Trump

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Al di là di ogni considerazione personale o di merito, o di interssi di parte, certo, sarà anche un  i.m.b.e.c.i.l.l.e ma di certo non è un c.o.g.l.i.o.n.e.

A fronte di un occidente buonista ipocrita e cacasotto disposto ad accettare qualunque prevaricazione,  violenza in nome di un non ben identificato "quieto vivere"   a torto o a ragione ha dato le sua risposta, in pratica un avvertimano chiaro e facile da recepire: "Continuate così' e questo è quello che vi potrà accadere" . Ora molti potranno dissentire sull'accaduto, ma di certo è che ha dato la risposta definitiva alla questione, eccessiva sotto molti punti di vista, giustificata da altri, sarà tacciato di imperialismo, di razzismo, e di quant'altro ancora ma ha risolte in via definitiva la questione, ora non ci rimane altro che aspettare. Si è trattato secondo il suo punto di vista , giusto o sbagliato che sia, liberi di disquisire, approvare o dissentire, della sola risposta possibile da parte di chi nel bene o nel male ha sempre combattuto anche sbagliando in tutte le regioni del mondo, lasciando sul terremo decine di migliaia di morti, e questo troppe volte viene dimenticato, per la difesa della libettà e della democtazia, anche della nostra. Comunque vadano le cose ancora una volta-- PATATRUMP

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30 messaggi in questa discussione

Trump non è né un imbe.cille né un koglione, anche se il suo Q.I. e il suo livello culturale sono sotto la media (specie il secondo). Un suo antenato tedesco scappò in America per evitare il duro servizio militare dell'epoca e vi fece fortuna aprendo bordelli per i cercatori d'oro del Klondike. Trump è semplicemente un rozzo, cinico, egoista e malvagio imperialista, probabilmente sponsorizzato dalla lobby delle armi, che pensa che agli americani sia consentito quasi tutto in nome dei loro interessi. Peraltro si differenzia da molti predecessori solo per la maggiore rozzezza: gli USA sono da sempre, fin dal genocidio dei pellerossa, un ben noto stato canaglia, imperialista e terrorista. In piena epoca moderna praticavano ancora l'abominevole pratica dello schiavismo. E restano macchiati e dannati per l'eternità dai due più gravi, di gran lunga, attentati terroristici della storia: le due bombe atomiche sui civili inermi di Hiroshima e Nagasaki. Se c'è una nazione che, per una continuativa e non temporanea condotta criminale contro l'umanità, meriterebbe di essere cancellata dalla faccia della Terra, questa sono senza dubbio alcuno gli USA. L'attentato di stanotte non è stato solo un atto di vigliacco terrorismo (hanno usato un drone, nel loro tipico stile di uccidere o bombardare senza rischi), ma è stato anche un atto deliberato e sleale di guerra sporca. Non si uccide un generale, un leader militare di uno Stato sovrano, senza prima dichiarargli guerra. È stata una provocazione deliberata. L'Iran triplicherà gli sforzi per costruire la sua bomba atomica (e ha tutto il diritto di farlo), così il Pentagono potrà ottenere dal Congresso il placet per incrementare il suo già stratosferico budget, che andrà a ingrassare ulteriormente i produttori di armi. Possiamo solo sperare che gli iraniani non rispondano alla provocazione in modo  altrettanto sporco  e irresponsabile. La mia speranza poggia solo sul fatto che sono un popolo antichissimo, civilissimo e tollerante. Pur essendo uno stato confessionale e un regime teocratico, l'Iran riconosce e tutela le minoranze religiose, gli ebrei iraniani hanno perfino un seggio in parlamento. Proprio il generale fatto ammazzare come un terrorista dal terrorista Trump era stato in prima linea nella guerra all'ISIS. 

 

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Non condivido il proditorio attacco di Patatrump, giusta o sbagliata che sia la mia convinzione.

Ora non rimane che attendere una reazione iraniana.

Cius!

 

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Il trump è quello che dopo il suo insediamento è andato in medio oriente per contratti miliardari con la vendita di armi, per suo dire "contrastare il terrorismo islamico"...praticamente vende le armi anche a loro prima di combatterli...poi qualcuno pensa che tra lui è le lobby delle armi non ci sia amore.....

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9 ore fa, fosforo311 ha scritto:

Pur essendo uno stato confessionale e un regime teocratico, l'Iran riconosce e tutela le minoranze religiose

Nuova ca ga ta firmata dal pulcinella panzanaro fosforo31.

Ecco come l'Iran tutela le minoranze religiose

Iran: le violazioni dei diritti umani accertate nel 2016

La libertà di religione e culto è stata sistematicamente violata, nella legge e nella prassi. Le autorità hanno continuato a imporre a chiunque, indipendentemente dalla fede religiosa, codici di comportamento pubblico dettati da una rigida interpretazione dell’Islam sciita. I musulmani non sciiti non potevano candidarsi alle elezioni presidenziali o ricoprire cariche pubbliche importanti. I membri della minoranza baha’i sono rimasti nel mirino di attacchi diffusi e sistematici, come arresti arbitrari, lunghi periodi di carcerazione, tortura e altri maltrattamenti, chiusura forzata delle loro attività imprenditoriali, confisca dei beni, divieto di assunzione nella pubblica amministrazione e diniego di accesso alle università. Le autorità hanno regolarmente usato espressioni d’odio e incitato alla violenza contro i baha’i, denigrandoli come “eretici” e “osceni”. A giugno, le autorità hanno rilasciato su cauzione due uomini che avevano ammesso di avere ucciso Farang Amiri a causa della sua fede baha’i, suscitando ancora una volta preoccupazione per il fatto che i crimini d’odio nei confronti dei baha’i rimanessero a tutti gli effetti impuniti.

Anche i membri di altre minoranze religiose non riconosciute dalla costituzione, come il culto di Yaresan (Ahl-e Haq) sono stati sistematicamente discriminati, anche nell’accesso all’istruzione e all’impiego, e perseguitati per avere praticato la loro fede.

Il diritto di cambiare o abiurare la propria fede è stato costantemente violato. Persone convertite al Cristianesimo sono state punite con dure pene carcerarie, che in molti casi andavano dai 10 ai 15 anni. Sono continuate le irruzioni nelle chiese all’interno di abitazioni private.

I dervisci gonabadi sono incorsi in carcerazioni e aggressioni nei loro luoghi di culto. Alcuni sono stati arbitrariamente licenziati dal posto di lavoro e ad altri è stato negato l’accesso agli studi universitari.

Coloro che si professavano atei sono rimasti a rischio di essere sottoposti ad arresti e detenzioni arbitrari, tortura e altri maltrattamenti e anche alla pena di morte, per il reato di “apostasia”.

I musulmani sunniti hanno continuato a denunciare episodi di discriminazione, come il divieto di pregare separatamente alle celebrazioni di Eid al-Fitr, e sono stati sistematicamente esclusi dai percorsi di carriera.

A ottobre, con una deviazione dalla legge iraniana, la corte di giustizia amministrativa ha sospeso Sepanta Niknam, un uomo zoroastriano, dal consiglio comunale di Yazd’s, sulla base di un’opinione espressa dal capo del Consiglio dei guardiani dell’Iran, secondo la quale permettere a non musulmani di amministrare musulmani era contrario alla sharia.

Almeno due persone sono state condannate a morte per aver esercitato pacificamente i loro diritti alla libertà di religione e di culto.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

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10 ore fa, fosforo311 ha scritto:

.....La mia speranza poggia solo sul fatto che sono un popolo antichissimo, civilissimo e tollerante. Pur essendo uno stato confessionale e un regime teocratico, l'Iran riconosce e tutela le minoranze religiose....

 

Cosa ci posso fare se il Cazzaro di Napoli mi suscita una irrefrenabile crisi di risate irrefrenabili dalle quali faccio enorme fatica a ricompormi ...?? 

REPUBBLICA ISLAMICA DELL’IRAN

Capo di stato: Ayatollah Sayed Ali Khamenei (leader supremo della Repubblica Islamica dell’Iran)

Capo di governo: Hassan Rouhani (presidente)

Le autorità hanno fortemente limitato i diritti alla libertà d’espressione, associazione, riunione pacifica, così come la libertà di culto e religione, e hanno incarcerato decine di persone che avevano espresso apertamente il loro dissenso. I tribunali hanno celebrato processi sistematicamente iniqui. Tortura e altri maltrattamenti sono rimasti prassi comune e diffusa e sono stati commessi nell’impuni­tà. Sono state applicate condanne alla fustigazione, all’amputazione e altre pene crudeli. Le autorità hanno anche avallato forme pervasive di violenza e discriminazione per motivi di genere, opinioni politiche, credo religioso, etnia, disabilità, orientamento sessuale e identità di genere. Sono state effettuate centinaia di esecuzioni, anche pubbliche, e tra le migliaia di prigionieri del braccio della morte c’erano anche due minori di 18 anni all’epoca

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1 ora fa, ilsauro24ore ha scritto:

Nuova ca ga ta firmata dal pulcinella panzanaro fosforo31.

Ecco come l'Iran tutela le minoranze religiose

Iran: le violazioni dei diritti umani accertate nel 2016

La libertà di religione e culto è stata sistematicamente violata, nella legge e nella prassi. Le autorità hanno continuato a imporre a chiunque, indipendentemente dalla fede religiosa, codici di comportamento pubblico dettati da una rigida interpretazione dell’Islam sciita. I musulmani non sciiti non potevano candidarsi alle elezioni presidenziali o ricoprire cariche pubbliche importanti. I membri della minoranza baha’i sono rimasti nel mirino di attacchi diffusi e sistematici, come arresti arbitrari, lunghi periodi di carcerazione, tortura e altri maltrattamenti, chiusura forzata delle loro attività imprenditoriali, confisca dei beni, divieto di assunzione nella pubblica amministrazione e diniego di accesso alle università. Le autorità hanno regolarmente usato espressioni d’odio e incitato alla violenza contro i baha’i, denigrandoli come “eretici” e “osceni”. A giugno, le autorità hanno rilasciato su cauzione due uomini che avevano ammesso di avere ucciso Farang Amiri a causa della sua fede baha’i, suscitando ancora una volta preoccupazione per il fatto che i crimini d’odio nei confronti dei baha’i rimanessero a tutti gli effetti impuniti.

Anche i membri di altre minoranze religiose non riconosciute dalla costituzione, come il culto di Yaresan (Ahl-e Haq) sono stati sistematicamente discriminati, anche nell’accesso all’istruzione e all’impiego, e perseguitati per avere praticato la loro fede.

Il diritto di cambiare o abiurare la propria fede è stato costantemente violato. Persone convertite al Cristianesimo sono state punite con dure pene carcerarie, che in molti casi andavano dai 10 ai 15 anni. Sono continuate le irruzioni nelle chiese all’interno di abitazioni private.

I dervisci gonabadi sono incorsi in carcerazioni e aggressioni nei loro luoghi di culto. Alcuni sono stati arbitrariamente licenziati dal posto di lavoro e ad altri è stato negato l’accesso agli studi universitari.

Coloro che si professavano atei sono rimasti a rischio di essere sottoposti ad arresti e detenzioni arbitrari, tortura e altri maltrattamenti e anche alla pena di morte, per il reato di “apostasia”.

I musulmani sunniti hanno continuato a denunciare episodi di discriminazione, come il divieto di pregare separatamente alle celebrazioni di Eid al-Fitr, e sono stati sistematicamente esclusi dai percorsi di carriera.

A ottobre, con una deviazione dalla legge iraniana, la corte di giustizia amministrativa ha sospeso Sepanta Niknam, un uomo zoroastriano, dal consiglio comunale di Yazd’s, sulla base di un’opinione espressa dal capo del Consiglio dei guardiani dell’Iran, secondo la quale permettere a non musulmani di amministrare musulmani era contrario alla sharia.

Almeno due persone sono state condannate a morte per aver esercitato pacificamente i loro diritti alla libertà di religione e di culto.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

Appena due condanne a morte? Chi conosce la Storia (quindi non Sauro24) può di conseguenza definire l'Iran come il regime teocratico più tollerante di tutti i tempi (incluso il vecchio Stato Pontificio). In Arabia Saudita, paese amico dell'Occidente, dove Trump va a vendere armi per decine di miliardi di dollari (gliele vendiamo anche noi) l'ateismo e la blasfemia sono puniti con la pena di morte e si è ormai  perso il conto delle esecuzioni capitali. 

Modificato da fosforo311

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Capito, cari i miei venticinque lettori?

L'Iran è diventato il regime teocratico più tollerante di tutti i tempi

https://leg16.camera.it/561?appro=283

per decreto di Phoshy Al Caacciaballh.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

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1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

...Chi conosce la Storia (quindi non Sauro24) può di conseguenza definire l'Iran come il regime teocratico più tollerante di tutti i tempi (incluso il vecchio Stato Pontificio). In Arabia Saudita, paese amico dell'Occidente, dove Trump va a vendere armi per decine di miliardi di dollari (gliele vendiamo anche noi) l'ateismo e la blasfemia sono puniti con la pena di morte e si è ormai  perso il conto delle esecuzioni capitali. 

Poi , dopo essere stato spennacchiato in tutti i modi possibili ed impossibili , leggi quel che cita proprio sopra il Cazzaro di Napoli . Ed allora e’ più che naturale che le crisi di riso si trasformino in crisi di preoccupazione . Non tanto per lui che essendo un Cazzaro patologico non si rende conto di quel che dice , ma per chi gli sta vicino e che quotidianamente deve monitorare la sua condizione psicofisica...!! 

Pena capitale, in Iran almeno 110 esecuzioni nel 2019.

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Il report di Nessuno Tocchi Caino. A Washington l'Annuale digiuno e veglia di 4 giorni degli abolizionisti davanti alla sede della Corte Suprema degli Stai Uniti
 

06 Luglio, 2019
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ROMA - Secondo l’organizzazione Iran Human Rights(IHR) sarebbero almeno 110 le esecuzioni compiute in Iran nella prima metà del 2019, un numero in crescita rispetto alle 98 registrate nello stesso arco di tempo un anno fa. Lo si apprende da Nessuno Tocchi Caino, lega internazionale di cittadini e di parlamentari per l’abolizione della pena di morte nel mondo, che orbita nella "galassia" del Partito Radicale. L' IHR precisa che, tranne che per i casi annunciati da fonti filogovernative, pubblica le notizie delle esecuzioni solo dopo averne ricevuto conferma da almeno due fonti attendibili. Per questo motivo il numero effettivo di esecuzioni potrebbe essere ben più alto. Di fatto, il data base compilato da Nessuno tocchi Caino che raccoglie *** da diversi siti indica, nello stesso arco di tempo, 124 esecuzioni. L'IHR ha calcolato che delle 110 esecuzioni, solo 37 sono state riportate da fonti filogovernative, le altre sono state tenute “segrete”.

Le altre esecuzioni, tra le quali quella di un minorenne. Ottantatre esecuzioni sono state effettuate per “qisas”, ossia la legge del taglione islamica, per cui ogni omicidio viene punito con un altro omicidio; 13 persone sono state giustiziate per stupro, 9 per reati di droga, e 4 per “Moharebeh”, ossia “offesa a Dio” (la formula usata per sanzionare le rapine a mano armata). Una persona è stata giustiziata per spionaggio. IHR ha registrato che due degli impiccati erano minorenni !
all’epoca del reato attribuito. IHR ha ricevuto *** circa l’esecuzione di un terzo minorenne, ma è in attesa di riscontrare la notizia.

Divisione La Repubblica
GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. - P.Iva 00906801006
Riproduzione riservata
 
 

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Qualcuno si ricorda che nel paese, non islamico, più democratico del mondo esiste ancora la pena di morte?

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14 ore fa, il.pignonista ha scritto:

maxresdefault.jpg

Al di là di ogni considerazione personale o di merito, o di interssi di parte, certo, sarà anche un  i.m.b.e.c.i.l.l.e ma di certo non è un c.o.g.l.i.o.n.e.

A fronte di un occidente buonista ipocrita e cacasotto disposto ad accettare qualunque prevaricazione,  violenza in nome di un non ben identificato "quieto vivere"   a torto o a ragione ha dato le sua risposta, in pratica un avvertimano chiaro e facile da recepire: "Continuate così' e questo è quello che vi potrà accadere" . Ora molti potranno dissentire sull'accaduto, ma di certo è che ha dato la risposta definitiva alla questione, eccessiva sotto molti punti di vista, giustificata da altri, sarà tacciato di imperialismo, di razzismo, e di quant'altro ancora ma ha risolte in via definitiva la questione, ora non ci rimane altro che aspettare. Si è trattato secondo il suo punto di vista , giusto o sbagliato che sia, liberi di disquisire, approvare o dissentire, della sola risposta possibile da parte di chi nel bene o nel male ha sempre combattuto anche sbagliando in tutte le regioni del mondo, lasciando sul terremo decine di migliaia di morti, e questo troppe volte viene dimenticato, per la difesa della libettà e della democtazia, anche della nostra. Comunque vadano le cose ancora una volta-- PATATRUMP

 

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Detto e specificato che la pena capitale e’ un abominio incommensurabile e che non può avere neanche un minimo di giustificazione , per correttezza e precisione , le faccio presente che nel paese più democratico del mondo ( che lei definisce tale in modo volutamente ironico/livoroso come ben si addice agli i ncamminatori verso il Sol dell’Avvenir ) che sarebbero gli USA , non e’ affatto vero che in tutto quel Paese vige la pena di morte . Vige solo nel 50% circa degli Stati che lo compongono. Ma a parte di questa sua voluta imprecisione , e confermato il mio totale dissenso per chi commina una pena del genere , sarebbe opportuno parlare anche di numeri. insomma fare un rapporto tra Paesi e Paesi in cui cio’ vige . Per la verità non ha molto senso esercitarsi in una attrazione del genere perché ritengo disumano anche solo una esecuzione , ma siccome e’ stato lei a esercitarsi per primo, vorrei che fosse evidenziato il fatto che negli USA sono state 12 contro le 119 dell’Iran . 

41 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

 

Qualcuno si ricorda che nel paese, non islamico, più democratico del mondo esiste ancora la pena di morte?

 

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Evviva.....partite le opposte curve, striscioni e tifoserie si stanno sfidando a colpi di post.

Joe Biden, già vice di Obama, ha semplicemente dichiarato: " Trump sta gettando dinamite in una polveriera ".

In Medio Oriente le guerre si fanno per un motivo solo. Non religioso e non ideologico. 

Anche se due Stati Religiosi si affrontano da anni. La sunnita Arabia Saudita e lo sciita Iran.

La prima, stato canaglia e terrorista, che manda killers ad ammazzare i giornalisti dissidenti all'estero , È IL PRINCIPALE ALLEATO DEGLI U.S.A. NELLA REGIONE.

La famiglia BIN LADEN è Saudita.......dice niente in fatto di terrorismo ??

L'Iran, Stato Teocratico, autentica dittatura religiosa per niente tollerante, è il principale alleato della Russia di Wladimir Putin.

Da anni combattono tra di loro una sporca guerra non aperta di cui sono vittime innocenti i civili dello Yemen.

All'Iran, ed all'assassinato generale Suleimani in particolare, ma anche agli USA, a Putin, al dittatore Assad ed al popolo Curdo va riconosciuto un merito: aver spazzato via il Califfato Islamico dalla Siria e dall'Iraq.

Sconfitto il Califfo Al Bagdadi, fonte del terrorismo islamico più estremo, I TERRORISTI DI STATO, CIOÈ ARABIA SAUDITA, IRAN, U.S.A. E RUSSIA tornano a combattersi fra di loro.

Per la libertà ? Per Allah o Maometto o Gesù Cristo ?

Ammmmmbbbecilliiiiiiii......

PER IL PETROLIO !

 

 

 

 

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3 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:

Nuova ca ga ta firmata dal pulcinella panzanaro fosforo31.

Ecco come l'Iran tutela le minoranze religiose

Iran: le violazioni dei diritti umani accertate nel 2016

La libertà di religione e culto è stata sistematicamente violata, nella legge e nella prassi. Le autorità hanno continuato a imporre a chiunque, indipendentemente dalla fede religiosa, codici di comportamento pubblico dettati da una rigida interpretazione dell’Islam sciita. I musulmani non sciiti non potevano candidarsi alle elezioni presidenziali o ricoprire cariche pubbliche importanti. I membri della minoranza baha’i sono rimasti nel mirino di attacchi diffusi e sistematici, come arresti arbitrari, lunghi periodi di carcerazione, tortura e altri maltrattamenti, chiusura forzata delle loro attività imprenditoriali, confisca dei beni, divieto di assunzione nella pubblica amministrazione e diniego di accesso alle università. Le autorità hanno regolarmente usato espressioni d’odio e incitato alla violenza contro i baha’i, denigrandoli come “eretici” e “osceni”. A giugno, le autorità hanno rilasciato su cauzione due uomini che avevano ammesso di avere ucciso Farang Amiri a causa della sua fede baha’i, suscitando ancora una volta preoccupazione per il fatto che i crimini d’odio nei confronti dei baha’i rimanessero a tutti gli effetti impuniti.

Anche i membri di altre minoranze religiose non riconosciute dalla costituzione, come il culto di Yaresan (Ahl-e Haq) sono stati sistematicamente discriminati, anche nell’accesso all’istruzione e all’impiego, e perseguitati per avere praticato la loro fede.

Il diritto di cambiare o abiurare la propria fede è stato costantemente violato. Persone convertite al Cristianesimo sono state punite con dure pene carcerarie, che in molti casi andavano dai 10 ai 15 anni. Sono continuate le irruzioni nelle chiese all’interno di abitazioni private.

I dervisci gonabadi sono incorsi in carcerazioni e aggressioni nei loro luoghi di culto. Alcuni sono stati arbitrariamente licenziati dal posto di lavoro e ad altri è stato negato l’accesso agli studi universitari.

Coloro che si professavano atei sono rimasti a rischio di essere sottoposti ad arresti e detenzioni arbitrari, tortura e altri maltrattamenti e anche alla pena di morte, per il reato di “apostasia”.

I musulmani sunniti hanno continuato a denunciare episodi di discriminazione, come il divieto di pregare separatamente alle celebrazioni di Eid al-Fitr, e sono stati sistematicamente esclusi dai percorsi di carriera.

A ottobre, con una deviazione dalla legge iraniana, la corte di giustizia amministrativa ha sospeso Sepanta Niknam, un uomo zoroastriano, dal consiglio comunale di Yazd’s, sulla base di un’opinione espressa dal capo del Consiglio dei guardiani dell’Iran, secondo la quale permettere a non musulmani di amministrare musulmani era contrario alla sharia.

Almeno due persone sono state condannate a morte per aver esercitato pacificamente i loro diritti alla libertà di religione e di culto.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://it.m.wikipedia.org/wiki/Jamal_Khashoggi&ved=2ahUKEwiFvpv84-nmAhURUlAKHSPZAVwQFjABegQIDhAG&usg=AOvVaw3L1zpCVx_Ec-saEaJkozL5&cshid=1578135428570

E così gli alleati di Trump trattano i dissidenti........

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9 ore fa, ahaha.ha ha scritto:

Non condivido il proditorio attacco di Patatrump, giusta o sbagliata che sia la mia convinzione.

Ora non rimane che attendere una reazione iraniana.

Cius!

 

"Trump ha gettato dinamite in una polveriera".     Joe Biden

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3 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:

Capito, cari i miei venticinque lettori?

L'Iran è diventato il regime teocratico più tollerante di tutti i tempi

https://leg16.camera.it/561?appro=283

per decreto di Phoshy Al Caacciaballh.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Prova a portare la tua fidanzata nella Filoamericana Arabia Saudita in bikini, senza ascelle depilate, a mangiare prosciutto di Parma e bere Lagavullin sulla piazza di La Mecca, sommo i.diota.

Modificato da cortomaltese-im

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Detto e specificato che la pena capitale e’ un abominio incommensurabile e che non può avere neanche un minimo di giustificazione , per correttezza e precisione , le faccio presente che nel paese più democratico del mondo ( che lei definisce tale in modo volutamente ironico/livoroso come ben si addice agli i ncamminatori verso il Sol dell’Avvenir ) che sarebbero gli USA , non e’ affatto vero che in tutto quel Paese vige la pena di morte . Vige solo nel 50% circa degli Stati che lo compongono. Ma a parte di questa sua voluta imprecisione , e confermato il mio totale dissenso per chi commina una pena del genere , sarebbe opportuno parlare anche di numeri. insomma fare un rapporto tra Paesi e Paesi in cui cio’ vige . Per la verità non ha molto senso esercitarsi in una attrazione del genere perché ritengo disumano anche solo una esecuzione , ma siccome e’ stato lei a esercitarsi per primo, vorrei che fosse evidenziato il fatto che negli USA sono state 12 contro le 119 dell’Iran . 

**†*****

Anche in questo caso devo darle ragione sig Mark.

Io sono il personaggio più livoroso di questo forum dopo lei e il sig ilsauro.

PS: la ringrazio per avermi fatto sapere che non tutti gli stati degli usa applicano la pena di morte.

Ero totalmente all'oscuro di questa verità.

 

 

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Si figuri se non lo sapevo che lei non era all’oscuro di quella verità . Solo che non l’ha detto . O meglio , l’ha detto in modo maledettamente parziale . 

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2 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Detto e specificato che la pena capitale e’ un abominio incommensurabile e che non può avere neanche un minimo di giustificazione , per correttezza e precisione , le faccio presente che nel paese più democratico del mondo ( che lei definisce tale in modo volutamente ironico/livoroso come ben si addice agli i ncamminatori verso il Sol dell’Avvenir ) che sarebbero gli USA , non e’ affatto vero che in tutto quel Paese vige la pena di morte . Vige solo nel 50% circa degli Stati che lo compongono. Ma a parte di questa sua voluta imprecisione , e confermato il mio totale dissenso per chi commina una pena del genere , sarebbe opportuno parlare anche di numeri. insomma fare un rapporto tra Paesi e Paesi in cui cio’ vige . Per la verità non ha molto senso esercitarsi in una attrazione del genere perché ritengo disumano anche solo una esecuzione , ma siccome e’ stato lei a esercitarsi per primo, vorrei che fosse evidenziato il fatto che negli USA sono state 12 contro le 119 dell’Iran . 

**†*****

Anche in questo caso devo darle ragione sig Mark.

Io sono il personaggio più livoroso di questo forum dopo lei e il sig ilsauro.

PS: la ringrazio per avermi fatto sapere che non tutti gli stati degli usa applicano la pena di morte.

Ero totalmente all'oscuro di questa verità.

 

 

Non ci faccia troppo caso.....I sigg.ri Mark e Sauro stanno facendo i bagagli. Vanno a mangiare prosciutto di Parma e a bere wisky Ballantine sulla piazza di La Mecca.

Per provare al mondo che in Medio Oriente i regimi tolleranti sono QUELLI ALLEATI DI TRUMP.

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Ahahahahaha . Perché dovrei andare alla Mecca a mangiare prosciutto di Parma e bere Ballantine ?? Vado al supermercato sotto casa e lo consumo in cucina a casa mia . Poi con il Sauro dovrei fare un viaggio simile ?? 

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1 ora fa, mark222220 ha scritto:

Ahahahahaha . Perché dovrei andare alla Mecca a mangiare prosciutto di Parma e bere Ballantine ?? Vado al supermercato sotto casa e lo consumo in cucina a casa mia . Poi con il Sauro dovrei fare un viaggio simile ?? 

Provereste insieme lo spirito tollerante dell'Arabia Saudita, grande e democratico Paese, PRINCIPALE ALLEATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE......

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Guardi che non ci siamo . Qui nessuno mette in dubbio che in Arabia siano intolleranti . Purtroppo non lo sono !! In discussione ci sono le parole del Cazzaro di Napoli che definisce l’Iran un Paese dove sono garantite le tutele  e riconosciuti i diritti delle minoranze religiose. A me , sulla scorta delle risultanze acquisite e mostrate , sembrano parole da TSO immediato. Poi , oh , il prosciutto di Parma ed il Ballantine si può anche andare a consumarlo in una Piazza di Teheran . Considerazioni : Trovavo più opportuna una “tiratina di capelli “ per le parole del Cazzaro di Napoli che scorreggia in libertà senza nessuna evidenza provata rispetto ai dati delle Organizzazioni indipendenti mondiali che , invece , ho citato io . 

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2 ore fa, mark222220 ha scritto:

Si figuri se non lo sapevo che lei non era all’oscuro di quella verità . Solo che non l’ha detto . O meglio , l’ha detto in modo maledettamente parziale . 

Giuro sig mark ero proprio all'oscuro, pensavo che gli Usa fossero solo uno stato unico.

Vede quanto sono ignorante?

Modificato da ahaha.ha

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Lei gioca troppo con le parole . L’allenamento quotidiano con il sig Frizzantino non le fa mica tanto bene . 

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