sciacallaggio di fine anno:ires
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director12,
6 messaggi in questa discussione
3 ore fa, pm610 ha scritto:
i generosi e altruisti di sx di cui parte parte integrante:ma a pagare no.....tipico
9 ore fa, fosforo41 ha scritto:Il ministro Tria ha ragione. Questa polemica sull'IRES dimostra due cose. Prima di tutto la plateale incapacità e il sottovuoto spinto di argomenti seri dell'opposizione e dei giornaloni contro il governo. Se i cd oppositori e Maurizio Crozza si scambiassero i ruoli, avremmo un'opposizione più credibile in parlamento e ci faremmo più risate in TV. Poi è l'ennesima conferma del fatto che viviamo nel paese di Pulcinella. L'IRES è l'imposta sul reddito delle società, cioè sui profitti. Dunque a rigor di logica le società no-profit potrebbero e dovrebbero infischiarsene altamente di questa imposta e della sua aliquota. Una vera società no-profit, che opera per fini sociali, umanitari etc., e che in quanto tale gode di una lunga serie di agevolazioni e sussidi, in primis il 5 per mille, non realizza profitti, dunque non versa l'IRES. Ma nel paese di Pulcinella anche quello che per Aristotele era "il più fermo di tutti i princìpi" (il principio di non contraddizione) diventa un optional e si prevede che anche le società no-profit realizzino profitti, cioè che possano essere nello stesso tempo no-profit e sì-profit. E il colmo è che fino a ieri era previsto che godessero di un ulteriore privilegio: aliquota IRES dimezzata. A rigor di logica una società che realizza utili, specie se, come spesso capita, li realizza in modo continuativo negli anni, dovrebbe versare l'aliquota ordinaria e perdere nel contempo tutte le agevolazioni legate al no-profit. Altrimenti a qualcuno potrebbe venire in mente che investire denaro, anche denaro sporco, in una società no-profit sia un comodo e redditizio investimento. Siamo sicuri che nel paese di Pulcinella non sia mai accaduto?
Sei il solito Cazzaro perdipiu semianalfabeta !! Non per niente Pulcinella rappresenta , nel mondo , Napoli ed i napoletani. Idiotello , sienti a me !! Chi te lo ha detto che le organizzazioni No Profit non fa ...profitti ?? Dicci dicci , Cazzaro !! Te lo ha detto Calandrino tramite il Falso Quotidiano (tiratura in caduta libera ) ?? . Vi e’ un solo obbligo da parte delle No Profit : Quello che gli utili debbono essere obbligatoriamente investiti nei comparti in cui operano . Ergo : lo capirebbe anche un ebete che se gli raddoppi l’Ires e quindi la tassazione , minori saranno le risorse che le Organizzazioni potranno investire . Che dicevo ?? Lo capirebbe anche un ebe te ?? Ecco , escludo che possa capire un ebe te ...Napoletano !!
C'E' poco da dire il governo gialloverde è solo sciacallaggio , incapacità, incoerenza , falsità.
Se la norma va bene perchè si sono precipitati a dire che la cambieranno perchè è un errore ?
BUFALARI SONO E TALI RESTANO NON HANNO IL CORAGGIO NEMMENO DI SOSTENERE LE LORO AZIONI .
cialtroni e caxxari
«Difendo la norma, è giusta». «Prendo l’impegno di modificarla nel primo provvedimento utile»: il bello del MoVimento 5 Stelle – che spiega molto del suo successo elettorale – è che ha delle idee, ma se non vi piacciono ne ha delle altre. E così stamattina quando i giornali hanno cominciato a parlare del raddoppio dell’IRES per il volontariato ecco che con una plastica rappresentazione della sua unità e delle sue conoscenze prima la viceministra senza deleghe Laura Castelli ha detto che la norma va bene così e poi il vice-bisministro Luigi Di Maio ha preso l’impegno di cambiarla.
Lo spettacolare dietrofront del M5S sull’IRES per il volontariato
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Inviata
Se è vero che gli evasori avranno un condono praticamente tombale perchè non possono ribellarsi queste?...boh...
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