CIALTRONI, BUFALARI, BUGIARDI, INCOERENTI ARRUFFAPOPOLO
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pm610,
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CENTRATO IL CUCULO DEGLI ITALIANI CHE PAGHERANNO SALATO LA CIALTRONERIA, LA FALSITÀ , L'INCOERENZA IL CAXXEGGIO E INCAPACITÀ DI QUESTO SGOVERNO GIALLOVERDE.
Il governo legastellato è arrivato a ridosso degli ultimi giorni dell'anno per approvare il bilancio 2019. Colpa della Commissione europea, dichiara il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
Non è così', ovviamente, perché se l'accordo fosse stato fatto qualche mese fa sul 2% di deficit, come poi è avvenuto, il bilancio sarebbe già legge dello Stato ; invece, i due vicepremier, Salvini e Di Maio, si sono attestati sul "me ne frego" e "non arretreremo di un millimetro", per confermare il 2,4%, perché altrimenti non si sarebbero mantenute le promesse, dicevano. Ora dicono che le promesse saranno mantenute anche con il 2% di deficit.
Purtroppo, ci stiamo abituando alle bufale (a Roma si chiamano "fregnacce") dei due vice premier legastellati.
Il governo, per evitare di aumentare Iva e accise nel 2019, ha accresciuto il deficit pubblico, cioè nostro, di 12,5 miliardi ed ha rinviato l'aumento di IVA e accise al 2020, per un valore di 23 miliardi, e al 2021 per 28 miliardi.
Un carico d'imposte per 51 miliardi! I consumatori ringrazieranno.
Il presidente Conte dichiara, inoltre, che la manovra economica è espansiva. L'ottimismo della volontà è apprezzabile, ma c'è la ragione che valuta i numeri, non i "numeretti" dimaiani, e questi dicono che, con gli aumenti di imposte, l'ottimismo si trasforma in bufala.
L'importante è che il popolo ci creda.
Il 1 giugno 2018 entrava in vigore il governo legastellato: sette mesi di governo del popolo tra aumenti di tasse,imposte, interessi e decreti farlocchi.
Vediamo.
Iniziamo con l'aumento della pressione fiscale.
1) 2018: è al 42% del Pil;
2) 2019: sarà al 42,4 del Pil;
3) 2020: sarà al 42,8 del Pil;
4) 2021: sarà al 42,5 del Pil.
Un aumento delle tasse per i cittadini, grazie al governo del popolo.
Proseguiamo con l'aumento di imposte e accise.
1) 2018: 12,5 miliardi di imposte e accise sono stati "sterilizzati";
2) 2019: 12,5 miliardi di imposte e accise saranno "sterilizzati";
3) 2020: accise e imposte aumenteranno a 23 miliardi di euro;
4) 2021: accise e imposte aumenteranno a 28 miliardi di euro;
Un aumento di imposte e accise per i cittadini, grazie al governo del popolo.
Seguitiamo con lo spread.
Lo spread da 134 è arrivato a 326 punti, il che significa un aumento del debito pubblico, cioè nostro, di 1,5 miliardi e una perdita di valore dei Btp decennali dell'11%.
Di fatto un prelievo patrimoniale a carico dei cittadini, grazie al governo del popolo.
Continuiamo con i decreti.
Il decreto sul lavoro (decreto Dignità) aumenta i disoccupati, la pace fiscale è guerra agli onesti, il decreto immigrazione accresce quelli irregolari, il tutto grazie al governo del popolo.
I 400 mila immigrati irregolari sono ancora in Italia, sfruttati in agricoltura, utilizzati nella malavita, elemosinanti nelle città, per buona pace del vicepremier Matteo Salvini.
Il no Ilva è diventato il sì Ilva, il no Tap è diventato il sì Tap, il no valico è diventato il sì valico, il no trivellazioni è diventato il sì trivellazioni, per buona pace del vice premier Luigi Di Maio.
Rimane il prepensionamento e il reddito di cittadinanza, dei quali aspettiamo i decreti attuativi ma, visti i precedenti, abbiamo qualche dubbio che le promesse saranno mantenute così come annunciate.
Sette mesi di disastri, ma l'importante è che il popolo ci creda.
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