Marieke campionessa paraolimpica, è morta, ha scelto l'eutanasia a 40 anni, troppe sofferenze

Marieke Vervoort, medaglia d’oro paralimpica, ha scelto l’eutanasia: è morta a 40 anni, troppe sofferenze provocate dalla sua malattia degenerativa, all'inizio ha lottato molto, è diventata una atleta, una campionessa paraolimpica,  medaglia d’oro nei 100 metri e un argento nei 200 metri alle Paralimpiadi di Londra 2012; alle Paralimpiadi di Rio, nel 2016, aveva vinto l’argento nei 400 metri e il bronzo nei 100 metri, ma soffriva molto e nel 2008 aveva firmato i documenti che le avrebbero permesso in seguito di fare ricorso all’eutanasia, che in Belgio è legale.
Marieke aveva raccontato che la malattia le causava dolori atroci, paralisi delle gambe e crisi epilettiche, costringendola ad assumere altissime dosi di antidolorifici e morfina: «a volte mi sento molto molto male, mi vengono delle crisi epilettiche, piango e grido dal dolore»
Alla fine si è arresa al male e ha scelto di andarsene a soli 40 anni, riposi in pace e spero che la sua decisione venga rispettata, non è certo facile scegliere di morire la sua sofferenza doveva essere atroce, in Italia non avrebbe potuto farlo, che ne pensi?

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https://www.ilpost.it/2019/10/23/marieke-vervoort-morta-eutanasia/

Modificato da senzalenza

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