano sufficienti poche righe scritte dalla stessa Corte Costituzionale nella sentenza numero 35/2017 al punto 6 delle considerazioni in diritto:

" ...  è da rilevare che questa Corte ha sempre riconosciuto al legislatore un’ampia discrezionalità nella scelta del sistema elettorale che ritenga più idoneo in relazione al contesto storico-politico in cui tale sistema è destinato ad operare, riservandosi una possibilità di intervento limitata ai casi nei quali la disciplina introdotta risulti manifestamente irragionevole... Al cospetto della discrezionalità spettante in materia al legislatore, sfugge dunque, in linea di principio, al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull’entità della soglia minima in concreto prescelta dal legislatore".

Nel contributo che lo stesso mendace e millantatore fosforo31 ha prodotto, leggiamo che

"in linea di massima" corrisponde esattamente all'espressione "in linea di principio", dove anche "principio" significa "regola generale".

Pertanto il mendace e millantatore fosforo31 non deve fare altro che leggere "al cospetto della discrezionalità spettante in materia al legislatore, sfugge dunque, in linea di principio, al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull’entità della soglia minima in concreto prescelta dal legislatore" nei seguenti termini:

"al cospetto della discrezionalità spettante in materia al legislatore, sfugge dunque, come regola generale, al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull’entità della soglia minima in concreto prescelta dal legislatore"

Come ho già autorevolmente sostenuto, la Corte Costituzionale non è mai stata chiamata a pronunciarsi sulla soglia del 40%. 

Non è cosa tecnicamente possibile: il legislatore ha discrezionalità in materia di legge elettorale e di conseguenza COME REGOLA GENERALE sfugge al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull'entità della soglia minima prescelta dal legislatore,  eccetto i casi nei quali la disciplina introdotta risulti manifestamente irragionevole. Così ha scritto la Corte Costituzionale.

Invito ancora una volta il cazzaro seriale fosforo31 a imparare a leggere prima di atteggiarsi a filosofo, scienziato, matematico.

E magari acquisti un nuovo tablet che sia andato a ripetizioni di grammatica  

xDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxD

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

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1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

 

....Ora che il nostro ha imparato che "in linea di principio" e "in linea di massima" in italiano non significano affatto "in assoluto", dovrebbe poter capire che la Corte Costituzionale non è in assoluto impossibilitata a valutare la legittimità costituzionale della soglia di accesso a un premio di maggioranza....

Sei un poveraccio panzanaro e Cazzaro . Ora che fai ?? Dallo scranno di grande costituzionalista ti metti pure a sindacare ed ad interpretare la Consulta ?? Ma non ti vergogni ?? La corte costituzionale e’ proprio impossibilitata a valutare la legittimità costituzionale di una soglia di accesso di un premio di maggioranza . Ma non provi nemmeno un benché minimo pudore a dire ste caz.z.ate ?? Altro che non e’ impossibilitata in assoluto !! Ne’ in linea di principio ne’ in linea di massima . Vai a caga re , vai !!

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Mentre ombretta Sauro riproduce per filo e per segno le sue panzane, praticamente copiaincollando se stessa a dispetto delle argomentazioni sempre più stringenti che le porto, ombretta Mark, per quanto inebetita, percepisce le difficoltà della gemella che nuota anzi annaspa nella kacca e corre premurosamente in suo soccorso. Vomitando insulti contro il sottoscritto. Amici forumisti seri, ne è passata di acqua sotto i ponti! Non so a voi, ma a me sembra quasi ieri quando la banderuola pisana, che oggi legge il Foglio, che paragona il latitante Craxi a Garibaldi morto esule a Caprera, e che abbraccia la causa dei petrolieri e dei negazionisti dell'AGW, si complimentava, si compiaceva e si spellava le mani per il sottoscritto che randellava a dovere la versione non ancora bollita e un po' meno addormentata di Sauro24. Il famoso docgalileo, che all'epoca almeno un faro c'è l'aveva, anche se di modesta altezza come faro: uno che doveva alzarsi sulle punte per fare le corna ai colleghi nelle foto di gruppo o per raccontare barzellette a Obama. All'epoca nel forum lo chiamavamo "il nano". Oggi Sauro24 non ha più fari o nani da difendere ma solo forumisti da insultare. Non si capisce proprio chi lo ispiri a parte un vecchio mattacchione della (fanta)scienza che vorrebbe far crescere l'albero di Natale sulla stella cometa del presepio. Tornando all'inebetita banderuola renziana, non ha neppure capito che PRONUNCIANDOSI NEL MERITO e dando torto al Tribunale di Genova sulla questione della legittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 1, lettera F dell'Italicum, la Corte Costituzionale su quello specifico punto (la soglia al 40% per ottenere il premio dei 340 deputati al primo turno) diede implicitamente ragione a Renzi. E io non sono amico di Renzi ma sono amico della verità.

 

Modificato da fosforo311

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7 ore fa, fosforo311 ha scritto:

... non ha neppure capito che PRONUNCIANDOSI NEL MERITO e dando torto al Tribunale di Genova ...

Il cazzaro seriale fosforo31 persevera asininamente nel suo errore, come certificano le parole scritte dalla stessa Corte Costituzionale nella sentenza numero 35/2017 al punto 6 delle considerazioni in diritto:

" ...  è da rilevare che questa Corte ha sempre riconosciuto al legislatore un’ampia discrezionalità nella scelta del sistema elettorale che ritenga più idoneo in relazione al contesto storico-politico in cui tale sistema è destinato ad operare, riservandosi una possibilità di intervento limitata ai casi nei quali la disciplina introdotta risulti manifestamente irragionevole... Al cospetto della discrezionalità spettante in materia al legislatore, sfugge dunque, in linea di principio, al sindacato di legittimità costituzionale una valutazione sull’entità della soglia minima in concreto prescelta dal legislatore".

Vale appena il caso di sottolineare che la Corte Costituzionale tecnicamente non dà torto. L'asino fosforo31 ha ragliato l'ennesima bestialità. Non a caso nel medesimo punto 6 la Corte Costituzionale scrive "così formulata, la questione non è fondata".

8 ore fa, fosforo311 ha scritto:

... un vecchio mattacchione della (fanta)scienza che vorrebbe far crescere l'albero di Natale sulla stella cometa del presepio ...

Il vecchio mattacchione ha trascorso diversi decenni a Princeton. Corre voce che il mondo accademico abbia apprezzato il vecchio mattacchione, come testimonia la pubblicazione di Princeton University Press

https://press.princeton.edu/books/paperback/9780691033273/qed-and-the-men-who-made-it

Il cazzaro seriale fosforo31 è certamente in grado di apprezzare l'autorevolezza della pubblicazione sopra specificata, avendo un fratello che a Princeton è stato "visiting professor"

xDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxD

8 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Il famoso docgalileo, che all'epoca almeno un faro c'è l'aveva...

Ancora una volta docgalileo è chiamato a emendare un orrore grammaticale del cialtronissimo panzanaro seriale fosforo31: " un faro ce l'aveva " e non " un faro c'è l'aveva  "

Diciotto anni e mezzo di studio non sono bastati al panzanaro fosforo31 per imparare a scrivere " un faro ce l'aveva " . Il pulcinella panzanaro fosforo31 ha seriamente bisogno di ripetizioni di grammatica.

L'asino fosforo31 non si faccia prendere dal panico. Sarà sufficiente rivolgersi al proprio barbiere di fiducia, che certamente sarà in grado di indirizzarlo verso il migliore insegnante di sostegno che esista a Forcella e vicinanze.

Nel frattempo il cazzaro seriale fosforo31 può esercitarsi con la maestra Carmelina (vedere allegato).

Il cialtronissimo cazzaro seriale fosforo31 prenda anche in considerazione l'idea di mandare in pensione il Mediacom vecchiotto e molto economico e sostituirlo con qualcosa che sia arrivato almeno alla quinta elementare

xDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxDxD

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Esercizi.jpg

 

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