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Qui bisogna correre ai ripari. Non si può più andare avanti dagli al magrebino e allora, come minimo, sono messicani entrati abusivamente in casa di Trump.
Iniziata da
ildi_vino,
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Inviata
FALSI. TUTTI DAL PRIMO ALL'ULTIMO
Ieri mattina l'unica cosa certa era che a Roma un carabiniere in servizio era stato ucciso a coltellate.
Con disinvoltura criminale televisione, stampa, siti web, politici di primo piano, influencer professionisti e tutta la falange dei peggiori troll pagati e volontari della destra razzista si sono inventati una notizia che nulla aveva a che vedere con l'informazione e neppure con le opinioni.
Tutto falso, a parte la vittima. L'unica cosa che a questa galleria di "gentiluomini" e di "gentildonne" importava era sfruttare quella morte per seminare odio, odio razziale.
E in mezzo alla "canizza" mediatica che per tutto il giorno ha insultato con le proprie speculazioni innanzitutto la vittima e poi a seguire tutti noi e quella verità della quale a nessuno importa più, non ce ne è stato uno che abbia puntato il dito nella direzione giusta. Lo faccio io:
L'organico delle forze dell'ordine soltanto a Roma manca di 2000 (duemila) unità ed è per questo che un'operazione di polizia intesa a catturare in flagrante due pericolosi malfattori è stata affidata a due soli carabinieri, ed è soltanto per questo che in ultima analisi il povero carabiniere ci ha rimesso la pelle. Tutto il resto, scippi, estorsioni, marocchini, pusher e via dicendo è normale amministrazione per chi si occupa di ordine pubblico.
Se c'è uno che non ha il diritto di piangere sulla bara del carabiniere Mario Cerciello Rega quello è proprio il Ministro degli Interni. Quel vertice politico che preferisce spendere il denaro pubblico in qualsiasi attività, non importa quanto stupida o inutile, purché abbia un ritorno propagandistico ed elettorale. Sarebbero bastati tre o quattro agenti di rinforzo ai due carabinieri e nulla sarebbe successo, nel frattempo invece erano almeno una ventina i poliziotti costretti ad accompagnare il Salvini a Bibbiano per la sua squallida passerella sulla pelle dei bambini dati in affidamento.
Riposa in pace se puoi, caro Mario, e ti accompagnino soltanto le lacrime oneste della gente perbene.
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