Ben detto, ministro Gualtieri!

La presenza dello Stato in economia non deve essere un tabù. Serve anche a far funzionare meglio il mercato. 

Finalmente un economista pidino che dice una cosa di sinistra.   

 https://rep.repubblica.it/pwa/intervista/2019/12/23/news/gualtieri_la_presenza_dello_stato_in_economia_non_deve_essere_un_tabu_serve_anche_a_far_funzionare_meglio_il_mercato_-244248891/?ref=RHPPLF-BH-I244174653-C8-P2-S1.8-T1

Auguri di buon Natale a tutti

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25 messaggi in questa discussione

Ebe te !! La presenza idio ta , la presenza !! Gualtieri non ci pensa manco per la capa di nazionalizzare e statalizzare tutto come piacerebbe a te !! Vai a caga re , vai  razza di trasformista . Ora gli piacciono anche i Piddini a sto Pulcinella. Gli piacciono dopo averli definiti in tutti i modi più spregevoli fino a 3 mesi fa . E manco si vergogna sto mezzo farabutto ( politicamente ). 

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Suvvia signor mark, si contenga, siamo a Natale, e tutti dobbiamo essere più buoni.

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Due anni e mezzo fa il panzanaro seriale fosforo31 parlava di sprechi di denaro pubblico, auspicando il fallimento di Alitalia.

E tra poco fallirà anche Enel (ci conviene staccarci dalla rete Enel).

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Screenshot_2019-12-24 quando il profeta renzi diceva il decollo alitalia è il decollo dell'italia.png

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Ma davvero il Cazzaro di Napoli scriveva questo ?? Nun ce posso crede !! Ma ora scrive totalmente ...l’opposto !! Ma poi non erano scomparsi tutti i post causa espulsione ?? Ma questo e’ del 2017 addirittura...me cojoni che tranvata !! 

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9 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:

Due anni e mezzo fa il panzanaro seriale fosforo31 parlava di sprechi di denaro pubblico, auspicando il fallimento di Alitalia.

E tra poco fallirà anche Enel (ci conviene staccarci dalla rete Enel).

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Screenshot_2019-12-24 quando il profeta renzi diceva il decollo alitalia è il decollo dell'italia.png

Il dottore mi ha concesso un cenone (uno solo) e io ovviamente mi sono detto: incameriamo per il momento il primo, poi il 31 si vedrà. Ho rispettato anche la direttiva di non appesantirmi prima di andare a letto. Così ci siamo messi a tavola alle 18, cioè 2 ore prima del consueto. Non ci siamo fatti mancare quasi nulla (dopo mesi di dieta crudele), d'altra parte a Napoli la vigilia è tradizione pura e pura dieta mediterranea. Insalatina di mare e acciughe marinate per antipasto (il napoletano che mangerà tartine al salmone la Vigilia, perderà automaticamente la cittadinanza), poi lo spaghetto a vongole (l'unica rinuncia: il vermicello, ma lo spaghetto va ancora bene). Quindi orata d'alto mare in cartoccio e fritturina leggera del Golfo: gamberetti, calamaretti e merluzzetti. L'immancabile baccalà, un tocco fritto e un trancio con pummarola fresca, olive di Gaeta e capperi, e l'ancora più irrinunciabile capitone. I contorni classici partenopei: scarola, broccoli di Natale e la sublime "insalata di rinforzo" (ne avevo bisogno). Le immancabili ciociole (frutta secca varia) condite da un goccio di lambiccato dolce che prende degnamente il posto del Greco di Tufo. Agrumi, mela annurca  e un dolcissimo melone invernale come frutta. Infine, dulcis in fundo: struffoli, raffiuoli, roccocò, paste reali e mustacciuoli. Caffè, un goccio di nocillo, e alle 21 era tutto finito. Mi sento come un leone sazio, alla faccia del dottore!

Apro il forum e leggo la bufala natalizia di Sauro24. Il 25 aprile 2017 il sottoscritto avrebbe pronosticato il fallimento imminente di ENEL, una delle più grandi e più solide aziende pubbliche (e più desiderate dai vampiri privati). Delle due l'una. O io festeggiai quel 25 aprile scolandomi mezza bottiglia di Strega (cosa che una volta in effetti feci, per una sfida alla Beppone, ma poi giurai di non farlo mai più). Oppure il nostro Sauro ha festeggiato questa Vigilia con mezza bottiglia di nocillo (più che sufficiente per mandarlo in estasi).  Propendo per la seconda. Quanto ad Alitalia, anche un ubriaco capirebbe che senza aiuti pubblici sarebbe fallita da un pezzo.

Buon Natale a tutti.

Modificato da fosforo311

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31 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

io festeggiai quel 25 aprile scolandomi mezza bottiglia di Strega

Non so se hai scolato mezza bottiglia di Strega, ma certamente non sai leggere.

Il 25 aprile 2017 non hai pronosticato il fallimento di Enel.

Ma dal momento che tra poco avremo convenienza a staccarci dalla rete Enel, sta per arrivare il Kodak Moment per Enel.

Buona futura opposizione di inquiiti di sinistra a tutti

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Dov'è la convenienza di staccarci dall'Enel sig il sauro?

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Sig fosforo mi paghi una curiosità:

Quando si siede a tavola usa una sedia normale o una rinforzata?

Che gusto ci trova a ingurgitare tutta quella roba?

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49 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Dov'è la convenienza di staccarci dall'Enel sig il sauro?

Un impianto fotovoltaico. Fornirà l'energia elettrica che ci serve.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

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12 ore fa, fosforo311 ha scritto:

......Così ci siamo messi a tavola alle 18, cioè 2 ore prima del consueto. Non ci siamo fatti mancare quasi nulla (dopo mesi di dieta crudele), d'altra parte a Napoli la vigilia è tradizione pura e pura dieta mediterranea. Insalatina di mare e acciughe marinate per antipasto (il napoletano che mangerà tartine al salmone la Vigilia, perderà automaticamente la cittadinanza), poi lo spaghetto a vongole (l'unica rinuncia: il vermicello, ma lo spaghetto va ancora bene). Quindi orata d'alto mare in cartoccio e fritturina leggera del Golfo: gamberetti, calamaretti e merluzzetti. L'immancabile baccalà, un tocco fritto e un trancio con pummarola fresca, olive di Gaeta e capperi, e l'ancora più irrinunciabile capitone. I contorni classici partenopei: scarola, broccoli di Natale e la sublime "insalata di rinforzo" (ne avevo bisogno). Le immancabili ciociole (frutta secca varia) condite da un goccio di lambiccato dolce che prende degnamente il posto del Greco di Tufo. Agrumi, mela annurca  e un dolcissimo melone invernale come frutta. Infine, dulcis in fundo: struffoli, raffiuoli, roccocò, paste reali e mustacciuoli. Caffè, un goccio di nocillo, e alle 21 era tutto finito. Mi sento come un leone sazio, alla faccia del dottore !  .....

Ma non ti vergogni con queste apodittiche libagioni . Altro che alla faccia del dottore !!  Alla faccia dei compagni di pap e di quelli che non possono permettersi manco un decimo di sta roba !! A mangiare così fai una “ botta “ che la sentono fino a Salerno .  E comunque ringrazia sta società consumistica e “liberisticamente” aperta al consumo cibario senza limiti . Se tu vivessi in regime Maduristico in quel del Venezuela ti potresti scordare tutta sta robba , sai ?? Ammazza che lotro . Ma caghi , poi ?? 

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Eeeeeee.......mi sembra che neppure il kapitone e Leopoldino scherzino in fatto di libagioni.

Han messo su delle belle pancette che fanno la loro figura anche nei tolk show.

 

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3 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Eeeeeee.......mi sembra che neppure il kapitone e Leopoldino scherzino in fatto di libagioni.

Han messo su delle belle pancette che fanno la loro figura anche nei tolk show.

 

E’ in possesso del menu’ del Leopoldino così come quello minuzioso del Cazzaro di Napoli che , credendoci interessati a sapere cosa ha consumato per la vigilia , non ci ha lesinato ,analiticamente , anche i più disparati dettagli ??  . A lei , sig ahaha.ha , non gliela fa nessuno !! 

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44 minuti fa, mark222220 ha scritto:

E’ in possesso del menu’ del Leopoldino così come quello minuzioso del Cazzaro di Napoli che , credendoci interessati a sapere cosa ha consumato per la vigilia , non ci ha lesinato ,analiticamente , anche i più disparati dettagli ??  . A lei , sig ahaha.ha , non gliela fa nessuno !! 

Il signor fosforo ci ha dettagliato il menù quindi sappiamo tutto, roba che gli fa anche male.

 Il menù di Leopoldino non serve conoscerlo basta guardare la pancetta che ostenta in TV.

A dir la verità da quando non è più primo ministro un kiletto un kiletto e mezzo lo deve aver messo giù, lei in qualità di maggiordomo ce lo può attestare?

A proposito, se vuol sapere il mio menù di tutti i giorni: a mezzogiorno bistecca con verdura, alla sera minestrina con le stelline. La mia badante non sa fare altro.

Solo il sabato sera bagordi con gli amici: pane, sopressa e teroldego.... a volontà. Qualche volta anche il Chianti di Rignano, per ricordare le archibugiate a Leopoldino,

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2 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:

Un impianto fotovoltaico. Fornirà l'energia elettrica che ci serve.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Non hai bevuto, parli di cose di cui non sai un tubo e il risultato è il medesimo. Dato che a Natale mi riposo, non posso imboccarti con il cucchiaino, quindi ti suggerisco di informarti sui concetti di autoproduzione, autoconsumo e accumulo, scambio sul posto (e relativo contratto con il distributore di elettricità) e microcogenerazione integrata o micro-CHP. Un privato (famiglia o condominio) che dispone di abbastanza spazio (e soldi) per realizzare un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare, quando c'è il sole, il suo consumo elettrico medio, dovrà integrare l'impianto con un accumulatore (es. al litio). Ma generalmente non avrà la possibilità e tanto meno la convenienza di staccarsi dalla rete.  Gli converrà scambiare energia con il gestore, cedendogli quella che non consuma (es. in caso di forte insolazione e tutto spento in casa) e prelevando i picchi di potenza (es. tutti gli elettrodomestici in funzione). Il governo Conte punta a migliorare e a incentivare questo meccanismo. Chi volesse realmente staccarsi dalla rete dovrebbe aggiungere un impianto micro-CHP in grado di fornirgli anche tutta l'energia termica che gli serve, generando elettricità come sottoprodotto. I più economici, per una famiglia che non consuma troppo e non vive in zone troppo fredde, costano 15.000 euro e sono alimentati a metano. Quelli a fuel-cell a idrogeno sono ancora molto più costosi. Ma una casa realmente green e autosufficiente dovrebbe produrre questo idrogeno per elettrolisi dell'acqua usando il surplus di energia fotovoltaica. Nei centri densamente abitati solo pochi fortunati dispongono di abbastanza spazio e risorse per realizzare impianti del genere. Il Kodak moment arriverà solo per i produttori e distributori di elettricità che non si convertiranno alle rinnovabili. 

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1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

Un privato (famiglia o condominio) che dispone di abbastanza spazio (e soldi) per realizzare un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare, quando c'è il sole, il suo consumo elettrico medio, dovrà integrare l'impianto con un accumulatore (es. al litio).

O my God! Ma allora il mio autorevolissimo consulente mi ha detto una panzana!

Cito testualmente il mio autorevolissimo consulente:

"se poi desideri un sistema di accumulo leggero, veloce da ricaricare e di basso costo, ti dico che sono già da tempo in commercio sistemi di cogenerazione a batteria per uso domestico, grandi più o meno come un frigorifero, con i quali integrare l'impianto fotovoltaico da 3 kW di picco (20-25 mq di moduli fv sul tetto di casa) e coprire tranquillamente, giorno e notte, il fabbisogno di elettricità di una famiglia di 4 persone. Nel 2020 ai consumatori italiani converrà staccarsi dalla rete Enel (o restarvi attaccati solo come fornitori), produrre in casa l'elettricità con un impiantino fv, accumularla in una batteria e rivendere in rete l'eventuale surplus: sul lungo periodo otterranno un risparmio di almeno il 50%" .

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Screenshot_2019-12-24 Caro Etrusco,.jpg

 

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9 ore fa, ahaha.ha ha scritto:

Sig fosforo mi paghi una curiosità:

Quando si siede a tavola usa una sedia normale o una rinforzata?

Che gusto ci trova a ingurgitare tutta quella roba?

Ti appago dopo averti rinnovato gli auguri di buon Natale e buone feste. 

Prima di tutto devi sapere che a 50 anni sforai il tetto dei 120 kg. Un peso quasi normale per il mio metro e 90 ma soprattutto per lo sport che praticavo in gioventù (pesistica). Qualche amico tuttora mi chiama Bud, mentre mio fratello, che è sempre stato magro, lo chiamano Terence. Le sedie (e i letti) di casa erano e sono robuste, ma non ti nascondo che ne ho messe fuori uso diverse, specie in cucina. Un amico mi ha insegnato come ripristinare quelle in legno con giunzioni a incastro: bastano una morsa ampia da falegname e una colla epossidica a presa lenta. Evitare il più possibile viti e chiodi. Gradualmente scesi sotto i 100 kg. Dopo i seri problemi che ho avuto ero sceso addirittura sotto i 75, cioè meno di quello che pesavo a 16 anni. Ora sono a 83, aggiornati al 23 dicembre. Mi sento leggero e agile come un ragazzo e non escludo di iscrivermi alla Mezza Maratona di Fuorigrotta, in programma a fine febbraio. La sera del 23 mia moglie mi preparò un brodino vegetale con 40, ahimè dicasi 40 grammi di "acini di pepe" (tubetti piccolissimi). Con una fettina di 40 g di pane, 40 g di caciotta (sono mesi che maledico questo numero!), una mela e mezza pera ho completato la cena.  Un cappuccino senza zucchero con latte scremato (ahimè) è stata la mia colazione del 24. La Vigilia i napoletani veraci pranzano solo con una fetta di pizza rustica imbottita di scarola, aggiungendo al più un trancetto di baccalà (o di stocco) in bianco con le olive, in modo da tenersi leggeri per cenone: io ho pranzato con un frutto. Poi la sera, avendo anche il lasciapassare del medico, mi sono rifatto. Alle 23 ho accompagnato mia moglie alla messa di mezzanotte. Abbiamo scelto di proposito una chiesa un po' lontana. Una lunga passeggiata all'andata e un'altra al ritorno. Abbiamo smaltito abbastanza. Scambi di auguri con decine di amici o conoscenti incontrati per strada o in chiesa, e anche con qualche sconosciuto: a Napoli si usa ancora così. Siamo rientrati dopo le 2. Una limonata fresca per dissetarsi e terminare la digestione, e poi a letto. Da poco è finito il pranzo di Natale. Ho dovuto accontentarmi di mezza porzione di pasta al forno, un tocchetto di baccalà in umido avanzato da ieri e le solite verdure napoletane, con i soliti 40 g di pane. Niente fritti, niente alcol, niente frutta secca e niente dolci, a parte 3, dicasi tre struffoli al miele, da neanche 2 grammi l'uno, pietosamente passati di soppiatto dalla mia figlia minore. 

Ti posso comunque garantire che il cenone napoletano, pur essendo vario e abbondante, non è affatto pesante. È basato su pesce, molluschi e ortaggi tutti freschissimi (a parte ovviamente il baccalà). Le varie fritture sono brevi e mai ripetute nello stesso olio (noi usiamo quello di arachide). Se non si esagera con la frutta secca, i dolci, il vino e il sale, l'apporto di calorie e grassi è moderato come moderato è il lavoro a carico di fegato e reni. 

Un forumista che non conosce la lingua italiana, pur essendo toscano, ha parlato di libagioni vergognose e "apodittiche". A parte il fatto che le libagioni riguardano solo le bevande e che nel cenone non c'è nulla di apodittico, gli ricordo che i napoletani, popolo tra i più generosi e solidali del pianeta, in modo particolare nel periodo natalizio pensano ai bisognosi. In molte chiese di Napoli nei giorni precedenti al Natale e all'Epifania c'è un altare (in genere laterale, talora perfino quello maggiore) dove si accumulano i doni, a quintali, per lo più alimenti ma anche vestiti e giocattoli, destinati alle famiglie povere delle parrocchie. E nessuno quest'anno ha tenuto conto del reddito di cittadinanza. Come è noto, persiste tuttora nella mia città la nobile  tradizione del caffè sospeso. Si consuma un caffè e se ne pagano due, il secondo è in sospeso in attesa del primo bisognoso che passa. Qualcuno lascia in sospeso anche un cornetto alla crema o una sfogliatella. Ma in questo periodo, come hanno mostrato vari tg nazionali, il cuore dei napoletani si allarga ancora, e al caffè dei bar si aggiungono il libro sospeso delle librerie e il giocattolo sospeso dei negozi di giocattoli. Ma un amico mi assicura di avere visto in qualche vetrina al Rettifilo anche un dignitoso paio di scarpe nuove in sospeso. 

Saluti e auguri ancora di buone feste

 

 

 

Di nuovo auguri e saluti

 

Modificato da fosforo311

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Eccheccazzo !!  O’Bud , dopo la cena della vigilia , ha fatto conoscere a tutti i trepidanti forumisti  , pure il pranzo di Natale e pure immaginare quello del fine dell’anno . Chissà se O’ Terence sarà felice per questa sua confidenza . Ora però sarà meglio che si riguardi nel cibo sennò sarà una passeggiata quella che consentirà  ai kenioti Kichprono,  Baumiro e Kiptanuu di battere nella mezza maratona di Napoli il campioncino italiano Cazzaro partenopeo . Il popolo napoletano sarà pure generoso e penserà ai bisognosi quindi chissà cosa avrà donato il Cazzaro napoletano . Da quel che scrive , almeno dal punto di vista del cibo , nada de nada . Sto Cazzaro si e’ ingrufiato qualche migliaio di calorie . Speriamo che almeno una mezza dozzina di struffoli gli abbia elargiti ma qualche dubbio mi sorge . Magari , però , un paio di libri eovo . Cialtrone !! 

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4 ore fa, ilsauro24ore ha scritto:

O my God! Ma allora il mio autorevolissimo consulente mi ha detto una panzana!

Cito testualmente il mio autorevolissimo consulente:

"se poi desideri un sistema di accumulo leggero, veloce da ricaricare e di basso costo, ti dico che sono già da tempo in commercio sistemi di cogenerazione a batteria per uso domestico, grandi più o meno come un frigorifero, con i quali integrare l'impianto fotovoltaico da 3 kW di picco (20-25 mq di moduli fv sul tetto di casa) e coprire tranquillamente, giorno e notte, il fabbisogno di elettricità di una famiglia di 4 persone. Nel 2020 ai consumatori italiani converrà staccarsi dalla rete Enel (o restarvi attaccati solo come fornitori), produrre in casa l'elettricità con un impiantino fv, accumularla in una batteria e rivendere in rete l'eventuale surplus: sul lungo periodo otterranno un risparmio di almeno il 50%" .

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Screenshot_2019-12-24 Caro Etrusco,.jpg

 

La panzana, come chiunque può verificare, l'hai scritta tu. Anzi peggio: nel tuo corsivo alteri il mio scritto e il mio pensiero attribuendo al sottoscritto una previsione fatta da Deutsche Bank tre anni fa. L'unica mia imprecisione in quel vecchio post che sei andato a scovare (tempo libero e pazienza non ti fanno difetto) sta dove scrissi, probabilmente per la fretta: "sistemi di cogenerazione a batteria per uso domestico". Avrei dovuto scrivere: "sistemi di cogenerazione per uso domestico più accumulo a batteria". All'epoca io non feci previsioni: era già allora conveniente, per certe fasce di utenza, specie al Sud e spazio disponibile permettendo, dotarsi di un impianto fotovoltaico domestico + batteria (con incentivi pubblici) e stipulare un contratto di scambio sul posto dell'energia. Si poteva rientrare dalla spesa in meno di 10 anni. Ovviamente restando collegati alla rete di distribuzione. La previsione di Deutsche Bank si è rivelata ottimistica, gli impianti di cogenerazione sono ancora troppo costosi per rendere conveniente la disconnessione dalla rete. Ma un ecologista come me non poteva e non può certo approvare in toto un impianto a metano, cioè un motore termico a metano che aziona una pompa di calore e il ciclo frigorifero inverso per l'aria condizionata e che genera elettricità come sottoprodotto. La combustione del metano è pulita ma emette CO2. Per non parlare delle inevitabili perdite in fase di estrazione e trasporto del metano che è un potentissimo gas serra.  La cogenerazione realmente green è quella basata su un motore elettrico a fuel cell a idrogeno elettrolitico. Il quale potrebbe anche non dico rendere superfluo l'accumulatore chimico al litio, ma permettere di usarne uno più piccolo e meno costoso e ingombrante. Ma resterà il problema di avere spazio per l'impianto fotovoltaico autosufficiente (per coprire il fabbisogno domestico sia elettrico che termico non bastano certo 25 mq, eccetto forse in Sicilia in piena estate). L'ideale sarebbe passare dagli edifici in condominio alle casette monofamiliari con ampio tetto e/o giardino. La green economy spingerà anche in questa direzione. Ma i tempi saranno molto lunghi, e in ogni caso per le utenze industriali, per le grandi città e per la mobilità elettrica, saranno necessari i grandi impianti di generazione da fonti rinnovabili (solare, eolico, idroelettrico).

Buon Natale e buone feste anche te, ma cerca di essere buono, più educato, e di fare attenzione a cosa leggi e a cosa scrivi.

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24 minuti fa, mark222220 ha scritto:

Eccheccazzo !!  O’Bud , dopo la cena della vigilia , ha fatto conoscere a tutti i trepidanti forumisti  , pure il pranzo di Natale e pure immaginare quello del fine dell’anno . Chissà se O’ Terence sarà felice per questa sua confidenza . Ora però sarà meglio che si riguardi nel cibo sennò sarà una passeggiata quella che consentirà  ai kenioti Kichprono,  Baumiro e Kiptanuu di battere nella mezza maratona di Napoli il campioncino italiano Cazzaro partenopeo . Il popolo napoletano sarà pure generoso e penserà ai bisognosi quindi chissà cosa avrà donato il Cazzaro napoletano . Da quel che scrive , almeno dal punto di vista del cibo , nada de nada . Sto Cazzaro si e’ ingrufiato qualche migliaio di calorie . Speriamo che almeno una mezza dozzina di struffoli gli abbia elargiti ma qualche dubbio mi sorge . Magari , però , un paio di libri eovo . Cialtrone !! 

Ho solo appagato, come era mio dovere, la curiosità di un forumista garbato e intelligente. Virtù che non ti sfiorano nemmeno il giorno di Natale. Ma auguri lo stesso. 

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34 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

ma cerca di essere buono, più educato, e di fare attenzione a cosa leggi e a cosa scrivi.

Ho capito bene?

Il panzanaro seriale fosforo31 mi dice di fare attenzione

A QUELLO CHE HA SCRITTO IL PANZANARO

SERIALE STESSO.

Probabilmente per la fretta, perché l'incompetenza sicuramente non ci azzecca quando pontifica il panzanaro seriale fosforo31, l'umile ingegnere che è solito fare la predica a chi ha passato decenni a Princeton HA SCRITTO UNA COSA PER UN'ALTRA, come appunto fanno i panzanari.

Non solo. Per colpa di Deutsche Bank (mannaggia a loro, NdA) il panzanaro seriale ha postato una previsione troppo ottimistica. Una balla, in altre parole.

Contrariamente a quanto postato in precedenza dal cacciaballe seriale fosforo31,

a oggi gli impianti di cogenerazione sono ancora troppo costosi per rendere conveniente la disconnessione dalla rete.

Eppure meno di tre anni fa il cacciaballe seriale fosforo31 saliva in cattedra e pontificava:

nel 2020 ai consumatori italiani converrà staccarsi dalla rete

Garantisce Deutsche Bank (mannaggia a loro, NdA)

Invito nuovamente il panzanaro seriale fosforo31 a rivolgersi presso il più vicino centro di igiene mentale e a usare whatsapp per promuovere la vera ed autentica pepata di cozze.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Modificato da ilsauro24ore

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1 ora fa, fosforo311 ha scritto:

Ho solo appagato, come era mio dovere, la curiosità di un forumista garbato e intelligente. Virtù che non ti sfiorano nemmeno il giorno di Natale. Ma auguri lo stesso. 

Urka !! Il Cazzaro di Napoli , sulla scorta di quel che sotto apparirà , ritiene di aver appagato , come era suo dovere (??), la curiosità di un forum ista garbato ed intelligente . Capirete da soli che al garbato ed intelligente forumista manco passava per la capa avere un dettagliato menu di Vigilia di Natale , Natale ed Ultimo dell’anno bensì sapere se , una volta a tavola , usava una sedia rinforzata . Si conferma la megalomania del Cazzaro di Napoli  che , essendo un tronfio ed esagerato pallone gonfiato , convinto che ai  forumisti interessi e, addirittura , anelino dalla curiosità di essere informati da episodi e di costume e di spezzoni di sua vita privata , ci fa due co@lioni come mappamondi e , oltre a quel sopracitato , ci informa pure che per una corretta digestione si e’ “ affidato “ ad un luogo di culto distante da casa sua rispetto a quello in cui , abitualmente, si rivolge. Cialtrone oltre che idio ta . 

ahaha.ha     569

  • ahaha.ha
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X Sauro24.

Ti sbagli di grosso e non ho bisogno dei CARATTERI CUBITALI (che servono a te e a chi come te è a corto di argomenti seri) per dimostrarlo ai forumisti seri. A parte la veniale imprecisione che ho ammesso, ovviamente ingigantita oltre misura  dal falsario incompetente che sei, io avevo scritto, testuale:

"Secondo uno studio di Deutsche Bank, che allego, nel 2020 ai consumatori italiani converrà staccarsi dalla rete Enel (o restarvi attaccati solo come fornitori)...".

Il falsario e incompetente Sauro24 non è ancora abbastanza disonesto da alterare le citazioni di post altrui (cosa che l'editor di questo forum consente ed è un grave difetto), ma ha tutta la FACCIA TOSTA necessaria per stravolgere quanto lui stesso citava del sottoscritto un paio di post fa. In breve: viene sbugiardato dal suo stesso post. Inoltre, è in ogni caso arbitraria e ridicola l'associazione che, da profano, egli fa o attribuisce arbitrariamente al sottoscritto, tra la previsione di Deutsche Bank e il futuro di Enel e dei grandi produttori di energia. Anche in pieno regime di green economy l'autosufficienza energetica, come è ovvio, riguarderà solo una minoranza di utenze domestiche. In relazione allo spazio disponibile per i moduli fv, al livello medio di insolazione e alle possibilità economiche. Perché un investimento, quand'anche fosse molto conveniente PER TUTTI sul lungo periodo, non per questo sarà alla portata di tutti. Una famiglia di 5 persone di Pasadena in California dimostrò di poter raggiungere l'autosufficienza alimentare (con qualche rinuncia) e una parziale autosufficienza energetica grazie a un orto domestico di 370 mq. Ma in Italia quanti possono permettersi 370 mq di terreno in città? Il fabbisogno energetico (elettricità + calore per il riscaldamento e la cucina) della maggioranza delle utenze domestiche, nonché l'energia necessaria per illuminare le città e le strade extraurbane, per muovere i treni e le auto elettriche a batteria, per ricavare l'idrogeno per elettrolisi dell'acqua, e per alimentare le fabbriche, piccole, medie e grandi, richiederà sempre la presenza di grossi produttori di energia (anche se probabilmente i monopòli si estingueranno, a prescindere dai decreti Bersani), come pure la presenza di grandi infrastrutture per la trasmissione e la distribuzione, che anzi saranno molto più complesse delle attuali. Parliamo di reti smart, cioè intelligenti, bidirezionali (moltissimi utenti saranno in grado di scambiare energia con la rete e avranno tutto l'interesse a farlo, altro che staccarsi!), reti in grado di commutare rapidamente tra le varie sorgenti (es. tra la centrale solare dove c'è il sole e quella in cui manca, tra il parco eolico e la centrale idroelettrica, tra l'impianto di storage a idrogeno e quello a pompaggio idrico, etc.) nonché di alimentare decine di migliaia di colonnine di ricarica rapida e ultrarapida sparse sul territorio per le auto elettriche (con servizio di tariffazione in tempo reale). Tutto lascia prevedere che per grandi e serie aziende pubbliche come Enel ed Eni, che avranno la volontà e la forza economica per convertirsi INTEGRALMENTE in pochi decenni alle energie rinnovabili, IL LAVORO E IL FATTURATO AUMENTERANNO nella green economy. 

 

 

 

Modificato da fosforo311

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4 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

... viene sbugiardato dal suo stesso post. 

Ti sbagli. Sei tu che vieni sbugiardato dai tuoi stessi post.

Come consolidata consuetudine prima scrivi una cosa e poi l'esatto contrario.

Prima citi l'ottimistico studio di Deutsche Bank (mannaggia a loro, NdA) e dopo sostieni l'esatto contrario.

Dimostrando un supremo disprezzo del ridicolo infatti scrivi

7 minuti fa, fosforo311 ha scritto:

Anche in pieno regime di green economy l'autosufficienza energetica, come è ovvio, riguarderà solo una minoranza di utenze domestiche.

Oggi è ovvio che l'autosufficienza energetica riguarderà una minoranza di utenze domestiche. Meno di tre anni fa annunciavi l'ormai prossima convenienza dei consumatori a staccarsi dalla rete Enel.

Se qualcuno aveva ancora dei dubbi sul fatto che

SEI UN

CAZZARO

SERIALE

oggi i dubbi dovrebbero essere venuti definitivamente meno.

Pensa a promuovere con whatsapp la pepata di cozze.

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

PS: corre voce che Gianni Zonin sarà processato per bancarotta fraudolenta

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1 ora fa, mark222220 ha scritto:

Urka !! Il Cazzaro di Napoli , sulla scorta di quel che sotto apparirà , ritiene di aver appagato , come era suo dovere (??), la curiosità di un forum ista garbato ed intelligente . Capirete da soli che al garbato ed intelligente forumista manco passava per la capa avere un dettagliato menu di Vigilia di Natale , Natale ed Ultimo dell’anno bensì sapere se , una volta a tavola , usava una sedia rinforzata . Si conferma la megalomania del Cazzaro di Napoli  che , essendo un tronfio ed esagerato pallone gonfiato , convinto che ai  forumisti interessi e, addirittura , anelino dalla curiosità di essere informati da episodi e di costume e di spezzoni di sua vita privata , ci fa due co@lioni come mappamondi e , oltre a quel sopracitato , ci informa pure che per una corretta digestione si e’ “ affidato “ ad un luogo di culto distante da casa sua rispetto a quello in cui , abitualmente, si rivolge. Cialtrone oltre che idio ta . 

ahaha.ha     569

  • ahaha.ha
  • 9429 messaggi

Ti sbagli, FALSARIO MATRICOLATO, l'egregio Ahaha, tra il serio e il faceto (che non guasta, specie in un giorno di festa in cui non si discute di politica), aveva chiesto di più:

13 ore fa, ahaha.ha ha scritto:

Sig fosforo mi paghi una curiosità:

Quando si siede a tavola usa una sedia normale o una rinforzata?

Che gusto ci trova a ingurgitare tutta quella roba?

Ho appagato la prima curiosità, poi ho appagato la seconda. E ho spiegato che, almeno dal mio punto di vista, si tratta di roba sicuramente gustosa (vedasi i vari e semplici piatti elencati) e anche facilmente digeribile se non si eccede. Peraltro, semel in anno licet insanire. Magari il 31 compirò un arbitrio trasformando il detto latino in bis in anno... La cosa certa è che si vive una sola volta (ed è anche certo che nella vita ultraterrena, ammesso che esista, non si mangia nulla). Quanto alla mezza maratona, ovviamente era una battuta ottimistica che non hai afferrato. Il tuo livore non conosce tregua neppure per il Santo Natale. Quando, un tempo, gli eserciti in guerra deponevano le armi. Ti ricordo sommessamente che perfino il tuo idolo Leopoldino è un cattolico praticante. Dico perfino solo perché, invece di perdonare tutti e amare tutti, inclusi i suoi NEMICI, come comanda il Vangelo, porta in tribunale decine o centinaia di persone. Spero per lui e per la sua anima che oggi non si sia accostato al sacramento senza confessare a un sacerdote questa grave e plateale violazione del "comandamento nuovo" insegnato da Gesù.  La mia era chiaramente una battuta, ma, scherzi a parte, alla mezza maratona di Napoli ho visto partecipare anche ultrasettantenni, ovviamente in buona salute. Magari accontentandosi di partecipare per ritirarsi dopo 4 o 5 km, come forse riuscirei a fare io al momento, oppure correndola (o camminandola) in 4 o 5 ore. Più seriamente, dato che il mio problema non riguarda il cuore né i polmoni, non escludo di partecipare, ripeto partecipare senza pretese, alla gara del 2021.

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