i clandestini che sbarcano sono benestanti

Interessante reportage del sito tunisino Nawaat dalla città di Zarzis, “capitale” dei barchini clandestini verso l’Italia. Viene intervistato il presidente di una associazione sportiva giovanile del posto, disperato perché dei 30 suoi giocatori, 10 se ne sono andati in Europa: non partono perché “fuggono dalla fame o dalla povertà”, molti hanno un lavoro fisso e sono di buona famiglia.

Sanno però che se sbarchi in Europa, non ti possono spedire indietro (se sei minorenne) e ”potrai fare tanti soldi”: “ciò si acuisce specialmente in estate, quando tornano gli emigrati e ostentano le loro belle macchine, i vestiti firmati, si comprano una casa e raccontano di come sia facile la vita di là“.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

1 messaggio in questa discussione

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora