Napoli, tre studenti in finale al concorso di robotica del Mit. Tg3, Di Maio e Casellati propongono di pagare il viaggio
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monello.07,
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7 ore fa, fosforo41 ha scritto:Come era prevedibile il noto fazioso, razzista e odiatore dei napoletani mark... non si capacita che tre studenti partenopei possano farsi onore a livello mondiale, ma, non sapendo una mazza di robotica e non potendo quindi contestare il valore dei tre piccoli geni, contesta il sottoscritto che accennava alla scuola napoletana di robotica. Per farlo copia e incolla un elenco di master in robotica confermando con ciò che i razzisti non sono altro che un sottoinsieme degli ignoranti. Ignora completamente cosa siano i master universitari altrimenti non li userebbe come metro di valutazione della qualità e del prestigio di una scuola accademica, in robotica o in qualsiasi altra disciplina. Ignora che nel paese di Pulcinella (che non è Napoli ma l'Italia intera) non c'è solo inflazione di tappetari e peracottari ma anche di master. Ignora che questi sono un autentico business per i nostri atenei, pubblici e privati. Corsi a pagamento per gratificare con un pezzo di carta e senza troppi sforzi studenti più ricchi che capaci, spesso non in grado di accedere non dico al dottorato ma nemmeno alla laurea magistrale. Anni fa lessi che nel Belpaese c'erano oltre 2000 master offerti a laureati di primo o secondo livello, incluso uno sull'olio d'oliva e uno in addestramento dei cani. Ma oggi con i master on line si è perso il conto. Nell'elenco postato dall'allocco pisano risalta un'affermazione particolarmente ridicola. Genova sarebbe la capitale della robotica per il fatto di ospitare la sede dell'IIT. Cioè del carrozzone di Stato della ricerca tecnologica. Roba da matti! Secondo molti autorevoli addetti ai lavori l'IIT è una delle palle al piede della ricerca italiana in quanto collettore di fondi pubblici che vengono distolti da università e centri di ricerca assai più efficienti e produttivi. Ecco per es. cosa ne pensa Elena Cattaneo, senatrice a vita per meriti scientifici:
Informo poi l'allocco pisano che dei dieci atenei citati nel suo elenco tutti hanno un master e naturalmente uno o più corsi in robotica, ma solo uno, quello di Bologna, offre un corso di laurea specifico e completo (triennale e magistrale) in Ingegneria dell'Automazione. Al momento ce ne sono solo altri due in Italia: al Politecnico di Milano e alla Federico II di Napoli.
Sulla prestigiosa scuola napoletana di robotica ribadisco che è un'eccellenza nazionale ed europea (mentre a livello mondiale per ora siamo un gradino sotto americani e giapponesi). Sviluppatasi intorno al prof. Bruno Siciliano e ai suoi team di ricercatori del Prisma Lab (per la robotica industriale e la meccatronica) e di Icaros (per la chirurgia robotica). Con il prof. Paolo Dario del Sant'Anna di Pisa, l'ing. Siciliano è la massima autorità nazionale nel settore. Pluripremiato e già presidente della Società Internazionale di Robotica, è coautore e curatore della bibbia della robotica, lo Springer Handbook of Robotics, ponderoso testo adottato in tutte le università del mondo. A parziale consolazione del razzista pisano aggiungo che il prof. Siciliano purtroppo è "malato". La robotica è solo la sua seconda passione, la prima è Napoli con la sua squadra di calcio di cui è tifoso assiduo e sfegatato.
Allego una mirabile lezione di robotica e di napoletanità, che penso farà rodere un po' il fegato all'allocco razzista pisano:
Poveraccio !! Puoi scrivere quel che ti pare e piace ma nonostante i tentativi che compi per accreditare l’insignificante e del tutto mediocre ateneo Napoletano ai vertici di ogni reale classifica dimostra solo il tuo complesso di inferiorità da napoletano frustrato e represso . Mi dispiace , molto , per te . Ma il Federico secondo di Napoli non viene nemmeno preso in considerazione tra tutti gli atenei italiani e quindi figurarsi se lo può tra quelli europei . Renditene conto : e’ come se non esistesse quando si parla di vera “intellighentia”. Non esistete proprio !! Siete ai margini come e più dell’Universita’ di Catanzaro e Teramo . E te , assoluto idio ta , hai pure avuto il coraggio di scrivere testualmente :” Al Politecnico di Napoli abbiamo una delle migliori scuole europee di robotica “ . E lo hai detto alle ore 00.29 del 15/11/2018 come tutti possono vedere . E’ una affermazione che se pronunciata in un Paese civile ti costringerebbe ad un TSO immediato e condotto al nosocomio più vicino a calci nel Kulo !! Per me sarebbe fin troppo facile sbatterti sul muso i nomi delle 3 Università di Pisa , quelle si ai vertici italiani e molto quotate in ambiti oltre che europei addirittura mondiali . Non lo faccio per pietà , per non infliggerti una umiliazione che accrescerebbe , e non di poco , il tuo stato di perenne frustrazione che ogni Napoletano fazioso ed ebe te come te ha stampato nel proprio DNA.
Peccato che sia una bufala creata ad hoc per tipo alla monello e fosforo...
12 ore fa, pm610 ha scritto:Peccato che sia una bufala creata ad hoc per tipo alla monello e fosforo...
ahahah ecco il primo fulminato che inizia fare i chionzi
Napoli, tre geni della robotica in finale a un concorso Usa: gara di solidarietà per pagare il viaggio
Lieto fine per la storia dei tre studenti napoletani, andranno a Boston
Gara per far volare a Boston i tre ragazzi geniali napoletani
mi sa che comunque sei anche un ignorantello che non sa leggere o quantomeno non capisce quello che legge considerato che il post non dice che hanno vinto ma, sono andati in finale e tu continui a mangiarti il kaiser voi siete esseri inferiori fatebvene una ragione !
57 minuti fa, monello.07 ha scritto:ahahah ecco il primo fulminato che inizia fare i chionzi
Napoli, tre geni della robotica in finale a un concorso Usa: gara di solidarietà per pagare il viaggio
Lieto fine per la storia dei tre studenti napoletani, andranno a Boston
Gara per far volare a Boston i tre ragazzi geniali napoletani
mi sa che comunque sei anche un ignorantello che non sa leggere o quantomeno non capisce quello che legge considerato che il post non dice che hanno vinto ma, sono andati in finale e tu continui a mangiarti il kaiser voi siete esseri inferiori fatebvene una ragione !
Ma vai a caga re te e quell’altro idio ta di Cazzaro di Napoli ...!!
- BRE 2018
La bufala della scuola di Napoli che non può andare a una finale a Boston
Non si è qualificata, e la finale comunque non è a Boston: sembra che la scuola abbia diffuso *** false, e i giornali non le abbiano verificate
Componenti del Gov. si promuovono per pagare il viaggio, solo per nascondere i tagli fatti alla scuola.....se è vero che è una bufala e sono cosi bravi ad inventarsele figuriamoci cosa si inventeranno da quelle parti per avere il reddito....grande giggino, sarai più amato di gennaro.....
2 ore fa, fosforo41 ha scritto:Nessuna bufala da parte del Righi e dei suoi tre studenti che non hanno mai detto di essere già in finale ma parlavano al condizionale ("se andremo in finale...") e sono stati tra i primi a smentire le notizie distorte dai media. Di cui hanno approfittato alcuni politici per farsi belli e un ignorante del forum per screditare, con argomentazioni ridicole, la scuola napoletana di robotica che, come è noto a tutti gli addetti ai lavori, è un'eccellenza di rango internazionale.
Hai ancora il coraggio di parlare , Bufalaro ?? Vai a vedere quel che hai scritto sopra . Hai definito “eroi “ quei 3 studentelli , hai fatto un panegirico ideologico sulla napoletanita’, il tuo amico Bibitaro per intestarsi il merito ha pure fatto fare la colletta per il viaggio . In realtà era la solita bufala napoletana come avete nel DNA di Napoletani. Chiudi almeno quella bocca dopo la figura di mer da che hai fatto in tutto il forum ...Ebe te !!
La struggente bufala dei tre formidabili studenti spaziali
Rimettiamo in fila i fatti: la Zero Robotics è appena iniziata, non è finita. Quindi il Righi di Napoli non è ancora in finale. Tra l'altro in testa c'è un'altra scuola italiana, di Trapani. La prova decisiva si farà fra un mese e per partecipare alla finale basterà andare ad Alicante in Spagna. Non a Boston. Ma la gigantesca gara di solidarietà che si è scatenata su una notizia che non c'è svela solo il nostro senso di colpa per lo stato pietoso in cui lasciamo la scuola e la ricerca scientifica nel nostro paese.
43 minuti fa, fosforo41 ha scritto:Il falsario del forum, dopo avere accumulato l'ennesima, colossale figura dell'allocco tirando in ballo i vecchi, superinflazionati e supersvalutati master per valutare la qualità di una scuola accademica in un settore avanzato come la robotica, non risponde all'articolo del Corriere da me postato (probabilmente non lo legge neanche) ma replica nell'unico modo che gli è possibile: con le falsità (non a caso é un noto lekkino di un noto pinocchio di Rignano). Come tutti possono constatare, io non ho mai scritto che i tre studenti del Righi siano andati in finale o abbiano vinto alcunché. E non li ho affatto definiti "eroi" come si inventa il falsario. Li ho definiti solo "piccoli geni", perché tali bisogna essere, a 17 anni e con le carenze strutturali della scuola italiana, per competere a livello mondiale in un concorso di robotica come quello in oggetto. Non è possibile spiegarlo a un allocco, ma sono in grado di assicurare che buona parte dei docenti di robotica, non dico dei nostri ITIS ma delle nostre università, non sarebbero in grado di affrontare le prove previste dal concorso, se non dopo una lunga e non semplice preparazione specifica.
La bufala dei tre napoletani geni della robotica che non hanno i soldi per andare a Boston
NAPOLI. Per loro era scattata una gigantesca gara di solidarietà. Anche il ministro dello sviluppo economico, nonché vicepremier, Luigi Di Maio si era esposto per assicurare a quei "tre giovani geni del robot" che "i soldi per farli partire per la finale di Boston" il governo li aveva trovati. Perché Luigi, Davide e Mauro, i tre studenti dell'Istituto Tecnico Industriale "Augusto Righi" di Napoli erano in testa a un concorso mondiale di robotica, il "Zero Robotics", ma la scuola non poteva sostenere le spese del viaggio per farli partecipare alla finale. Questa almeno era la storia drammatica e allo stesso tempo incredibile raccontata nei giorni scorsi da centinaia di giornali e testate. Un perfetto esempio che racchiudeva l'eccellenza italiana, la crisi, lo sfacelo delle scuole in Italia, le difficoltà dei ricercatori scientifici. Se non fosse che poi la storia era (in gran parte) una grande bufala.
A confermarlo è una nota di "precisazione" pubblicata dal Politecnico di Torino, a firma del professor Leonardo Reyneri, che - casualità - è proprio il coordinatore del torneo europeo della competizione in questione. Innanzitutto, la Zero Robotics è appena iniziata. Altro che finali. "I vincitori non sono stati decretati - si legge nella nota - Il torneo di quest’anno è ancora alle fasi iniziali e la classifica viene aggiornata in tempo reale seguendo i risultati dei successivi step della gara, fino alle fasi finali. Tutte le 84 squadre attualmente in classifica sono ancora in gara e non è possibile sapere ora chi parteciperà alla finale e ancor meno chi vincerà".
Secondo punto. La finale non si svolgerà a Boston, come detto da tutti i giornali in questi giorni, bensì molto più vicino all'Italia di quanto si pensi: "Per le squadre europee e russe la finale di quest’anno è prevista ad Alicante (Spagna)", si legge ancora nella nota. In sostanza, gli europei vanno in Spagna, gli americani a Boston. "C’è poi la possibilità - spiegano - di assistere alle finali anche dalla sede del MIT, dove si svolge la finale a terra per le squadre americane, cosa che in passato alcune scuole anche italiane hanno fatto su base puramente volontaristica e reperendo autonomamente i fondi, in modo indipendente rispetto al concorso Zero Robotics"
Le prime due puntate sono molto letterate, terza 50/50, una volta all'anno e un colpo di bastone, buona fortuna nel nostro difficile compito pronostici calcio gratis .
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Il Cazzaro di Napoli ci informi immediatamente da dove attinge la notizia che il Politecnico di Napoli e’ una delle migliori scuole di Robotica addirittura Europea ( sic , nda) , quando non figura nemmeno tra le prime 10 italiane . Il Cazzaro di Napoli si conferma il solito impostore seriale dedito alla menzogna costante e soluzione di continuità ...!!
I migliori Master di Robotica in Italia: dove studiare?
L’Italia è un Paese decisamente all’avanguardia per quanto riguarda lo studio della robotica e la sua applicazione. Tanto che sono ormai innumerevoli i Master di Robotica in Italia dove poter studiare a fondo questa materia. Si tratta infatti di una branca oggi molto richiesta nel mondo del lavoro, che avrà uno sviluppo nei prossimi decenni a cui prestare particolare attenzione.
Master di Robotica in Italia: i migliori atenei dove studiare
Una lunga lista quella degli atenei che offrono dei corsi di robotica in Italia. Tra i migliori ricordiamo:
Qui si trova il Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi (DIBRIS). In più, Genova è considerata la capitale della robotica grazie anche alla presenza dell’IIT.
Il Politecnico di Torino propone un master in robotica automatica e control technologies (MACT), volto a fornire sia la visione metodologica sulla modellazione, ottimizzazione e controllo di complessi sistemi dinamici, oltre che competenze tecnologiche su apparati industriali per l’attuazione di controllo.
L’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, centro di eccellenza universitaria nato nel 2011, ha costruito nel corso degli anni un vasto patrimonio di conoscenze e di competenze in diversi settori della biorobotica, come la robotica sociale, la robotica industriale, la robotica di ***, la robotica riabilitativa, la robotica chirurgica, l’ingegneria neurale, i sistemi cognitivi, i robot bio-ispirati e tutte le implicazioni etiche, giuridiche, sociali ed economiche che ne derivano.
Quest’università mette a disposizione un Master in Chirurgia urologica robotica. Un’ottima occasione per tutti gli aspiranti chirurghi!
Il Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Robotica e dell’Automazione dell’Università di Pisa prevede un unico curriculum, con esami tipici del settore dell’Automazione e della Robotica.
Ma le opportunità non finiscono qui! Infatti anche nei seguenti atenei potete trovare interessanti corsi di robotica:
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