Arriva su Twitter un robot che brucia ogni tweet di Trump. Ma la democrazia?
Iniziata da
markozelek,
9 messaggi in questa discussione
no, i realtà potrebbe averlo votato una minoranza degli americani, basta che fossero quelli dei grandi elettori.
comunque questa èdemocrazia non è un organo di governo che brucia i tweets di trump, ma un privato cittadino che ha il democratico diritto di manifestare.
Protestare contro Trump è cosa buona e giusta...
.... il Trump nn é l'unico ad aver il pallino di Twitter....
cmq se ha ricevuto + voti della Clinton, supportata dai 2 Obama, evidentem la maggior parte degli americani avrà avuto le palle piene di qualcuno...
ammazza si sono impegnati questi! per fare una cosa che per di più serve anche a poco se non a far sorridere gli hater di trump... anzi forse l'ha pensata e finanziata proprio lui! w la dietrologia
2 minuti fa, aljadida5 ha scritto:ammazza si sono impegnati questi! per fare una cosa che per di più serve anche a poco se non a far sorridere gli hater di trump... anzi forse l'ha pensata e finanziata proprio lui! w la dietrologia
questo è vero!
1 ora fa, markozelek ha scritto:Io Trump lo odio, parliamoci chiaro, ma è stato votato dalla maggioranza degli americani o no? perché Obama non riceveva le stesse attenzioni dagli hater
Ti devo correggere. Donald Trump ha vinto le elezioni con il 46,1% dei voti (quindi sotto la maggioranza). Tenuto conto dell'affluenza, pari al 54,7%, possiamo dire che Trump è stato votato da appena il 25% degli elettori americani. La Clinton ha preso quasi 3 milioni di voti più del suo rivale (48,2%) ed è stata sconfitta solo per effetto di un sistema elettorale a dir poco discutibile.
2 minuti fa, fosforo31 ha scritto:Ti devo correggere. Donald Trump ha vinto le elezioni con il 46,1% dei voti (quindi sotto la maggioranza). Tenuto conto dell'affluenza, pari al 54,7%, possiamo dire che Trump è stato votato da appena il 25% degli elettori americani. La Clinton ha preso quasi 3 milioni di voti più del suo rivale (48,2%) ed è stata sconfitta solo per effetto di un sistema elettorale a dir poco discutibile.
la clinton ha infatti chiesto il riconteggio dei voti dei grandi elettori (quegli stati in cui se si vince si hanno più seggi anche se il numero totale di voti ottenuti è inferiore a quello degli avversari), ma non le è stato concesso.
in pratica basterebbe vincere in 5 stati (uno è la california, ma gli altri non li ricordo) strategici e qualche altro statucolo, per diventare presidente.
non parliamo poi del fatto che bisogna iscriversi alle liste elettorali ,ma chesi può anche venir rifiutati per i più disparati motivi (non ultimo la propria preferenza apolitica che è obbligaatorio dichiarare al momento delle iscrizioni).
giuro, il sistema elettorale americano, mi sembra pensato da paperino e paperoga, altro che democrazia. vince chi vogliono le lobbies, in base a quello che conviene in quel momento. o chi paga di più per influenzare gli elettori.
la gente non ha nulla a cui pensare
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Inviata
bravo mark
la democrazia va bene fino a quando non sale al governo un reazionario
lì non va più bene
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