Urka : Siamo meno poveri di quel che credevamo ...

Gli ultimi dati pubblicati da Eurostat smentiscono radicalmente l’idea di una Italia precipitata nel gorgo della povertà. Così era stata raccontata, da tutte le forze politiche da destra a sinistra, per contestare soprattutto l’operato del governo Renzi. 
Il PD ha perso le politiche del 2018, dissero, perché con Renzi si è disinteressato della povertà, che avanzava nel paese aumentando le disuguaglianze, arrivando a toccare oltre 6milioni di persone, ma tacendo sul fatto che nel 2014 i poveri erano molti milioni in più, essendo sceso il tasso di deprivazione di oltre il l’8% tra il 2014 e il 2018 (di oltre il 13% a sud, del 10% a nord, del 5% al centro).
Nel 2018 in Italia la popolazione materialmente e socialmente deprivata è il 12,6%, praticamente identica a quella francese (12,5%).
Il Centro, col 10,1%, ha un tasso di povertà inferiore a quello del Regno Unito (10,5%) ; il nord – ovest (7,7%) è in linea con la Germania (7,5%); il nord – est (4,5%) è all’identico livello dei Paesi Bassi ed è meno deprivato della Svizzera (5,5%) e dell’Austria (5,6%). 
A chi mette in dubbio l’attendibilità di questi dati va ricordato che cinque anni fa quelli che gridavano al disastro è proprio sui dati Eurostat di allora che basavano il loro allarme. Allora, come oggi, nessuno manifesta alcuna perplessità sui dati Eurostat e sulla modalità della loro rilevazione, che ormai ha raggiunto notevoli livelli di accuratezza e significatività.
Non è un dato positivo che la percentuale di popolazione deprivata a sud e nelle Isole sia intorno al 22% (che comunque non ha niente a che vedere col 33,9% della Grecia o col 42,6 della Romania, alle quali molti vogliono paragonare il nostro Mezzogiorno). Ma è significativo rilevare che nel 2014, all’inizio del governo Renzi, la percentuale dei deprivati a sud era di poco superiore al 35%. Dunque in quegli anni il Mezzogiorno ha ridotto significativamente (-13%) l’indice di povertà e la sua distanza dal resto del Paese.
Il più forte calo degli indici di deprivazione, dice Eurostat, è avvenuto nel triennio 2015 – 2017 per la riduzione della pressione fiscale, le misure per l’occupazione, il rilancio degli investimenti e la conseguente crescita economica (da – 0,9% a + 1,6%). Aggiungo che quello è il triennio del governo dei 1000 giorni di Renzi e della sua inversione di rotta nella politica economica. Tutto risolto dunque? Certamente no. Renzi non si affacciò mai da nessuna parte per dire di aver sconfitto la povertà. Girava l’Italia per dire che avevamo potenzialità enormi per andare avanti e farcela. Troppo ottimismo? Bisognava essere depressivi? Mostrarsi più compresi dei problemi degli ultimi? Più che fare concretamente i loro interessi facendo crescere il Paese per avere di che redistribuire? Più che redistribuire decine di miliardi con gli effetti misurati da Eurostat? O è roso il fatto che a farlo sia stato un giovinotto non proveniente dalla “ditta”? Uno che “si è impossessato del NOSTRO partito, come disse D’Alema? 
Si può considerare quell’esperienza di governo, come disse Zingaretti nella sua campagna per farsi eleggere segretario del PD, “frutto di una stagione che fortunatamente è alle nostre spalle”? Si può continuare a considerare Renzi un traditore, e chi lo appoggia esserlo con lui, un liberista di destra che si è occupato solo di banche e banchieri disinteressandosi dei poveri, mentre per loro ha fatto più il suo governo, in così breve tempo e in piena crisi economica, che ogni altro governo di centrosinistra?
Questi dati, che non sono venuti a caso, confermano quanto fu autolesionista l’opposizione interna alla sua politica, quanto fu falsa quella avversa della, così detta, sinistra, quanto sia stato folle interrompere, nel 2018, quel percorso di crescita (500mila nuovi occupati a orario pieno e tempo indeterminato dice Eurostat) sulla base di notizie false e opzioni puramente ideologiche avulse dalla realtà. Che tuttavia sono state veicolate verso l’opinione pubblica anche da una parte del PD e dalla sinistra, favorendo la destra. Oggi l’insistenza sulla valutazione negativa dei 1000 giorni di Renzi si va confermando, anche sulla base di questi dati, come un passaggio dall’insipienza alla malafede. Soprattutto essa consegna il PD disarmato al confronto con la destra, essendosi imposto di non rivendicare, anzi negare nei fatti, i risultati positivi ottenuti. Saluti

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30 messaggi in questa discussione

sarà come dice lei sig mark, ma io non me ne sono accorto.

Forse è per questo che ha perso  nell'ordine: regionali, amministrative, referendum, politiche. Troppi italiani non se ne sono accorti. Eppure io avevo sparato un solo colpo di archibugio durante il referendum.

Strano per un geniale comunicatore come lui.

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9 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

sarà come dice lei sig mark, ma io non me ne sono accorto.

Forse è per questo che ha perso  nell'ordine: regionali, amministrative, referendum, politiche. Troppi italiani non se ne sono accorti. Eppure io avevo sparato un solo colpo di archibugio durante il referendum.

Strano per un geniale comunicatore come lui.

Lei sbaglia , sa ??  Non lo dico io . Lo dice Eurostat . Per il resto e’ tutto molto semplice : Diversi italiani posseggono altrettanti archibugi . Il problema , però , non e’ il possesso ma il modo di utilizzo . Se poi consideriamo che tra questi ci sono molti archibugiatori affetti da problemi di cecità , il cerchio si chiude . E badi bene ,  non ho affatto menzionato i co@lioni che , comunque , ingrossano esponenzialmente , le fila degli archibugiatori . 

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Vediamo cosa dicono i dati Eurostat.

I dati dicono che in Italia la dinamica della popolazione a rischio povertà o esclusione sociale è stata la seguente;

2014         2.064 (migliaia)

2015         2.387 (migliaia)

2016         3.055 (migliaia)

2017         2.325 (migliaia)

2018         1.360 (migliaia) 

I dati si riferiscono alla differenza cumulativa rispetto al 2008 (in migliaia di individui).

L'operato del governo Renzi, per quanto riguarda la povertà, può essere definito senza tema di smentita

UN FALLIMENTO EPOCALE

e questo in base ai dati Eurostat.

Se oggi l'Italia è ancora viva non è certo per merito del tappetaro fiorentino.

Invito per l'ennesima volta il perissodattilo pisano mark525 a smettere di marattineggiare e contattare appena possibile

https://www.ao-pisa.toscana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=268:uo-psichiatria-1&catid=108&Itemid=113

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

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40 minuti fa, mark222220 ha scritto:

Lei sbaglia , sa ??  Non lo dico io . Lo dice Eurostat . Per il resto e’ tutto molto semplice : Diversi italiani posseggono altrettanti archibugi . Il problema , però , non e’ il possesso ma il modo di utilizzo . Se poi consideriamo che tra questi ci sono molti archibugiatori affetti da problemi di cecità , il cerchio si chiude . E badi bene ,  non ho affatto menzionato i co@lioni che , comunque , ingrossano esponenzialmente , le fila degli archibugiatori . 

qualche milioncino di archibugiatori, seppur goglioni, valgono sempre qualche cosa, e lo hanno pure dimostrato.

 Se poi hanno una buona mira come la mia............

 

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56 minuti fa, ilsauro24ore ha scritto:

Vediamo cosa dicono i dati Eurostat.

I dati dicono che in Italia la dinamica della popolazione a rischio povertà o esclusione sociale è stata la seguente;

2014         2.064 (migliaia)

2015         2.387 (migliaia)

2016         3.055 (migliaia)

2017         2.325 (migliaia)

2018         1.360 (migliaia) 

I dati si riferiscono alla differenza cumulativa rispetto al 2008 (in migliaia di individui).

L'operato del governo Renzi, per quanto riguarda la povertà, può essere definito senza tema di smentita

UN FALLIMENTO EPOCALE

e questo in base ai dati Eurostat.

Se oggi l'Italia è ancora viva non è certo per merito del tappetaro fiorentino.

Invito per l'ennesima volta il perissodattilo pisano mark525 a smettere di marattineggiare e contattare appena possibile

https://www.ao-pisa.toscana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=268:uo-psichiatria-1&catid=108&Itemid=113

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Sei proprio un idio ta allo stadio terminale , una testadikazzo assoluta ed imbattibile , ahahahahaha . Parliamo di  Bibbiano ??           
Buona opposiziine di condannati di destra a tutti . 

“In netto calo nel 2018 in Italia le persone in situazione di disagio economico. Secondo le ultime tabelle Eurostat sulla base di dati provvisori, le persone che affrontano una «grave deprivazione materiale» erano 5.035.000, oltre un milione in meno dei 6,1 milioni del 2017. È l'8,4% della popolazione a fronte del 10,1% del 2017, il dato migliore dopo il 2010. Si considera deprivazione materiale grave la difficoltà ad affrontare almeno 4 su 10 spese normali: pagare un mutuo, riscaldamento, mangiare proteine regolarmente, fare una settimana di vacanza, avere la macchina o un telefono. Il dato nonostante il forte calo è il più alto tra i grandi Paesi europei con la Germania stabile al 3,4% e la Francia in aumento al 4,7% mentre la Gran Bretagna registra una crescita al 4,6%. Per la Spagna manca la previsione 2018 ma era al 5,1% nel 2017. La situazione è migliorata per tutte le fasce di età ad esclusione di quella dei bambini più piccoli con la percentuale dei minori di sei anni in condizione di disagio che passa nel 2018 dall'8,5% all'8,8%. Per gli under 16 si registra un miglioramento tra il 9,8% del 2017 all'8,4% del 2017 mentre per gli over 65 la situazione migliora notevolmente passando dal 9,4% al 7%. Alta anche la percentuale delle persone in difficoltà nella fascia centrale di chi è in età da lavoro (25-54 anni) con l'8,8% in una situazione di grave deprivazione materiale a fronte del 10,4% del 2017. Tra le spese alle quali non si riesce a fare fronte (almeno quattro su 10 per essere considerato in una situazione di deprivazione grave) ci sono il pagamento del mutuo, dell'affitto o delle bollette, il riscaldamento per l'abitazione, le spese impreviste, la possibilità di mangiare proteine con regolarità, una settimana di vacanza, la lavatrice, la televisione, la gestione di una macchina e il telefono.

Modificato da mark222220

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1 ora fa, ahaha.ha ha scritto:

qualche milioncino di archibugiatori, seppur goglioni, valgono sempre qualche cosa, e lo hanno pure dimostrato.

 Se poi hanno una buona mira come la mia............

 

Sa qual è il problema sig ahaha.ha ?? Che lei si bea indecorosamente di far parte degli archibugiaori senza rendersi conto di spararsi quotidianamente sulle palle . E di ciò ne rimane perfino felice . Vede , sig ahaha.ha , Renzi ha contribuito in modo decisivo per fare un Governo di emergenza che può aiutare il Paese su molte cose a cominciare dalla riduzione degli interessi sul debito.  Le sue proposte non sono slogan, ma hanno coperture e se in Parlamento ci saranno i numeri diventeranno legge. Tutto qui. Chi elimina autogol come quello sulle auto aziendali non sta attaccando il Governo, sta facendo un favore al Governo. Invece mantenere quelle microtasse dannose non significa fare un regalo al Governo, ma significa fare un regalo a Salvini.
Renzi  non si e’ limitato a dire che vuole cancellare le tasse sulle auto aziendali: ha spiegato anche come farlo. Perché i populisti parlano con gli slogan, i politici fanno proposte concrete. I politici fanno interviste lanciando idee e proposte, i populisti le commentano avendo letto solo i titoli.
Vede , sig archibugiatore , ieri , se quelle cose le avesse dette Zingaretti , il popolo democratico, e non solo, avrebbe tirato un sospiro di sollievo. Invece siccome le ha dette Renzi i TG della sera titolavano tutti sull’attacco di Renzi al governo e al premier.
E gli scemi di turno, ( nessun riferimento personale nda) a cominciare da Franceschini, continuavano sulla solfa dei dictat e dei ricatti propagandistici. Sono dei plagiari in malafede, creatori del mostro a responsabili della pletora degli archibugiatori .  Come quando, tra il ’15 e il ’17, la minoranza PD, oggi maggioranza, si precipitava fuori del Nazzareno e davanti alle telecamere dichiarava di tutto contro il proprio governo.
Così hanno fabbricato il mostro. Si poteva vincere? Si potrà vincere? Vedremo sig ahaha. ha , ma qualche volta , la bottiglia di frizzantino la posi anche lei e non solo l’ippodirector. 

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Vediamo allora cosa dicono i dati Eurostat a proposito di popolazione severely materially deprived .

I dati dicono che in Italia la dinamica della popolazione severely materially deprived è stata la seguente:

2011         6.655 (migliaia)

2012         8.694 (migliaia) è arrivato il risanatore Monti

2013          7.464 (migliaia)

2014           7.031 (migliaia)

2015           6.981 (migliaia) 

2016                7.312 (migliaia) la politica economica del tappetaro fiorentino dispiega i suoi effetti

2017            6.117 (migliaia) il tappetaro fiorentino è stato rottamato

2018             5.141 (migliaia)

Per chi non avesse capito i dati sono espressi in migliaia di individui, quindi stiamo parlando di MILIONI di persone.

Come già autorevolmente sostenuto dal sottoscritto, l'operato del governo Renzi, per quanto riguarda la povertà, può essere definito senza tema di smentita

UN FALLIMENTO EPOCALE

Il giudizio viene espresso in base ai dati Eurostat.

Se oggi l'Italia è ancora viva non è certo per merito del tappetaro fiorentino.

Invito per l'ennesima volta il perissodattilo pisano mark525 a smettere di marattineggiare e contattare URGENTEMENTE

https://www.ao-pisa.toscana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=268:uo-psichiatria-1&catid=108&Itemid=113

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Modificato da ilsauro24ore

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1 ora fa, ilsauro24ore ha scritto:

Vediamo allora cosa dicono i dati Eurostat a proposito di popolazione severely materially deprived .

I dati dicono che in Italia la dinamica della popolazione severely materially deprived è stata la seguente:

2011         6.655 (migliaia)

2012         8.694 (migliaia) è arrivato il risanatore Monti

2013          7.464 (migliaia)

2014           7.031 (migliaia)

2015           6.981 (migliaia) 

2016                7.312 (migliaia) la politica economica del tappetaro fiorentino dispiega i suoi effetti

2017            6.117 (migliaia) il tappetaro fiorentino è stato rottamato

2018             5.141 (migliaia)

Per chi non avesse capito i dati sono espressi in migliaia di individui, quindi stiamo parlando di MILIONI di persone.

Come già autorevolmente sostenuto dal sottoscritto, l'operato del governo Renzi, per quanto riguarda la povertà, può essere definito senza tema di smentita

UN FALLIMENTO EPOCALE

Il giudizio viene espresso in base ai dati Eurostat.

Se oggi l'Italia è ancora viva non è certo per merito del tappetaro fiorentino.

Invito per l'ennesima volta il perissodattilo pisano mark525 a smettere di marattineggiare e contattare URGENTEMENTE

https://www.ao-pisa.toscana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=268:uo-psichiatria-1&catid=108&Itemid=113

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

Ahahahaha , faccio presente che l’idio ta e formidabile testadiminkia acclarato il Sauro si autosmerda da solo . Come potete vedere da soli nella tabella , il governo Renzi inizia il governo (2014) con l’eredità lasciata da altri con 7.464 (migliaia ) di poveri e nel periodo di governo da lui espletato lo lascia (2018) a 5.141 (migliaia) con 2 milioni 323 mila in meno di poveri e rientrando così nella media europea . Questo comporta una diminuzione totale di nuovi poveri in tutta Italia con il maggior picco al Sud il cui tasso di deprivazione diminuisce del 13% . Conclusioni : la testadiminkia Saurata si conferma l’idio ta incontrastato del forum e dimostra a tutti di non essere capace , non solo di interpretare , ma anche di leggere i dati che lui stesso riporta . Una prece !!               Buona opposizione di condannati di destra a tutti . 

 

Modificato da mark222220

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Vale appena il caso di sottolineare che il tappetaro fiorentino viene rottamato e ...

PUFF !

in Italia scompaiono DUE MILIONI di residenti severely materially deprived

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

Modificato da ilsauro24ore

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4 ore fa, mark222220 ha scritto:

Renzi  non si e’ limitato a dire che vuole cancellare le tasse sulle auto aziendali: ha spiegato anche come farlo

Le sarei grato se mi desse modo di leggere in che modo Leopardino ha detto come fare, sig mark.

Non ho avuto ne di sentire ne leggere come farebbe lui.

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20 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Le sarei grato se mi desse modo di leggere in che modo Leopardino ha detto come fare, sig mark.

Non ho avuto ne di sentire ne leggere come farebbe lui.

Lo trovi , sig ahaha.ha . Il tempo dico !! Ne dedichi un po’ meno all’archibugiatura e dedichi qualche minuto alla lettura del l’intervista sul  Messaggero 

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44 minuti fa, ilsauro24ore ha scritto:

Vale appena il caso di sottolineare che il tappetaro fiorentino viene rottamato e ...

PUFF !

in Italia scompaiono DUE MILIONI di residenti severely materially deprived

Buona futura opposizione di inquisiti di sinistra a tutti

 

Ahahahahaha...!! Figura di mer da , eh ?? Te la sei addirittura procurata da solo. Torna nella fogna , caata umana , su.                                    Buona opposizione di condannati di destra a tutti

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3 minuti fa, mark222220 ha scritto:

Lo trovi , sig ahaha.ha . Il tempo dico !! Ne dedichi un po’ meno all’archibugiatura e dedichi qualche minuto alla lettura del l’intervista sul  Messaggero 

Il messaggero dice? Di che giorno signor mark?

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2 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Il messaggero dice? Di che giorno signor mark?

Quello dello stesso giorno in cui ha chiesto l’iscrizione ad Italia Viva. 

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e cioè? Quando ho chiesto l'iscrizione a italia viva.?

L'ho chiesta la settimana scorsa ma non mi ricordo il giorno? Dovrei partire da venerdì andando all'indietro, sabato lo escludo subito, perchè è il giorno che controllo i debiti.

Ma se mi viene in mente come faccio a trovare l'intervista del messaggero?

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1 minuto fa, ahaha.ha ha scritto:

e cioè? Quando ho chiesto l'iscrizione a italia viva.?

L'ho chiesta la settimana scorsa ma non mi ricordo il giorno? Dovrei partire da venerdì andando all'indietro, sabato lo escludo subito, perchè è il giorno che controllo i debiti.

Ma se mi viene in mente come faccio a trovare l'intervista del messaggero?

Quando l’ha chiesta lo deve sapere lei , sig ahaha.va.  Che cavolo ne so io ?? E’ lei che ha detto di averla chiesta “dopo le ultime notizie “.  Oltre tutto senza nemmeno spiegarci a quali si riferiva .  Glielo ho già detto : lei perde troppo tempo ad oliare l’archibugio . 

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1 minuto fa, mark222220 ha scritto:

Quando l’ha chiesta lo deve sapere lei , sig ahaha.va.  Che cavolo ne so io ?? E’ lei che ha detto di averla chiesta “dopo le ultime notizie “.  Oltre tutto senza nemmeno spiegarci a quali si riferiva .  Glielo ho già detto : lei perde troppo tempo ad oliare l’archibugio . 

Urkavè! E' lei che ha sentito Leopoldino dire come risolvere la tassa sulle auto aziendali mica io.

Non posso mica cercare un ago nel pagliaio senza avere una indicazione in quale angolo del pagliaio è stato perso l'ago, se sono impegnato, tra l'altro, ad oliare l'archibugio e sistemare l'acciarino

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56 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Urkavè! E' lei che ha sentito Leopoldino dire come risolvere la tassa sulle auto aziendali mica io.

Non posso mica cercare un ago nel pagliaio senza avere una indicazione in quale angolo del pagliaio è stato perso l'ago, se sono impegnato, tra l'altro, ad oliare l'archibugio e sistemare l'acciarino

Si , ho capito !! Lei ha chiesto l’iscrizione a Italia Viva senza “ascoltare le ultime notizie “ perché era impegnato ad oliare l’archibugio e sistemare l’acciarino. Ottimo , così si fa !!

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Mi par di capire, sig Mark, che Leopoldino ha solo criticato la tassa sulle auto aziendali, ma non ha dato soluzioni sul come sostituirla.

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5 ore fa, ahaha.ha ha scritto:

Mi par di capire, sig Mark, che Leopoldino ha solo criticato la tassa sulle auto aziendali, ma non ha dato soluzioni sul come sostituirla.

Sig ahaha.ha , lei è troppo distratto oppure impiega troppo tempo ad oliare l’archibugio. Questo le fa fare brutte figure . Perché vede , sig ahaha.ha , a lei sembrerà pure essere simpatico a definire Renzi come Leopoldino o come irrispettosamente lo vuol chiamare ma , alla fine , mentre Renzi fa proposte così come si conviene ad un parlamentare e segretario di partito , lei invece  parla (male , nda) solo e sempre di Renzi . In questo assomiglia molto al Cazzaro di Napoli . Speriamo , lei continuando così , non debba fare la stessa fine (darsela a gambe ) del Pulcinella campano . Detto ciò non dimentico la domanda che mi pone e quindi , aime’ per lei , le rispondo subito e con dovizia di particolari . Estratto dell’intervista a Matteo Renzi, di Barbara Jerkov, il Messaggero/il Mattino/il Gazzettino, 2 novembre 2019:
“A proposito della manovra. Dal primo giorno lei dice no a nuove tasse e invece - dalla plastica allo zucchero - ce ne sono parecchie. Vuol dire che non le danno retta”? 
«Normale dialettica. Italia Viva ha fatto un lavorone - con Teresa Bellanova e Gigi Marattin - per evitare i 23 miliardi dell'aumento dell'Iva e l'aumento di tasse su cellulari, gasolio, casa. In questa manovra c'è qualche segnale incoraggiante su famiglia, sanità, stipendi. Ora c'è bisogno di eliminare i tre principali errori rimasti: le tasse su zucchero, plastica e soprattutto auto aziendali che sono una inspiegabile mazzata alla classe media. Nella mia esperienza politica ho sempre abbassato le tasse, dall'addizionale Irpef in comune all'Ipt in provincia, fino agli 80€ o Industria 4.0 o l'Irap costo del lavoro o l'Imu prima casa. Non cambio linea adesso. Anzi: rivendico la battaglia culturale. Giusto combattere l'evasione fiscale ma va combattuta anche l'invasione fiscale: l'invasione fiscale di nuove tasse e aumenti sconsiderati. Le tasse in Italia sono troppe: facciamole scendere. O almeno non alziamole».
“Quali alternative ci sono per far quadrare i conti”?
«Servono meno di 2 miliardi di euro. Non stiamo parlando di cifre enormi: lo 0.1% del Pil. Ci sono tante soluzioni. Se il cuneo parte a settembre anziché a luglio, il problema è risolto. E per l'anno successivo basta diminuire di una cifra analoga il cashback. Ma si può intervenire anche sulle spese: col mio governo spendevamo undici miliardi in meno di quello che si spende ora per beni e servizi. Trovare qualche centinaio di milioni qui non è un dramma. I numeri per eliminare le tre tasse ci sono: nel Bilancio e in Parlamento. Non aumenteremo le tasse a due milioni di italiani che vengono fatti passare per ricchi solo perché hanno un'auto aziendale. Non esiste!». Ci siamo sig ahaha.ha ?? Necessita  di altro ??  Con l’occasione le riporto pure le parole del candidato del csx alle regionali dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ai parlamentari emiliani romagnoli il  2 novembre 2019: “Scrivo ai parlamentari eletti qui: la questione auto aziendali gestita come peggio si potesse e qui dove cresciamo più di tutti e con la disoccupazione al 5% rischia di farci pagare prezzo alto. Sono bombardato dai nostri elettori non dagli altri. Ps: anche tassa sulla plastica se non mette alcuni correttivi ed incentivi la paghiamo qui, non altrove".  Adesso , sig ahaha.ha torni pure a far brillare l’acciarino oltre che ad oliare gli archibugi . 

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Come volevasi dimostrare tante chiacchiere e nessuna soluzione, tranne spostare il cuneo da luglio a settembre.

Un solo mantra: abbassare le tasse. Esattamente come dice il kapitone verde, ma il kapitone verde è all'opposizione.

Ieri sera ho sentito invece la leopoldina bionda, anche lei ha dato alcune soluzioni su dove andare a pescare denaro, ma pure le sue soluzioni, alla fine ricadono sempre sui consumatori.

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Accipicchia sig ahaha.ha , lei nega perfino l’evidenza . Non sta mica tanto bene ,sa ?

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Allora siamo in due, sig Mark, a non stare molto bene.

A proposito, lei ha chiesto l'iscrizione a Italia viva?

Avrei bisogno di una solida spalla su cui appoggiare l'archibugio quando prenderò la mira.

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2 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

Allora siamo in due, sig Mark, a non stare molto bene.

A proposito, lei ha chiesto l'iscrizione a Italia viva?

Avrei bisogno di una solida spalla su cui appoggiare l'archibugio quando prenderò la mira.

No no , sta male solo lei . E’ inutile che faccia ironia stupidina. Lei ha fatto una domanda precisa contando sul fatto che non avessi potuto rispondere perché secondo lei Renzi non aveva detto da dove si prendevano le risorse per eliminare la tassa sulle auto aziendali . Invece gliene ho dato ampio stralcio citando : 1) Il quotidiano a cui ha rilasciato l’intervista 2) Il nome del giornalista che ha raccolto l’intervista 3) La data del l’intervista 4) Le modalità fiscali per abolirla .  Quindi lei potrà dire e fare tutta l’ironia che vuole ma ha fatto una “decorazione” degna del sig Ippodirector dei giorni migliori . 

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