Permettete lo sbarco...

Ammiraglio Nicola De Felice.
: STATO Di BANDIERA DI UNA NAVE
1. Le navi che solcano i mari battono obbligatoriamente una bandiera. La bandiera non è una cosa a se stante, ma identifica 
lo Stato di riferimento della nave nei quali Registri navali essa è iscritta (nei registri è indicata anche la proprietà, pubblica o privata).
2. La nave è giuridicamente una “proiezione mobile” dello Stato di riferimento. In base al diritto internazionale la nave è considerata “territorio” dello Stato della Bandiera. Sulla nave in alto mare si applicano le leggi, tutte le leggi, anche quelle penali, dello Stato di Bandiera.
3. Il trattato UE di Dublino prevede che dei cosiddetti “profughi” (in realtà, deportati) debba farsi carico lo Stato con il quale essi per prima sono in contatto, a cominciare dalle richieste di asilo politico.
4. Non si vede allora quale sia la ragione per la quale una nave battente bandiera tedesca, spagnola o francese, debba – d’intesa con gli scafisti – raccogliere i cosiddetti profughi appena fuori le acque territoriali libiche e poi scaricarli in Italia quando *la competenza e l’obbligo è, come detto, dello Stato della Bandiera.*
5. Di recente 2 navi battenti bandiera olandese e con il solito carico di merce umana non sono state giuridicamente riconosciute dall’Olanda e non figurano su quei registri navali, come dichiarato dalle stesse Autorità olandesi. Giuridicamente si possono considerare “navi pirata”.
6. Ne deriva il diritto/dovere di ogni Stato di impedirne la libera navigazione, il sequestro della nave e l’arresto del Comandante e dell’equipaggio.
Molti dei cosiddetti “profughi” cominciano a protestare pubblicamente denunciando di essere stati deportati in Italia contro la loro volontà. Si è in presenza, dunque, di una nuova e inedita tratta di schiavi, di un disgustoso e veramente vomitevole schiavismo consumato anche con la complicità della UE, che offende la coscienza umana e che va combattuto con ogni mezzo.

Che venga permesso lo sbarco in sicurezza per i profughi e nel contempo che venga arrestato tutto l’equipaggio della nave.

Portate a largo la bagnarola ONG E SILURATELA!

 

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