Atene dice di no a Gucci: ha fatto bene o no?
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allegrafatt1,
8 messaggi in questa discussione
La prima parola che mi viene da dire è peccato! Trovo quella di Atene una decisione assurda, si trattava di ospitare una sfilata non una partita di calcio o una corsa di cavalli. Credo Che Gucci avrebbe saputo rispettar e valorizzare l'Acropoli. Trovo insensata e per molti versi becera l'idea di contrapporre la cultura greca alla moda. Piangono miseria e poi rifiutano occasioni in un nome di un orgoglio cieco
Un vero peccato, sarebbe stato un incanto!!
1 ora fa, aljadida5 ha scritto:questa presa di posizione sinceramente non la capisco, forse un po' troppo eccessiva... magari dietro ci sono altre motivazioni di cui noi non siamo al corrente
anche io l'ho pensato....
Viva Atene altroché...
Perché portare cinque baldra.cche svestite in mezzo al marmo non è un'idea è ***
Questo dei greci mi sembra un superbo arroccarsi su se stessi in nome di una cultura che oggi nel loro Paese trova ben poca espressione. Mi sembra ina visione assolutamente limitata... La cultura non è cieco protezionismo, ma capacità di integrare storia, spazi e tempi, arti e tecnica
un vero peccato,
soldi servono sempre per mantenere le bellezze artistiche del passato.
forse hanno altri fondi?
17 minuti fa, zerograno ha scritto:un vero peccato,
soldi servono sempre per mantenere le bellezze artistiche del passato.
forse hanno altri fondi?
sì i biglietti di chi va a vedere il partenone
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questa presa di posizione sinceramente non la capisco, forse un po' troppo eccessiva... magari dietro ci sono altre motivazioni di cui noi non siamo al corrente
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