Anoressia, sempre più cinquantenni ne soffrono, come lei..

Alle soglie della menopausa il disturbo alimentare più diffuso è proprio l’anoressia, mentre la bulimia è assai meno frequente; quasi sempre chi in questo periodo comincia a mangiare sempre di meno e a contare le calorie (magari con la scusa di contrastare la tendenza all’ingrasso da carenza di estrogeni post-menopausa) è un’anoressica ‘di ritorno’ che anche dopo essere uscita dal tunnel della magrezza eccessiva ha mantenuto qualche difficoltà nel rapporto con il cibo, per esempio è rimasta un po’ fissata con la dieta, è un’iper-salutista oppure addirittura un’ortoressica, che non mangia nulla se non è certa sia più che sano. Spiega Erzegovesi: «Bisogna aver provato in adolescenza o da giovani l’effetto ‘drogante’ del digiuno per ricaderci. Di solito l’elemento scatenante che fa tornare la malattia è una crisi personale o un momento difficile di qualunque genere: un licenziamento, un lutto, un divorzio.  Il vero guaio è che a quaranta o cinquant’anni guarire è più difficile: lasciare tutto per ricoverarsi in una struttura specializzata può essere quasi impossibile, se si ha un lavoro e una famiglia, ma soprattutto la richiesta di aiuto è meno reale di quanto possa sembrare. «Apparentemente una donna adulta è più collaborante e sembra volerne uscire per davvero, ma in realtà non è quasi mai così. Le adolescenti percepiscono molto bene quando sono arrivate al limite, quando il corpo è a rischio; le donne mature apparentemente lo comprendono, ma poi la motivazione a cambiare è assai meno profonda perché la personalità è molto più strutturata rispetto a quella di una ragazza. A cinquant’anni si è meno malleabili e si ha meno voglia di affidarsi all’altro per la cura: la richiesta di aiuto è più apparente che realmente sentita», «Purtroppo anche il rischio di un esito fatale è maggiore, perché le riserve vitali di una donna matura sono molto inferiori: una ragazzina ha maggiori energie, può tirare di più la corda senza conseguenze irreversibili. Nelle cinquantenni basta molto poco per rischiare la vita»,

Quindi chi è vicino a donne adulte e mature anoressiche deve far qualcosa, il rischio è molto più alto, guardate come sta male Celine Dion ad esempio dopo aver perso il suo amato compagno.

Risultati immagini per celine dion magra

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

2 messaggi in questa discussione

Tutti i disturbi, le ansie le depressioni, le angosce della vita e i disturbi alimentari che spesso sono manifestazioni esterne di drammi interiori andrebbero via, si scioglierebbero come neve al sole se solo ascoltassimo queste sante parole di Colui che per amor nostro è stato flagellato, coronato di spine e crocifisso come un malfattore mentre intercedeva per tutti noi !

Gesù ci ripete con amore queste parole "Venite a me voi tutti che siete affaticati ed oppressi e troverete ristoro per le vostre anime" La nostra anima soffre tantissimo la lontananza da Colui che dal nulla per amore le ha dato l'esistenza, ma purtroppo noi non crediamo, e quel che è più drammatico è che non lo cerchiamo neanche. Infatti basterebbe cercarlo con cuore sincero, invocare il Suo Nome Santo e aprirgli il nostro cuore per lasciarci amare da Lui...del resto Egli è vivo, risorto e presente in tutti i tabernacoli della terra ...basterebbe entrare in una chiesa e Lui è lì in Corpo, Sangue Anima e Divinità...così si potrebbe fare esperienza della Sua Santissima presenza e lasciarsi riscaldare dai raggi del Suo Divin Cuore !

Auguro a tutti di cercarlo con cuore sincero senza pregiudizi...

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora