il "dramma" di questo profugo:non potra' giocare a calcio

A volte ci si chiede se i giornalisti si rendano conto, mentre scrivono, delle boiate che scrivono. Ad esempio, tra i ‘deportati’ di Castelnuovo di Porto, c’è anche tal Anszou Cissé, 19 anni, senegalese. Senegalese! Insomma, il dramma di Cissé è che deve giocare a calcio, mentre noi lo manteniamo in un centro di accoglienza, perché lui fugge dalla guerra in Senegal: che non c’è.

«Non mi hanno ancora chiamato, non so quando dovrò partire, né dove mi porteranno», racconta il giocatore quasi in lacrime davanti ai cancelli del Cara che chiuderà i battenti entro la fine del mese. «Sono arrivato qui due anni fa e da allora gioco in tutte e due le categorie giovanili della Castelnuovese. Mi trovo benissimo, tutti mi vogliono bene. L’altro giorno il capitano della squadra si è messo a piangere per telefono quando gli ho detto che mi vogliono mandare via. Non sappiamo cosa fare», dice ancora Cissé.

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5 messaggi in questa discussione

50 minuti fa, director12 ha scritto:

tra i ‘deportati’ di Castelnuovo di Porto,

bravissimo signor director, proprio di "deportati" si tratta.  Manca solo la filiera di san saba. Per il momento.

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12 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

bravissimo signor director, proprio di "deportati" si tratta.  Manca solo la filiera di san saba. Per il momento.

curarsi da un bravo pscicoteraupeta? fanno miracoli!! e magari passare parola a tale losoio...caso ben piu' grave

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gulp.......mi è andata bene, pensavo mi avrebbe risposto suonando il piffero con il qulo.

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38 minuti fa, ahaha.ha ha scritto:

gulp.......mi è andata bene, pensavo mi avrebbe risposto suonando il piffero con il qulo.

ma se sei un autodidatta!! impari guardandoti allo specchio!!

ahahahahaha (risata)

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