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assolutamente vero dipende da quale punto lo osservi
Il vuoto è molto più interessante di quanto si immagina. Almeno per i fisici e i cosmologi.
Secondo la più accreditata delle teorie cosiddette di pre-Big Bang, l'Universo, cioè il Tutto (materia, energia, spazio, tempo, vita, intelligenza, cultura, amore, libertà), sarebbe nato letteralmente dal Nulla, ovvero da una fluttuazione quantistica, assolutamente casuale, del vuoto. Alan Guth la chiamava scherzosamente teoria dell'Universo come "pasto gratis", ma in realtà è un'ipotesi oggi considerata perfettamente plausibile alla luce della Meccanica Quantistica e della teoria dell'Inflazione. Questa ipotesi sembra poter escludere quella di un Creatore, tuttavia non esclude anzi richiede la presenza, nel vuoto primordiale, di una forma di razionalità, di una logica, di un logos. In qualche modo le leggi della Fisica dovevano essere "scritte" anche nel Nulla, cioè nel vuoto senza spazio e senza tempo. En archè en o lògos ...
Il vuoto attuale, quello immerso nello spazio e nel tempo, al contrario di quanto suggerisce il senso comune possiede una sua energia ed esercita una pressione. Ambedue gli effetti discendono dal principio di Indeterminazione di Heisenberg. La pressione del vuoto è stata fisicamente misurata e le misure sono in eccellente accordo con la teoria. Due piastre d'acciaio parallele poste nel vuoto più spinto si attraggono reciprocamente (effetto Casimir). A distanze millimetriche questa pressione è inapprezzabile, ma a distanze nanometriche può superare il valore della pressione atmosferica.
Modificato da fosforo31Il 15/5/2017 in 23:38 , fosforo31 ha scritto:Il vuoto è molto più interessante di quanto si immagina. Almeno per i fisici e i cosmologi.
Secondo la più accreditata delle teorie cosiddette di pre-Big Bang, l'Universo, cioè il Tutto (materia, energia, spazio, tempo, vita, intelligenza, cultura, amore, libertà), sarebbe nato letteralmente dal Nulla, ovvero da una fluttuazione quantistica, assolutamente casuale, del vuoto. Alan Guth la chiamava scherzosamente teoria dell'Universo come "pasto gratis", ma in realtà è un'ipotesi oggi considerata perfettamente plausibile alla luce della Meccanica Quantistica e della teoria dell'Inflazione. Questa ipotesi sembra poter escludere quella di un Creatore, tuttavia non esclude anzi richiede la presenza, nel vuoto primordiale, di una forma di razionalità, di una logica, di un logos. In qualche modo le leggi della Fisica dovevano essere "scritte" anche nel Nulla, cioè nel vuoto senza spazio e senza tempo. En archè en o lògos ...
Il vuoto attuale, quello immerso nello spazio e nel tempo, al contrario di quanto suggerisce il senso comune possiede una sua energia ed esercita una pressione. Ambedue gli effetti discendono dal principio di Indeterminazione di Heisenberg. La pressione del vuoto è stata fisicamente misurata e le misure sono in eccellente accordo con la teoria. Due piastre d'acciaio parallele poste nel vuoto più spinto si attraggono reciprocamente (effetto Casimir). A distanze millimetriche questa pressione è inapprezzabile, ma a distanze nanometriche può superare il valore della pressione atmosferica.
Sarà anche interessante, ma per fortuna ogni tanto c'è qualcuno che prova a riempirlo
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Inviata
in effetti anche il vuoto ha il suo fascino...
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