SILENZIO TRAVAGLIATO E FOSFORICO

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11 messaggi in questa discussione

Potrebbe  nel  frattempo  illustrarci  i  miracoli  miracolosi  del  di  mejo..

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14 minuti fa, pm610 ha scritto:

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Anche Di Battista è corresponsabile di essere fascista, visto che il padre votava la destra. Tutto questo mentre lo stesso Alessandro votava convintamente PD.

😂😂🤣🤣😂😂🤣🤣

 

BrS

Buon rosicamento Somari

 

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ALLUNGAMENTO DIFFERITO

La mediazione tra M5s (che è contro la prescrizione dei reati) e Lega (che è a favore della prescrizione dei reati) sulla "prescrizione" scatena una battuta di Piercamillo Davigo: "La prescrizione è una norma di diritto sostanziale, quindi si applica ai reati commessi dopo l'entrata in vigore della norma. Per questo se ne vedranno gli effetti solo tra molti anni, quando sarò già morto".

4 minuti fa, fosforo41 ha scritto:

Ti sbagli, quell'abu.so e quel condono non riguardano Luigi Di Maio, e men che meno provvedimenti dell'attuale governo, ma Di Maio padre. E sulla villa comprata da Renzi per 1,3 milioni, di cui 400.000 anticipati con assegni circolari, io non avrei sprecato una sillaba se pochi mesi prima lo stesso tappetaro non fosse andato in tv a piangere miseria, a vantarsi di essere uno che non si è arricchito con la politica e che anzi si è ridotto ad avere appena 15.000 euro di liquidità. Da uno così ti aspetti che compri al massimo un'utilitaria a rate, anzi una bici elettrica senza assicurazione, non certo una villa milionaria. Se non erro lo stesso Renzi aveva poi annunciato che avrebbe pubblicato tutte le spiegazioni dettagliate sulla provenienza di quei soldi. Sono ancora in attesa e rinnovo la domanda: Senatore, dove ha preso i soldi? 

Visto che parli di silenzio travagliato, ti ricordo che Travaglio non restò affatto in silenzio sul vistoso conflitto di interessi della Boschi:

http://www.la7.it/tagada/video/caso-boschi-travaglioconflitto-dinteressi-o-di-opportunita-15-12-2015-170336

Come  volevasi  dimostrare  quando  si tratta  di Renzi  il  padre  centra   mentre  quando  è  il di  mejo  non  ha  nessuna  colpa...  in  quanto  a  dichiarazioni  di  povertà  anche  il  di  mejo  ha  fatto  lo stesso   e  poi  si  è  scoperto  che  acquista  casa  anche  lui però a  sua  insaputa  in  fronte  al  colosseo.   Ma  tant'è   quando  si  riesce  a  sputare  veleno   contro chi  non  ci  piace  ma   usare  dosi  ti  antidoti per   i propri  beniamini  morsi dallo stesso  serpente  è  qualità  dei  maldestri.

 

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16 minuti fa, fosforo41 ha scritto:

Ti sbagli, quell'abu.so e quel condono non riguardano Luigi Di Maio, e men che meno provvedimenti dell'attuale governo, ma Di Maio padre. E sulla villa comprata da Renzi per 1,3 milioni, di cui 400.000 anticipati con assegni circolari, io non avrei sprecato una sillaba se pochi mesi prima lo stesso tappetaro non fosse andato in tv a piangere miseria, a vantarsi di essere uno che non si è arricchito con la politica e che anzi si è ridotto ad avere appena 15.000 euro di liquidità. Da uno così ti aspetti che compri al massimo un'utilitaria a rate, anzi una bici elettrica senza assicurazione, non certo una villa milionaria. Se non erro lo stesso Renzi aveva poi annunciato che avrebbe pubblicato tutte le spiegazioni dettagliate sulla provenienza di quei soldi. Sono ancora in attesa e rinnovo la domanda: Senatore, dove ha preso i soldi? 

Visto che parli di silenzio travagliato, ti ricordo che Travaglio non restò affatto in silenzio sul vistoso conflitto di interessi della Boschi:

http://www.la7.it/tagada/video/caso-boschi-travaglioconflitto-dinteressi-o-di-opportunita-15-12-2015-170336

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Naturalmente  non  è  uscito nulla ops  magari   un  articolo  che  lo  scusa  si.. 

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LE STUPIDATE TRAVAGLIESCHE

Il direttore del Fatto grande propagandista di banalità e di cose sbagliate.

Qualche occhiata, ieri sera, a “Otto e mezzo”: Gruber, Travaglio, Giannini, Giorgia Meloni. Travaglio ha sempre quella sua aria un po’ annoiata (che mi disturbate a fare per queste ***?) e nega che si stia vivendo una specie di autunno di Di Maio. Anzi, si lancia in un lungo elenco delle cose straordinarie fatte in appena cinque mesi da questo governo, precisando che comunque lui è solo un osservatore e che è lì per giudicare e basta. E già questo è un falso clamoroso: tutti, anche i sassi, sanno che è stato uno dei primi a puntare sui 5 stelle, nell’ipotesi che un’ondata di nuove forze avrebbe cambiato in meglio l’Italia. (Anzi lui si atteggia un po’ a Lenin di questa banda di sciagurati).

Comunque, viene asfaltato immediatamente da Giorgia Meloni: io sto in Parlamento, tutta quella roba lì sono chiacchiere, comunicati stampa, dirette FB, tweet. Di approvato, come leggi, in Gazzetta ***, non c’è assolutamente niente. Un’immensa montagna di aria fritta.

1- Poi si passa al capitolo previsioni, e qui la faccenda si complica. E Travaglio mostra la sua parte qualunquista, pentastellata. Il governo fornisce dei numeri, gli altri li contestano. In realtà, nessuno di noi sa come andranno le cose. Quindi è inutile perdere tempo a litigare. Si potrebbe consultare il mago Otelma.

Certo che nessuno di noi sa come andrà, esattamente come non sappiamo se il 23 dicembre pioverà o nevicherà.

2- Ma le previsioni si fanno comunque. Tria e il governo, che sanno meglio del semplicione Travaglio come vanno queste cose, le hanno fatte addirittura per i prossimi tre anni: hanno consultato Otelma?

3- No. Le hanno fatte perché, se non fai una stima sulla crescita futura, non puoi valutare quali risorse mettere in campo e quindi non puoi fare il bilancio dello Stato. Ma, senza bilancio, non esiste più lo Stato, ridotto a una somma di carabinieri, magistrati e manette (che forse è quello che piace davvero a Travaglio).

4- Quindi le previsioni (giuste o sbagliate) si devono fare. Nel caso specifico, quelle del governo gialloverde, sono state bocciate da tutti: dal Fondo monetario internazionale alla Banca d’Italia, passando per i maggiori centri di previsione indipendenti. Tutti al soldo del solito Pd? Di Martina? La cosa fa ridere solo a dirla. Fra quelli che bocciano c’è anche l’orrenda Commissione di Bruxelles, tristi burocrati, secondo l’orrenda propaganda travagliesca-pentastellata: ma, naturalmente, non è vero. Si tratta di uomini politici nominati dai rispettivi governi.

5- Ma andiamo oltre. Fra quelli che bocciano, e con una certa violenza, c’è anche l’Eurogruppo. E qui va davvero male. Nell’Eurogruppo sono riuniti i 19 paesi che in Europa usano l’euro come moneta. Nell’ultima riunione erano schierati 18 contro 1, cioè tutti contro l’Italia. Non erano burocrati: erano i ministri delle finanze dei rispettivi 18 paesi, regolarmente eletti a casa loro, più e meglio di Di Maio e Tria. Contenti?

6- I più cattivi, i grandi alleati di questo governo (Austria e gruppo di Visegrad). Come mai? Semplice: temono che questo governo faccia un disastro e che alla fine all’Europa, cioè a loro, tocchi intervenire con soldi, per impedire un crack devastante per l’intero Continente. Insomma, sono prudenti.

7- Ecco spiegato perché discutere di previsioni non è sbagliato: è indispensabile. Il mago Otelma teniamolo da parte per l’estrazione del ***.

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18 minuti fa, pm610 ha scritto:

LE STUPIDATE TRAVAGLIESCHE

Il direttore del Fatto grande propagandista di banalità e di cose sbagliate.

Qualche occhiata, ieri sera, a “Otto e mezzo”: Gruber, Travaglio, Giannini, Giorgia Meloni. Travaglio ha sempre quella sua aria un po’ annoiata (che mi disturbate a fare per queste ***?) e nega che si stia vivendo una specie di autunno di Di Maio. Anzi, si lancia in un lungo elenco delle cose straordinarie fatte in appena cinque mesi da questo governo, precisando che comunque lui è solo un osservatore e che è lì per giudicare e basta. E già questo è un falso clamoroso: tutti, anche i sassi, sanno che è stato uno dei primi a puntare sui 5 stelle, nell’ipotesi che un’ondata di nuove forze avrebbe cambiato in meglio l’Italia. (Anzi lui si atteggia un po’ a Lenin di questa banda di sciagurati).

Comunque, viene asfaltato immediatamente da Giorgia Meloni: io sto in Parlamento, tutta quella roba lì sono chiacchiere, comunicati stampa, dirette FB, tweet. Di approvato, come leggi, in Gazzetta ***, non c’è assolutamente niente. Un’immensa montagna di aria fritta.

1- Poi si passa al capitolo previsioni, e qui la faccenda si complica. E Travaglio mostra la sua parte qualunquista, pentastellata. Il governo fornisce dei numeri, gli altri li contestano. In realtà, nessuno di noi sa come andranno le cose. Quindi è inutile perdere tempo a litigare. Si potrebbe consultare il mago Otelma.

Certo che nessuno di noi sa come andrà, esattamente come non sappiamo se il 23 dicembre pioverà o nevicherà.

2- Ma le previsioni si fanno comunque. Tria e il governo, che sanno meglio del semplicione Travaglio come vanno queste cose, le hanno fatte addirittura per i prossimi tre anni: hanno consultato Otelma?

3- No. Le hanno fatte perché, se non fai una stima sulla crescita futura, non puoi valutare quali risorse mettere in campo e quindi non puoi fare il bilancio dello Stato. Ma, senza bilancio, non esiste più lo Stato, ridotto a una somma di carabinieri, magistrati e manette (che forse è quello che piace davvero a Travaglio).

4- Quindi le previsioni (giuste o sbagliate) si devono fare. Nel caso specifico, quelle del governo gialloverde, sono state bocciate da tutti: dal Fondo monetario internazionale alla Banca d’Italia, passando per i maggiori centri di previsione indipendenti. Tutti al soldo del solito Pd? Di Martina? La cosa fa ridere solo a dirla. Fra quelli che bocciano c’è anche l’orrenda Commissione di Bruxelles, tristi burocrati, secondo l’orrenda propaganda travagliesca-pentastellata: ma, naturalmente, non è vero. Si tratta di uomini politici nominati dai rispettivi governi.

5- Ma andiamo oltre. Fra quelli che bocciano, e con una certa violenza, c’è anche l’Eurogruppo. E qui va davvero male. Nell’Eurogruppo sono riuniti i 19 paesi che in Europa usano l’euro come moneta. Nell’ultima riunione erano schierati 18 contro 1, cioè tutti contro l’Italia. Non erano burocrati: erano i ministri delle finanze dei rispettivi 18 paesi, regolarmente eletti a casa loro, più e meglio di Di Maio e Tria. Contenti?

6- I più cattivi, i grandi alleati di questo governo (Austria e gruppo di Visegrad). Come mai? Semplice: temono che questo governo faccia un disastro e che alla fine all’Europa, cioè a loro, tocchi intervenire con soldi, per impedire un crack devastante per l’intero Continente. Insomma, sono prudenti.

7- Ecco spiegato perché discutere di previsioni non è sbagliato: è indispensabile. Il mago Otelma teniamolo da parte per l’estrazione del ***.

Non dire sciocchezze. Il mago Otelma ha capacità previsionali immensamente superiori a quelle di Giggino o' bibbitaro e Matteo er fanfarone.....

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14 minuti fa, cortomaltese-*** ha scritto:

Non dire sciocchezze. Il mago Otelma ha capacità previsionali immensamente superiori a quelle di Giggino o' bibbitaro e Matteo er fanfarone.....

Infatti  Otelma   ne  azzecca  per  fortuna  qualcuna... mentre  i gialloverdi tutte  ma  al  contrario

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