l'uomo non è un caso

3 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:

La domanda che dovresti porti è questa: il Creatore, qualunque nome tu gli dia, si è mai messo in contatto con noi? come lo ha fatto? quando lo ha fatto? in che modo lo ha fatto? e se si è messo in contatto con noi le testimonianze di questi contatti ci sono?  dove le troviamo?

Sicuramente se si è messo in contatto con noi, non ha usato alcun libro antico. La Bibbia (sicuramente a questa ti riferisci) è un libro scritto dall'antico popolo ebraico a uso e consumo dell'antico popoo ebraico. Non c'è altro.

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77 messaggi in questa discussione

caro lupo, non fare il lupo con me , devi tu rispondere alla mia domanda, già posta tempo fa e poi risponderò alla tua domanda. 

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1 minuto fa, lagraziaviva ha scritto:

caro lupo, non fare il lupo con me , devi tu rispondere alla mia domanda, già posta tempo fa e poi risponderò alla tua domanda. 

Non ti preoccupare, signor commissario Ledomandelefaccioio, avevo già capito l'antifona perché non sono un ingenuo: fai parte dell'organizzazione religiosa "La Chiesa di Dio" che, a dispetto di quanto, in modo menzognero, blateri, è una religione. Riguardo alla tua domanda originale, con i miei commenti ho risposto a molte più cose di quanto la tua domandina chiedeva. Basta rileggere.

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ti hanno convinto che la bibbia sia ad uso e consumo Ebraico, a quanto vedo ti hanno fatto il lavaggio del cervello. Ti hanno insegnato che Pietro venne a Roma e vi mori? che i morti vanno in cielo, che esiste l'inferno e cosi via?!

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In questo momento, lagraziaviva ha scritto:

ti hanno convinto che la bibbia sia ad uso e consumo Ebraico, a quanto vedo ti hanno fatto il lavaggio del cervello. Ti hanno insegnato che Pietro venne a Roma e vi mori? che i morti vanno in cielo, che esiste l'inferno e cosi via?!

A me non mi hanno convinto proprio di niente perché io davvero non seguo alcuna religione, né *** confessionale di qualunque tipo. Né partecipo a qualunque gruppo culturale a tema religioso. E tantomeno ho letto libri antichi o moderni sul'argomento. Tutta la mia religione si basa sul fatto che devo essere onesto e non devo far del male agli altri.

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1 ora fa, lupogrigio1953 ha scritto:

Sicuramente non sono riuscito a spiegarmi perché non riesco, con parole umane e con concetti umani, a descrivere ciò che penso riguardo a fatti che sono completamente estranei ai problemi e ai fatti con i quali abbiamo a che fare nella nostra vita pratica. Facile parlare di caos quando le cose riguardano i miliardi e miliardi di altri individui rispetto a noi. Per ognuno di noi un individuo o un altro, scelto a caso tra miliardi e miliardi di altri, sembra effettivamente una cosa casuale come un lancio di dadi. Ma se spostiamo l'attenzione su noi stessi (è importante farlo, in questo caso) comprendiamo che l'assoluta iprobabilità (molto prossima all'impossibilità) invece ha riguardato proprio noi.

Il termine l o t t e r i a era per rimarcare l'improbabilità di quanto è accaduto. Quanto al fatto che io l'abbia vinta, beh, se guardo razionalmente ai risultati della vita, direi che ci sono state più sconfitte che vittorie, tanti patimenti e rari godimenti, almeno se parliamo della mia vita. Eppure sono contento di essere qui. Non per niente, tutto sommato, ho paura di morire; non terrore, ma prima di vedere se e cosa ci sarà dopo (forse niente di niente), vorrei rimanere in questa valle di lacrime almeno fino a quado la capacità di ragionare e di ricordare le cose non mi abbandonino, oppure fino a quando i problemi fisici non diventeranno inaccettabili.

Staremo a vedere; speriamo bene!

 

sì, in ogni caso avevo capito quanto volevi esprimere, anche a me a volte è capitato di pensarci,  ed è comunque difficile trovare una risposta, (le implicazioni che comporta sono decisamente esagerate per poterle prendere in considerazione) che esuli dal semplice caso, una combinazione, secondo il calcolo delle probabilità  anche molto bassa. ma questo come già detto, oltre a valere per ogni singolo individuo vale anche per ogni singola forma di vita, anche se non ne ha coscienza. Beh non posso negare di avere qualche timore di fronte alla morte, ma anche una certa dose di curiosità, chissà se avremo una risposta? Credo che l'uomo si ponga di fronte alla morte in modo errato, credo che la paura peggiore sie quella di scomparire nel nulla, di non essere più niente, e su questo fanno affidamento le religioni che promettono una vita dopo la morte, premio o castigo, inferno o paradiso, immagino che tutti ambiscano al paradiso, ma che comunque preferiscano anche la pena eterna il castigo, (che manterrebbe comunque viva una speranza) che dissolversi nel nulla. Qualcuno dovrebbe porsi la domanda su che senso avrebbe l'eternità, che sia premio o castigo, una situazione che si trascina costante per sempre non avrebbe nessun senso, sarebbe come non esistere, una noia mortale, (immagina una linea retta persa nell'infinito, costante uguale che sia linea o semplice punto non farebbe differenza) quindi ben venga una fine, chissà che non si venga riciclati come materiale di recupero in altre esistenze? La cosa sarebbe più interessante. :)

Modificato da refusi

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sei vago e senza fondamento anche quando nomini  la Chiesa di Dio, che come dice la Parola è l'unica Chiesa di Dio al mondo. E' di Dio e non di uomini religiosi, perchè non cerchi il significato di religione?! la tua religione quale è? quella di prendere in giro il prossimo?!

 

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le solite barzellette, non fate parte di questo mondo, non fate parte di questo sistema, siete sempre fuori dal mondo, non pagate tasse, visto che ne siete fuori, non fate politica, tanto non vi servono soldi, non andate hai funerali, tanto siete fuori da ogni cosa.

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non sono nato per fare questa vita cosi breve e piena di tribolazione, dove chi decide di come fregarmi i soldi e il tempo debbono essere persone che dicono di governare per il bene del popolo. Dove basta qualcuno a fare scoppiare una guerra e ti costringe a difendere la cosi detta patria.

quindi, credo che l'uomo ha un altro fine ...

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24 minuti fa, refusi ha scritto:

sì, in ogni caso avevo capito quanto volevi esprimere, anche a me a volte è capitato di pensarci,  ed è comunque difficile trovare una risposta, (le implicazioni che comporta sono decisamente esagerate per poterle prendere in considerazione) che esuli dal semplice caso, una combinazione, secondo il calcolo delle probabilità  anche molto bassa. ma questo come già detto, oltre a valere per ogni singolo individuo vale anche per ogni singola forma di vita, anche se non ne ha coscienza. Beh non posso negare di avere qualche timore di fronte alla morte, ma anche una certa dose di curiosità, chissà se avremo una risposta? Credo che l'uomo si ponga di fronte alla morte in modo errato, credo che la paura peggiore sie quella di scomparire nel nulla, di non essere più niente, e su questo fanno affidamento le religioni che promettono una vita dopo la morte, premio o castigo, inferno o paradiso, immagino che tutti ambiscano al paradiso, ma che comunque preferiscano anche la pena eterna il castigo, (che manterrebbe comunque viva una speranza) che dissolversi nel nulla. Qualcuno dovrebbe porsi la domanda su che senso avrebbe l'eternità, che sia premio o castigo, una situazione che si trascina costante per sempre non avrebbe nessun senso, sarebbe come non esistere, una noia mortale, (immagina una linea retta persa nell'infinito, costante uguale che sia linea o semplice punto non farebbe differenza) quindi ben venga una fine, chissà che non si venga riciclati come materiale di recupero in altre esistenze? La cosa sarebbe più interessante. :)

Nel caso esistesse la vota eterna, devo ricordarmi di portare la settimana enigmistica!

Ma a parte gli scherzi, proprio per non cadere nei tranelli ai quali fai riferimento, ho imparato ad affidarmi solo ai dati di fatto. E i (miei) dati di fatto sono che nessuno mi ha dato istruzioni esplicite, e quindi non devo convertire nessuno; a quanto ne so non c'è inferno, né paradiso, solo il mio istinto naturale mi dice di non far del male agli altri (che comporta anche il non essere disonesto). Se riuscissi a fare almeno questo, avrei già fatto quanto basta (ammesso che poi un'altra vita ci fosse, chi lo sa) e comunque è una osa che andrebbe fatta. Esiste o non esiste un Creatorea? E chi lo sa? Il ragionamento mi direbbe di si. Rimane il fatto che secondo me andarmene da questa valle di lacrime sarebbe meglio farlo con la consapevolezza di non aver fatto del male ad alcuno (il che non sempre mi riesce, dovrò cercare di fare di più). Che comunque verremo riciclati (almeno il nostro corpo fisico) questo è sicuro: una bella terra per far crescere i ceci, come minimo.

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26 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:

non sono nato per fare questa vita cosi breve e piena di tribolazione, dove chi decide di come fregarmi i soldi e il tempo debbono essere persone che dicono di governare per il bene del popolo. Dove basta qualcuno a fare scoppiare una guerra e ti costringe a difendere la cosi detta patria.

quindi, credo che l'uomo ha un altro fine ...

Metti 'na tristezza!

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possibile che nulla ti vada bene,  davvero credi che il tuo comportamento di pessimista non nuoce al prossimo?!

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47 minuti fa, lupogrigio1953 ha scritto:

Che comunque verremo riciclati (almeno il nostro corpo fisico) questo è sicuro: una bella terra per far crescere i ceci, come minimo.

noneeeeeeeee manco quello, ci trasformeremo a norma di legge in liquame dentro a casse zincate o un residui di polvere dopo cremazione e alla terra, dopo averla sfruttata restituiremo poco o nulla, ipocriti anche in quello. 

ps. nemmeno io cerco di convertire nessuno evito di rispondere o partecipare per principio a discussioni di carattere religioso, ognuno è libero di credere o non credere sono scelte personali, salvo a volte a fare dell'ironia su affermazioni assurde. Ho risposto al tuo post perché l'argomento era interessante. Ciao  ;)

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1 ora fa, lagraziaviva ha scritto:

possibile che nulla ti vada bene,  davvero credi che il tuo comportamento di pessimista non nuoce al prossimo?!

Io sarei pessimista? Meno male che ti prendo in barzelletta perché altrimenti faresti venire la depressione.

Ti ricapitolo il mio punto di vista: non seguo alcuna religione, non seguo alcun testo religioso. Seguo solo il mio istinto e i miei ragionamenti, che scaturiscono da una mia visione di tipo scientifica, giusta o sbagliata che sia. Se poi tu ritieni pessimisti i miei ragionamenti che scaturiscono solo dai miei ragionamenti, credimi, il problema è solo tuo.

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non ho commentato quello che tu pensi o fai, controlla bene perchè il mio intervento non è contro i tuoi ragionamenti.

non sono religioso nemmeno io, non leggo nessun testo religioso e non debbo convincere nessuno, ne fare proselitismo

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eppure l'uomo dovrebbe avere a cuore la terra, essendo dotato di un cervello che dovrebbe discernere il bene dal male, ma in tutti questi secoli non ha imparato nulla

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13 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:

non ho commentato quello che tu pensi o fai, controlla bene perchè il mio intervento non è contro i tuoi ragionamenti.

non sono religioso nemmeno io, non leggo nessun testo religioso e non debbo convincere nessuno, ne fare proselitismo

Ma perché racconti balle? Hai detto che fai parte della cosiddetta "Chiesa di Dio" e spesso hai detto che ti informi sulla Bibbia, come fa la tua religione, del resto.

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l'ignoranza che hai in materia è troppa, la religione è opera umana.  visto che sei fissato con la parola "religione"  il vero Dio di che religione è?  forse è un prodotto a piacimento?!

La Chiesa di Dio, o Corpo dei Credenti,  e non di un uomo, ne faccio parte, visto che parli della Chiesa di Dio, sai cosa vuol dire?

prima di scrivere studia un pochino e non buttare al vento le parole, credendoti di sapere.

la bibbia non è il libro della religione umana. 

Giacomo 1:27

La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo.

se ci riesci spiega questo verso.

 

 

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4 minuti fa, lagraziaviva ha scritto:

l'ignoranza che hai in materia è troppa, la religione è opera umana.  visto che sei fissato con la parola "religione"  il vero Dio di che religione è?  forse è un prodotto a piacimento?!

La Chiesa di Dio, o Corpo dei Credenti,  e non di un uomo, ne faccio parte, visto che parli della Chiesa di Dio, sai cosa vuol dire?

prima di scrivere studia un pochino e non buttare al vento le parole, credendoti di sapere.

la bibbia non è il libro della religione umana. 

Giacomo 1:27

La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo.

se ci riesci spiega questo verso.

 

 

Tu invece spiegami perché hai scritto che "...non leggo nessun testo religioso..." (io parlavo di "libri antichi"), mentre qui hai ripetuto ancora una volta che basi le tue convinzioni sulla Bibbia.

Comunque fai come ti pare, mi sono stancato di parlare con uno senza un briciolo di ragione e coerenza.

Bye bye

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nessuno ti dice di rispondere, infatti non hai risposte serie.

 

la bibbia non è un libro religioso, questo è  troppo difficile da capire. Infatti la bibbia è ritenuto un libro religioso per tradizione umana. Essendo che tu non credi che la vita è opera di Dio, allora non ti serve nemmeno il Suo Manuale. 

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Genesi 1:26

Poi DIO disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame e su tutta la terra, e su tutti i rettili che strisciano sulla terra».

Atti 20:28

Badate dunque a voi stessi e a tutto il gregge in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi, per pascere la chiesa di Dio, che egli ha acquistata col proprio sangue.

Beato chi fa parte della Chiesa di Dio 

Qua non si riferisce ai vescovi della chiesa romana che fanno i padroni di ogni cosa, pieni di soldi e senza pietà. 

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Penso che tu abbia qualche problema con le donne, e sicuramente hai problemi con te stesso, mi dispiace. 

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47 minuti fa, ignotaoppureo ha scritto:

Inviata 8 gennaio, 2020 da lagrazia viva

eppure l'uomo dovrebbe avere a cuore la terra, essendo dotato di un cervello che dovrebbe discernere il bene dal male, ma in tutti questi secoli non ha imparato nulla

 

Risposta: a seguire tutto ciò che lei afferma che l'uomo, e non la donna, hanno fatto e fanno alla propria casa, la terra, dire che le persone sono dotati di cervello è come dire che 1 e -1 hanno lo stesso valore!
A leggere poi ciò che Lei scrive ci fa tendere alla quasi certezza che non lo sia!

Genesi 2:22

Poi l'Eterno DIO con la costola che aveva tolta all'uomo ne formò una donna e la condusse all'uomo.

È l'uomo disse: «Questa finalmente è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Lei sarà chiamata donna perché è stata tratta dall'uomo».

È la donna vide che l'albero era buono da mangiare, che era piacevole agli occhi e che l'albero era desiderabile per rendere uno intelligente; ed ella prese del suo frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito che era con lei, ed egli ne mangiò.

 

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Difficile credere che il primo uomo fu Adamo fatto da Dio, uomo e non bambino. 

Nemmeno i "cristiani" credono alla Genesi ritenendola una favola. 

Altri ancora ritengono che l'uomo esiste da milioni di anni, nato per caso da non si sa come. 

La Verità é nella bibbia 

Parola di Dio, 

2Timoteo 3:16

Tutta la Scrittura è divinamente ispirata e utile a insegnare, a convincere, a correggere e a istruire nella giustizia,

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C'è poco da fidarsi da persone che dicono ma non sanno, se poi scrivono parole al vento, senza fondamento, sono già un pericolo per sé stessi. 

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