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Con più li mantengono nel caos, con più riescono a manovrarli, le idee chiare sono un miraggio.....sembra quasi un partito della smentita......comunque se lo dice il grillo non è una smentita ma una conferma, anche se oggi dice si e ieri diceva no...........
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Inviata
http://www.repubblica.it/politica/2017/03/28/news/la_valuta_del_comico-161607415/?ref=RHPPRB-BH-I0-C4-P2-S1.4-T1
Scusate. Non avevo capito niente io. Nessun "euro-delirio", nessun "caos creativo", nessuna "grande confusione sotto il cielo pentastellato". I grillini hanno le idee chiarissime, su come si esce dalla crisi di identità dell'Europa politica e dalla morsa di austerità dell'Europa economica.
Scordatevi i messaggi in bottiglia da Casaleggio sull'inutile "ritorno alla lira". Scordatevi le pallottole d'argento sparate da Grillo sui bond sovrani da "monetizzare presso la Bce". Dimenticatevi i fuochi fatui di Di Maio "sui referendum consultivi per uscire dall'euro" e i fuochi d'artificio di Di Battista contro "l'euro nazista". La soluzione ai nostri problemi si chiama "moneta fiscale". Non ho ben chiaro di che si tratta, ma ha tutta l'aria di essere una grande trovata.
Nella Babele delle elucubrazioni e dichiarazioni "five stars", avevo posto una domanda tutto sommato semplice: cosa propongono i Cinque Stelle, in vista delle elezioni? L'Italia deve restare nell'Ue o si va verso una Italexit? E se usciamo, molliamo anche l'euro? Oppure ci svincoliamo solo dall'euro ma restiamo nel mercato comune? Ora, dal Sacro Blog delle Stelle esce finalmente la risposta. La affida al professor Gennaro Zezza, dell'Università degli studi di Cassino, e la offre in dono ai "cittadini" pentastellati e ai popoli tutti. Perché riflettano. E poi, auspicabilmente, aderiscano.
Parte da una sommarissima analisi sui disastri dell'euro raccontato come le sette piaghe d'Egitto, (una valuta che ci condanna "al declino fino all'emigrazione come unica alternativa alla povertà", secondo il dotto vaticinio formulato già nel '92 dall'esimio Winne Godley). Arriva a una conclusione densa di amara realpolitik. Il "piano A, creare una nuova Europa dei popoli, è assolutamente impensabile data la situazione politica attuale". Ma udite udite, anche il piano B, "l'uscita unilaterale dall'euro, comporta una rottura di trattati", con "costi politici da sostenere troppo alti".
Quindi non resta che il piano C. Cioè "la reintroduzione in Italia di quella che possiamo chiamare 'moneta fiscale'. Non è una "moneta legale e quindi non va a violare i nostri trattati". Quindi cos'è? Boh. Ma può, miracolosamente, "restituire al governo la capacità di effettuare un piano di investimenti e sostenere il reddito dei cittadini". Certo, c'è la seccatura di doversi coordinare "con i Paesi nostri vicini perché mettano in campo soluzioni analoghe", cioè "monete fiscali in tutti i Paesi della zona euro". Ma chi mai si potrebbe opporre, a fare allegramente insieme a noi questi quattro passi nel delirio valutario? Certo c'è anche il problema di una "fase di transizione" in cui "non si vanno ad aggredire gli interessi dei Paesi". Ma chi mai si dovrebbe preoccupare, visto che "i nostri creditori sono stati salvaguardati dal comportamento della Banca centrale europea", chissà, con assegni staccati personalmente da Mario Draghi?
Eccola qua, dunque, la pietra filosofale pentastellata. Una "pozione magica", spremuta da una vecchia proposta lanciata alcuni anni fa da Micromega, caduta in un inevitabile oblio e adesso riciclata e scopiazzata in un italiano precario. Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere. A chi cercava un'indicazione programmatica credibile sul rapporto tra noi e l'Europa, dopo le fumisterie di questi mesi, Beppe Grillo offre una soluzione folle. Quasi un momento Helzapoppin. Il dramma è che per il Movimento questo è un progetto maledettamente serio. È il "secondo dei dieci punti del Programma Esteri" del Movimento (come precisa il Blog), sul quale gli iscritti procederanno a "una votazione online su Rousseau".
Se approveranno (e approveranno, se no il capo-comico si arrabbia) questo sarà il piano pentastellato. La "moneta fiscale", moneta virtuale, tipo Monopoli. Che non sostituisce più l'euro (quindi niente più referendum confermativo?) ma lo affianca e lo accompagna. Dove? Ma che domande! Nell'abisso, naturalmente. E noi dietro a lui.
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