HA RAGIONE GRETA THUNBERG?

14 messaggi in questa discussione

Diciamo che il modo con il quale è stata strumentalizzata questa ragazzina è vergognoso, ci sarebbero da scrivere fiumi di inchiostro, si inizia con il dire che si fa confusione fra inquinamento in tutte le sue forme (dall'inquinamento radioattivo all'inquinamento chimico, industriale , domestico) si fa confusione -dicevo. con il cambiamento climatico che è tutta un altra cosa; il clima sulla terra è governato dal sole e dalle macchie solari, negli scorsi decenni per ragioni a noi sconosciuto il sole è stato insolitamente attivo, logico quindi che negli ultimi decenni la temperatura planetaria sia aumentata, parrebbe che fenomeni simili siano avvenuti anche sul pianeta Marte dove evidentemente non esiste l'inquinamento mano; ultimamente il sole si è calmato, non sappiamo per quale motivo e a causa di questo ci sono scienziati che hanno ipotizzato una prossima mini glaciazione; dovremmo essere onesti e dire che non sappiamo in quale misura l'azione dell'uomo influisca sul clima e quanto dipenda invece dal sole ; mi domando se sia stato spiegato alla ragazzina svedese cosa sono le macchie solari e cosa provocano.

Tornando alle strumentalizzazioni vorrebbero convincerci a cambiare auto e comperare una vettura elettrica; mi chiedo: se per fare la corrente per fare camminare le automobili si usa il petrolio, a livello planetario  cosa cambia  nelle emissioni di anidride carbonica? anziché immettere l'anidride carbonica nelle città si immette dove ci sono le centrali elettriche, ma per il pianeta non cambia niente.. niente forse tranne il nuovo inquinamento prodotto dalla costruzione e dallo smaltimento delle  batterie  delle auto elettriche

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40 minuti fa, mondilumondoblg ha scritto:

eletto personaggio dll'anno 2019...

Questo spiega fino a che punto possa arrivare la strumentalizzazione di questa ragazzina, pare che l'abbiano addirittura proposta per il nobel per la pace..

chi distribuisce queste onorificenze agisce in base alle proprie convinzioni personali e politiche.. in questo mondo non ci dobbiamo meravigliare di nulla....come dimostra questo articolo https://www.positanonews.it/2019/10/nobel-la-pace-strano-ad-abiy-ahmed-ali-non-greta-contestato-ad-handke-appoggio-crimini-guerra-della-serbia/3336001/

 

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Ciao Etrusco da d/b – ottime considerazioni. L’industria dell’obsoleto ed del ricambio programmato crea di volta in volta nuovi volti per farci spendere. Ci faranno cambiare telefoni, televisori, auto, elettrodomestici, abbigliamento, e quanto altro. Prima solo fibre naturali poiché sono confortevoli. Poi solo fibre sintetiche per trovare alternative allo sfruttamento della pastorizia e della agricoltura. Ora ci faranno vestire chissà di cosa. Poi basta frigoriferi e lavatrici poiché inquinano. Dopo ancora auto a molla e pedali. La cosa importante è che riescano a farci cambiare ciò che ancora funziona.

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Lasciate stare Complottismi e Affermazioni Varie. La verità è quella su cui Concorda la comunità Scientifica, non quella delle chiacchere da bar. La comunità scientifica concorda con il fatto che i cambiamenti climatici sono in Atto per Cause Antropiche, quindi Principalmente (non è detto interamente) per Causa dell'attività dell'uomo.
Non c'è da stupirsi con i milioni di tonnellate di CO2 che buttiamo nell'atmosfera, si sta creando semplicemente un effetto serra.
Se quella ragazzina sta smuovendo un po tutte le persone che fin'ora sono vissute nelle proprie case senza sapere cosa sta accadendo, questo è principalmente positivo.
 

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Il 19/12/2019 in 15:48 , premeditazione ha scritto:

Principalmente (non è detto interamente) per Causa dell'attività dell'uomo.

Il problema è proprio questo, comprendere per quale percentuale il cambiamento è causato dall'uomo e per  quale percentuale è causato dal sole o da altre cause,   i cambiamenti climatici ci sono sempre stati, quando fu scoperta la Groenlandia Groen cioè verde letteralmente terra verde la Groenlandia fu chiamata così perché era ricoperta di erba  quindi il clima era diverso, al tempo dei Romani l'attuale Libia era il loro granaio.. non è esatto dire che la comunità scientifica concorda.... è più giusto dire che parte della comunità scientifica concorda,,,,https://www.startmag.it/energia/500-scienziati-greta-clima-onu-emergenza-climatica/ è ovvio che ci sono interessi economici e strumentalizzazioni economiche in atto,  ricordo quando alcuni anni fa tutti parlavano del buco dell'ozono, adesso questo problema  è fuori moda e del buco dell'ozono non ne parla più nessuno.. forse l'argomento ozono  non è adatto per  fare vendere le nuove auto elettriche?

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nata il tre gennaio duemilatre ... oggi maggiorenne ... nessuno ne parla più ... perché

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45 minuti fa, dune-buggi ha scritto:

nata il tre gennaio duemilatre ... oggi maggiorenne ... nessuno ne parla più ... perché

Perché a nessuno interessa le condizioni climatiche del pianeta, non solo ai signori politici ma soprattutto al cittadino comune, nessuno di noi è realmente consapevole della situazione in cui versa il pianeta in questa precisa era, vero che non ci sono dati divulgati correttamente o con lo scopo di informare onestamente - nel senso di non dirigere le attenzioni del problema da un punto di vista politico del network - nel trasmettere la notizia all'ascoltatore. Questo finisce per creare incertezza, insicurezza in quello che si sente e si vede, finendo per creare un vero e proprio disinteressamento da parte dell'ascoltatore che non ha più fiducia nei notiziari poiché non li prende più sul serio.

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beh lei è un simbolo, un simbolo molto positivo ma purtroppo è sempre più facile chiudere gli occhi fare battute vergognose verso una bambina e sottolineo BAMBINA. c'è una crisi climatica che scompiglia il nostro mondo che a noi piaccia o meno... tra allevamenti, industrie e smog stiamo soffocando il nostro futuro e quello dei nostri figli. è difficile iniziare un cambiamento (e soprattutto quando ci sono di mezzo grossi interessi) sicuramente la cosa su cui abbiamo più potere noi è la produzione di rifiuti e sono le emissioni di co2 su queste qualcosa possiamo fare ed anzi è il momento giusto per attuare scelte sostenibili ad esempio ci sono vari sconti sulle auto elettriche o ibride (soprattutto nel nord italia) e raggiungere i punti di interesse per le cariche e quant altro è sempre più facile con le nostre tecnologie. io onestamente sono fortunato perché ho la possibilità di scegliere di non averla proprio l'auto ed oltre all'ambiente aiuto anche il mio portafoglio. per quanto riguarda invece la produzione di rifiuti si trovano anche in quello molte opzioni rispetto al passato (mi riferisco alle scelte plastc free et simila) anche se spesso vedo che molte aziende dietro la facciata di "aiutiamo il pianeta" vogliono solo fare piùà business dettando prezzi assurdi... diciamo che se ci fosse più coesione e senso civico invece che capitalismo ed arrivismo vivremmo meglio ed in un posto migliore

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Centrali eoliche – la frottola delle centrali eoliche – per quale motivo manca il coraggio di dire alcuni elementi di base – da dove provengono i materiali per costruirle (legname, plastiche, metalli, ed altro), da quali nazioni, in quali condizioni di lavoro, a chi appartengono questi privilegi – la vita media di una centrale eolica è assai limitata, come limitata è la sua produzione di energia “utile” (energia utile) – fanno seguito la distruzione dell'ambiente sia nelle zone di produzione dei vari materiali che di installazione della centrale – come riciclare e riutilizzare i materiali a fine vita della centrale nessuno lo dice – in conclusione con un costo (economico ed ambientale) di tre si ricava solo uno di energia utile – ma questo nessuno lo dice – buon pomeriggio a voi –      

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Etrusco ha centrato il problema, è come avere internet senza avere il collegamento, l'idrogeno è un vettore di energia cioè converte  un tipo di energia in un altro così come nelle auto elettriche le batterie hanno bisogno della carica elettrica per funzionare, quindi il problema della CO2 non si risolve escludendo i motori endotermici si dovrebbero convertire le centrali di produzione prima di intervenire sulla mobilità , e non si può puntare solo sulle rinnovabili essendoci molte variabili indipendenti che inciderebbero sul modello di vita attuale, noi purtroppo abbiamo rinunciato al nucleare sull'onda emotiva di Chernobyl e anche sopratutto all'ignoranza ed a una cattiva informazione poichè avevamo il know how ,L'Ansaldo nucleare costruiva centrali in tutto il mondo, ora siamo in ritardo per rideterminare tutto speriamo solo che le nuove generazioni non subiscano i danni che abbiamo fatto in questi anni di falsa propaganda e di speculazioni.

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Il tema eolico lo ho affrontato molto bene (nel passato) sulla rubrica parallela a questa ( ge/nio ) sotto vari aspetti dell'eolico – mini eolico / maxi eolico / certificati verdi eolico (truffa) – a questo va aggiunto che l'eolico in mare aperto crea onde di risonanza acustica che vanno ad interferire con il radar / sonar dei cetacei marini (delfini, balene, megattere, ed altro). Mentre l'eolico a pale lungo le vallate alpine, appenniniche, comunque montane, va ad interferire con le rotte migratorie dei volatili. Rimane confermato che l'energia “prodotta” dall'eolico è assai meno di quella “consumata” per costruirlo. (quindi si conferma una passività). Rimane confermato che per costruirlo (oltre ad utilizzare una vasta quantità di energia) si va a distruggere l'ambiente naturale nelle nazioni ove si va a prelevare i materiali di partenza (oltre allo sfruttamento umano / schiavista delle persone del posto). Cordiali saluti da d/b.-         

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