Ceffone della Corte Costituzionale al Capitone

Francamente è imbarazzante, perfino nel paese di Pulcinella, che 8 Regioni chiedano un referendum per modificare la legge elettorale in senso platealmente contrario alla Costituzione. La Consulta ovviamente ha bocciato la richiesta (io non l'avrei neppure discussa, ma dichiarata irricevibile) e le 8 Regioni governate dal Centrodestra e il loro  mandante Salvini hanno rimediato una figuraccia paragonabile solo a quella di Renzi che fece approvare a colpi di fiducia una leggiaccia fascistoide che pure i sassi battezzavano incostituzionale molto prima dello scontato verdetto della Corte. Il Capitone ora si agita nella vasca e parla di "furto di democrazia". Ma allora come definerebbe il furto subìto dai suoi amici populisti di UKIP che nel 2015, con l'uninominale secco vigente nel Regno Unito, presero con il 12,6% dei voti un solo misero seggio (su 650) alla Camera dei Comuni? In quella stessa consultazione il Partito Scozzese, con poco più di un terzo dei voti di UKIP (4,7%) si beccò la bellezza di 56 seggi, mentre il Partito Unionista con lo 0,6%, cioè con meno di un ventesimo dei voti di UKIP, ebbe ben 8 deputati. In termini assoluti, un singolo seggio nel parlamento britannico del 2015 valeva circa 23.000 voti unionisti, 26.000 voti scozzesi e quasi 4 milioni di voti di elettori di UKIP! Questo è solo un esempio di quello che poteva accadere anche da noi se fosse passata la modifica o meglio lo stravolgimento agognato da Salvini: abolire la quota proporzionale e portare la quota uninominale dal 37% al 100%, trasformando il Rosatellum (a mio avviso già incostituzionale di suo) nell'uninominale secco all'inglese. Alla faccia dell'articolo 48 della Costituzione e alla faccia delle sentenze n.1 del 2014 e n.35 del 2017 con le quali la Corte Costituzionale falciava rispettivamente il Porcellum di Calderoli e l'Italicum di Renzi richiamandosi in modo esplicito al principio di eguaglianza del voto sancito in modo inequivocabile  al secondo comma dell'art.48 ("Il voto è personale ed eguale...). Salvini, Meloni e il resto dell'accozzaglia strepitano anche per quella governabilità che, secondo loro, sarebbe stata garantita dal maggioritario puro all'inglese ma non dal proporzionale alla tedesca in discussione nell'attuale maggioranza. Tesi infondata sul piano teorico e confutata nella pratica, come dimostrano i casi storici di hung parliament (parlamento appeso) nel Regno Unito, quando nessuno ha ottenuto la maggioranza dei seggi e i partiti hanno dovuto accordarsi DOPO IL VOTO per formare una maggioranza e un governo, esattamente come accade con il sistema proporzionale. Un ulteriore esempio della demenzialità dell'uninominale secco si ebbe nel 1951, quando i laburisti presero la maggioranza relativa dei voti (48,8%) ma andarono all'opposizione perché i conservatori con meno voti conquistarono ben 26 seggi in più. Per la verità (e per il momento, poi leggeremo le motivazioni) la Corte si è limitata a dire che il quesito referendario era troppo "manipolativo" e non attuabile con immediatezza. I dettagli tecnici li trovate qui: 

https://www.agi.it/cronaca/cosa_significa_quesito_manipolativo_referendum_legge_elettorale-6898034/news/2020-01-16/

Può sembrare una contorsione o un cavillo, ma giova ricordare che la Consulta con una motivazione analoga (il principio di continuità dello Stato vieta che il sistema possa restare anche per un solo istante privo di una legge elettorale vigente ed efficiente) aveva negato il referendum abrogativo di una legge elettorale che di lì a due anni sarebbe stata dichiarata incostituzionale dalla stessa Consulta. Io fui decisamente contrario a quella decisione, però il precedente c'era e chi ha elaborato il quesito per le 8 Regioni e per Salvini bovinamente non ne ha tenuto conto.

 

 

 

 

 

 

 

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56 messaggi in questa discussione

L'inquisito gridando vergogna presto bollerà tale corte costituzionale come "comunisti".....

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11 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Francamente è imbarazzante, perfino nel paese di Pulcinella, che 8 Regioni chiedano un referendum per modificare la legge elettorale in senso platealmente contrario alla Costituzione. La Consulta ovviamente ha bocciato la richiesta (io non l'avrei neppure discussa, ma dichiarata irricevibile) e le 8 Regioni governate dal Centrodestra e il loro  mandante Salvini hanno rimediato una figuraccia paragonabile solo a quella di Renzi che fece approvare a colpi di fiducia una leggiaccia fascistoide che pure i sassi battezzavano incostituzionale molto prima dello scontato verdetto della Corte. Il Capitone ora si agita nella vasca e parla di "furto di democrazia". Ma allora come definerebbe il furto subìto dai suoi amici populisti di UKIP che nel 2015, con l'uninominale secco vigente nel Regno Unito, presero con il 12,6% dei voti un solo misero seggio (su 650) alla Camera dei Comuni? In quella stessa consultazione il Partito Scozzese, con poco più di un terzo dei voti di UKIP (4,7%) si beccò la bellezza di 56 seggi, mentre il Partito Unionista con lo 0,6%, cioè con meno di un ventesimo dei voti di UKIP, ebbe ben 8 deputati. In termini assoluti, un singolo seggio nel parlamento britannico del 2015 valeva circa 23.000 voti unionisti, 26.000 voti scozzesi e quasi 4 milioni di voti di elettori di UKIP! Questo è solo un esempio di quello che poteva accadere anche da noi se fosse passata la modifica o meglio lo stravolgimento agognato da Salvini: abolire la quota proporzionale e portare la quota uninominale dal 37% al 100%, trasformando il Rosatellum (a mio avviso già incostituzionale di suo) nell'uninominale secco all'inglese. Alla faccia dell'articolo 48 della Costituzione e alla faccia delle sentenze n.1 del 2014 e n.35 del 2017 con le quali la Corte Costituzionale falciava rispettivamente il Porcellum di Calderoli e l'Italicum di Renzi richiamandosi in modo esplicito al principio di eguaglianza del voto sancito in modo inequivocabile  al secondo comma dell'art.48 ("Il voto è personale ed eguale...). Salvini, Meloni e il resto dell'accozzaglia strepitano anche per quella governabilità che, secondo loro, sarebbe stata garantita dal maggioritario puro all'inglese ma non dal proporzionale alla tedesca in discussione nell'attuale maggioranza. Tesi infondata sul piano teorico e confutata nella pratica, come dimostrano i casi storici di hung parliament (parlamento appeso) nel Regno Unito, quando nessuno ha ottenuto la maggioranza dei seggi e i partiti hanno dovuto accordarsi DOPO IL VOTO per formare una maggioranza e un governo, esattamente come accade con il sistema proporzionale. Un ulteriore esempio della demenzialità dell'uninominale secco si ebbe nel 1951, quando i laburisti presero la maggioranza relativa dei voti (48,8%) ma andarono all'opposizione perché i conservatori con meno voti conquistarono ben 26 seggi in più. Per la verità (e per il momento, poi leggeremo le motivazioni) la Corte si è limitata a dire che il quesito referendario era troppo "manipolativo" e non attuabile con immediatezza. I dettagli tecnici li trovate qui: 

https://www.agi.it/cronaca/cosa_significa_quesito_manipolativo_referendum_legge_elettorale-6898034/news/2020-01-16/

Può sembrare una contorsione o un cavillo, ma giova ricordare che la Consulta con una motivazione analoga (il principio di continuità dello Stato vieta che il sistema possa restare anche per un solo istante privo di una legge elettorale vigente ed efficiente) aveva negato il referendum abrogativo di una legge elettorale che di lì a due anni sarebbe stata dichiarata incostituzionale dalla stessa Consulta. Io fui decisamente contrario a quella decisione, però il precedente c'era e chi ha elaborato il quesito per le 8 Regioni e per Salvini bovinamente non ne ha tenuto conto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sarebbe importante , dopo tutta questa pappardella uso storioni , che il Cazzaro di Napoli ci spiegasse compiutanente , magari con il sostegno della sentenza della Corte Costituzionale , dove quest’ultima definisce l incostituzionale l’Italucum e ne demolisce l’impianto portante , così come il Cazzaro ci dice nel post allegato . Sarà che io ricordo qualcosa di diverso ma come potrei smentire il Cazzaro O’ Costituzionalista quando questultimo , e non ho dubbi in proposito , mi dimostrerà , documenti alla mano , la bontà della sua asserzione ?? Io dico quel che mi ricordo ma probabilmente mi sbaglio . Io ricordo che la *** dichiaro’ incostituzionale solo , e ripeto il solo 2 aspetti della corposa legge elettorale che di aspetti ne contava una trentina . 1) il turno di ballottaggio , lasciando l’eventuale premio di maggioranza per la lista che avesse ottenuto il 40% dei voti validi al primo turno ( e quindi unico turno) 2) la possibilità per i capilista bloccati che che fossero stati eletti in più collegi di scegliere , discrezionalmente, l’effettivo collegio di elezione . Ecco io mi ricordo così . Quindi su una trentina di punti solo 2 incostituzionali peraltro facilmente emendabili . Però , ragazzi, che debbo dirvi ?? Se il Cazzaro O’Costituzionalista dice che tutto l’Italicum fu bocciato perché tutto  incostituzionale , avrà ragione lui. Però , se mi mostra le pezze di appoggio , sarei più felice e convinto. Vedrete , cari Forumisti , che lo farà . E se non lo farà sarà solo perché se lo sarà dimenticato. 

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3 ore fa, sempre135 ha scritto:

L'inquisito gridando vergogna presto bollerà tale corte costituzionale come "comunisti".....

Se è per questo ci hanno già pensato in molti a definire "comunisti" i giudici della Corte Costituzionale. Tipo i servi sciocchi del Delinquente all'epoca delle sue leggiacce ad personam (lodo Alfano, legge Pecorella, etc.) scritte da gentaglia che giocava con la Costituzione al famoso "gioco dei contrari". 

Ora FATE BENE ATTENZIONE CARI FORUMISTI, mi sono imbattuto in questo che ha tutta l'aria di essere un sitaccio fascio-catto-leghista (ce ne sono tanti ad appestare la Rete e nessuno li chiude) dove i giudici costituzionali vengono definiti non solo "comunisti", ma anche "massoni", "no-borders" (cioè per il libero transito alle frontiere) e "pro-gay". Uno viene pure implicitamente definito "infame". Alla fine queste menti bacate si rammaricano per non essere riusciti a scoprire quanti "ebrei" si annidano nella Corte Costituzionale. Per la cronaca, QUESTO SITO VOMITEVOLE E SCHIFOSO è un sito calabrese che sostiene il centrodestra alle regionali. Ci dà un'idea della fine che farebbe, nell'Italia di Salvini, il rispetto per le Istituzioni e per le persone.

https://freewordandfriendsitalia.wordpress.com/2018/01/19/scandalo-almeno-9-giudici-di-corte-costituzionale-su-14-sono-comunisti-6-nominati-da-napolitano-e-3-dalla-cassazione-e-gli-altri/

 

Modificato da fosforo311

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2 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Se è per questo ci hanno già pensato in molti a definire "comunisti" i giudici della Corte Costituzionale. Tipo i servi sciocchi del Delinquente all'epoca delle sue leggiacce ad personam (lodo Alfano, legge Pecorella, etc.) scritte da gentaglia che giocava con la Costituzione al famoso "gioco dei contrari". 

Ora FATE BENE ATTENZIONE CARI FORUMISTI, mi sono imbattuto in questo che ha tutta l'aria di essere un sitaccio fascio-catto-leghista (ce ne sono tanti ad appestare la Rete e nessuno li chiude) dove i giudici costituzionali vengono definiti non solo "comunisti", ma anche "massoni", "no-borders" (cioè per il libero transito alle frontiere) e "pro-gay". Uno viene pure implicitamente definito "infame". Alla fine queste menti bacate si rammaricano per non essere riusciti a scoprire quanti "ebrei" si annidano nella Corte Costituzionale. Per la cronaca, QUESTO SITO VOMITEVOLE E SCHIFOSO è un sito calabrese che sostiene il centrodestra alle regionali. Ci dà un'idea della fine che farebbe, nell'Italia di Salvini, il rispetto per le Istituzioni e per le persone.

https://freewordandfriendsitalia.wordpress.com/2018/01/19/scandalo-almeno-9-giudici-di-corte-costituzionale-su-14-sono-comunisti-6-nominati-da-napolitano-e-3-dalla-cassazione-e-gli-altri/

 

Sito soltanto meritevole di un esposto per ODIO RAZZIALE ANTISEMITA alla competente Procura della Repubblica.

Quanto all'insulto "comunista", la mafia lo usava per i Carabinieri e i Giudici.......

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3 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Se è per questo ci hanno già pensato in molti a definire "comunisti" i giudici della Corte Costituzionale. Tipo i servi sciocchi del Delinquente all'epoca delle sue leggiacce ad personam (lodo Alfano, legge Pecorella, etc.) scritte da gentaglia che giocava con la Costituzione al famoso "gioco dei contrari". 

Ora FATE BENE ATTENZIONE CARI FORUMISTI, mi sono imbattuto in questo che ha tutta l'aria di essere un sitaccio fascio-catto-leghista (ce ne sono tanti ad appestare la Rete e nessuno li chiude) dove i giudici costituzionali vengono definiti non solo "comunisti", ma anche "massoni", "no-borders" (cioè per il libero transito alle frontiere) e "pro-gay". Uno viene pure implicitamente definito "infame". Alla fine queste menti bacate si rammaricano per non essere riusciti a scoprire quanti "ebrei" si annidano nella Corte Costituzionale. Per la cronaca, QUESTO SITO VOMITEVOLE E SCHIFOSO è un sito calabrese che sostiene il centrodestra alle regionali. Ci dà un'idea della fine che farebbe, nell'Italia di Salvini, il rispetto per le Istituzioni e per le persone.

https://freewordandfriendsitalia.wordpress.com/2018/01/19/scandalo-almeno-9-giudici-di-corte-costituzionale-su-14-sono-comunisti-6-nominati-da-napolitano-e-3-dalla-cassazione-e-gli-altri/

 

Deve scusarmi Cazzaro O’ Costituzionalista , ma pur lodando la sua pregevole ricerca dei siti che attaccano al grido di “Comunisti “ i Giudici e la Magistratura , non ha dato cenno alcuno alla mia impellente richiesta di fornirmi le prove della sua dotta affermazione in cui si afferma che la Corte Costituzionale” ha dichiarato incostituzionale l’Italucum . Non vorrei ricredermi e pensare che lei e’ un personaggio a cui piace tirare il sasso e ritrarre la mano . Sempreche’ ella non dichiari di non leggermi che , invece , sarebbe un valido motivo per non soddisfare la mia richiesta . 

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10 minuti fa, mark222220 ha scritto:

Deve scusarmi Cazzaro O’ Costituzionalista , ma pur lodando la sua pregevole ricerca dei siti che attaccano al grido di “Comunisti “ i Giudici e la Magistratura , non ha dato cenno alcuno alla mia impellente richiesta di fornirmi le prove della sua dotta affermazione in cui si afferma che la Corte Costituzionale” ha dichiarato incostituzionale l’Italucum . Non vorrei ricredermi e pensare che lei e’ un personaggio a cui piace tirare il sasso e ritrarre la mano . Sempreche’ ella non dichiari di non leggermi che , invece , sarebbe un valido motivo per non soddisfare la mia richiesta . 

Sentiamo in merito la Corte Costituzionale:

"Infatti,  il legittimo perseguimento dell'obbiettivo della stabilità di governo, di sicuro interesse costituzionale, [...] non può giustificare uno sproporzionato sacrificio dei principi costituzionali di rappresentatività e di uguaglianza del voto, trasformando artificialmente una lista che vanta un consenso limitato, ed in ipotesi anche esiguo, in maggioranza assoluta."

La Corte Costituzionale ha quindi cassato l'Italicum per un modesto dettaglio.....

Se non lo avesse fatto, ai primi di marzo del 2018 i Grillini potevano avere la maggioranza assoluta in Parlamento, solo con il 32% dei voti.

Avremmo goduto della democratura di Beppe Grillo grazie alla legge voluta da Matteo Renzi !!!

Dobbiamo un monumento alla Suprema Corte da un lato, e uno sberleffo alla tronfia idiozia politica del Leopoldino dall'altra.

 

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1 ora fa, cortomaltese-*** ha scritto:

Sentiamo in merito la Corte Costituzionale:

"Infatti,  il legittimo perseguimento dell'obbiettivo della stabilità di governo, di sicuro interesse costituzionale, [...] non può giustificare uno sproporzionato sacrificio dei principi costituzionali di rappresentatività e di uguaglianza del voto, trasformando artificialmente una lista che vanta un consenso limitato, ed in ipotesi anche esiguo, in maggioranza assoluta."

La Corte Costituzionale ha quindi cassato l'Italicum per un modesto dettaglio.....

Se non lo avesse fatto, ai primi di marzo del 2018 i Grillini potevano avere la maggioranza assoluta in Parlamento, solo con il 32% dei voti.

Avremmo goduto della democratura di Beppe Grillo grazie alla legge voluta da Matteo Renzi !!!

Dobbiamo un monumento alla Suprema Corte da un lato, e uno sberleffo alla tronfia idiozia politica del Leopoldino dall'altra.

 

Ti devo in parte correggere, egregio Cortomaltese. Non è affatto detto che con l'Italicum oggi avremmo un monocolore grillino presieduto da Di Maio. 

[Per inciso, io penso che sarebbe stato più utile al paese un governo con un programma radicale, senza compromessi, ma con i numeri per attuarlo in concreto. Probabilmente con il monocolore Di Maio a quest'ora le autostrade sarebbero tornate allo Stato (con i relativi utili), avremmo già i primi evasori in manette e una impennata delle entrate fiscali (la paura fa 90), cancellati Tav, Tap e F-35, Taranto liberata dal bubbone dell'ILVA e gli operai impiegati nella riconversione del sito, aboliti gli 80 euro per mettere 10 miliardi in più sugli investimenti pubblici e il lavoro, garantito il salario minimo e accorciata la settimana lavorativa (lavorare meno lavorare  tutti!), ripristinato l'art.18, messe all'asta le frequenze del Delinquente (con incasso miliardario per lo Stato), chiusi i rubinetti pubblici milionari per la radio mangiasoldi dei radicali e per i giornaletti privilegiati come Libero (5,4 milioni nel 2018) e Dolomiten (giornaletto in lingua tedesca che nel 2018 si è pappato 6,1 milioni di soldi degli italiani), bloccata la prescrizione non alla sentenza di primo grado ma al rinvio a giudizio, attuato il principio della certezza della pena, avviato un grande piano per la green economy e la conversione energetica totale alle fonti rinnovabili.]

L'Italicum prevedeva un primo turno e un secondo turno con i primi due classificati e maggioranza di seggi al vincitore del ballottaggio. Questa maggioranza assoluta poteva dunque andare anche al secondo classificato, cioè al Pd. Con il paradosso di avere un monocolore renziano (il Cielo c'è ne scampi e liberi!) pur avendo Renzi portato il Pd al minimo storico dei voti (18%). Probabilmente Telerenzi (la Rai di allora) e gli altri media avrebbero terrorizzato gli elettori sul "pericolo" grillino, e la destra di Berlusconi e degli evasori fiscali avrebbe appoggiato il "royal baby" al ballottaggio. Non so se questo sarebbe bastato per riportare a palazzo Chigi il più antipatico agli italiani, ma in tal caso sarebbe stato di sicuro il governo più schifato dagli italiani. Nonché il più lontano di sempre dai principi della Costituzione (monocolore di un partito con il 18%, alla faccia degli articoli 1 e 48). 

Ma è molto probabile che con l'Italicum tutto il centrodestra si sarebbe ammucchiato in un unico listone, che poi sarebbe andato al ballottaggio con i 5Stelle. Risultato incerto anche in questo caso, ma io avrei puntato qualche euro sulla vittoria del Movimento. 

In conclusione, l'uninominale secco all'inglese non è solo il sistema dei paradossi ampiamente sperimentati nelle elezioni britanniche e ai quali ho accennato. In Italia sarebbe anche un sistema incostituzionale e un generatore di ammucchi.ate inenarrabili. Ma senza assolutamente garantire la governabilità.

Saluti

 

Modificato da fosforo311

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2 ore fa, cortomaltese-*** ha scritto:

Sentiamo in merito la Corte Costituzionale:

"Infatti,  il legittimo perseguimento dell'obbiettivo della stabilità di governo, di sicuro interesse costituzionale, [...] non può giustificare uno sproporzionato sacrificio dei principi costituzionali di rappresentatività e di uguaglianza del voto, trasformando artificialmente una lista che vanta un consenso limitato, ed in ipotesi anche esiguo, in maggioranza assoluta."

La Corte Costituzionale ha quindi cassato l'Italicum per un modesto dettaglio.....

Se non lo avesse fatto, ai primi di marzo del 2018 i Grillini potevano avere la maggioranza assoluta in Parlamento, solo con il 32% dei voti.

Avremmo goduto della democratura di Beppe Grillo grazie alla legge voluta da Matteo Renzi !!!

Dobbiamo un monumento alla Suprema Corte da un lato, e uno sberleffo alla tronfia idiozia politica del Leopoldino dall'altra.

 

Si sì , ma a parte il commento finale oggetto di valutazione personale , il quesito rimane insoluto anche se , da parte sua , sembrerebbe propendere per la posizione del Cazzaro di Napoli , che legge ma da vigliacchetto e per niente dignitoso, legge ma scappa da buon napoletano . Ripropongo la domanda : la Consulta ha definito incostituzionale tutto l’impianto dell’Italicum oppure solo 2 punti dell’impianto stesso ?? No, perché non e’ mica tanto difficile rispondere. Intanto inviamo la nota con particolare preghiera di leggerla attentamente soprattutto alla voce “Cosa Resta” che basterebbe solo quella per sbugiardare la testadiminkia nonché Cazzaro di Napoli .
La Consulta - nella sua nota - ha detto poi una cosa fondamentale: "La legge è suscettibile di immediata applicazione". Ovvero si può - se i partiti vogliono - andare alle urne.

COSA CAMBIA DELL'ITALICUM - Il nuovo Italicum resta un sistema elettorale proporzionale (ovvero il numero di seggi verrà assegnato in proporzione al numero di voti ricevuti). Il calcolo sarà fatto utilizzando la regola "dei più alti resti" e sarà fatto su base nazionale. 

Stop al ballottaggio. La caratteristica principale dell'Italicum era il secondo turno. Ovvero che tra i due partiti più votati senza raggiungere il 40% dei voti si tenesse uno 'spareggio' due settimane dopo per assegnare una maggioranza assoluta dei seggi della Camera. La Consulta ha bocciato questo aspetto che quindi scompare dalla legge.

Sì al premio di maggioranza. Via libera della Corte Costituzionale invece al premio di maggioranza alla lista più votata, se questa dovesse ottenere almeno il 40% dei voti. Alla lista saranno assegnati 340 seggi su 617 (sono esclusi dal calcolo il seggio della Valle d'Aosta e i 12 deputati eletti all'estero): si tratta del 55% dei seggi.

Candidature multiple. La consulta non ha toccato il sistema delle candidatura plurime, quindi un capolista potrà essere inserito nelle liste in più di un collegio elettorale, come già succedeva nel Porcellum, fino a un massimo di 10. Quello che la Consulta ha bocciato è la possibilità - in caso di elezioni in più di un collegio - che sia l'eletto a scegliere in quale collegio risultare eletto. In questo caso interverrà invece un sorteggio. 

COSA RESTA - Sono molti i punti che non sono stati toccati e su cui la Corte non è dovuta intervenire. Eccoli:

Capilista bloccati - Le liste non sono bloccate, ma i suoi capilista sì. Questo punto non è stato toccato dalla Consulta. Quindi i capilista saranno i primi ad ottenere un seggio, mentre dal secondo eletto in poi intervengono le preferenze (ogni elettore ne potrà esprimere due), reintrodotte rispetto al Porcellum.

Questo sistema avrà come conseguenza che i partiti più piccoli, che difficilmente eleggeranno più di un parlamentare in una circoscrizione, vedranno eletti i capilista, mentre i partiti più grandi avranno anche una quota di parlamentari scelti con le preferenze.

Soglie di sbarramento. L'Italicum prevede una distribuzione dei seggi su base nazionale ma al tempo stesso, per limitare il proliferare di *** parlamentari, al riparto potranno accedere solo le liste che supereranno la soglia del 3%.

È prevista anche una soglia per le minoranze linguistiche nelle regioni che le prevedono: lo sbarramento è del 20% dei voti validi nella circoscrizione dove si presenta.

Circoscrizioni più piccole e tornano le preferenze.Invece delle 27 circoscrizioni previste dalla precedente legge elettorale si passa a circoscrizioni di dimensione minore. Saranno 100 collegi (in media di circa 600mila abitanti ciascuno) e in ognuno verranno presentate mini-liste, in media di 6 candidati.

L'eccezione in Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta. La legge prevede che la regione Val d'Aosta e le province di Trento e Bolzano siano escluse dal sistema proporzionale. Qui si voterà in nove collegi uninominali (8 per T.A.A. e 1 per la Val d'Aosta), come già avveniva con il precedente sistema elettorale. Se alla regione Trentino-Alto Adige sono assegnati più di 8 seggi, questi verranno assegnati con il sistema proporzionale.

Quote rosa. Nessuno dei due sessi potrà essere rappresentato in misura superiore al 50% (con arrotondamento all'unità inferiore) e nella successione interna alle liste nessun genere potrà essere presente per più di due volte consecutive. Inoltre ciascuno dei due sessi può essere rappresentato massimo nel 50% dei capilista e se l'elettore esprimerà due preferenze, dovranno essere relative a due candidati di sesso diverso, pena la nullità della seconda preferenza.

Nessuna di queste ipotesi garantisce che a essere elette sarà un numero consistente di donne, tutto dipenderà da come saranno scritte le liste e dalle preferenze che le donne otterranno.

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1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

il Cielo c'è ne scampi e liberi!

Cosa vedono i miei occhi?

Un orrore grammaticale indegno per uno che dice di avere preso 60 alla maturità scientifica.

Una spiegazione potrebbe esserci: il liceo in questione è il prestigiosissimo Barbershop Lycée "Carmine Petruzziello" di Soccavo (NA).

Potenza della pseudologia fantastica.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Modificato da ilsauro24ore

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Scrivere col cellulare può succedere sig ilsauro.

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1 minuto fa, ahaha.ha ha scritto:

Scrivere col cellulare può succedere sig ilsauro.

Mhmhmhmhmhm , capisco che a quest’ora di pomeriggio il suo turno di difesa a vantaggio del Don e’ in fase di stanchezza , ma se posso intervenire direi che la sua asserzione e’ errata almeno parzialmente 1)  non e’ detto che il Cazzaro usi il cell e non il PC.  2) se legge in calce al post del Cazzaro di Napoli troverà scritto :Modificato un’ora fa da Fosforo 311.  Significa che il Cazzaro ha fatto modifiche sul post e per farle bisogna leggere il post . 

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22 minuti fa, mark222220 ha scritto:

Mhmhmhmhmhm , capisco che a quest’ora di pomeriggio il suo turno di difesa a vantaggio del Don e’ in fase di stanchezza , ma se posso intervenire direi che la sua asserzione e’ errata almeno parzialmente 1)  non e’ detto che il Cazzaro usi il cell e non il PC.  2) se legge in calce al post del Cazzaro di Napoli troverà scritto :Modificato un’ora fa da Fosforo 311.  Significa che il Cazzaro ha fatto modifiche sul post e per farle bisogna leggere il post . 

Alle elementari, errore rosso. Al liceo, semplice errore di distrazione.....

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40 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Scrivere col cellulare può succedere sig ilsauro.

Non è il cellulare egregio, è l'editor del mio tablet (un Mediacom vecchiotto e molto economico) che ha un correttore automatico molto invasivo e non disattivabile via Android (in effetti il comando nelle Impostazioni c'è ma non è attivo). E allora se scrivo una parola in inglese o in latino me la italianizza all'istante (ma non la traduce); se scrivo una parola complicata che non conosce, la trasforma in una simile (ma di tutt'altro significato); se scrivo "e" molto spesso me la accenta in "è", se scrivo "ce" spesso me la cambia in "c'è". Tutto questo non accade solo se digito lentamente, con una breve sosta tra un carattere e l'altro. Mi tocca rileggere i miei post e usare il comando "modifica" di Virgilio", ma non sempre ho la pazienza e il tempo per farlo. Però il tablet è comodo da usare in poltrona, a letto, perfino in bagno!

Il sig. SAURO è noto per la sua elasticità mentale, degna di una sbarra di ferro.

Saluti

 

 

Modificato da fosforo311

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Capito, cari i miei venticinque lettori? Colpa del correttore automatico molto invasivo.

Per colpa del correttore automatico molto invasivo

" il Cielo ce ne scampi e liberi! "

è stato corretto in

"il Cielo c'è ne scampi e liberi! "

Il correttore automatico è da rimandare a settembre oppure è il panzanaro fosforo31 che ha serio bisogno di ripetizioni di grammatica?

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti 

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Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti .

Fra quanto tempo prevede non ci sarà più bisogno di scrivere la frase qui sopra, sig ilsauro?

PS: mi perdoni l'ardire, sig ilsauro, ma quando scrive all'amante le è mai scappato di scrivere nel finale BFODIDSAT?

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3 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti .

Fra quanto tempo prevede non ci sarà più bisogno di scrivere la frase qui sopra, sig ilsauro?

PS: mi perdoni l'ardire, sig ilsauro, ma quando scrive all'amante le è mai scappato di scrivere nel finale BFODIDSAT?

L'amante del Viscidosauro? Vuol dire Ulla, la sorella della Mancina ?

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7 minuti fa, cortomaltese-*** ha scritto:

L'amante del Viscidosauro? Vuol dire Ulla, la sorella della Mancina ?

🙊🙊🙊

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1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

Non è il cellulare egregio, è l'editor del mio tablet (un Mediacom vecchiotto e molto economico) che ha un correttore automatico molto invasivo e non disattivabile via Android (in effetti il comando nelle Impostazioni c'è ma non è attivo). E allora se scrivo una parola in inglese o in latino me la italianizza all'istante (ma non la traduce); se scrivo una parola complicata che non conosce, la trasforma in una simile (ma di tutt'altro significato); se scrivo "e" molto spesso me la accenta in "è", se scrivo "ce" spesso me la cambia in "c'è". Tutto questo non accade solo se digito lentamente, con una breve sosta tra un carattere e l'altro. Mi tocca rileggere i miei post e usare il comando "modifica" di Virgilio", ma non sempre ho la pazienza e il tempo per farlo. Però il tablet è comodo da usare in poltrona, a letto, perfino in bagno!

Il sig. SAURO è noto per la sua elasticità mentale, degna di una sbarra di ferro.

Saluti

 

 

Eh eh eh , Cazzaro !! Ma in questo post la pazienza l’hai  avuta perché in calce la scritta modificato appare ...

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1 ora fa, ilsauro24ore ha scritto:

Capito, cari i miei venticinque lettori? Colpa del correttore automatico molto invasivo.

Per colpa del correttore automatico molto invasivo

" il Cielo ce ne scampi e liberi! "

è stato corretto in

"il Cielo c'è ne scampi e liberi! "

Il correttore automatico è da rimandare a settembre oppure è il panzanaro fosforo31 che ha serio bisogno di ripetizioni di grammatica?

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti 

Insistiii!!!?? Ma allora non ci fai: ci sei! E ti sputtani da solo! 

Ne sai pochissimo di economia, sulla politica vaneggi alla grande, ma 

IN INFORMATICA SEI PROPRIO SOTTO TERRA! 

E se non ne sei convinto, ecco un articolo che TI SBUGIARDA esattamente nel merito, che ti seppellisce nel LETAME, e che ti spiega come un "CE" può diventare un "C'È" anche se a digitare c'è un accademico della Crusca!

https://www.illibraio.it/correttore-automatico-552883/

Insensato ovviamente illudersi che uno zotico dalla provata malcreanza possa scusarsi con il sottoscritto per averlo scambiato con un semianalfabeta. 

P.S. Tutto quanto sopra vale anche per l'altra mia ombretta, il pisano Mark, unito e coeso con il collega Sauro nell'autosputtanamento e nell'ennesima, monumentale FIGURADICACCA. Non capisce nemmeno che uno può modificare una parola o una frase senza rileggere e correggere un intero post. 

 

 

 

 

Modificato da fosforo311

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24 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

E se non ne sei convinto, ecco un articolo che TI SBUGIARDA esattamente nel merito

Sommessamente faccio presente al cialtronissimo pulcinella panzanaro con urgente necessità di ripetizioni di grammatica che l'articolo non sbugiarda proprio nessuno.

Al contrario, conferma che diciotto anni e mezzo di studio non sono bastati al panzanaro fosforo31 per imparare a leggere.

L'articolo riguarda il correttore automatico di iOS, il sistema operativo di Apple.

Il cialtronissimo cazzaro seriale fosforo31 utilizza un "Mediacom vecchiotto e molto economico".

Invito il cazzaro seriale fosforo31 a rivolgersi al proprio barbiere, che certamente sarà in grado di indirizzarlo verso un capace insegnante di sostegno.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

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X SAURO24

AHAHAHAHAHAHAHA!!! Cari forumisti seri, capisco perfettamente che continuare a discutere con un simile testone è più mortificante che scrivere "c'è ne andiamo" al posto di "ce ne andiamo". Ma io sono un po' sadi.co e, ribaltando il ma.so.chismo del grande Totò nel mitico sketch "Pasquale!", mi chiedo:"Chissà 'sto stupido dove vuole arrivare!". Devo ammettere però che Sauro24 è uno stupido e un ma.so.chista coraggioso. Con sprezzo del pericolo e del ridicolo si avventura in territori a lui sconosciuti. Perché dei bug dei sistemi operativi il nostro ne sa, a quanto pare, più o meno quanto ne sa della cosmologia ciclica conforme di Penrose. Un inciso: ho digitato "Penrose" (Roger Penrose, il grande fisico, amico e rivale di Hawking) e sullo schermo era apparso "Pensiero". Il profano Sauro24 pontifica implicitamente, dal basso della sua crassa ignoranza, che l'errore probabilmente più diffuso e più noto, certo il più fastidioso, dei correttori automatici in italiano, sarebbe un bug solo di iOS della Apple. Lo informo che questi correttori automatici sono sviluppati nella Silicon Valley e in altri posti poco frequentati dai nostri accademici della Crusca. Lo informo anche, sommessamente, che il problema [ce --> c'è] è presente pure in Android, inclusa la versione del mio tablet (a meno che non lo abbiano risolto con una patch). Dirò di più: affligge pure il Mac (che ovviamente ha un S.O. diverso da iOS) o almeno un vecchio Mac di mia figlia.

https://forum.telefonino.net/showthread.php?t=1156149

Ora io non intendevo dire che sia una lacuna grave non capire una mazza di informatica e sistemi operativi. Anche se il mio barbiere direbbe che siamo nel 2020 e sarebbe molto più severo di me nel giudicare il nostro Sauro. Ma sono gravi la presunzione, la rigidità e la pigrizia mentale, la difficoltà nel ragionare con la propria testa. Imbattutosi in quell'errore pacchiano, il nostro ha dedotto al volo che la mia padronanza dell'italiano è da seconda elementare (tale è il livello di chi confonde "ce" con "c'è"). Eppure mi legge e mi segue da anni come un'ombra. Non capendo un tubo di correttori automatici, avrebbe potuto fare una cosa semplice e razionale. Attingere al suo vasto archivio di fosforologo un certo numero di post del sottoscritto e contare quante volte è stato commesso quell'errore: la particella "ce" è di uso frequentissimo. Dato che conosco il bug, in genere correggo subito l'errore, quindi il nostro fosforologo, se ha qualche neurone ancora attivo, avrebbe probabilmente dedotto che si è trattato di un errore isolato, o molto raro, in ogni caso del tutto involontario e casuale. Sbagliando ancora però. Se uno conosce l'italiano (e io, se permettete, conosco e amo la nostra lingua), la probabilità di un errore casuale semplice è molto minore di 1. La probabilità di un errore doppio come quello in oggetto (apostrofo più accento) è il quadrato della precedente, dunque estremamente bassa. Ohibò, questo qui fa scimunire anche me! Parlo di probabilità semplice e composta con uno che non ne capisce una mazza. E allora stendiamo il consueto velo pietoso, non prima però di allegare questo filmato per risollevare il morale del nostro, che in questo momento deve sentirsi, comprensibilmente, come un cane bastonato per averla fatta, ancora una volta, fuori dal vaso.

https://youtu.be/MuaJdM5JKzs

 

Modificato da fosforo311

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12 ore fa, mark222220 ha scritto:

Mhmhmhmhmhm , capisco che a quest’ora di pomeriggio il suo turno di difesa a vantaggio del Don e’ in fase di stanchezza , ma se posso intervenire direi che la sua asserzione e’ errata almeno parzialmente 1)  non e’ detto che il Cazzaro usi il cell e non il PC.  2) se legge in calce al post del Cazzaro di Napoli troverà scritto :Modificato un’ora fa da Fosforo 311.  Significa che il Cazzaro ha fatto modifiche sul post e per farle bisogna leggere il post . 

Prima di tutto voglio complimentarmi con ombretta Mark per avere stoicamente condiviso con il collega Sauro l'ennesima colossale figuradicacca. Quest'ultimo aveva imputato al sottoscritto un pacchiano errore da seconda elementare che invece è un notissimo (non a lui) bug del correttore automatico in molte versioni di Android e di altri sistemi operativi. Prontamente ombretta Mark era intervenuto in soccorso di ombretta Sauro. Il loro motto è: figuraccia in comune, mezzo gaudio. 

Purtroppo anche in questa discussione ombretta Mark conferma le sue preoccupanti lacune sui principi della Costituzione e della logica. Sembra infatti non capire che un bel piatto abbondante, appetitoso, squisito, di cannelloni al ragù alla napoletana (l'ho chiesto a mia moglie per domenica, giorno del Signore e non del dottore) diventa l'ultimo pasto del condannato se il ripieno dei cannelloni contiene anche solo una minima spolverata di stricnina. Mi spiego meglio con un'altra metafora. Immaginiamo che il governo vari un'ampia riforma della legislazione sulla disabilità e che ponga la questione di fiducia per forzare il parlamento ad approvarla. La riforma si compone di decine di articoli e centinaia di commi, tutti molto belli e conformi allo spirito e alla lettera della Costituzione. Tutti eccetto un brevissimo comma che recita: "I disabili fisici e i disabili psichici non hanno il diritto di voto". Penso che tutti, eccetto qualche fanatico neofascista o neonazista, diremmo che è una riformaccia vergognosa, un obbrobrio nazistoide e incostituzionale. E il giudizio colpirebbe l'intera riformaccia, non il singolo comma. Nonché il governo, di cui chiederemmo le dimissioni immediate in blocco. Perché un governo che vara un simile testo, e che per giunta vi pone la fiducia, è senza dubbio un nemico della Costituzione, dunque un nemico del popolo sovrano. Ora questa sarà pure una metafora un po' estrema, ma l'Italicum, la leggiaccia elettorale fascistoide fatta approvare da Renzi a colpi di fiducia, non era molto meno incostituzionale. Il signor Mark deve capire prima di tutto una cosa. Il bonus di maggioranza in un sistema elettorale nazionale è già una forzatura, anzi una rarissima, terribile ANOMALIA. Fu inventato da un italiano, un certo Benito. Fu ripreso negli anni '50, sempre in Italia, in una legge elettorale dalla vita effimera passata alla storia come "legge truffa"; poi nel famigerato Porcellum di Calderoli, falciato dalla Consulta e definito dal suo stesso autore "una porcata". Fu adottato in Grecia per qualche decennio, oggi un premio di maggioranza a livello nazionale vige, secondo Wiki, in un unico paese al mondo, con tutto il rispetto non tra i più importanti: la Repubblica di San Marino. Con l'Italicum Matteo tentò di riesumare l'anomala e insana idea di Benito. La sentenza della Consulta che aveva affossato il Porcellum lo obbligava però a inserire una congrua soglia per accedere al bonus. Fu fissata al 40%. Buona per la Consulta, non per un aspirante "caudillo". In Italia è molto raro che un partito superi il 40% alle elezioni politiche, con un elettorato tripolare è una soglia complicata anche per le coalizioni. E allora si escogita la vera grande novità dell'Italicum: il doppio turno nazionale (molto diverso dal doppio turno di collegio uninominale del sistema francese). Vanno al ballottaggio i due partiti più votati al primo turno, chi vince si prende il bonus e la maggioranza assoluta in parlamento e governa per 5 anni con un monocolore. Il sogno proibito di Renzi e prima di lui di Berlusconi. Il quale però voleva coronarlo in modo onesto ("datemi il 51%") e non con una legge truffa. Che in teoria poteva consegnare il Paese al singolo partito arrivato secondo al primo turno con un misero 18% (es. il Pd nel 2018) o anche meno, ma vincitore al secondo turno con un'affluenza anche bassissima degli elettori e dopo probabili e scellerati accordi sotto banco con i perdenti del primo turno. Era scontato, ovvio, inevitabile, che la Consulta demolisse il ballottaggio, l'elemento chiave dell'Italicum e la chiave del potere nei sogni di un incauto quanto ambizioso politicante. E così fu. Nelle motivazioni della sentenza furono sottolineate in modo esplicito le violazioni del principio dell'eguaglianza del voto sancito dall'art.48 ("il voto è personale ed eguale"), e del fondamentale principio della rappresentanza democratica. Secondo la Corte il ballottaggio avrebbe potuto rendere il voto "fortemente diseguale", e non sarebbe stata garantita quella rappresentatività che un sistema elettorale conforme alla Costituzione DEVE invece deve garantire "primariamente" rispetto alla governabilità. Con buona pace del signor Mark e dell'anonimo autore dell'articolo da lui copiato, non sarebbe stato possibile utilizzare l'Italicum senza ballottaggio e senza cadere nel ridicolo, perché era stato scritto solo per l'elezione dei deputati. L'aspirante caudillo aveva visto in una palla di vetro una sicura ed ampia vittoria nel referendum costituzionale che doveva abolire il Senato elettivo. Successe il contrario. Quindi sarebbe stato necessario un sistema elettorale "Frankestein" composto dai resti dell'Italicum per la Camera e dai resti del Porcellum per il Senato. Un sistema orrendo, cioè da film horror. Nella realtà due cadaveri non formano un vivo. C'era il serio rischio di ritrovarci con maggioranze eterogenee tra Camera e Senato e di farci ridere dietro dal mondo intero. Quel mondo che, secondo la propaganda leopoldina, ci avrebbe invidiato e copiato l'Italicum. Ovviamente nessuno si è mai sognato di farlo. Dovrei pure ricordare che questo immane disastro lo dobbiamo a un signore eletto da nessuno e mandato a palazzo Chigi da una manovra di palazzo e da una maggioranza determinata da un premio di maggioranza incostituzionale. Questo signore aveva promesso agli italiani di lasciare la politica e invece ha fondato un partito. Meglio fermarsi qui, per evitare rivoltamenti di stomaco.

 

 

Modificato da fosforo311

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19 ore fa, fosforo311 ha scritto:

i servi sciocchi del Delinquente all'epoca delle sue leggiacce ad personam (lodo Alfano, legge Pecorella, etc.) scritte da gentaglia che giocava con la Costituzione

Anche quello super inquisito...non c'è niente dà fare se i fasci non hanno un inquisito come leader si sentono persi....xD

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