l'unita' nuovamente in crisi:sospende le pubblicazioni
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director12,
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Dispiace. La gloriosa testata fondata da Antonio Gramsci e illustrata negli anni da firme del calibro di Cesare Pavese, Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini, Ludovico Geymonat, Giorgio Bocca, Marco Travaglio, proprio non ce la fa. Oggi l'Unità è come un albero cui hanno segato le radici, trapiantato in un terreno avvelenato. Oggi ci scrivono i Rondolino e i Lavia, e già questi due bastano e avanzano per mettere in fuga anche il più fedele dei vecchi lettori e per costringerlo a procurarsi un antiemetico. Certo ci hanno anche mangiato sopra, i parassiti del Pd e sigle precedenti. Oltre ai 154 milioni (di euro) di finanziamento pubblico in 24 anni, noi contribuenti ci abbiamo rimesso (per ora) anche i 107 milioni sbloccati dal governo Renzi per ripianare i debiti delle precedenti gestioni in base a una legge (assurda) varata dal governo Prodi a garanzia dei giornali di partito. La vicenda è molto triste ma si tinge di una sfumatura comica quando leggiamo su Wiki:
La Presidenza del Consiglio prima di versare il denaro alle banche ha provato a rivalersi sul patrimonio immobiliare del Partito Democratico, ma senza successo.
Peccato, speriamo che il prossimo presidente del Consiglio ci riprovi con miglior fortuna e maggiore impegno. Certamente sarebbe un delitto sprecare anche un solo altro centesimo di denaro pubblico per salvare un giornale decotto. In fondo è il destino di tutte le cose umane, anche le più belle, quello di finire prima o poi nel cassetto dei ricordi. E oggi voglio dare il mio personale addio a questo glorioso e sfortunato giornale che leggevo fin dai tempi del liceo insieme al Paese Sera di Arrigo Benedetti, tirando fuori dal cassetto la prima pagina più triste e più cara.
ecco la mangiatoia fino al 2014!!!
Quelli di voi che non sono più giovani ricorderanno scene del passato quando c'erano persone che credevano a quello che diceva il partito come se fosse un RELIGIONE; in Toscana, in molti paesi e paesini c'erano volontari che gratuitamente giravano strada per strada talvolta palazzo per palazzo per vendere in modo capillare il giornale, il partito di riferimento prendeva alle elezioni percentuali "Bulgare" ; molti di quei "volontari" adesso non ci sono più, sono venuti meno nel naturale avvicendamento della popolazione dove la gente nasce, vive, muore; talvolta mi chiedo: cosa penserebbero queste persone se potessero vedere quello che è successo dopo?
Se è per i volontari, al tempo c'erano anche quelli di CL Radicali e altre forze di dx... Il degrado del giornale di cui parlate, ho invece la netta sensazione, che sia frutto di una strategia voluta dall'alto (ogni riferimento agli attuali vertici del partito è puramente casuale)...
17 ore fa, director12 ha scritto:nonostante un foraggiamento pubblico,cioè dei NOSTRI soldi pari ad euro 152.000.000 di euro versati dallo stato in 24 anni!!! (dato non aggiornato!) il giornaletto ex pci chiude pe r l'ennesima volta.ce ne faremo una ragione!! Ps:basta ulteriori finanziamenti....si autotassino i kompagni per il rilancio !! avanti mark,wronschi,pm610....contribuite!!
Scusate,ma c'è ancora qualcuno che lo acquista?Ma chi lo legge?
5 ore fa, thetypewriter ha scritto:Se è per i volontari, al tempo c'erano anche quelli di CL Radicali e altre forze di dx... Il degrado del giornale di cui parlate, ho invece la netta sensazione, che sia frutto di una strategia voluta dall'alto (ogni riferimento agli attuali vertici del partito è puramente casuale)...
non c'erano solo i volontari che vendevano il giornale, c'erano anche le feste dell'Unità, gente che lavorava gratuitamente per allestire gli stand , gli elettricisti, i cuochi, gente che lavava i piatti, gente che andava a mangiare per finanziare il giornale e ci credevano....... come se fosse una religione......
1 ora fa, etrusco1900 ha scritto:non c'erano solo i volontari che vendevano il giornale, c'erano anche le feste dell'Unità, gente che lavorava gratuitamente per allestire gli stand , gli elettricisti, i cuochi, gente che lavava i piatti, gente che andava a mangiare per finanziare il giornale e ci credevano....... come se fosse una religione......
e chi erano questi "benefattori"?? gente come wronschi e pm610...che non hanno mai lavorato nella vita,ma per allestire e curare i festival dell'unita',si prendevano i permessi sindacali...regolarmente pagati da noi!! quindi,oltre il danno la beffa!!
non c'erano solo i volontari che vendevano il giornale, c'erano anche le feste dell'Unità, gente che lavorava gratuitamente per allestire gli stand , gli elettricisti, i cuochi, gente che lavava i piatti, gente che andava a mangiare per finanziare il giornale e ci credevano....... come se fosse una religione......
Quella gente alle feste dell'unità non c'è più da anni, per esattezza da quando è diventato un partito di vecchi democristiani. Ciò che rimane di quella gente, è solo il voto ad un partito che non vogliono abbandonare, perché d'abitudine pensano che quello sia il loro partito. Mentre in realtà sono loro ad essere stati abbandonati senza mezzi termini...
1 ora fa, thetypewriter ha scritto:Quella gente alle feste dell'unità non c'è più da anni, per esattezza da quando è diventato un partito di vecchi democristiani. Ciò che rimane di quella gente, è solo il voto ad un partito che non vogliono abbandonare, perché d'abitudine pensano che quello sia il loro partito. Mentre in realtà sono loro ad essere stati abbandonati senza mezzi termini...
Anziani che votano per quella che una volta si chiamava "disciplina di partito" il partito è cambiato ma loro non se ne sono accorti.....una volta c'era la Democrazia Cristiana che veniva votata dalla borghesia, dagli anziani, dai dipendenti statali, c'era il PCI che veniva votato dagli operai , dai disoccupati, dagli studenti; oggi c'è il PD che viene votato dalla borghesia, dagli anziani, dai dipendenti statali, poi ci sono gli operai , i disoccupati gli studenti che votano 5stelle o lega In Italia tutto cambia e tutto resta come prima....
Il 3/6/2017 in 15:46 , director12 ha scritto:nonostante un foraggiamento pubblico,cioè dei NOSTRI soldi pari ad euro 152.000.000 di euro versati dallo stato in 24 anni!!! (dato non aggiornato!) il giornaletto ex pci chiude pe r l'ennesima volta.ce ne faremo una ragione!! Ps:basta ulteriori finanziamenti....si autotassino i kompagni per il rilancio !! avanti mark,wronschi,pm610....contribuite!!
Non solo l'Unità è in crisi.....Senti quello che dice le gente in questo video:
Il 4/6/2017 in 09:33 , virus128 ha scritto:Scusate,ma c'è ancora qualcuno che lo acquista?Ma chi lo legge?
Io lo acquisto e lo leggo . Lo vieta una legge ?
18 ore fa, director12 ha scritto:e chi erano questi "benefattori"?? gente come wronschi e pm610...che non hanno mai lavorato nella vita,ma per allestire e curare i festival dell'unita',si prendevano i permessi sindacali...regolarmente pagati da noi!! quindi,oltre il danno la beffa!!
Ebe te , porta rispetto a migliaia di militanti che rinunciano alle ferie per allestire le feste dell'Unita'.
Il 5/6/2017 in 09:59 , mark525 ha scritto:Ebe te , porta rispetto a migliaia di militanti che rinunciano alle ferie per allestire le feste dell'Unita'.
tu vivi nel paese ...quello della principessa del pisello!!!cambia i materassi...vecchio.....
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Sicuramente non mi mancherà forse anzi sicuramente mancherà ai fulminati marketta e Pm610, a Wroshi non credo considerato che ho molti dubbi che capisca gli articoli scritti dal giornalino.
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