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3 ore fa, mark222220 ha scritto:Letta non fu disarcionato da Renzi bensì dalla Direzione Nazionale del PD che , a grande maggioranza , voto’ per la sua sostituzione in quanto il Paese aveva bisogno di un cambio di passo visto che la situazione economica stava peggiorando rapidamente
e chi sollecitò la Direzione Nazionale del PD?
«È un bivio» dice Renzi alla direzione del Pd, quello davanti al quale si trova il partito: «e io vi propongo di percorrere la strada meno battuta». La metafora si traduce semplicemente. Letta deve andare a casa, perché serve un «cambiamento radicale». Con 136 sì e 16 contrari, il Pd approva la fine del governo Letta. Lo spirito è quello di chi non riesce ad intravedere un'alternativa valida. Le elezioni sarebbero sì «piene di fascino», ma senza aver fatto la riforma elettorale, ha detto Renzi, «non garantiscono la vittoria». Quindi tanti ringraziamenti a Enrico «per il lavoro svolto in un momento particolare», e arrivederci.
Modificato da ahaha.ha1 ora fa, ahaha.ha ha scritto:e chi sollecitò la Direzione Nazionale del PD?
«È un bivio» dice Renzi alla direzione del Pd, quello davanti al quale si trova il partito: «e io vi propongo di percorrere la strada meno battuta». La metafora si traduce semplicemente. Letta deve andare a casa, perché serve un «cambiamento radicale». Con 136 sì e 16 contrari, il Pd approva la fine del governo Letta. Lo spirito è quello di chi non riesce ad intravedere un'alternativa valida. Le elezioni sarebbero sì «piene di fascino», ma senza aver fatto la riforma elettorale, ha detto Renzi, «non garantiscono la vittoria». Quindi tanti ringraziamenti a Enrico «per il lavoro svolto in un momento particolare», e arrivederci.
La Direzione fu convocata da Renzi che dal dicembre era il nuovo Segretario . Il documento per rimuovere Letta fu predisposto da Speranza e Cuperlo .
Il voto contro Letta, Speranza ammette: “Ha ragione Renzi”
In un’intervista rilasciata oggi al Corriere della Sera Roberto Speranza ammette che la ricostruzione sul perché il Pd decise di chiudere l’esperienza dell’esecutivo guidato da Enrico Letta, fatta da Renzi nel suo libro “Avanti”, è assolutamente veritiera. Per il segretario del Pd non fu un complotto ma un’operazione politica alla luce del sole. In questi giorni le versioni su quanto accaduto e le letture si sono sovrapposte sollevando dei leciti dubbi. Ecco cosa chiede Monica Guerzoni e cosa risponde Speranza:
Fu lei, Roberto Speranza, a chiedere a Renzi di soffiare la poltrona di Palazzo Chigi a Letta?
«Ebbene sì, noi della allora minoranza del Pd lo costringemmo con tutte le nostre energie, perché lui proprio non ci voleva andare. La cosa buffa è che ancora mi accusino di essere anti-renziano!».Renzi rifarebbe quella staffetta domani. E lei, voterebbe di nuovo contro Letta in direzione?
«All’inizio del 2014 Renzi aveva una carica innovativa che offriva al Pd la possibilità di essere una diga più alta rispetto ai partiti anti-sistema. Poi le scelte di merito hanno rovesciato quell’energia, al punto che oggi Renzi non è più la diga, ma la garanzia per lo sfondamento delle forze antisistema e delle destre».
Dichiarazione che di certo non faranno piacere a Bersani . Il passaggio politico, per gli appassionati del genere, che viene ben spiegato qui: Quando Speranza e Cuperlo chiusero l’éra Letta.
GRILLINO TI VOGLIO DIRE...TU SOSTIENI UN PREGIUDICATO,CONDANNATO PIÙ VOLTE.
NON DITELO AI COSIDDETTI ONESTI avranno usato dei RUBLI ?
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Inviata
http://www.treccani.it/vocabolario/ignominioso/
All'amichevole consiglio di limitare il consumo di lampredotto e di non bere niente che sia più alcolico della cedrata Tassoni aggiungo quello di sfogliare di tanto in tanto un vocabolario della lingua italiana.
Buona opposizione di inquisiti di sinistra a tutti
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