Si innamora del suo lampadario e lo vuole sposare

Amanda, 34 anni, si è innamorata del suo lampadario e ha deciso di sposarlo. Non è tutto. Per dimostrare la concretezza del suo amore, avrebbe perfino deciso di farselo tatuare sul braccio. La 34enne soffre di "oggettofilia", una sindrome che porta una persona ad avere un'attrazione sentimentale e sessuale per un determinato oggetto.  Amanda soffrirebbe di questa sindrome fin dall'adolescenza. A 14 anni si era innamorata di una batteria e poi della Statua della Libertà, tanto da cambiare il suo cognome in Liberty.

https://www.leggo.it/esteri/news/fidanzata_lampadario-4166182.html

amandaliberty_lampadario_tatuaggio_11215112.jpg

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

9 messaggi in questa discussione

Simpatica “senza lenza” un cordiale saluto mattutino da d/b – come avrai capito leggendo i miei precedenti scritti “sono un elettrico”. Per collegare elettricamente un lampadario alla rete di casa occorre anzitutto rispettare il collegamenti elettrici. In corrente alternata (quella dell’ enel, quella di casa) NON presenta polo positivo e polo negativo come sulle batterie, ma “fase” e “neutro”. Il filo neutro lo riconosci dal colore celeste, mentre quello di fase può presentarsi di colori diversi. Attenzione al filo di terra: esso è l’ unico a due colori “giallo bordato di verde”. Altra cosa assai importante è la struttura portante ed il suo fissaggio a muro oppure a soffitto. Devi essere sicura che i ferri o i tasselli che lo ancorano al muro siano in grado di reggere il peso ed anche eventuali sue oscillazioni. Tieni presenti che i lampadari “belli da vedere” da spenti, una volta accesi presentano effetti luminosi disastrosi. Evita i modelli a lampade chiuse, quando andrai a cambiarle si renderà necessario aprire parti significative del lampadario medesimo. Con notevole aggravio dei tempi e dei costi. Ciao rinnovata simpatica “senza lenza”, qualora dovessero insorgere problemi nei collegamenti torna a scrivere. – dimenticavo – sei sicura che il lampadario sia a norma di sicurezza … controlla se vi è il marchio “IMQ – istituto marchio qualità”.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

... la ragazza, leggendo di stupri, femminicidi, maltrattamenti alle donne, avrà  pensato ke é meglio innamorarsi di una "cosa" anziké mettersi con l'ennesino uomo di melma...

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Simpatica ragazza, come dicevo nel mio precedente scritto scegli lampadari aperti. In essi sostituire le lampade risulta semplice, senza aprirli. Per fortuna le moderne lampade “led” scaldano molto poco. Le vecchie “alogene” creavano problemi di riscaldamento interno ed alle volte la colatura dei contatti elettrici (i migliori porta lampade sono quelli in porcellana. Mentre quelli in plastichetta nera si colano facilmente). Ricordati di rispettare il codice dei colori dei fili. È molto importante. Il filo neutro (celeste) va diretto alla lampada. Quello di fase (può avere vari colori) e passa attraverso l'interruttore. Il filo di terra (giallo/verde) va alla struttura metallica senza alcuna interruzione. Prevedi nei corridoi delle lampade di emergenza ad accensione automatica per quando manca la corrente. Vi sono ottime lampade di emergenza ad accensione automatica con fissaggio a parete oppure a soffitto. Evita quelle a forma di faro marino … (non posso spiegarti il motivo). - in chiusura, innamorati di un elettricista o di un idraulico, così le riparazioni e le manutenzioni di casa sono assicurate. Non pensare a me, sono abbastanza vecchio e malconcio. Da quando sono caduto durante una riparazione, mi hanno de/mansionato a svolgere solo lavori a terra e limitati. Ed ora sono finalmente in pensione.-   

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

speriamo non se lo porti a letto....:D

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
6 ore fa, sempre135 ha scritto:

speriamo non se lo porti a letto....:D

per rischiarare la ... topolina ...

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Il 13/12/2018 in 11:42 , senzalenza ha scritto:

Amanda, 34 anni, si è innamorata del suo lampadario e ha deciso di sposarlo. Non è tutto. Per dimostrare la concretezza del suo amore, avrebbe perfino deciso di farselo tatuare sul braccio. La 34enne soffre di "oggettofilia", una sindrome che porta una persona ad avere un'attrazione sentimentale e sessuale per un determinato oggetto.

Malattia inquietante.

Tanti anni fa lessi: ''L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello'' di Oliver Sacks ma non ricordo questo tipo di patologia.

Mi fa piacere però che la signora sia ritratta sorridente. Non fa male a nessuno, quindi se lei é contenta così mi pare tutto a posto.

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Il 31/12/2018 in 14:38 , uvabianca111 ha scritto:

... la ragazza, leggendo di stupri, femminicidi, maltrattamenti alle donne, avrà  pensato ke é meglio innamorarsi di una "cosa" anziké mettersi con l'ennesino uomo di melma...

Forse era meglio non innamorarsi di niente e di nessuno oppure leggere meno, ma ormai é andata così. Auguri alla nuova coppia. 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ma guarda,anche questa ragazza assomiglia a Denise Pipitone...io gli farei la prova del DNA...

tanto per fare odiens sui social..

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora