torna dopo 500 anni il colera

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Il nuovo capo fascio salvi un tempo teneva lontano i Napoletani perchè diceva puzzavano, oggi tocca agli immigrati essere ogni forma di male...domani?...domani niente starà in Svizzera con i milioni...in compagnia del grillo..purtroppo rimarranno i fasci...

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Marcioman non è un  abitante di Creta, ma è soltanto un cre ti no.

Modificato da wronschi

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54 minuti fa, fosforo41 ha scritto:

Il colera c'è sempre stato a casa tua. È opportuno puntualizzare il pensiero del popolo partenopeo:

https://youtu.be/3FDBYtNz7Zs

 

Non è la mia opinione.

È quella del Presidente del Consiglio (quello vero, non quello finto) del Governo di cui fanno parte i tuoi amici a 5stalle.

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Anche se, ad onor del vero, questa è stata la prima volta che Il Capitano è stato costretto a subire un ammutinamento. Voleva il fifty fifty e poi alla fine è risultato 10-8 dopo i calci di rigore.

Tra una cosa e l'altra, Mara Carfagna non demorde e, con i leghisti attoniti e sempre più sbigottiti, prosegue imperterrita la sua battaglia contro Salvini, Gira in rete un video relativo a un suo intervento in Parlamento, riportato anche nel suo profilo fesb in cui, parlando di ebrei, non fa altro che mettere in guardia dai pericoli di razzismo e xenofobia e sembra quasi un tirassegno contro il Capitano.

Necessità, in mancanza d'altro, tifare Mara? E allora adeguiamoci e, in attesa di tempi migliori, tifiamo Mara che, come minimo, dimostra di avere un minimo di palline e di fare un po di ammuina.

Anche se, a dire il vero, sarà Napoletana, ci sarà pure il rischio che puzzi o abbia il colera, ma tra passare una bella serata col Capitano o con Mara, io non avrei molti dubbi sulla scelta. Secondo voi quale potrebbe essere, non avendo alternative e forse pure avendole, la mia scelta finale? Ai posteri l'ardua sentenza. 

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2 ore fa, fosforo41 ha scritto:

Il colera c'è sempre stato a casa tua. È opportuno puntualizzare il pensiero del popolo partenopeo:

https://youtu.be/3FDBYtNz7Zs

 

Stai a vede’ che il Cazzaro di Napoli mette pure in discussione che Napoli e’ stata , e speriamo non lo sia anche un futuro , la capitale colerosa d’Italia. Porto a conoscenza dei forumisti che l’ultima epidemia che colpi’ l’Italia si concentrò essenzialmente a Napoli che pago’ con la morte di 34 Napoletani. Eppure e’ tutto così semplice :  Essendo il colera una malattia a trasmissione oro-fecale, la sua diffusione è strettamente legata alle condizioni economiche e igieniche di una popolazione. L'assenza di fognature o di depuratori permette al batterio di circolare soprattutto in quei luoghi in cui la povertà assoluta è maggiore. Basterebbe trattare l'acqua, anche semplicemente bollendola, e cuocere gli alimenti che possono essere entrati in contatto con il batterio (frutta e verdura innaffiate con acqua sporca, ma anche frutti di mare pescati in prossimità degli estuari e degli sbocchi fognari) per ridurne in modo significativo l'aggressività. Ma si sa , i napoletani sono divoratori di mitili crudi e se ne vantano pure . Beh , nel migliore dei casi possono accontentarsi di essere colpiti da disturbi alimentari meno pericolosi per la loro salute , ma il Cazzaro la smetta di difendere oltremisura una popolazione mediamente menefreghista quando le fa comodo e altamente vittimistica quando c’è da chiedere qualcosa che nemmeno le spetta . Una parola sul filmato del Cazzaro : Se quei Guaglioni fossero stati omaggiati da Salvini tramite qualsiasi cosa , lo avrebbero portato in trionfo !! E’ la natura dei Napuketani geneticamente intransformabili . Per *** chiedere ai Posse 99. Quelli che ci hanno informato che per 20 euro hanno acclamato Salvini . 

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In questo momento, lupogrigio1953 ha scritto:

Il colera a Napoli ci fu nel 1973 e all'epoca non c'era alcuna emergenza immigrati.

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/campania/2013/08/24/Napoli-40-anni-fa-incubo-colera_9192992.html

E, molto semplicemente, colpì Napoli e Bari per una gustosissima abitudine alimentare, non per motivi igienico sanitari, ma per la passione verso la cozza cruda.

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25 minuti fa, fosforo41 ha scritto:

Finalmente ne hai scritta una giusta. La piccola epidemia di colera del 1973 fu causata da una partita di cozze infette proveniente dalla Tunisia. Come si legge nell'articolo allegato, furono colpite Napoli, Palermo, Bari, Cagliari e Barcellona. La città che uscì più velocemente dall'emergenza, in poco più di un mese, fu Napoli grazie a una imponente profilassi e a una grande compostezza dei napoletani. Le altre città convissero con la malattia per mesi, e addirittura Barcellona se ne liberò dopo quasi due anni. Eppure quel breve e occasionale contagio di importazione è da decenni il pretesto per ignoranti e razzisti (i secondi sono un sottoinsieme dei primi) per insultare Napoli e i napoletani. Mentre in nessuno stadio spagnolo si dà dei colerosi ai tifosi del Barcellona. L'ignorante director dice che il colera ritorna dopo 500 anni. Balla colossale. Nell'800 e nei secoli precedenti tutta l'Italia fu ripetutamente colpita dal vibrione. Le epidemie più gravi si ebbero in Lombardia con 32.000 morti nel 1836 e in Veneto con 22.000 morti nel 1835 (dati ufficiali del governo austriaco). E non furono epidemie di importazione ma furono causate dalle pessime condizioni igieniche delle città, come Milano, che si espandevano verso la campagna insalubre. 

https://angeloforgione.com/2012/02/06/napoli_colera/

Devo anche stigmatizzare il titolaccio di ieri di Libero (anzi Occupato, secondo Travaglio), giornaletto razzista, xenofobo, omofobo e nordista, che non perde l'occasione fornita da due immigrati regolari atterrati a Capodichino con i sintomi del colera, e portati direttamente dall'aeroporto in ospedale, per titolare a tutta pagina TORNA IL COLERA A NAPOLI. Casi del genere si verificano a decine o centinaia ogni anno nei porti e negli aeroporti di tutto il mondo, ma solo Libero (anzi Occupato) non ha notizie più importanti da dare e ne fa un titolone allarmistico (messaggio implicito: turisti state lontani da Napoli) dato in pasto ai suoi lettori razzisti e semianalfabeti, per gettare l'ennesima e gratuita secchiata di fango su Napoli. Caro Vittorio Feltri, sei stato un buon giornalista, ma stai invecchiando male, ti sei ridotto a scrivere articoli dimerda su un giornaletto che vale meno di un rotolo di carta igienica made in China. 

 

Giornale e Direttore decisamente in linea con il Presidente del Consiglio ( quello vero ).

Comunque la cozza cruda è 'na squisitezza....

Cozza - Ostrica 6-0.......

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23 minuti fa, cortomaltese-*** ha scritto:

Giornale e Direttore decisamente in linea con il Presidente del Consiglio ( quello vero ).

Comunque la cozza cruda è 'na squisitezza....

Cozza - Ostrica 6-0.......

Una delizia. Il rischio c'è però, qualche volta e con le dovute precauzioni, sgarrare humanum est. E ovest.

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“Sui campioni prelevati sui due pazienti e inviati all’Istituto Superiore di Sanità per la richiesta di conferma di sierotipizzazione del ceppo, è stata eseguita la sieroagglutinazione con i sieri 01, 0139, Ogawa ed Inaba. Il ceppo è risultato positivo per sierogruppo 01, sierotipo Ogawa. Esito positivo anche per la ricerca, mediante test molecolare, del gene della tossina ctxB. Esami che hanno confermato, quindi, la presenza di un ceppo di colera di tipo epidemico”, dichiara Antonio Giordano, commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera.

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16 ore fa, fosforo41 ha scritto:

Imperdonabile omissione: dimenticavo di citare la napoletanissima pasta e fagioli con le cozze.

Ahahahaha, pure ladro di ricette !! La napoletanissima “ Pasta e Fasule Cu  ‘e Cozze”  e’ infatti il piatto tipico di Torre Del Greco e Financo di Pozzuoli . I napoletani se ne sono “appropriati “, sport preferito dei napoletani . Però e’ buona , lo ammetto . Volete gustarla ?? Bene !! Se arrivate vivi o quantomeno non scippati o derubati di orologio e/o portafoglio , incamminatevi per via Speranziella ( già il nome e’ un programma), girate in Via Toledo e da qui arriverete  ( spero ) , a Pignasecca .  Qua si trova il Ristorante “ Trattoria Antica Capri”  . Chiedere di Ciro , il proprietario , non solo vi farà assaggiare il fenomenale piatto, ma vi speghiera’ anche per filo e per segno le origini di questa ricetta  che non e’ “napoletanissima” per niente ma proprio per niente . Un po’ come l’oro di Napoli . Tanta Napoli ma niente ...Oro !!   Ahahahahaha

Modificato da mark222220

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Il 4/10/2018 in 17:28 , director12 ha scritto:

colera.jpeg

Per forza è tornato il colera, sei un "uomo" marcio...

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