altra figura di kakka degli estimatori del patto del nazareno e il divieto di sosta della Raggi a Roma
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monello.07,
19 messaggi in questa discussione
In questo momento, cortomaltese-*** ha scritto:Formidabile. Quando qualcuno indica con il dito la luna, l'idi.ota guarda il dito.
A prescindere dal segnale, la vettura è chiaramente parcheggiata con le due ruote di destra SOPRA IL MARCIAPIEDE.
Il che costituisce violazione del Codice della Strada, oltre che segnale di scarsa civiltà.
tu saresti l'idi.ota che guarda il Dito ? prima il divieto di sosta poi non va bene allora ecco le ruote sul marciapiede quale sarà la prossima quella di PM71 con il passo carrabile al marciapiede opposto ? Volete trovare qualcosa ma almeno prima cercate di mettervi d'accordo prendete esempio dai vodstri idoli berluscao e mr-bean-renzie come hanno fatto loro prima di stabilire il patto del nazareno altrimenti fate le stesse figure di ka kka di director. Poi trà la panda rossa di proprietà di marino quindi la lui guidata e parcheggiata e questa non di proprietà della raggi ne tantomena guidata da lei c'è n'abisso.
4 minuti fa, monello.07 ha scritto:tu saresti l'idi.ota che guarda il Dito ? prima il divieto di sosta poi non va bene allora ecco le ruote sul marciapiede quale sarà la prossima quella di PM71 con il passo carrabile al marciapiede opposto ? Volete trovare qualcosa ma almeno prima cercate di mettervi d'accordo prendete esempio dai vodstri idoli berluscao e mr-bean-renzie come hanno fatto loro prima di stabilire il patto del nazareno altrimenti fate le stesse figure di ka kka di director. Poi trà la panda rossa di proprietà di marino quindi la lui guidata e parcheggiata e questa non di proprietà della raggi ne tantomena guidata da lei c'è n'abisso.
ora trovate una scusa buona
In una nota, il comando della Polizia Locale di Roma Capitale dice che la Raggi non avrebbe violato nessuna norma: “Con riferimento alle foto apparse su alcuni organi di stampa che ritraggono l’auto di scorta della sindaca in presunto divieto di sosta, occorre precisare che il veicolo, come risulta evidente nelle immagini diffuse, non era in divieto di sosta. L’automobile era ferma nell’area immediatamente successiva al segnale di interdizione alla sosta, integrato dal simbolo che pone fine al divieto stesso”.
“Nessuna regola è stata infranta, in considerazione anche del fatto che i mezzi delle persone sottoposte a tutela da parte degli organi di Polizia, per motivi di sicurezza devono fermarsi nel luogo più vicino alla persona posta sotto scorta, al fine di consentire una veloce via di fuga in caso di emergenza”.
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, è infatti stata fotografata (da «Non è la radio») mentre, dopo la visita nella scuola Steineriana «Il giardino dei cedri» di via delle Benedettine, risaliva sull’auto elettrica in dotazione al Comune. Il dettaglio non trascurabile è che quell’auto era rimasta parcheggiata per oltre due ore, proprio sotto un cartello di divieto di fermata, spenta e senza l’autista all’interno o nelle vicinanze - assicurano da «Non è la radio». L’auto era per di più stata lasciata sul marciapiede e davanti ad un cancello con passo carrabile e zona rimozione, ostruendo oltretutto il passaggio dei pedoni, specie quelli disabili o mamme con i passeggini. Neanche a dirlo, per lei nessuna multa.
A difendere il parcheggio dell’auto della sindaca intervengono i vigili urbani di Roma Capitale: «Non era in divieto di sosta - sostengono -. L’automobile era ferma nell’area immediatamente successiva al segnale di interdizione alla sosta, integrato dal simbolo che pone fine al divieto stesso». Tutto vero. Ma le foto dimostrano che quella macchina bianca sostava davanti ad un cancello verde. E su quel cancello verde, come documentato dalle foto scattate dal Corriere domenica mattina, troneggia un passo carrabile con rimozione forzata. Per i vigili comunque «nessuna regola è stata infranta
Hanno ragione i frillini...sono i migliori....adesso che ci sono loro naturalmente....
4 minuti fa, monello.07 ha scritto:tu saresti l'idi.ota che guarda il Dito ? prima il divieto di sosta poi non va bene allora ecco le ruote sul marciapiede quale sarà la prossima quella di PM71 con il passo carrabile al marciapiede opposto ? Volete trovare qualcosa ma almeno prima cercate di mettervi d'accordo prendete esempio dai vodstri idoli berluscao e mr-bean-renzie come hanno fatto loro prima di stabilire il patto del nazareno altrimenti fate le stesse figure di ka kka di director. Poi trà la panda rossa di proprietà di marino quindi la lui guidata e parcheggiata e questa non di proprietà della raggi ne tantomena guidata da lei c'è n'abisso.
Si vede che dalle tue parti in Codice della Strada vigente è quello di Franceschiello....
In Italia non si può parcheggiare sul marciapiede. E se sostieni che l'auto della foto è parcheggiata regolarmente, allora non ti serve l'oculista ma lo psichiatra.
Oppure menti sapendo di mentire.
Se poi la macchina non è della Raggi, oppure non guidava lei, oltre a dirlo, lo devi dimostrare......
5 minuti fa, monello.07 ha scritto:ora trovate una scusa buona
In una nota, il comando della Polizia Locale di Roma Capitale dice che la Raggi non avrebbe violato nessuna norma: “Con riferimento alle foto apparse su alcuni organi di stampa che ritraggono l’auto di scorta della sindaca in presunto divieto di sosta, occorre precisare che il veicolo, come risulta evidente nelle immagini diffuse, non era in divieto di sosta. L’automobile era ferma nell’area immediatamente successiva al segnale di interdizione alla sosta, integrato dal simbolo che pone fine al divieto stesso”.
“Nessuna regola è stata infranta, in considerazione anche del fatto che i mezzi delle persone sottoposte a tutela da parte degli organi di Polizia, per motivi di sicurezza devono fermarsi nel luogo più vicino alla persona posta sotto scorta, al fine di consentire una veloce via di fuga in caso di emergenza”.
E ti pareva...... Cicero pro domo sua.
1 minuto fa, cortomaltese-*** ha scritto:Si vede che dalle tue parti in Codice della Strada vigente è quello di Franceschiello....
In Italia non si può parcheggiare sul marciapiede. E se sostieni che l'auto della foto è parcheggiata regolarmente, allora non ti serve l'oculista ma lo psichiatra.
Oppure menti sapendo di mentire.
Se poi la macchina non è della Raggi, oppure non guidava lei, oltre a dirlo, lo devi dimostrare......
una cosa è certa dalle mie parti abbiamo inventato il gioco delle tre carte che tu, director e PM71 avete preso a prestito siete voi che avete detto che l'auto era in divieto di sosta mica io, ora volete cambiare motivo ma nel gioco delle 3 carte non si fa cambiandole carte secondo la convenienza ma solo con la propria abilità che avete dimostrato di non avere arrampicandovi sugli specchi !
8 minuti fa, cortomaltese-*** ha scritto:Si vede che dalle tue parti in Codice della Strada vigente è quello di Franceschiello....
In Italia non si può parcheggiare sul marciapiede. E se sostieni che l'auto della foto è parcheggiata regolarmente, allora non ti serve l'oculista ma lo psichiatra.
Oppure menti sapendo di mentire.
Se poi la macchina non è della Raggi, oppure non guidava lei, oltre a dirlo, lo devi dimostrare......
anche tu però dovresti dimostrare il contrario che era lei alla guida !
9 minuti fa, cortomaltese-*** ha scritto:Si vede che dalle tue parti in Codice della Strada vigente è quello di Franceschiello....
In Italia non si può parcheggiare sul marciapiede. E se sostieni che l'auto della foto è parcheggiata regolarmente, allora non ti serve l'oculista ma lo psichiatra.
Oppure menti sapendo di mentire.
Se poi la macchina non è della Raggi, oppure non guidava lei, oltre a dirlo, lo devi dimostrare......
sicuramente l'auto non doveva essere parcheggiata sul marciapiede come sicuramente non era in divieto di sosta e, il tutto è partito con una menzogna che l'auto era parcheggiata in divieto di sosta come la panda rossa !
3 minuti fa, monello.07 ha scritto:sicuramente l'auto non doveva essere parcheggiata sul marciapiede come sicuramente non era in divieto di sosta e, il tutto è partito con una menzogna che l'auto era parcheggiata in divieto di sosta come la panda rossa !
Così ci siamo.
Evidentemente non hai collegato le sinapsi ops impossibile sono come la bollicina di sodio...
A questo punto occorre fare alcune precisazioni necessarie:
– La macchina del Sindaco è esattamente sotto al cartello, non dopo.
– La macchina era spenta e in sosta da due ore, senza alcun autista al suo interno, durante la visita del Sindaco nella scuola. Come documenta questa foto:
La macchina spenta e senza autista
– Oltre al cartello, c’è anche un passo carrabile con tanto di indicazione di divieto di sosta e zona rimozione.
– La macchina del Sindaco, ostruisce il passaggio pedonale sul marciapiede, impedendo oltretutto il passaggio di eventuali carrozzine o passeggini.
– La macchina del Sindaco risiede all’interno della carreggiata della stretta via delle Benedettine, sulla quale transitano degli autobus.
Ci sembrano motivi validi per parcheggiare la macchina altrove e soprattutto per segnalare un’infrazione, se poi questo è un parcheggio consono per un Sindaco 5 Stelle, allora vale tutto.
Meno male che l'auto sulla quale viaggia il sindaco di Roma non ha scatenato la terza guerra mondiale .
20 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:Meno male che l'auto sulla quale viaggia il sindaco di Roma non ha scatenato la terza guerra mondiale .
Quella l’aveva già scatenata la Panda rossa di Marino ...#Marinodimettiti
40 minuti fa, mark222220 ha scritto:Quella l’aveva già scatenata la Panda rossa di Marino ...#Marinodimettiti
Il mezzoscemo pisano, deve ancora spiegarci la differenza tra speculatore e truffato.
Nel frattempo potrebbe spiegare anche la differenza tra:
e:
BrM
Buon rosicamento Mezzoscemo
2 ore fa, mark222220 ha scritto:Quella l’aveva già scatenata la Panda rossa di Marino ...#Marinodimettiti
Vero........noi, che siamo migliori, le guerre le evitiamo. E' per questo che ci comportiamo diversamente da loro. Ci indignamo solamente.
4 ore fa, shinycage ha scritto:Il mezzoscemo pisano, deve ancora spiegarci la differenza tra speculatore e truffato.
Nel frattempo potrebbe spiegare anche la differenza tra:
e:
BrM
Buon rosicamento Mezzoscemo
Chi sono i “truffati” delle banche ?? Questa misteriosa categoria che da giorni riempie le pagine dei giornali e le edizioni dei tg ??
Un osservatore disattento , ma anche quello attento dice :”cavolo, ci mancherebbe. Stiamo anche a decidere se un truffato debba avere giustizia ? “ La verità, al solito, è più complessa. Basta raccontarla nel modo giusto . I tg e i giornali di cui sopra dovrebbero parlare di rimborsi agli “azionisti delle banche fallite”. Stiamo infatti parlando degli azionisti delle 4 banche fallite nel novembre 2015 (Carife, Etruria, CariChieti e BancaMarche) e delle 2 fallite nel giugno 2017 (Popolare di Vicenza e Veneto Banca). Tralasciamo per semplicità il caso degli obbligazionisti subordinati, altra categoria colpita dai crack, che sono già stati forfettariamente rimborsati dal governo del Caudillo Renzi per l’80% del capitale investito. Queste banche sono fallite sostanzialmente per due motivi:
1) come conseguenza della più grave recessione che l’Italia abbia mai vissuto in tempo di pace (quella tra il 2008 e il 2013). Infatti , durante le gravissime recessioni, le banche vanno in difficoltà e alcune falliscono. È sempre stato così e sempre così sarà.
2) come conseguenza di una cattiva gestione da parte dei soggetti (privati) che gestivano quelle banche. Tali soggetti sono stati a suo tempo rimossi e , per una buona parte , sanzionati dalle autorità amministrative, e molti di loro sono sotto processo penale per gravi responsabilità. Se la banca , come qualsiasi azienda , fallisce, i possessori del suo capitale (=gli azionisti) perdono il loro investimento. Fin qui, nulla di particolarmente nuovo. La platea di questi azionisti è piuttosto composita . In particolare, possiamo distinguere tre diverse categorie:
1) coloro che erano pienamente inseriti nei sistemi di potere locali (e malati), in quei “buoni salotti” di provincia che prendevano il risparmio dei locali e lo andavano a impiegare in operazioni rischiose che di “territoriale” non avevano proprio nulla. Costoro partecipavano alle assemblee dei soci e eleggevano per acclamazione il management della banca. Tornando a casa, passavano in farmacia a comprare la crema protettiva, perché si erano talmente tanto spellati le mani ad applaudire che ora mancavano un paio di strati di pelle.
2) coloro che investivano i loro risparmi in azioni senza preoccuparsi troppo di leggere i prospetti informativi. Perché si sa, se devo comprare una macchina o una casa, ehi, ci devo guardare bene. Ma se devo comprare un prodotto finanziario, chi se ne frega.
3) coloro che hanno ricevuto *** parziali o sbagliate quando hanno comprato le azioni; coloro a cui sono stati dati consigli professionali (da parte della banca) distorti e non nell’interesse della clientela. Coloro che erano già debitori della banca e hanno ricevuto pressioni indebite (“vuoi che ti rinnoviamo il fido? E allora compraci le azioni della banca!”).
I governi Renzi e Gentiloni hanno sempre pensato che fosse sbagliato usare soldi pubblici per rimborsare la categoria 1 e 2 , ma che fosse invece sacrosanto rimborsare la categoria 3). E per questo avevano predisposto i decreti attuativi , a cui mancava solo la firma del nuovo governo Conte , e messo a disposizione i primi 100 milioni.
Lega e M5S invece, fin dal 2015, hanno pensato che occorresse rimborsare totalmente tutte e tre le categorie di cui sopra, senza distinzioni. Così hanno urlato ai 4 venti in campagna elettorale, incuranti del fatto che rimborsare in questo modo sottoscrittori di capitale di rischio era contrario ad ogni sorta di legge o regolamento (nazionale o comunitario) e anche al più elementare buon senso.
Ecco. La sostanza della questione che in questi giorni è tornata alla ribalta è tutta qui. Ora vedremo gli sviluppi e la piega che ne darà il Governo degli scappati da casa . Saluti P.S. Il presente serve anche da risposta al cecato e notoriamente ebe te Sninycaghetta che ora addenti il Solito panino strabordante di materiale organico ...!!
7 minuti fa, mark222220 ha scritto:Chi sono i “truffati” delle banche ?? Questa misteriosa categoria che da giorni riempie le pagine dei giornali e le edizioni dei tg ??
Un osservatore disattento , ma anche quello attento dice :”cavolo, ci mancherebbe. Stiamo anche a decidere se un truffato debba avere giustizia ? “ La verità, al solito, è più complessa. Basta raccontarla nel modo giusto . I tg e i giornali di cui sopra dovrebbero parlare di rimborsi agli “azionisti delle banche fallite”. Stiamo infatti parlando degli azionisti delle 4 banche fallite nel novembre 2015 (Carife, Etruria, CariChieti e BancaMarche) e delle 2 fallite nel giugno 2017 (Popolare di Vicenza e Veneto Banca). Tralasciamo per semplicità il caso degli obbligazionisti subordinati, altra categoria colpita dai crack, che sono già stati forfettariamente rimborsati dal governo del Caudillo Renzi per l’80% del capitale investito. Queste banche sono fallite sostanzialmente per due motivi:
1) come conseguenza della più grave recessione che l’Italia abbia mai vissuto in tempo di pace (quella tra il 2008 e il 2013). Infatti , durante le gravissime recessioni, le banche vanno in difficoltà e alcune falliscono. È sempre stato così e sempre così sarà.
2) come conseguenza di una cattiva gestione da parte dei soggetti (privati) che gestivano quelle banche. Tali soggetti sono stati a suo tempo rimossi e , per una buona parte , sanzionati dalle autorità amministrative, e molti di loro sono sotto processo penale per gravi responsabilità. Se la banca , come qualsiasi azienda , fallisce, i possessori del suo capitale (=gli azionisti) perdono il loro investimento. Fin qui, nulla di particolarmente nuovo. La platea di questi azionisti è piuttosto composita . In particolare, possiamo distinguere tre diverse categorie:
1) coloro che erano pienamente inseriti nei sistemi di potere locali (e malati), in quei “buoni salotti” di provincia che prendevano il risparmio dei locali e lo andavano a impiegare in operazioni rischiose che di “territoriale” non avevano proprio nulla. Costoro partecipavano alle assemblee dei soci e eleggevano per acclamazione il management della banca. Tornando a casa, passavano in farmacia a comprare la crema protettiva, perché si erano talmente tanto spellati le mani ad applaudire che ora mancavano un paio di strati di pelle.
2) coloro che investivano i loro risparmi in azioni senza preoccuparsi troppo di leggere i prospetti informativi. Perché si sa, se devo comprare una macchina o una casa, ehi, ci devo guardare bene. Ma se devo comprare un prodotto finanziario, chi se ne frega.
3) coloro che hanno ricevuto *** parziali o sbagliate quando hanno comprato le azioni; coloro a cui sono stati dati consigli professionali (da parte della banca) distorti e non nell’interesse della clientela. Coloro che erano già debitori della banca e hanno ricevuto pressioni indebite (“vuoi che ti rinnoviamo il fido? E allora compraci le azioni della banca!”).
I governi Renzi e Gentiloni hanno sempre pensato che fosse sbagliato usare soldi pubblici per rimborsare la categoria 1 e 2 , ma che fosse invece sacrosanto rimborsare la categoria 3). E per questo avevano predisposto i decreti attuativi , a cui mancava solo la firma del nuovo governo Conte , e messo a disposizione i primi 100 milioni.
Lega e M5S invece, fin dal 2015, hanno pensato che occorresse rimborsare totalmente tutte e tre le categorie di cui sopra, senza distinzioni. Così hanno urlato ai 4 venti in campagna elettorale, incuranti del fatto che rimborsare in questo modo sottoscrittori di capitale di rischio era contrario ad ogni sorta di legge o regolamento (nazionale o comunitario) e anche al più elementare buon senso.
Ecco. La sostanza della questione che in questi giorni è tornata alla ribalta è tutta qui. Ora vedremo gli sviluppi e la piega che ne darà il Governo degli scappati da casa . Saluti P.S. Il presente serve anche da risposta al cecato e notoriamente ebe te Sninycaghetta che ora addenti il Solito panino strabordante di materiale organico ...!!
Credo che il Governo Salvini dovrebbe prendere in seria considerazione il dovere di rimborsare anche i risparmiatori truffati dalla vendita di diamanti.
Buffonata per buffonata......
Il 8/4/2019 in 14:51 , shinycage ha scritto:Il mezzoscemo pisano, deve ancora spiegarci la differenza tra speculatore e truffato.
Nel frattempo potrebbe spiegare anche la differenza tra:
e:
BrM
Buon rosicamento Mezzoscemo
Rosica tu, buffone. Marino assolto in Cassazione per NON AVER COMMESSO IL FATTO. 😛😛😛
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Inviata
Formidabile. Quando qualcuno indica con il dito la luna, l'idi.ota guarda il dito.
A prescindere dal segnale, la vettura è chiaramente parcheggiata con le due ruote di destra SOPRA IL MARCIAPIEDE.
Il che costituisce violazione del Codice della Strada, oltre che segnale di scarsa civiltà.
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.laleggepertutti.it/243130_sosta-sul-marciapiede-sanzione/amp&ved=2ahUKEwiq1M2MocDhAhWI_qQKHWZICnAQFjAAegQIBxAC&usg=AOvVaw3LrdFlr4cxmPl42YnNXS-X&cf=1
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